Ilpattugliatore è un'unità navale specializzata, come il nome lascia intendere, in compiti dipattugliamento, ovvero adibita o concepita per compiti di sorveglianza marittima specificamente dellazona economica esclusiva[1].
Generalmente i pattugliatori sono dati in dotazione allamarina militare, allaguardia costiera o alle forze di polizia per essere impiegati nel pattugliamento marittimo, d'altura o costiero, o fluviale, nonché in vari ruoli di protezione delle frontiere marittime comprese le attività antidroga, anti-contrabbando, anti-pirateria, di vigilanza pesca e per l'applicazione della legge in materia di immigrazione; spesso i pattugliatori partecipano anche alleoperazioni di ricerca in mare e di salvataggio. Anche se generalmente non sono dotati di mezziantisommergibile, in alcune configurazioni possono venire impiegati comecacciasommergibili.
Originariamente si trattava di unità navali militari divenute obsolete, a cui era stato sbarcato l'armamento bellico e le dotazioni elettroniche, ridotto l'equipaggio e migliorati gli alloggiamenti per consentire una migliore vita di bordo e conseguentemente pattugliamenti prolungati delle aree marine di competenza. In tempi recenti si è assistito all'allestimento di navi specificamente concepite per questo tipi di servizio, che uniscono alcune caratteristiche costruttive proprie delle unità militari a quelle tipiche delle unità mercantili, allo scopo di diminuire i costi di gestione, facilitare la navigazione prolungata e imbarcare personale meno specializzato di quello occorrente per unità più complesse originariamente concepite per il combattimento. In molti casi il ruolo di pattugliatore è svolto daunità litoranee veloci.
La lunghezza dello scafo, nelle più piccole unità di questo tipo, è generalmente di circa 30metri (100piedi); di solito le unità sono equipaggiate con uncannone di piccolo o medio calibro come armamento principale e alcunemitragliere come armamento leggero secondario. A seconda del ruolo, le navi di questa categoria possono essere dotate di più sofisticati sensori e sistemi di controllo del fuoco che permettono loro di lanciaresiluri e/omissili anti-nave o terra-aria. La maggior parte dei pattugliatori sono dotati di apparati motoreCODAG oCODOG conturbina a gas che consentono velocità in genere di 25-30nodi. In tempi di crisi o di guerra queste unità possono coadiuvare le unità maggiori in compiti di scorta.
Le loro piccole dimensioni e i costi di gestione relativamente bassi rendono queste unità tra le più comuni, e in quasi tutte le marine operano dei pattugliatori che sono utili in piccoli mari, come ilMare del Nord, ma anche in bacini chiusi e semichiusi come ilMediterraneo e negli spazi oceanici.
I pattugliatori possono essere classificati secondo il loro impiego inIPV oInshorePatrolVessel, destinati al pattugliamento di acque interne fluviali o lacustri,LPV oLitoralPatrolVessel destinati al pattugliamento costiero eOPV oOffshorePatrolVessel per il pattugliamento d'altura anche attraverso missioni di lunga durata.
Tra le unità destinate al pattugliamento di acque interne vi sono lePatrol Boat, River degli Stati Uniti, un progetto di piccole motovedette destinate a pattugliare le acque dei grandi fiumi.
La stazza di queste unità si è evoluta nel tempo, e può variare tra le oltre 200 tonnellate per i pattugliatori costieri (le cui dimensioni sono di poco superiori a quelli di unamotovedetta o di unamotocannoniera) e le 1000 dei pattugliatori d'altura (l'equivalente di unacorvetta), come laclasse Comandanti, per arrivare alle 2.500 tonnellate dei pattugliatori di squadra dellaclasse Soldati. In effetti, per i pattugliatori d'altura l'impiego è quello delle corvette, eccettuata l'incapacità di operare contro sommergibili, in quanto spesso ospitano impianti di lancio per missili antiaerei e l'armamento di artiglieria ha sia capacità antinave che antiaeree. Le unità OPV possono anche avere in dotazione unelicottero imbarcato.