Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Parma Calcio 1913

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Disambiguazione – "Parma Football Club" rimanda qui. Se stai cercando la squadra di rugby, vediRugby Parma F.C. 1931.
Parma Calcio 1913
Calcio
Crociati,Ducali,Gialloblù
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Terza divisa
Colori socialiBianco,nero,giallo,blu
InnoIl grido di battaglia
I cadetti diGigi Stok e Franco Dini (versione storica) / Antonio Benassi Band (versione 2008)
Dati societari
CittàParma
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneUEFA
FederazioneFIGC
CampionatoSerie A
Fondazione1913
Scioglimento1969
Rifondazione1970
Rifondazione2004
Rifondazione2015
ProprietarioStati Uniti (bandiera) Krause Group
PresidenteStati Uniti (bandiera)Kyle Krause
AllenatoreSpagna (bandiera)Carlos Cuesta
StadioEnnio Tardini
(22 352 posti)
Sito webwww.parmacalcio1913.com
Palmarès
Coppa ItaliaCoppa ItaliaCoppa ItaliaSupercoppa italianaCoppa delle CoppeCoppa UEFACoppa UEFASupercoppa europea
Titoli nazionali1campionato di Serie B
1campionato di Serie C
Trofei nazionali3Coppe Italia
1Supercoppe italiane
Trofei internazionali1Coppe delle Coppe
2Coppe UEFA/Europa League
1Supercoppe UEFA
Stagione in corso
Si invita a seguire ilmodello di voce

IlParma Calcio 1913, meglio conosciuto comeParma, è unasocietàcalcisticaitaliana con sede nella città diParma. Milita inSerie A, la massima divisione delcampionato italiano.

Il sodalizio è erede delParma Football Club, giàParma Associazione Calcio, sorto nel 1970; questi riprendeva la storia delParma Associazione Sportiva, precedente club costituito nella cittàemiliana nel 1913 sotto l'originario nome diParma Foot Ball Club – retaggio delVerdi Foot Ball Club brevemente attivo nello stesso anno –, e rifondato a cavallo della stagione 1969-1970 grazie al passaggio del titolo sportivo ai concittadini dell'Associazione Calcio Parmense, a loro volta sorti nel 1968. L'odierno club, nato nel 2015 comeSocietà Sportiva Dilettantistica Parma Calcio 1913, si fa quindi portatore dell'interatradizione sportiva parmigiana in ambito calcistico.[1]

Nel suo palmarès figurano 3Coppe Italia, unaSupercoppa italiana e 4 titoli internazionali: unaCoppa delle Coppe, 2Coppe UEFA e unaSupercoppa UEFA. DopoMilan,Juventus eInter, il Parma è il quarto club italiano e il sedicesimo europeo nellaclassifica generale delle competizioni UEFA vinte. È inoltre l'unica squadra ad aver conseguito tre promozioni consecutive nei campionati nazionali di calcio organizzati sotto l'egida dellaFIGC, passando dallaSerie D alla Serie A in soli tre anni (2015-2018); è inoltre una delle cinque squadre europee (insieme aReal Saragozza,West Ham Utd,Villarreal eAtalanta) ad avere conquistato titoliconfederali pur senza avere mai vinto il proprio campionato nazionale.

Il club si pone al 21º posto nella graduatoria dei club italiani pertradizione sportiva e al 15º nellaclassifica perpetua della Serie A; sino allastagione 2011-12 ha inoltre figurato nelranking UEFA.[2] Ha disputato 28 campionati di massima serie agirone unico (oltre ad un campionato antecedente l'istituzione dell'attuale Serie A), di cui 18 consecutivi dal 1990-91 al 2007-08, e annovera 15 partecipazioni nelle competizioni UEFA, di cui 14 consecutive dal 1991-92 al 2004-05.

Storia

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Storia del Parma Calcio 1913.

Dalla nascita agli anni 1980

[modifica |modifica wikitesto]
Il Parma al debutto in massima serie, nellaPrima Divisione 1925-1926.

IlParma Foot Ball Club nacque il 16 dicembre 1913. Il nucleo originario della squadra era costituito dagli uomini delVerdi Foot Ball Club, club formatosi il 27 luglio dello stesso anno e assorbito dalla nuova compagine. Dopo vari campionati disputati nelle categorie regionali e dopo che, nel 1922, l'avvocatoEnnio Tardini dà avvio alla costruzione dello stadio (poi a lui intitolato, dopo la sua precoce morte), nel 1924-1925 arriva la prima promozione nellamassima serie nazionale. Permanenza che dura solo un anno, per poi proseguire nella categoria cadetta. Nel 1930 la società assume un carattere polisportivo e viene denominataParma Associazione Sportiva. Da qui in poi la squadra gareggerà traSerie B eSerie C. Fino a che nella stagione 1953-1954, grazie anche alle 15 reti del bomber cecoslovaccoJúlius Korostelev e alla guida del suo connazionale compagno (e poi allenatore)Čestmír Vycpálek, ottiene la prima promozione (sul campo) in Serie B, dove rimane negli undici anni successivi. Giocatori importanti di questo periodo sono stati il goleadorPaolo Erba (che nella stagione 1956-1957 si laurea capocannoniere della serie cadetta con 16 reti) eIvo Cocconi, che in quegli anni colleziona 308 presenze con la maglia crociata. Nella stagione1964-1965 il Parma retrocede inSerie C e l'anno dopo inSerie D.

Il 2 gennaio 1968 il Tribunale di Parma mette in liquidazione il club[3] e un manipolo di imprenditori parmigiani lo acquista e lo rinominaParma Football Club. Novità che non sortisce effetti positivi: in una stagione da dimenticare, culminata nella sconfitta interna contro i cugini "provinciali" delSan Secondo, il Parma si salva a stento, superato di un punto dal San Secondo stesso.[3]

La Parmense della stagione 1968-1969, che proseguì latradizione sportiva del vecchio Parma.

L'agonia del neonatoParma Football Club è presto conclusa: alla vigilia della stagione1969-1970, la dirigenza rinuncia all'iscrizione, lasciando il testimone del calcio cittadino all'altra società di Parma, la Parmense che, mettendo mano al portafoglio, acquista per 20 milioni dal vecchio Parma titolo sportivo e alcuni giocatori.[3] Nel 1969 infatti l'Associazione Calcio Parmense, nata l'anno prima dalla collaborazione tra l'imprenditore edile Ermes Foglia ed Ermes Ghidini, dirigente delGruppo Sportivo Salvarani diBaganzola (evoluzione della squadra del CircoloGolese[4]) che aveva sfiorato per quattro volte la promozione inSerie D[5], vince laPrima Categoria 1968-1969 e raggiunge il Parma inSerie D. La Parmense iniziò la stagione1969-1970 con il proprio nome[6], ma dal 1º gennaio 1970, cambiò denominazione inParma Associazione Calcio[7], vestendo la livrea delle divise crociate e il simbolo, proseguendo la tradizione sportiva del vecchio club, caro ai tifosi Parmigiani[8]. Il ritorno inSerie C è immediato. Gli anni 1970 del nuovo Parma sono caratterizzati da continuisaliscendi dallaterza divisione allacadetteria con due promozioni risolte aglispareggi entrambi giocati aVicenza: nel1972-1973 contro l'Udinese (2-0)[9], e nel1978-1979 contro laTriestina (3-1, con doppietta di un giovaneCarlo Ancelotti, che in quella stessa estate viene ceduto allaRoma)[10][11].

Anche negli anni 1980 il Parma coglie due promozioni dallaSerie C: la prima nel1983-1984[12] grazie alle reti di un attaccante ancora oggi molto amato (Massimo Barbuti) e la seconda nel1985-1986[13] con alla guida il giovane allenatoreArrigo Sacchi (voluto poi daBerlusconi alMilan due anni più tardi). Sono gli anni della presidenza dell'indimenticatoErnesto Ceresini che, dopo il nuovo contratto disponsorizzazione con laParmalat[14] sperimenta, senza troppo successo, la guida tecnica del giovane allenatore boemoZdeněk Zeman, ma che poi si affida al più praticoGiampiero Vitali, per ricavarne due salvezze[15].

I successi dell'era Tanzi

[modifica |modifica wikitesto]
Il capitanoLorenzo Minotti, ilpatronCalisto Tanzi, l'allenatoreNevio Scala e il presidente Giorgio Pedraneschi festeggiano la vittoria dellaCoppa Italia 1991-1992, primo importante trofeo vinto dal club e simbolico avvio dell'escalation parmense ai massimi livelli nel corso del decennio.

Ma è nel1989 che Ceresini darà una svolta alla storia del Parma, chiamando in panchina in B il promettente tecnicoNevio Scala[16]. Suo malgrado, è stato l'ultimo dei suoi colpi di mercato: il presidente muore improvvisamente, a stagione in corso, dopo un brillante avvio della squadra[17]. Il contraccolpo dura qualche gara, ma la squadra rimonta e coglie nella partita più significativa (il derby contro laReggiana, il 27 maggio 1990, vinto per 2-0) quel quarto posto, utile per la prima promozione inSerie A della sua storia, con una giornata di anticipo[18].

Dopo la promozione in serie A, la società diviene proprietà della multinazionale diCollecchio, la Parmalat diCalisto Tanzi. Alla presidenza della squadra viene chiamatoGiorgio Pedraneschi. Da neopromosso, il Parma esordisce inSerie A con un sesto posto finale che gli consentirà di esordire in Europa nellaCoppa UEFA. La stagione successiva conquista il primo trofeo nazionale della sua storia, laCoppa Italia: il 14 maggio 1992 batte in finale laJuventus per 2-0, (Melli eOsio), dopo aver perso all'andata per 1-0. L'anno dopo il Parma conquista il primo trofeo europeo: laCoppa delle Coppe, vincendo infinale per 3-1 contro l'Anversa aWembley (reti diMinotti,Melli eCuoghi).

Gli acquisti diFaustino Asprilla prima e diGianfranco Zola poi confermano la voglia di vincere del club e della proprietà. Il Parma conquista nel febbraio del 1994 la sua primaSupercoppa europea, battendo aSan Siro ilMilan 2-0, con gol vittoria nei tempi supplementari diMassimo Crippa, dopo aver perso all'andata 1-0 in casa. Fallisce però il bis inCoppa delle Coppe, perdendo infinale 1-0 contro gli inglesi dell'Arsenal. La stagione1994-1995 è caratterizzata dalla sfida infinita con laJuventus su tre fronti: in campionato e inCoppa Italia, appannaggio dei torinesi, e inCoppa UEFA, vinta invece dal Parma nelladoppia finale conDino Baggio marcatore in entrambe le gare.

Festeggiamenti per laCoppa UEFA 1994-1995 conquistata nella doppia finale contro la Juventus.

Nella stagione1995-1996 approda a Parma il pallone d'oroStoichkov, che però delude. Si chiude quindi il ciclo diNevio Scala e di Pedraneschi, sostituito poi daStefano Tanzi, figlio di Calisto. Nel1996-97 il Parma diCarlo Ancelotti chiude secondo dietro laJuventus con la prima qualificazione per laCoppa dei Campioni (Champions League) 1997-1998, in una stagione in cui si affermeranno le qualità difensive del franceseLilian Thuram e dei giovaniFabio Cannavaro eGianluigi Buffon. Nel 1999, con l'arrivo diAlberto Malesani in panchina, il Parma si aggiudicherà laCoppa UEFA, battendo infinale l'Olympique Marsiglia per 3-0 (reti diCrespo,Chiesa eVanoli), e laCoppa Italia, superando laFiorentina dopo un 1-1 interno (gol di Crespo) e un 2-2 aFirenze (ancora di Crespo e Vanoli le marcature).

La stagione1999-2000 si apre con la vittoria in Supercoppa Italiana, 2-1 contro ilMilan a San Siro (rete decisiva diAlain Boghossian). Tuttavia in Europa e in campionato la squadra delude le aspettative, mancando anche l'accesso ai preliminari diChampions League 2000-2001. Le duestagionisuccessive sono caratterizzate da un'alternanza continua di allenatori: daMalesani per Sacchi, daRenzo Ulivieri, aDaniel Passarella e infine al "traghettatore"Pietro Carmignani. Con lui il Parma vince la sua terzaCoppa Italia, superando laJuventus in finale (a Torino sconfitta 1-2 e a Parma vittoria 1-0). L'anno dopo arriva in panchinaCesare Prandelli, coadiuvato da Sacchi, e la squadra gialloblù, con in campoAdriano eMutu, si piazza al quinto posto.

Dal crac Parmalat al fallimento

[modifica |modifica wikitesto]

Lastagione successiva l'improvvisocrac Parmalat, per il quale viene arrestato il patron Tanzi, segna la storia della squadra parmense. Tuttavia, nonostante il terremoto societario e il passaggio in amministrazione controllata, il club gialloblù riuscirà comunque a concludere il campionato al quinto posto, contendendo fino all'ultima giornata la qualificazione alla Champions League con l'Inter di Zaccheroni. Il 25 giugno 2004, per evitare la ripartenza dai dilettanti, nasce ilParma Football Club, che assume e mantiene vivi tutti i diritti delParma AC, nonostante il fallimento della Parmalat da cui è svincolato[19]. La nuova società, a cui sono stati trasferiti anche i debiti delParma AC, temporaneamente proprietaria del nuovo club, viene posta in amministrazione straordinaria da parte diEnrico Bondi e della Parmalat e usufruisce della "Legge Marzano", in attesa di un compratore. Il nuovo tecnicoSilvio Baldini viene esonerato e la squadra è di nuovo affidata al "traghettatore"Pietro Carmignani che la condurrà alla salvezza nel doppio spareggio contro ilBologna (0-1 e 2-0, reti diCardone eGilardino). In quella stessa tormentata annata, i ducali arrivano fino alla semifinale diCoppa UEFA, venendo eliminati dalCSKA Mosca, 0-0 a Parma e 3-0 in Russia per i moscoviti, poi vincitori del trofeo. La guida diMario Beretta (grazie anche ai verdetti di "Calciopoli") porta nel2005-06 il Parma alla qualificazione europea dopo una stagione di assenza.

Alessandro Lucarelli, primatista di presenze in maglia ducale, e capitano della ripartenza in Serie D.

NellaSerie A 2006-2007 arriva sulla panchinaStefano Pioli, mentre il 25 gennaio la società viene rilevata dall'industriale brescianoTommaso Ghirardi[20]. Pioli viene esonerato perClaudio Ranieri che salverà il Parma. L'anno successivo è sofferto: di nuovo l'allenatoreDomenico Di Carlo viene sostituito daHéctor Cúper, che a sua volta lascia il posto al tecnico della "Primavera"Andrea Manzo. Il Parma perde contro l'Inter (2-0), che vince lo scudetto e, contemporaneamente, condanna la squadra alla prima retrocessione inSerie B della sua storia dopo diciotto stagioni consecutive in Serie A.

InSerie B, dopo un negativo avvio con la guida diGigi Cagni, arrivaFrancesco Guidolin che riporta la società nellaSerie A 2009-2010, stagione che il Parma finirà all'ottavo posto. Il direttore generaleLeonardi affida la squadra, per la stagione successiva, prima aPasquale Marino e, visti gli scarsi risultati, aFranco Colomba che porterà il Parma alla salvezza. Lo stesso Colomba inizia lastagione 2011-2012 sulla panchina degli emiliani e vi resta fino al 10 gennaio 2012; paga la pesante sconfitta aMilano contro l'Inter per 5-0 e viene sostituito daRoberto Donadoni. Nella stessa stagione, grazie alla vittoria per 2-0 sull'Udinese del 20 novembre 2011, il Parma supera quota 1 000 punti nellaclassifica perpetua della massima serie agirone unico[21]. Nell'ultima giornata dellastagione 2011-2012, grazie alla vittoria per 1-0 sulBologna del 13 maggio, i crociati vincono la loro settima partita consecutiva, stabilendo un nuovo primato. La stagione2012-2013 vede il Parma ripartire dal ritorno diAmauri e nel girone d'andata, nella trasferta con l'Udinese terminata 2-2,Raffaele Palladino segna il millesimo gol in Serie A della storia gialloblù. Nel ritorno i crociati chiudono il torneo al decimo posto; da sottolineare nell'ultima sfida casalinga, il 12 maggio con il Bologna, la celebrazione del ventennale della conquista della Coppa delle Coppe a Wembley.

La stagione2013-14, quella che vedrà il Parma festeggiare il suo centenario, il 16 dicembre 2013, si apre con l'arrivo diAntonio Cassano. Il 18 maggio 2014 i ducali chiudono il torneo al sesto posto, valevole per l'approdo al terzo turno preliminare dell'Europa League 2014-2015. La qualificazione europea però sfuma: il club, non in regola con alcuni pagamenti IRPEF, si vede negare la licenza UEFA.[22][23] Si tratta del primo tassello di una serie di gravi problemi finanziari che si protrarranno per tutta la successiva stagione, segnata da continui cambi di proprietà e culminata il 19 marzo 2015 con ilfallimento della società parmense.[24]

La rifondazione

[modifica |modifica wikitesto]
Il Parma della stagione 2017-2018, alla sua terza promozione consecutiva, completa in appena un triennio la risalita dai dilettanti alla Serie A.

Il 30 giugno 2015[25][26] una nuova società, laS.S.D. Parma Calcio 1913, viene affiliata alla FIGC e ammessa in sovrannumero inSerie D rappresentando così calcisticamente la città diParma.[27] La nuova squadra è posseduta da due società:Nuovo Inizio, composta da sette imprenditori locali, che controlla la maggior parte del club, e daParma Partecipazioni Calcistiche, formata da tutti quei tifosi che vogliono prendere parte alla storia della squadra. Dopo una sola stagione tra i dilettanti, il 17 aprile 2016, con la vittoria casalinga per 2-1 sulDelta Rovigo, i ducali festeggiano il ritorno tra i professionisti, al termine di un'annata da record sia per seguito di tifosi sia per punti in campionato; chiudendo poi l'intero campionato senza sconfitte, il Parma raggiunge il primato stagionale dell'unica squadra imbattuta nelle prime quattro serie italiane. L'annata2016-2017 è anch'essa da ricordare per la società, che termina il campionato diLega Pro al secondo posto: il 17 giugno 2017 completa il doppio salto e, vincendo 2-0 contro l'Alessandria nella finale dei play-off, conquista la promozione inSerie B.[28]

Quattro giorni dopo viene annunciato il cambio di proprietà del club, che a partire dal luglio seguente vede il passaggio della maggioranza delle quote al gruppo cineseDesports diJiang Lizhang, già titolare di altre realtà calcistiche comeGranada eChongqing Lifan, e socio minoritario deiMinnesota T'wolves.[29] Il 18 maggio 2018, vincendo in trasferta per 2-0 all'ultima giornata contro loSpezia e grazie al pareggio interno delFrosinone contro ilFoggia, si aggiudica la promozione diretta in Serie A, avendo raggiunto la seconda posizione in classifica alle spalle dell'Empoli: con questo risultato, il Parma è in assoluto la prima squadra italiana ad aver conquistato tre promozioni consecutive dalla Serie D alla A.[30] Frattanto sul piano societario, nell'ottobre 2018, non ritenendo più sufficientemente solida la gestioneDesports, il gruppoNuovo Inizio riassume il controllo maggioritario del club.[31] Tale assetto perdura fino al settembre 2020, quando la famiglia statunitense Krause diviene azionista di maggioranza della società.[32] Tuttavia, nellastagione 2020-2021, la squadra retrocede in Serie B dopo tre anni di permanenza nella massima serie, concludendo il campionato all'ultimo posto.[33]

Dopo tre annate nel campionato cadetto, nellastagione 2023-2024 il Parma ottiene la promozione diretta in massima serie con due turni d'anticipo, e, per la prima volta nella sua storia, conclude il campionato di B in prima posizione.[33]

Cronistoria

[modifica |modifica wikitesto]
Cronistoria del Parma Calcio 1913
  • 16 dicembre 1913 - Fondazione delParma Foot Ball Club, il quale assorbe il precedenteVerdi Foot Ball Club.
  • 1916-19 - Attività sospesa percause belliche.
  • 1919-20 - 2º nel campionato emiliano diPromozione. Ammesso inPrima Categoria.

Primo turno diCoppa Italia.

Terzo turno eliminatorio diCoppa Italia.
Terzo turno eliminatorio diCoppa Italia.
Primo turno eliminatorio diCoppa Italia.
Primo turno eliminatorio diCoppa Italia.
Secondo turno eliminatorio diCoppa Italia.

Terzo turno eliminatorio diCoppa Italia.

Secondo turno diCoppa Italia.

Primo turno diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa Italia.
Primo turno diCoppa Italia.
Primo turno diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa Italia.
Primo turno diCoppa Italia.
  • 1965-66 - 17º nel girone A dellaSerie C.Retrocesso in Serie D.
  • 1966-67 - 6º nel girone C dellaSerie D.
  • 1967-68 - 6º nel girone B dellaSerie D.
  • 1968 - La societàParma Associazione Sportiva, messa in liquidazione, cambia denominazione inParma Football Club.
  • 1968-69 - 14º nel girone B dellaSerie D.
  • 1969 - Alla vigilia dell'inizio della stagione calcistica 1969-70, la societàParma Football Club si ritira definitivamente dalle competizioni, e la nuova societàAssociazione Calcio Parmense, nata nel 1968 e appena promossa in Serie D, va a rappresentare calcisticamente la città di Parma dando continuità alla storia sportiva.
  • 1969-70 - 1º nel girone B dellaSerie D.Promosso in Serie C.

  • 1970 - A campionato ancora in corso, il 1º gennaio 1970, l'A.C. Parmense assume il nome diParma Associazione Calcio.
  • 1970-71 - 5º nel girone A dellaSerie C.
  • 1971-72 - 2º nel girone B dellaSerie C.
  • 1972-73 - 1º nel girone A dellaSerie C dopo aver vinto lo spareggio.Promosso in Serie B.
  • 1973-74 - 5º inSerie B.
4º nel girone 4 diCoppa Italia.
3º nel girone 6 diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia Semiprofessionisti.
5º nel girone delle squadre italianeCoppa Anglo-Italiana.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia Semiprofessionisti.
2º nel girone 11 diCoppa Italia Semiprofessionisti.
4º nel girone 2 diCoppa Italia.

3º nel girone 7 diCoppa Italia Semiprofessionisti.
Ottavi di finale diCoppa Italia Serie C.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia Serie C.
5º nel girone 4 diCoppa Italia.
Quarti di finale diCoppa Italia.
3º nel girone 5 diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
4º nel girone 1 diCoppa Italia.
Primo turno eliminatorio diCoppa Italia.

Secondo turno diCoppa Italia.
Vince laCoppa Italia (1º titolo).
Trentaduesimi di finale diCoppa UEFA.
Quarti di finale diCoppa Italia.
Vince laCoppa delle Coppe (1º titolo).
Finale diSupercoppa italiana.
Semifinale diCoppa Italia.
Finale diCoppa delle Coppe.
Vince laSupercoppa UEFA (1º titolo).
Finale diCoppa Italia.
Vince laCoppa UEFA (1º titolo).
Secondo turno diCoppa Italia.
Quarti di finale diCoppa delle Coppe.
Finale diSupercoppa italiana.
Secondo turno diCoppa Italia.
Trentaduesimi di finale diCoppa UEFA.
Semifinale diCoppa Italia.
2º nel girone A diChampions League.
Vince laCoppa Italia (2º titolo).
Vince laCoppa UEFA (2º titolo).
Ottavi di finale diCoppa Italia.
Terzo turno preliminare diChampions League.
Ottavi di finale diCoppa UEFA.
Vince laSupercoppa italiana (1º titolo).

Finale diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa UEFA.
Vince laCoppa Italia (3º titolo).
Terzo turno preliminare diChampions League.
Ottavi di finale diCoppa UEFA.
Sedicesimi di finale diCoppa Italia.
Secondo turno diCoppa UEFA.
Finale diSupercoppa italiana.
Quarti di finale diCoppa Italia.
Sedicesimi di finale diCoppa UEFA.
  • 25 giugno 2004 - Nasce ilParma Football Club SpA, a cui vengono trasferiti tutti i diritti delParma Associazione Calcio dichiarato insolvente. La nuova società, così svincolata dalla proprietàParmalat, usufruisce infatti della "Legge Marzano".
  • 2004-05 - 17º inSerie A dopo aver vinto lo spareggio salvezza.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
Semifinali diCoppa UEFA.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
Quarti di finale diCoppa Italia.
Sedicesimi di finale diCoppa UEFA.
Terzo turno diCoppa Italia.
Terzo turno diCoppa Italia.
Terzo turno diCoppa Italia.

Quarti di finale diCoppa Italia.
Quarto turno diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
  • 2014-15 - 20º inSerie A.Retrocesso in Serie B e successivamente non iscritto. Il sodalizio, dichiarato fallito il 19 marzo, subisce la revoca dell'affiliazione dallaFIGC.
Quarti di finale diCoppa Italia.
  • 27 luglio 2015 - La FIGC affilia la neonataSocietà Sportiva Dilettantistica Parma Calcio 1913 e la iscrive in sovrannumero al campionato di Serie D.[27]
  • 2015-16 – 1º nel girone D dellaSerie D.Promosso in Lega Pro.
Primo turno diCoppa Italia Serie D.
Primo turno dellaPoule Scudetto Serie D.
  • 2016 - Cambio denominazione inParma Calcio 1913.
  • 2016-17 - 2º nel girone B dellaLega Pro.Promosso in Serie B dopo aver vinto i play-off.
Fase eliminatoria a gironi diCoppa Italia Lega Pro.
Secondo turno diCoppa Italia.
Terzo turno diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.

Ottavi di finale diCoppa Italia.
Trentaduesimi diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
Ottavi di finale diCoppa Italia.
Trentaduesimi diCoppa Italia.

Colori e simboli

[modifica |modifica wikitesto]

Colori

[modifica |modifica wikitesto]
La maglia a righe verticali gialloblù utilizzata negli anni 1950.

I primi colori ufficiali della squadra parmense, nata nel 1913 con il nome di Verdi Foot Ball Club, sono quelli della città, ovvero il giallo e il blu, disposti aquarti sulla divisa.Ugo Betti eTorquato Rossini in seguito creano una nuova divisa: una maglia bianca con una grandecroce nera sul petto.[34] La casacca crociata è quella che accompagna la storia del Parma fino al 1951 quando, per ragioniscaramantiche, viene decisa la sua sostituzione dapprima con una magliapalata gialloblù e poi con una divisa blu con maniche gialle.[34] La "snaturazione" termina nel 1958 con il ripristino della vecchia maglia crociata bianconera.[34]

Una tra le divise «bianco latte»[34] dell'eraParmalat, sfoggiate nel quindicennio 1983-1998.

In seguito all'acquisizione di un Parma ormai fallito da parte dei concittadini della Parmense, questa ottiene il diritto di indossare la casacca crociata: il 1º gennaio 1970, il nuovo Parma sostituisce anche nei colori e nei simboli il vecchio Parma.[34] L'uniforme crociata rimane in auge fino al 1983 allorché, più che altro permotivi commerciali, scompare la croce lasciando il petto completamente bianco, con dettagli gialloblù relegati a maniche, calzoncini e calzettoni.[34] Cambia poco sulle divise del Parma fino al 1998, quando si adotta una nuova divisafasciata gialloblù.[34] Si deve attendere il 2004 affinché la maglia crociata bianconera torni definitivamente sulle spalle dei calciatori parmensi.[34]

Simboli ufficiali

[modifica |modifica wikitesto]

Stemma

[modifica |modifica wikitesto]

Fino agli anni 1940 il Parma fa uso solo sporadicamente di stemmi sociali da apporre sulle divise, in quanto per i dirigenti della squadra la maglia crociata stessa è già un simbolo.[34] Nell'immediato dopoguerra e ancor maggiormente dopo l'abbandono temporaneo della croce negli anni 1950, fa la sua comparsa unostemma triangolare che farà da riferimento a tutte le successive evoluzioni; tuttavia nell'immediato verrà presto abbandonato in favore del ritorno delle maglie crociate, fino al fallimento del 1969.[34]

La società A.C. Parmense applica, sulle nuove divise del 1968, uno stemma a cerchi concentrici bianchi-gialloblù, mentre dopo il fallimento del Parma F.C. vi è l'aggiunta di una piccola croce nera su fondo bianco.[34] Questo fino al 1º gennaio 1970 quando, unitamente alla maglia crociata, la Parmense diventa Parma A.C. e adotta lo scudo con la croce nera in campo bianco e le strisce verticali gialloblù, utilizzato fino agli anni 2000 (anche se prima del 1983 raramente apposto sulla maglia).[34] Nel 2000-2001, per un'operazione di marketing della società, lo stemma viene completamente ridisegnato in unoscudo polacco che ora presenta, alla parte sinistra, una croce azzurra su fondo "giallo-parma" e, alla parte destra, un toro "giallo-parma" in campo azzurro, per ricordare il podestà cittadino delXIII secolo,Torello de Strada;[34] la novità non piace ai tifosi e, già dalla stagione successiva, si torna alla versione classica. Nel 2004 il logo viene ristilizzato solo nell'acronimo, stante l'avvenuto cambio di denominazione sociale in Parma F.C.;[34] il successivo ritocco, appena percettibile, avviene nel 2007, quando la scrittaPARMA F.C., fino ad allora blu, diviene nera.

In occasione del centenario del club, il progetto societario "Parma Brand" dà vita a un nuovo logo che richiama il classico stemma, coronato dalla cifra "100" a celebrarne la ricorrenza,[35] mentre nellastagione successiva viene adottato un nuovo stemma che differisce da quello classico per alcuni dettagli (l'apice in capo, la punta affusolata e un diverso carattere tipografico).[36]

Con il fallimento e la rifondazione del club, nel 2015, viene indetto un sondaggio popolare tra i tifosi per scegliere il nuovo emblema societario. La soluzione prescelta è costituita da uno scudo bianco con croce nera, bordato di giallo e azzurro, con in capo una fascia recante il nome del club e l'anno di fondazione iscritto nel vertice inferiore. Già nel 2016 tuttavia, a seguito dell'acquisizione dei diritti d'uso dalla curatela fallimentare del Parma F.C., viene riadottato lo storico stemma con croce e strisce, aggiornato con la nuova denominazione sociale.

  • Lo stemma dell'A.C. Parmense nata nel 1968
    Lo stemma dell'A.C. Parmense nata nel 1968
  • Lo stemma del Parma A.C. dal 1970 al 2000, e di nuovo dal 2001 al 2004
    Lo stemma del Parma A.C. dal 1970 al 2000, e di nuovo dal 2001 al 2004
  • Lo stemma del Parma A.C. nel 2000-2001
    Lo stemma del Parma A.C. nel 2000-2001
  • Lo stemma del Parma F.C. dal 2004 al 2007
    Lo stemma del Parma F.C. dal 2004 al 2007
  • Lo stemma del centenario, nella stagione 2013-2014
    Lo stemma del centenario, nella stagione 2013-2014
  • Lo stemma del Parma F.C. nella stagione 2014-2015
    Lo stemma del Parma F.C. nella stagione 2014-2015
  • Lo stemma del Parma Calcio 1913 per la stagione 2015-2016
    Lo stemma del Parma Calcio 1913 per la stagione 2015-2016
  • Lo stemma del Parma Calcio 1913 dalla stagione 2016-2017 a oggi
    Lo stemma del Parma Calcio 1913 dalla stagione 2016-2017 a oggi

Inno

[modifica |modifica wikitesto]

L'inno ufficiale del Parma èIl grido di battaglia diGigi Stok e i suoi Cadetti, brano poi ripreso in chiave moderna dalla Antonio Benassi Band; tuttavia, nelle partite interne giocate all'Ennio Tardini, al momento dell'ingresso delle squadre in campo risuona la marcia trionfale dell'Aida del compositore parmenseGiuseppe Verdi, simbolo della città nonché della stessa formazione ducale, nata in origine nel 1913 in suo nome comeVerdi Foot Ball Club.[37]

Strutture

[modifica |modifica wikitesto]

Stadio

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Stadio Ennio Tardini.
Panoramica dello stadio Ennio Tardini, sede degli incontri casalinghi del Parma dal 1923.

Lo stadio Ennio Tardini è il più grande impianto sportivo di Parma: lì il Parma si trasferisce nel 1923, dopo aver disputato le prime partite nella cosiddetta "Piazza d'armi", ricavata dai lavori per il "Lungoparma a Sud".[38] Nasce come "Stadio Comunale" ma viene intitolato postumo al costruttore ed ex presidente del clubEnnio Tardini, che non vede mai terminata la propria opera.[38] Progettato dall'architettoEttore Leoni (compreso l'arco trionfale d'ingresso ancora esistente, in stileArt Nouveau) è il terzo stadio più antico d'Italia dopo ilFerraris di Genova e l'Arena Garibaldi di Pisa.[38]

Utilizzato fino agli anni 1960 sia per ilrugby, che per le partite casalinghe del Parma, nel1968 diventa anche il campo della Parmense.[38] Lo stadio, negli anni 1970 e 1980, subisce continuamente delle modifiche: le curve, da legno a cemento, e i distinti, da scoperti a coperti.[38] Dopo la promozione inSerie A del1990, si prospetta la progettazione di un nuovo stadio nei pressi diBaganzola, tuttavia alla fine viene deciso di modificare lo stadio esistente, dapprima con un incremento temporaneo della capienza con strutture elevate in tubiInnocenti, e dal1991 cambiando radicalmente forma (da quella ovale a quella rettangolare) e con una nuova e più capiente "Tribuna Centrale Petitot".[38] Oggi lo stadio può contenere 27 906 spettatori, ma dopo l'incidente mortale occorso al diciannovenne vicentino Eugenio Bortolon precipitato dagli spalti, parte della curva Sud è resa inagibile, riducendo la capienza a 22 885 spettatori.[38]

Centro di allenamento

[modifica |modifica wikitesto]

Il centro di allenamento del club parmense è ilCentro sportivo diCollecchio: lì si allenano la prima squadra e le giovanili.[39] Ha un'estensione di85903 m², presenta una tribuna per le partite della Primavera e le amichevoli della Prima squadra.[39] Sono presenti in totale 7 campi, 5 in erba naturale, uno in erba sintetica e uno con manto sintetico coperto da pallone pressostatico.[39] Un'area è adibita all'allenamento portieri, mentre una pista circolare è usata per le sessioni di corsa e il lavoro con salite.[39] Il centro è diviso in due aree: la prima ha una palazzina che ospita lo spogliatoio della prima squadra, sale mediche, palestra attrezzata, magazzini e uffici, l'altra area è usata dal settore giovanile e contiene gli spogliatoi (anche per gli ospiti), una sala medica, una palestra e un magazzino.[39]

Società

[modifica |modifica wikitesto]
Kyle Krause, presidente del Parma dal settembre 2020.

Il Parma Calcio 1913 è unasocietà a responsabilità limitata il cui socio maggioritario (intestatario del 90% delle azioni) èKrause Group, holding del patronKyle Krause. Il 9% fa capo aNuovo Inizio s.r.l., società costituita nel 2015 daGuido Barilla,Gian Paolo Dallara, Mauro Del Rio,Marco Ferrari, Angelo Gandolfi, Giacomo Malmesi e Paolo Pizzarotti al fine di rifondare il club, appena fallito. Il residuo 1% è avocato allapublic companyParma Partecipazioni Calcistiche s.p.a., che rappresenta l'azionariato popolare[40].

Il club è membro network dell'European Club Association (ECA),[41] organismo privato che rappresenta le società calcistiche a livello europeo e riconosciuto dall'UEFA.

NellaDeloitte Football Money League, rapporto stilato fin dal 1997 dalla società di revisione e consulenza aziendale statunitenseDeloitte Touche Tohmatsu, che prende in esame annualmente i trenta club europei di calcio con il fatturato maggiore, il Parma è stato rilevato in sei occasioni, con il migliore piazzamento nella classifica del 2000 (tredicesimo posto)[42] e con il fatturato più alto delle undici rilevazioni nella classifica del 2001 (corrispondenti a 75,3 milioni di euro, al diciottesimo posto).[43]

Organigramma societario

[modifica |modifica wikitesto]

Organigramma aggiornato al 21 luglio 2025.[44][45]

Staff dell'area amministrativa

Sponsor

[modifica |modifica wikitesto]

Di seguito la cronologia di fornitori tecnici del Parma.

Cronologia degli sponsor tecnici

Settore giovanile

[modifica |modifica wikitesto]
La formazione Primavera parmense nel 1988, terza classificata al Torneo di Viareggio.

Il settore giovanile del Parma è formato da tre squadre maschili partecipanti ai campionati nazionali (Primavera,Allievi Nazionali 1998 eGiovanissimi Nazionali 2000), due partecipanti a livello regionale (Allievi B 1999 e Giovanissimi Regionali 2001) e una a livello provinciale (Giovanissimi Fascia B 2002), oltre a una rappresentativa diEsordienti 2003 e due diPulcini (2004 e 2005).[46]

Nella categoria Allievi il Parma vanta la vittoria di due campionati italiani, quello Nazionale del 2003-04 e quello Professionisti del 2012-13, nonché la conquista di una Supercoppa di categoria nel 2013; a ciò si aggiungono i due titoli nei tornei semiprofessionisti, fatti loro in sequenza dai ragazzi gialloblù nelle stagioni 1976-77 e 1977-78.[47] In ambito giovanile, la società ducale ha avviato delle partnership sportive con altre squadre, sia italiane che internazionali, come ilGorica,[48] ilGubbio[49] e la Giada Maccarese.[50]

Sezione femminile

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Parma Calcio 1913 (femminile).

Nel 2015 la società ha aperto la propria sezione femminile.[51] Partito dal campionato diEccellenza Emilia-Romagna, con la vittoria dello stesso il Parma Femminile è stato promosso nel campionato diSerie C, dove ha militato nella stagione2019-2020, che ha concluso con una nuova retrocessione. In seguito, nel campionato 2021-2022, le emiliane hanno ottenuto una nuova promozione in terza serie.

Nel giugno del 2022 il presidente della società, Kyle Krause, ha ufficializzato l'acquisizione del titolo sportivo dell'Empoli, ottenendo così l'autorizzazione a partecipare allaSerie A.[52]

Il Parma nella cultura di massa

[modifica |modifica wikitesto]

In quanto squadra rappresentativa della città ducale, il Parma si è spesso trovato presente in varie opere dellacultura italiana. Ad esempio al cinema, neL'allenatore nel pallone (1984) il Parma è l'ultima squadra (diSerie B) cheOronzo Canà, interpretato daLino Banfi, allena prima di approdare alla "Longobarda" di Borlotti, mentre inTifosi (1999) il personaggio interpretato daDiego Abatantuono, unultrà juventino, nel suo episodio è alle prese con una trasferta sul campo del Parma.[53] In ambito musicale, nella canzoneSapore di pinne (il figlio di Rapput) contenuta nell'album del 1991Paté d'animo diClaudio Bisio, una strofa recita "Poi lo Sparta aveva perso 5 a 0 con il Parma (e questo dato già conferma Theodorakis fuori forma)". Nei fumetti, nell'arco narrativoCapitan Tsubasa Road to 2002 della serie animeHolly & Benji Forever, il personaggio diKojiro Hyuga, acquistato dallaJuventus, debutta in Serie A contro la squadra ducale.

Allenatori e presidenti

[modifica |modifica wikitesto]
Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Allenatori del Parma Calcio 1913 e Categoria:Presidenti del Parma Calcio 1913.

Di seguito l'elenco diallenatori epresidenti del Parma dall'anno di fondazione a oggi.

Allenatori
Presidenti
  • 1913-1919Italia (bandiera) Alberto Poletti
  • 1919-1925Italia (bandiera)Ennio Tardini
  • 1925-1926Italia (bandiera) Aldo Ortali
  • 1926-1928Italia (bandiera) Giovanni Canali
  • 1928-1929Italia (bandiera)Emilio Grossi
  • 1929-1936Italia (bandiera) Cesare Minelli
  • 1936-1937Italia (bandiera) Filippo Bonati
  • 1937-1938Italia (bandiera)Nino Medioli
  • 1938-1940Italia (bandiera)Medardo Ghini
  • 1940-1943Italia (bandiera)Giuseppe Scotti
  • 1943-1945Italia (bandiera) Secondo Baratta
  • 1945-1946Italia (bandiera) Giorgio Zanichelli
  • 1946-1947Italia (bandiera) Raimondo Bortesi
  • 1947-1948Italia (bandiera) Amerigo Ghirardi
  • 1948-1951Italia (bandiera) Bruno Avanzini
  • 1951-1953Italia (bandiera) Bonifazio Meli Lupi di Soragna
  • 1953-1954Italia (bandiera) Umberto Campanini
  • 1954-1958Italia (bandiera) Fabrizio Cartolari
  • 1958-1965Italia (bandiera) Giuseppe Agnetti
  • 1965-1966Italia (bandiera) Walter Molinari
  • 1966-1967Italia (bandiera) Gino Camorali
  • 1967-1968Italia (bandiera) Vittorio Blarzino (Commissario)
  • 1968-1969Italia (bandiera) Giorgio Zanichelli
  • 1969-1973Italia (bandiera) Ermes Foglia
  • 1973-1976Italia (bandiera) Arnaldo Musini
  • 1976-1990Italia (bandiera) Ernesto Ceresini
  • 1990Italia (bandiera) Fulvio Ceresini
  • 1990-1996Italia (bandiera) Giorgio Pedraneschi
  • 1996-2004Italia (bandiera) Stefano Tanzi
  • 2004Italia (bandiera)Enrico Bondi (Commissario)
  • 2004-2006Italia (bandiera) Guido Angiolini
  • 2006-2007Italia (bandiera)Enrico Bondi (Commissario)
  • 2007-2014Italia (bandiera)Tommaso Ghirardi
  • 2014-2015Italia (bandiera) Pietro Doca
    Italia (bandiera) Fabio Giordano
    Albania (bandiera) Ermir Kodra[54]
    Italia (bandiera) Giampietro Manenti[55]
  • 2015-2016Italia (bandiera)Nevio Scala
  • 2016-2017Carica vacante[56]
  • 2017-2018Cina (bandiera)Jiang Lizhang
  • 2018-2020Italia (bandiera) Pietro Pizzarotti
  • 2020-Stati Uniti (bandiera)Kyle Krause

Calciatori

[modifica |modifica wikitesto]
Le singole voci sono elencate nellaCategoria:Calciatori del Parma Calcio 1913.

Contributo alle nazionali di calcio

[modifica |modifica wikitesto]
Il franceseLilian Thuram, colonna difensiva del Parma tra il 1996 e il 2001, e campione del mondo coiBleus aFrancia 1998.

Tra i giocatori del Parma ad aver avuto successi con la propria nazionale figurano ilfranceseLilian Thuram (campione del mondo nel 1998 ed'Europa nel 2000),[57] ibrasilianiJúnior (campione del mondo nel 2002)[58] eZé Maria (campione del Sud America nel 1997[59] evincitore della Confederations Cup nello stesso anno)[60]. Da ricordare inoltre ilcamerunesePatrick Mboma (campione d'Africa nel 2002)[61] e l'australianoMark Bresciano (campione d'Oceania nel 2004). Nell'estate del 2024,Adrian Bernabé, insieme alla Spagna, conquista la medaglia d'oro altorneo olimpico di Parigi.

Palmarès

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Palmarès del Parma Calcio 1913.

Competizioni nazionali

[modifica |modifica wikitesto]
Il capitanoLorenzo Minotti solleva laCoppa Italia 1991-1992.
1991-1992,1998-1999,2001-2002
1999

Competizioni internazionali

[modifica |modifica wikitesto]
Gianfranco Zola eFaustino Asprilla sollevano laSupercoppa UEFA 1993.
1992-1993
1994-1995,1998-1999
1993

Competizioni giovanili

[modifica |modifica wikitesto]
2003-2004, 2012-2013
2016-2017 (Serie C)
2001, 2013, 2021, 2022
2024 - 2025 (girone A)

Altre competizioni

[modifica |modifica wikitesto]
2023-2024
1953-1954
1924-1925 (girone C Nord)
1972-1973 (girone A)
1983-1984 (girone A),1985-1986 (girone A)
1969-1970[62] (girone B),2015-2016 (girone D)

Statistiche e record

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Statistiche e record del Parma Calcio 1913.

Partecipazione ai campionati

[modifica |modifica wikitesto]

Di seguito una tabella raffigurante la partecipazione del Parma ai campionati di calcio.[63]

LivelloCategoriaPartecipazioniDebuttoUltima stagioneTotale
Prima Divisione11925-192630
Serie A291990-19912025-2026
Seconda Divisione31922-19231924-192536
Prima Divisione Nord31926-19271928-1929
Serie B301929-19302023-2024
Prima Divisione31932-19331934-193531
Serie B-C Alta Italia[64]11945-1946
Serie C201935-19361977-1978
Serie C161978-19791985-1986
Lega Pro12016-2017
Serie D51966-19672015-20165

Statistiche di squadra

[modifica |modifica wikitesto]
Il Parma secondo classificato nellaSerie A 1996-1997, suo migliore piazzamento nellastoria del campionato italiano.

Dal suo ingresso nel sistema delle leghe calcistiche italiane nel 1922 in seguito alCompromesso Colombo, il Parma si è sempre mantenuto a livello nazionale, conoscendo il campionato diSerie D come il peggiore in cui abbia militato. Fra i 98 campionati cui ha preso parte, 90 sono stati proto o a pieno titolo professionistici, di cui 52 agirone unico, e 28 diSerie A.[63] La squadra ha ottenuto nella stagione 1996-1997 il suo miglior piazzamento finale di sempre, il secondo posto inSerie A, che gli valse una storica partecipazione allaChampions League.

I gialloblù hanno vinto 3 edizioni dellaCoppa Italia e disputato 2 finali di questa competizione;[63] il Parma ha anche vinto 1 delle quattro edizioni dellaSupercoppa italiana a cui ha partecipato.[63] Per quanto riguarda lecompetizioni europee, ha trionfato nellaCoppa delle Coppe 1992-1993, nellaCoppa UEFA del1994-1995 e del1998-1999, e nellaSupercoppa UEFA 1993; ha inoltre disputato la finale diCoppa delle Coppe 1993-1994.[63]

Statistiche individuali

[modifica |modifica wikitesto]
L'argentinoHernán Crespo, migliore marcatore del Parma inSerie A.

Il giocatore del Parma che ha totalizzato più presenze in gare ufficiali èLuigi Apolloni: il difensore giocò 385 partite in tutte le competizioni tra il 1987 e il 1999.[65] Limitatamente allaSerie A, il ducale più presente èAntonio Benarrivo: il terzino infatti ha giocato tra il 1991 e il 2004, partecipando a 258 partite nel campionato maggiore.[66]

Il giocatore che ha realizzato più reti in gare ufficiali è inveceHernán Crespo, che tra il 1996-2000 e il 2010-2012, segna 94 gol in tutte le competizioni.[67]

Il 30 dicembre 2016,Alessandro Lucarelli entra nella storia del Parma, diventando l'unico giocatore del club ad aver segnato nei quattro massimi campionati nazionali (dalla D alla A) con la stessa maglia.[68] Il 4 novembre 2017, sempreLucarelli, superaErmes Polli e, con 311 presenze, diventa il giocatore del Parma con più presenze in campionato.[69]

Di seguito i primi 10 calciatori per presenze e reti nei campionati ufficiali giocati dal Parma, coppe escluse. Ingrassetto eventuali giocatori ancora in attività con la maglia dei ducali.

Dati aggiornati al 22 febbraio 2022.

Record di presenze in campionato
Record di reti in campionato

Tifoseria

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Tifoseria del Parma Calcio 1913.

Storia

[modifica |modifica wikitesto]
Sostenitori gialloblù gremiscono la curva Nord del Tardini, 2009 circa.

La tifoseria del Parma è composta da varie associazioni: il Centro di Coordinamento dei Parma Club (che riunisce la maggior parte dei club) e l'Associazione Petitot. Il gruppo ultras locale è denominatoBoys Parma 1977, fondato nel summenzionato anno; inoltre, pur essendo una squadra di provincia vanta ugualmente numerosi tifosi in tutta Italia.[70] Secondo un'indagine condotta e pubblicata annualmente da due società specializzate insondaggi ericerche di mercato, la StageUp e laIpsos, nella stagione 2020-2021 la squadra poteva contare su un seguito stimato in circa 138 000 tifosi,[71] un dato allora in netta crescita rispetto alla rilevazione della stagione precedente.[72]

Allostadio Ennio Tardini gli ultras e i sostenitori più caldi del tifo gialloblù occupano la curva Nord; questa è intitolata dal 4 maggio 2008 a Matteo Bagnaresi, membro deiBoys deceduto il precedente 30 marzo in un autogrill sull'autostrada A21,[73] mentre si recava aTorino per assistere a una gara contro laJuventus, durante un assalto degli ultras crociati a un pullman di tifosi bianconeri.[74]

Gemellaggi e rivalità

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Derby calcistici in Emilia-Romagna, Derby dell'Emilia e Derby dell'Enza.

La tifoseria gialloblù presenta un gemellaggio con gli ultras diSampdoria,Empoli e amicizia con quelli diCatania, mentre in campo europeo sussiste un gemellaggio con i tifosi delBordeaux e amicizia con i Tornados, seguaci delRapid Vienna.[70] Con ilCesena è stato in essere un gemellaggio dalla metà degli anni 1980 ai primi anni 1990; altri gemellaggi passati sono avvenuti conModena,Piacenza,Spezia[75] (queste poi trasformatesi in rivalità) eVerona.[70] Le rivalità maggiori si hanno conReggiana (con la quale disputa ilderby dell'Enza),Juventus,Bologna (con il quale disputa ilderby dell'Emilia),Genoa,Carrarese,Cremonese,Torino[70] eVicenza.[76]

Organico

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Parma Calcio 1913 2025-2026.

Rosa 2025-2026

[modifica |modifica wikitesto]

Rosa aggiornata al 22 novembre 2025.[77]

N.RuoloCalciatore
3Senegal (bandiera)DAbdoulaye Ndiaye
5Argentina (bandiera)DLautaro Valenti
7Polonia (bandiera)AAdrian Benedyczak
8Argentina (bandiera)CNahuel Estévez
9Argentina (bandiera)AMateo Pellegrino
10Spagna (bandiera)CAdrián Bernabé
11Svezia (bandiera)CPontus Almqvist
13Spagna (bandiera)PVicente Guaita
14Italia (bandiera)DEmanuele Valeri
15Italia (bandiera)DEnrico Delprato (capitano)
16Belgio (bandiera)CMandela Keita
17Svezia (bandiera)AJacob Ondrejka
18Norvegia (bandiera)DMathias Løvik
19Slovenia (bandiera)CTjaš Begić
20Croazia (bandiera)AMatija Frigan
N.RuoloCalciatore
21Italia (bandiera)CGaetano Oristanio
22Danimarca (bandiera)COliver Sørensen
23Brasile (bandiera)CHernani
24Argentina (bandiera)CChristian Ordoñez
25Stati Uniti (bandiera)CBenjamin Cremaschi
27Svizzera (bandiera)DSascha Britschgi
30Bosnia ed Erzegovina (bandiera)AMilan Đurić
31Giappone (bandiera)PZion Suzuki
32Italia (bandiera)APatrick Cutrone
37Argentina (bandiera)DMariano Troilo
39Australia (bandiera)DAlessandro Circati
40Italia (bandiera)PEdoardo Corvi
63Italia (bandiera)DNicola Trabucchi
64Italia (bandiera)PGianluca Astaldi
65Italia (bandiera)CElia Plicco
66Italia (bandiera)PFilippo Rinaldi

Staff tecnico

[modifica |modifica wikitesto]

Staff aggiornato al 3 settembre 2025.[78]

Staff dell'area tecnica
  • Spagna (bandiera)Carlos Cuesta - Allenatore
  • Portogallo (bandiera) Rui Pedro Campos Sá Lemos - Allenatore in seconda
  • Spagna (bandiera) Javier Álvarez Aceña - Collaboratore tecnico
  • Italia (bandiera)Gabriel Paletta - Collaboratore tecnico
  • Italia (bandiera)Nicola Pavarini - Preparatore dei portieri
  • Italia (bandiera) Alberto Pasini - Preparatore atletico

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^La S.S.D. Parma calcio 1913 s.r.l. ammessa in soprannumero in Serie D, sufigc.it, 27 luglio 2015(archiviato il 10 agosto 2015).
  2. ^Ranking UEFA Clubs 2011-12, suit.uefa.com.
  3. ^abcCfr. Gianfranco Bellè,90 Anni del Parma Calcio, Azzali Editore S.n.c., Stampa Grafiche Step 2003, p. 73
  4. ^"Dal Golese alla Parmense", suarcigolese.altervista.org, arcigolese.com(archiviato il 2 febbraio 2014).
  5. ^[…] la Salvarani, reduce da due mancati assalti alla Serie D, lasciava il posto alla Parmense […] Cfr. Gianfranco Bellè,90 Anni del Parma Calcio, Azzali Editore S.n.c., Stampa Grafiche Step 2003, p. 73
  6. ^«[…] ma c'era anche la Parmense, che aveva preso il posto della Salvarani e vinse la Prima Categoria. Potevano esserci due squadre di Parma nella Serie D '69-70. Ma il Parma fallì in estate, e solo la Parmense giocò quell'anno in quarta serie. Dapprima con la sua denominazione; poi dal 1º gennaio 1970, chiamandosi Parma e giocando con la maglia crociata.» Cfr. Fabrizio Melegari,Calciatori del Parma - I Crociati nelle figurine Panini (Vol. I), Edizioni Panini 2007, p. 6
  7. ^Figurina che indica che il Parma è "A.C. 1968" (anno di fondazione della Parmense), susettorecrociatoparma.it(archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  8. ^Riferimenti storici sul cambio di nome da Parmense a Parma, susettorecrociatoparma.it.URL consultato il 17 maggio 2013(archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2014).
  9. ^"Una splendida cavalcata verso la Serie B", sustoriadelparmacalcio.com.URL consultato il 5 febbraio 2013(archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2012).
  10. ^"Ritorno in Serie B: lo spareggio di Vicenza con la Triestina", sustoriadelparmacalcio.com.URL consultato il 5 febbraio 2013(archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2012).
  11. ^"Ancelotti alla Roma per 1700 milioni", sustoriadelparmacalcio.com.URL consultato il 5 febbraio 2013(archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2012).
  12. ^"Il Parma di Perani torna in Serie B", sustoriadelparmacalcio.com.URL consultato il 5 febbraio 2013(archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2012).
  13. ^"È il Parma di Arrigo Sacchi che torna in Serie B", sustoriadelparmacalcio.com.URL consultato il 5 febbraio 2013(archiviato dall'url originale il 10 marzo 2016).
  14. ^"La Parmalat nuovo sponsor" (JPG), sustoriadelparmacalcio.com.URL consultato il 5 febbraio 2013(archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
  15. ^"Da Sacchi a Vitali, passando per Zeman", sustoriadelparmacalcio.com.URL consultato il 5 febbraio 2013(archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2012).
  16. ^"Arriva Nevio Scala", sustoriadelparmacalcio.com.URL consultato il 5 febbraio 2013(archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2012).
  17. ^[…] una domenica mattina, in una stanza dell'ospedale dove era stato ricoverato per il peggioramento delle sue già precarie condizioni si spegne il presidente Ernesto Ceresini […] Cfr. Gianfranco Bellè,90 Anni del Parma Calcio, Azzali Editore S.n.c., Stampa Grafiche Step 2003, p. 108
  18. ^«Con i gol di Osio e Melli il Parma si aggiudica il derby, mette quattro punti fra sé e la quinta, l'Ancona […]» Cfr. Gianfranco Bellè,90 Anni del Parma Calcio, Azzali Editore S.n.c., Stampa Grafiche Step 2003, p. 108
  19. ^Nascita Parma F.C. 1913 S.p.A., sufcparma.com(archiviato dall'url originale il 12 novembre 2011).
  20. ^Ghirardi acquista il Parma F.C., suarchiviostorico.corriere.it, corrieredellasera.it, 5 febbraio 2007(archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2010).
  21. ^Parma 1 002 punti nella sua storia in Serie A, sufootstats.it, FootStats(archiviato l'8 dicembre 2017).
  22. ^abLicenze UEFA, respinto il ricorso del Parma, sutorinofc.it, 29 maggio 2014.URL consultato il 29 maggio 2014(archiviato il 29 maggio 2014).
  23. ^IL PRESIDENTE GHIRARDI: NON TOLLERO QUELLO CHE MI HANNO FATTO. CON SERENITÀ VALUTERÒ NELLE SEDI OPPORTUNE CHI MI DOVRÀ RISARCIRE DEI DANNI SUBITI, sufcparma.com, 30 maggio 2014.URL consultato il 30 maggio 2014(archiviato dall'url originale il 31 maggio 2014).
  24. ^Il Parma Calcio è fallito. Si sono ritirati i possibili acquirenti, si riparte dalla D(archiviato dall'url originale il 22 giugno 2015).,Il Sole 24 Ore
  25. ^30 giugno 2015: nasce il nuovo Parma, susportparma.com, 30 giugno 2015.
  26. ^"30 GIUGNO 2015, ORE 10: LA FONDAZIONE DI PARMA CALCIO 1913 DAL NOTAIO ALMANSI, sustadiotardini.it.
  27. ^ab Pietro Razzini,Parma in Serie D: ora è ufficiale. Apolloni sarà l'allenatore, sugazzetta.it,La Gazzetta dello Sport, 27 luglio 2015.
  28. ^Il Parma torna in Serie B! 2-0 nella finale playoff di Lega Pro all’Alessandria, suspaziocalcio.it, 17 giugno 2017(archiviato il 14 agosto 2017).
  29. ^Parma, nuova proprietà: arrivano i cinesi, susportmediaset.mediaset.it, 21 giugno 2017(archiviato dall'url originale il 24 luglio 2017).
  30. ^ Luca Cassia,Parma, nessuno come te: dalla D alla Serie A, tre promozioni di fila, susport.sky.it, 19 maggio 2018.URL consultato il 29 maggio 2018.
  31. ^NUOVO INIZIO RIACQUISISCE LA MAGGIORANZA DI PARMA CALCIO 1913, suparmacalcio1913.com, 23 ottobre 2018.URL consultato l'8 novembre 2018(archiviato dall'url originale il 9 novembre 2018).
  32. ^ Matteo Spaziante,Ufficiale, Krause è il nuovo proprietario del Parma, sucalcioefinanza.it, 18 settembre 2020.
  33. ^ab Michael Di Chiaro,Parma promosso in Serie A: i ducali fanno festa dopo tre anni di attesa, suGoal.com, 1º maggio 2024.URL consultato il 1º maggio 2024.
  34. ^abcdefghijklmn Daniele Costantini,Cento anni di calcio a Parma, cento anni di maglie leggendarie, supassionemaglie.it, 16 dicembre 2013.URL consultato il 22 novembre 2014(archiviato il 22 ottobre 2014).
  35. ^"Presentato il nuovo logo", sufcparma.com(archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2014).
  36. ^Erreà E Parma Fc Presentano Le Nuove Divise Ufficiali 2014-2015, suerrea.it.URL consultato il 22 novembre 2014(archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  37. ^ Andrea Schiappapietra,Le squadre di A se le suonano Chi vince il duello in musica?, inLa Gazzetta dello Sport, Milano, 27 ottobre 2007.URL consultato il 15 novembre 2014(archiviato il 22 febbraio 2014).
  38. ^abcdefgStadio, sufcparma.com, fcparm.com.URL consultato il 22 novembre 2014(archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  39. ^abcdeCentro sportivo, sufcparma.com, fcparm.com.URL consultato il 22 novembre 2014(archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  40. ^La società americana Krause Group ha acquistato il 90% delle azioni di Parma, sureadsport.it, 18 settembre 2020.
  41. ^SEASON 2023/24, suecaeurope.com.
  42. ^(EN)Gains and prawn keep United top of the rich list, sutheguardian.com.
  43. ^(EN)United top money league, sutheguardian.com.
  44. ^Organigramma Societario, suparmacalcio1913.com.URL consultato il 22 maggio 2021(archiviato dall'url originale il 10 giugno 2021).
  45. ^MAURO PEDERZOLI È IL NUOVO DIRETTORE SPORTIVO DEL PARMA CALCIO[collegamento interrotto], suparmacalcio1913.com.URL consultato il 24 maggio 2021.
  46. ^Giovanili, sufcparma.com.URL consultato il 22 novembre 2014(archiviato dall'url originale il 17 luglio 2015).
  47. ^Albo d'oro Allievi Professionisti, sufigc.it,FIGC.URL consultato il 22 novembre 2014(archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
  48. ^PARMA: partnership con il Nova Gorica. Apolloni sarà il tecnico. Tutti i dettagli, suitasportpress.it.URL consultato il 10 luglio 2013(archiviato dall'url originale il 22 marzo 2014).
  49. ^Ds Gubbio sulla partnership: "Sarà un rapporto a doppio senso, anche il Parma beneficerà dei nostri giovani", suparmalive.com.
  50. ^Collaborazione tecnica fra Parma e Maccarese, suparmalive.com(archiviato il 22 marzo 2014).
  51. ^Parma Calcio 1913 Femminile, suparmacalcio1913.com(archiviato dall'url originale il 3 settembre 2017).
  52. ^COMUNICATO PARMA CALCIO 1913 – SERIE A FEMMINILE, suParma Calcio 1913, 10 giugno 2022.URL consultato il 12 luglio 2022(archiviato dall'url originale il 12 luglio 2022).
  53. ^Tifosi (1999), sufilmtv.it.URL consultato l'11 agosto 2013(archiviato il 28 ottobre 2013).
  54. ^È Ermir Kodra il presidente del Parma FC, sufcparma.com, 21 gennaio 2015.URL consultato il 21 gennaio 2015(archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2015).
  55. ^ Pietro Razzini,Parma, Manenti è il nuovo presidente. Doca: "Abbiamo venduto a un euro", sugazzetta.it, 9 febbraio 2015(archiviato il 9 febbraio 2015).
  56. ^La carica di presidente viene svolta da Marco Ferrari in qualità di vicepresidente facente funzioni.
  57. ^(FR)Lilian Thuram, sufff.fr, 23 novembre 2014(archiviato dall'url originale il 28 aprile 2014).
  58. ^(EN)World Cup 2002, sursssf.com.URL consultato il 23 novembre 2014(archiviato il 1º luglio 2016).
  59. ^(EN)Copa América 1997, sursssf.com.URL consultato il 23 novembre 2014(archiviato il 5 marzo 2016).
  60. ^(EN)Intercontinental Cup for Nations 1997, sursssf.com.
  61. ^Patrick M'Boma, sucalcio.com.URL consultato il 23 novembre 2014(archiviato il 29 novembre 2014).
  62. ^L'A.C. Parmense viene rinominata A.C. Parma il 1º gennaio 1970, a campionato ancora in corso.
  63. ^abcdeStoria, sufcparma.com.URL consultato il 23 novembre 2014(archiviato il 29 novembre 2014).
  64. ^Campionato dellaLega Nazionale Alta Italia affrontato con titolo sportivo di Serie C ai sensi del regolamento ufficiale.
  65. ^Luigi Apolloni, sutransfermarkt.it.
  66. ^Antonio Benarrivo, sufootballdatabase.eu.URL consultato il 23 novembre 2014(archiviato il 24 settembre 2015).
  67. ^Hernán Crespo, sulegaseriea.it.URL consultato il 23 novembre 2014(archiviato il 20 dicembre 2014).
  68. ^Lega Pro Parma, Lucarelli entra nella storia, sucorrieredellosport.it, 30 dicembre 2016(archiviato il 13 gennaio 2017).
  69. ^Lucarelli nella storia del Parma con il record di presenze in assoluto, suparmadaily.it, 8 novembre 2017(archiviato l'8 novembre 2017).
  70. ^abcdParma, surangers.it.URL consultato il 23 novembre 2014(archiviato il 24 settembre 2015).
  71. ^Chi ha più tifosi in Serie A? La Juve doppia Inter e Milan, sucalcioefinanza.it.
  72. ^JUVENTUS REGINA DEL TIFO CON 9 MILIONI DI FAN, SEGUONO INTER, MILAN, NAPOLI E ROMA, sueurosport.it.
  73. ^ Bruno Persano,Asti, muore un tifoso del Parma | I bianconeri: "Siamo stati aggrediti", surepubblica.it, 30 marzo 2008.
  74. ^ Maria Chiara Perri,Morte di Matteo Bagnaresi, assolto l'autista del pullman, suparma.repubblica.it, 23 maggio 2013.
  75. ^Parma-Spezia, partita a rischio: scatta l'«isola», sugazzettadiparma.it, 27 dicembre 2017.URL consultato il 13 aprile 2018(archiviato dall'url originale il 14 aprile 2018).
  76. ^Vicenza - Parma 10-01-2009, suboysparma1977.it, 10 gennaio 2009.
  77. ^Prima Squadra, suparmacalcio1913.com.
  78. ^Staff tecnico, suparmacalcio1913.com.URL consultato il 25 novembre 2021(archiviato dall'url originale il 25 novembre 2021).

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]
  • Gian Franco Bellè e Giorgio Gandolfi,90 anni del Parma Calcio 1913-2003, Parma, Azzali.
  • Fabrizio Melegari,Calciatori del Parma (I Crociati nelle figurine Panini), Modena, Panini.

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Parma Calcio 1913
ClubVoce principale ·Palmarès ·Statistiche e record
StoriaFondazione ed evoluzione storica
ImpiantiStadio Ennio Tardini(1924-)
PersoneAllenatori ·Dirigenti ·Giocatori ·Presidenti
IncontriBilancio degli incontri contro squadre emiliano-romagnole
RivalitàBologna ·Reggiana
TifoSostenitori e gruppi organizzati
Altre squadreParma Women
Wikidata ·Wikimedia Commons ·Wikiquote
V · D · M
Parma Calcio 1913 – Archivio delle stagioni
Parma Foot Ball Club1913-14 ·1914-15 ·1915-16 ·1916-17 ·1917-18 ·1918-19 ·1919-20 ·1920-21 ·1921-22 ·1922-23 ·1923-24 ·1924-25 ·1925-26 ·1926-27 ·1927-28 ·1928-29 ·1929-30
Parma Associazione Sportiva1930-31 ·1931-32 ·1932-33 ·1933-34 ·1934-35 ·1935-36 ·1936-37 ·1937-38 ·1938-39 ·1939-40 ·1940-41 ·1941-42 ·1942-43 ·1943-44 ·1944-45 ·1945-46 ·1946-47 ·1947-48 ·1948-49 ·1949-50 ·1950-51 ·1951-52 ·1952-53 ·1953-54 ·1954-55 ·1955-56 ·1956-57 ·1957-58 ·1958-59 ·1959-60 ·1960-61 ·1961-62 ·1962-63 ·1963-64 ·1964-65 ·1965-66 ·1966-67
Parma Football Club1967-68 ·1968-69
Parma Associazione Calcio1969-70 ·1970-71 ·1971-72 ·1972-73 ·1973-74 ·1974-75 ·1975-76 ·1976-77 ·1977-78 ·1978-79 ·1979-80 ·1980-81 ·1981-82 ·1982-83 ·1983-84 ·1984-85 ·1985-86 ·1986-87 ·1987-88 ·1988-89 ·1989-90 ·1990-91 ·1991-92 ·1992-93 ·1993-94 ·1994-95 ·1995-96 ·1996-97 ·1997-98 ·1998-99 ·1999-00 ·2000-01 ·2001-02 ·2002-03 ·2003-04
Parma Football Club2004-05 ·2005-06 ·2006-07 ·2007-08 ·2008-09 ·2009-10 ·2010-11 ·2011-12 ·2012-13 ·2013-14 ·2014-15  
Società Sportiva Dilettantistica Parma Calcio 19132015-16
Parma Calcio 19132016-17 ·2017-18 ·2018-19 ·2019-20 ·2020-21 ·2021-22 ·2022-23 ·2023-24 ·2024-25 ·2025-26
V · D · M
Serie A 2025-2026
Atalanta ·Bologna ·Cagliari ·Como ·Cremonese ·Fiorentina ·Genoa ·Inter ·Juventus ·Lazio ·Lecce ·Milan ·Napoli ·Parma ·Pisa ·Roma ·Sassuolo ·Torino ·Udinese ·Verona
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaCoppa Italia - Cronologia
Vado (1922) ·1923-1935 ·Torino (1936) ·Genoa (1937) ·Juventus (1938) ·Ambrosiana-Inter (1939) ·Fiorentina (1940) ·Venezia (1941) ·Juventus (1942) ·Torino (1943) ·1944-1957 ·Lazio (1958) ·Juventus (1959,1960) ·Fiorentina (1961) ·Napoli (1962) ·Atalanta (1963) ·Roma (1964) ·Juventus (1965) ·Fiorentina (1966) ·Milan (1967) ·Torino (1968) ·Roma (1969) ·Bologna (1970) ·Torino (1971) ·Milan (1972,1973) ·Bologna (1974) ·Fiorentina (1975) ·Napoli (1976) ·Milan (1977) ·Inter (1978) ·Juventus (1979) ·Roma (1980,1981) ·Inter (1982) ·Juventus (1983) ·Roma (1984) ·Sampdoria (1985) ·Roma (1986) ·Napoli (1987) ·Sampdoria (1988,1989) ·Juventus (1990) ·Roma (1991) ·Parma (1992) ·Torino (1993) ·Sampdoria (1994) ·Juventus (1995) ·Fiorentina (1996) ·Vicenza (1997) ·Lazio (1998) ·Parma (1999) ·Lazio (2000) ·Fiorentina (2001) ·Parma (2002) ·Milan (2003) ·Lazio (2004) ·Inter (2005,2006) ·Roma (2007,2008) ·Lazio (2009) ·Inter (2010,2011) ·Napoli (2012) ·Lazio (2013) ·Napoli (2014) ·Juventus (2015,2016,2017,2018) ·Lazio (2019) ·Napoli (2020) ·Juventus (2021) ·Inter (2022,2023) ·Juventus (2024) ·Bologna (2025)
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaSupercoppa italiana - Cronologia
Milan (1988) ·Inter (1989) ·Napoli (1990) ·Sampdoria (1991) ·Milan (1992,1993,1994) ·Juventus (1995) ·Fiorentina (1996) ·Juventus (1997) ·Lazio (1998) ·Parma (1999) ·Lazio (2000) ·Roma (2001) ·Juventus (2002,2003) ·Milan (2004) ·Inter (2005,2006) ·Roma (2007) ·Inter (2008) ·Lazio (2009) ·Inter (2010) ·Milan (2011) ·Juventus (2012,2013) ·Napoli (2014) ·Juventus (2015) ·Milan (2016) ·Lazio (2017) ·Juventus (2018) ·Lazio (2019) ·Juventus (2020) ·Inter (2021,2022,2023) ·Milan (2024)
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaSerie B - Cronologia
Seconda DivisioneDerthona (1922) ·Biellese (1923) ·Derthona (1924) ·Udinese (1925)
Prima DivisioneNovara (1927) ·Atalanta (1928) ·Spezia (1929)
B Alta ItaliaAlessandria (1946)
Serie BCasale (1930) ·Fiorentina (1931) ·Palermo (1932) ·Livorno (1933) ·Sampierdarenese (1934) ·Genoa (1935) ·Lucchese,Novara (19361) ·Livorno (1937) ·Novara,Modena (19381) ·Fiorentina (1939) ·Atalanta (1940) ·Liguria (1941) ·Bari (1942) ·Modena (1943) ·non assegnato (1947,1948) ·Como (1949) ·Napoli (1950) ·SPAL (1951) ·Roma (1952) ·Genoa (1953) ·Catania (1954) ·Lanerossi Vicenza (1955) ·Udinese (1956) ·Verona (1957) ·Triestina (1958) ·Atalanta (1959) ·Torino (1960) ·Venezia (1961) ·Genoa (1962) ·Messina (1963) ·Varese (1964) ·Brescia (1965) ·Venezia (1966) ·Sampdoria (1967) ·Palermo (1968) ·Lazio (1969) ·Varese (1970) ·Mantova (1971) ·Ternana (1972) ·Genoa (1973) ·Varese (1974) ·Perugia (1975) ·Genoa (1976) ·Lanerossi Vicenza (1977) ·Ascoli (1978) ·Udinese (1979) ·Como (1980) ·Milan (1981) ·Verona (1982) ·Milan (1983) ·Atalanta (1984) ·Pisa (1985) ·Ascoli (1986) ·Pescara,Pisa (19871) ·Bologna (1988) ·Genoa (1989) ·Torino (1990) ·Foggia (1991) ·Brescia (1992) ·Reggiana (1993) ·Fiorentina (1994) ·Piacenza (1995) ·Bologna (1996) ·Brescia (1997) ·Salernitana (1998) ·Verona (1999) ·Vicenza (2000) ·Torino (2001) ·Como (2002) ·Siena (2003) ·Palermo (2004) ·Empoli (2005) ·Atalanta (2006) ·Juventus (2007) ·Chievo (2008) ·Bari (2009) ·Lecce (2010) ·Atalanta (2011) ·Pescara (2012) ·Sassuolo (2013) ·Palermo (2014) ·Carpi (2015) ·Cagliari (2016) ·SPAL (2017) ·Empoli (2018) ·Brescia (2019) ·Benevento (2020) ·Empoli (2021) ·Lecce (2022) ·Frosinone (2023) ·Parma (2024) ·Sassuolo (2025)
1 Titolo condiviso per pari merito in classifica.
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaSerie C - Cronologia
Prima DivisioneUdinese (1930) ·Comense,GC Vigevanesi,Cagliari (1931) ·Giovanni Grion,Messina,Sampierdarenese (1932) ·Perugia,Foggia,Viareggio (1933) ·L’Aquila,Pisa,Lucchese (1934) ·Taranto,Siena (1935)
Serie CCatanzarese,Cremonese,Spezia,Venezia (1936) ·Anconitana-Bianchi,Padova,Sanremese,Taranto,Vigevano (1937) ·Casale,Fanfulla,Salernitana,Siena,SPAL (1938) ·Brescia,Catania (1939) ·Reggiana,Vicenza (1940) ·Prato,Fiumana (1941) ·MATER,Palermo-Juventina (1942) ·Varese,Pro Gorizia (1943) ·1944 ·1945 ·Magenta,Vita Nova,Bolzano,Centese,Gubbio,Nocerina (1947) ·Udinese,Fanfulla,Prato,Catania (1949) ·Seregno,Treviso,Anconitana,Messina (1950) ·Monza,Marzotto Valdagno,Piombino,Stabia (1951) ·Cagliari (1952) ·Pavia (1953) ·Parma (1954) ·Bari (1955) ·Venezia (1956) ·Prato (1957) ·Reggiana (1958) ·Mantova,Catanzaro (1959) ·Pro Patria,Prato,Foggia (1960) ·Modena,Lucchese,Cosenza (1961) ·Triestina,Cagliari,Foggia (1962) ·Varese,Prato,Potenza (1963) ·Reggiana,Livorno,Soccer Trani (1964) ·Novara,Pisa,Reggina (1965) ·Savona,Arezzo,Salernitana (1966) ·Monza,Perugia,Bari (1967) ·Como,Cesena,Ternana (1968) ·Piacenza,Arezzo,Taranto (1969) ·Novara,Massese,Casertana (1970) ·Reggiana,Genoa,Sorrento (1971) ·Lecco,Ascoli,Brindisi (1972) ·Parma,SPAL,Avellino (1973) ·Alessandria,Sambenedettese,Pescara (1974) ·Piacenza,Modena,Catania (1975) ·Monza,Rimini,Lecce (1976) ·Cremonese,Pistoiese,Bari (1977) ·Udinese,SPAL,Nocerina (1978)
Serie C1Como,Matera (1979) ·Varese,Catania (1980) ·Reggiana,Cavese (1981) ·Atalanta,Arezzo (1982) ·Triestina,Empoli (1983) ·Parma,Bari (1984) ·Brescia,Catanzaro (1985) ·Parma,Messina (1986) ·Piacenza,Catanzaro (1987) ·Ancona,Licata (1988) ·Reggiana,Cagliari (1989) ·Modena,Taranto (1990) ·Piacenza,Casertana (1991) ·SPAL,Ternana (1992) ·Ravenna,Palermo (1993) ·Chievo,Perugia (1994) ·Bologna,Reggina (1995) ·Ravenna,Lecce (1996) ·Treviso,Fidelis Andria (1997) ·Cesena,Cosenza (1998) ·Alzano Virescit,Fermana (1999) ·Siena,Crotone (2000) ·Modena,Palermo (2001) ·Livorno,Ascoli (2002) ·Treviso,Avellino (2003) ·Arezzo,Catanzaro (2004) ·Cremonese,Rimini (2005) ·Spezia,Napoli (2006) ·Grosseto,Ravenna (2007) ·Sassuolo,Salernitana (2008)
Lega Pro Prima DivisioneCesena,Gallipoli (2009) ·Novara,Portogruaro (2010) ·Gubbio,Nocerina (2011) ·Ternana,Spezia (2012) ·Trapani,Avellino (2013) ·Virtus Entella,Perugia (2014)
Lega ProNovara,Teramo,Salernitana (2015) ·Cittadella,SPAL,Benevento (2016) ·Cremonese,Venezia,Foggia (2017)
Serie CLivorno,Padova,Lecce (2018) ·Virtus Entella,Pordenone,Juve Stabia (2019) ·Monza,Vicenza,Reggina (2020) ·Como,Perugia,Ternana (2021) ·Südtirol,Modena,Bari (2022) ·Feralpisalò,Reggiana,Catanzaro (2023) ·Mantova,Cesena,Juve Stabia (2024) ·Padova,Virtus Entella,Avellino (2025)
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaCoppa delle Coppe UEFA - Cronologia
Italia (bandiera)Fiorentina (1961) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (1962) ·Inghilterra (bandiera)Tottenham (1963) ·Portogallo (bandiera)Sporting Lisbona (1964) ·Inghilterra (bandiera)West Ham Utd (1965) ·Germania Ovest (bandiera)Borussia Dortmund (1966) ·Germania Ovest (bandiera)Bayern Monaco (1967) ·Italia (bandiera)Milan (1968) ·Cecoslovacchia (bandiera)Slovan Bratislava (1969) ·Inghilterra (bandiera)Manchester City (1970) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (1971) ·Scozia (bandiera)Rangers (1972) ·Italia (bandiera)Milan (1973) ·Germania Est (bandiera)Magdeburgo (1974) ·Unione Sovietica (bandiera)Dinamo Kiev (1975) ·Belgio (bandiera)Anderlecht (1976) ·Germania Ovest (bandiera)Amburgo (1977) ·Belgio (bandiera)Anderlecht (1978) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1979) ·Spagna (bandiera)Valencia (1980) ·Unione Sovietica (bandiera)Dinamo Tbilisi (1981) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1982) ·Scozia (bandiera)Aberdeen (1983) ·Italia (bandiera)Juventus (1984) ·Inghilterra (bandiera)Everton (1985) ·Unione Sovietica (bandiera)Dinamo Kiev (1986) ·Paesi Bassi (bandiera)Ajax (1987) ·Belgio (bandiera)Malines (1988) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1989) ·Italia (bandiera)Sampdoria (1990) ·Inghilterra (bandiera)Manchester Utd (1991) ·Germania (bandiera)Werder Brema (1992) ·Italia (bandiera)Parma (1993) ·Inghilterra (bandiera)Arsenal (1994) ·Spagna (bandiera)Real Saragozza (1995) ·Francia (bandiera)Paris Saint-Germain (1996) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1997) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (1998) ·Italia (bandiera)Lazio (1999)
V · D · M
Club vincitori dellaCoppa UEFA e UEFA Europa League - Cronologia
Coppa UEFAInghilterra (bandiera)Tottenham (1972) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (1973) ·Paesi Bassi (bandiera)Feyenoord (1974) ·Germania Ovest (bandiera)Borussia M'gladbach (1975) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (1976) ·Italia (bandiera)Juventus (1977) ·Paesi Bassi (bandiera)PSV (1978) ·Germania Ovest (bandiera)Borussia M'gladbach (1979) ·Germania Ovest (bandiera)Eintracht Francoforte (1980) ·Inghilterra (bandiera)Ipswich Town (1981) ·Svezia (bandiera)IFK Göteborg (1982) ·Belgio (bandiera)Anderlecht (1983) ·Inghilterra (bandiera)Tottenham (1984) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (1985,1986) ·Svezia (bandiera)IFK Göteborg (1987) ·Germania Ovest (bandiera)Bayer Leverkusen (1988) ·Italia (bandiera)Napoli (1989) ·Italia (bandiera)Juventus (1990) ·Italia (bandiera)Inter (1991) ·Paesi Bassi (bandiera)Ajax (1992) ·Italia (bandiera)Juventus (1993) ·Italia (bandiera)Inter (1994) ·Italia (bandiera)Parma (1995) ·Germania (bandiera)Bayern Monaco (1996) ·Germania (bandiera)Schalke 04 (1997) ·Italia (bandiera)Inter (1998) ·Italia (bandiera)Parma (1999) ·Turchia (bandiera)Galatasaray (2000) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (2001) ·Paesi Bassi (bandiera)Feyenoord (2002) ·Portogallo (bandiera)Porto (2003) ·Spagna (bandiera)Valencia (2004) ·Russia (bandiera)CSKA Mosca (2005) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2006,2007) ·Russia (bandiera)Zenit San Pietroburgo (2008) ·Ucraina (bandiera)Šachtar (2009)
UEFA Europa LeagueSpagna (bandiera)Atlético Madrid (2010) ·Portogallo (bandiera)Porto (2011) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2012) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (2013) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2014,2015,2016) ·Inghilterra (bandiera)Manchester Utd (2017) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2018) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (2019) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2020) ·Spagna (bandiera)Villarreal (2021) ·Germania (bandiera)Eintracht Francoforte (2022) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2023) ·Italia (bandiera)Atalanta (2024) ·Inghilterra (bandiera)Tottenham (2025)
V · D · M
Squadre di calcio vincitrici dellaSupercoppa UEFA - Cronologia
Paesi Bassi (bandiera)Ajax (1973) ·1974 ·Unione Sovietica (bandiera)Dinamo Kiev (1975) ·Belgio (bandiera)Anderlecht (1976) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (1977) ·Belgio (bandiera)Anderlecht (1978) ·Inghilterra (bandiera)Nottingham Forest (1979) ·Spagna (bandiera)Valencia (1980) ·1981 ·Inghilterra (bandiera)Aston Villa (1982) ·Scozia (bandiera)Aberdeen (1983) ·Italia (bandiera)Juventus (1984) ·1985 ·Romania (bandiera)Steaua Bucarest (1986) ·Portogallo (bandiera)Porto (1987) ·Belgio (bandiera)Malines (1988) ·Italia (bandiera)Milan (1989,1990) ·Inghilterra (bandiera)Manchester Utd (1991) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1992) ·Italia (bandiera)Parma (1993) ·Italia (bandiera)Milan (1994) ·Paesi Bassi (bandiera)Ajax (1995) ·Italia (bandiera)Juventus (1996) ·Spagna (bandiera)Barcellona (1997) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (1998) ·Italia (bandiera)Lazio (1999) ·Turchia (bandiera)Galatasaray (2000) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (2001) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2002) ·Italia (bandiera)Milan (2003) ·Spagna (bandiera)Valencia (2004) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (2005) ·Spagna (bandiera)Siviglia (2006) ·Italia (bandiera)Milan (2007) ·Russia (bandiera)Zenit San Pietroburgo (2008) ·Spagna (bandiera)Barcellona (2009) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2010) ·Spagna (bandiera)Barcellona (2011) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2012) ·Germania (bandiera)Bayern Monaco (2013) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2014) ·Spagna (bandiera)Barcellona (2015) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2016,2017) ·Spagna (bandiera)Atlético Madrid (2018) ·Inghilterra (bandiera)Liverpool (2019) ·Germania (bandiera)Bayern Monaco (2020) ·Inghilterra (bandiera)Chelsea (2021) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2022) ·Inghilterra (bandiera)Manchester City (2023) ·Spagna (bandiera)Real Madrid (2024) ·Francia (bandiera)Paris Saint-Germain (2025)
Controllo di autoritàVIAF(EN307458612 ·LCCN(ENno2014014268
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Parma_Calcio_1913&oldid=148147528"
Categoria:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp