È una papera bianca antropomorfa, fidanzata diPaperino e migliore amica diMinnie.
Ha esordito nel cortometraggioPaperino e l'appuntamento (Mr. Duck Steps Out) diretto daJack King e distribuito il 7 giugno 1940 e successivamente è comparsa nella serie di strisce a fumetti dedicate aPaperino dal 4 novembre 1940 per opera del disegnatoreAl Taliaferro e dello sceneggiatoreBob Karp.[1] È apparsa come protagonista o comprimaria in migliaia di storie a fumetti realizzate in vari paesi del mondo.[2]
Paperina è una papera biancaantropomorfa identica a Paperino - piumaggio bianco, corto becco arancione, piedi palmati - da cui si distingue però per le lunghe ciglia e l'abbigliamento femminile, con il grande fiocco in testa tipico delle eroine Disney, una camicetta con maniche a palloncino, mutandine di pizzo, grandi scarpe con il tacco e a volte un braccialetto al polso; il suo abbigliamento è rimasto pressoché invariato dalla sua prima apparizione. Nell'animazione veste abitualmente di viola e rosa, mentre nei fumetti i suoi colori sono rosso e nero, con scarpe gialle.
Poco si sa della famiglia di Paperina: figlia di Pa Duck e Ma Duck - che compaiono solo nel succitato cortometraggioFiori d'arancio per Paperino (in cui risulta però stranamente sorella maggiore diQui, Quo, Qua) - ha una sorella, Matilde, madre diEmy, Ely, Evy che abita a Borgo Cigno, mentre gli altri parenti conosciuti sono quelli di Paperino, per lei acquisiti; in particolare ha un ottimo rapporto con la nonna, Elvira Papera (Grandma Elviry Duck).
Fin dalle sue prime apparizioni, mostra una forte affinità con Paperino e gli è devota nello stesso modo in cui lui stesso è devoto a lei, ma sovente viene corteggiata anche dal di lui cuginoGastone Paperone.
Oltre al suo amore per Paperino, Paperina dimostra di essere anche piùsofisticata e intelligente di lui. È spesso frustrata per la sua immaturità, e di conseguenza la loro relazione occasionalmente ha una natura di continuo, in particolare nei fumetti. La stessa Paperina a volte mostra un carattere irascibile come Paperino, ma ha un autocontrollo molto maggiore (in rare occasioni arriva a furie distruttive). Solitamente Paperina dimostra di essere una fidanzata amorevole per Paperino e ha fiducia in lui, ma con la tendenza a brontolare nel tentativo di cambiare in meglio il comportamento di Paperino. Con il passare del tempo, in particolare nella serieHouse of Mouse - Il Topoclub, a volte viene caratterizzata come invadente, loquace e fieramente determinata (può essere molto competitiva, cogliendo ogni opportunità per esibirsi sul palco), ma anche abbastanza matura quando necessario, cercando il modo migliore per scusarsi dopo aver esagerato. È anche un personaggioglamour, amante del divertimento e della moda.
Abita da sola aPaperopoli in una villetta suburbana con giardino[1], simile a quella degli altri personaggi; è priva di una professione precisa, come molti personaggi Disney, e talvolta svolge mansioni di segretaria, addetta di redazione delPapersera (il quotidiano dello zioPaperon de' Paperoni) o di inviata televisiva. Si impegna in svariate attività filantropiche ed è presidentessa di un circolo di sole donne. Le sue amiche del cuore, che frequenta spesso per prendere un tè, fare gossip o organizzare eventi di beneficenza, sonoClarabella (a volte residente a Paperopoli),Chiquita (Clara Cluck),Brigitta McBridge, Miss Paperett, e talvolta ancheMinni, anche se con questa, residente aTopolinia, si vede solo occasionalmente. Come il suo fidanzato anche Paperina ha un'identità segreta,Paperinika[1], sebbene compaia raramente in queste vesti; equipaggiata delle straordinarie invenzioni della sua amica femminista Genialina Edy Son, Paperinika è spesso in contrasto con la sua controparte maschile (Paperinik), di cui comunque è visibilmente invaghita.
Una prima controparte femminile di Paperino,Donna Duck, apparve nel 1937 nel cortometraggio animatoPaperino innamorato (Don Donald); ma, a parte l'aspetto e alcuni tratti caratteriali, si tratta di un personaggio ancora molto diverso da quella che sarà la caratterizzazione di Paperina: somiglia più che altro a una vera e propria versione femminile di Paperino, tanto più che la sua voce le è data daClarence Nash, lo stesso doppiatore di Paperino. Donna Duck non doveva essere un personaggio ricorrente, almeno nell'idea originaria: si pensava di usarla in un paio di cortometraggi al massimo, ma Al Taliaferro, che nel frattempo curava le avventure a fumetti di Paperino, decise anni dopo di recuperare il personaggio di Donna Duck come rivale in amore di Paperina.
Una fidanzata di Paperino, considerata la primissima versione di Paperina, venne poi ideata daCarl Barks nel 1938 nello storyboard del cortoLost Prospectors, che però non venne mai messo in produzione[1].
Il personaggio diPaperina (Daisy Duck) esordisce tre anni dopo, nel corto animatoPaperino e l'appuntamento (Mr. Duck Steps Out) del 7 giugno 1940 sotto la regia diJack King, considerato suo creatore in quanto regista, su supervisione alla sceneggiatura diCarl Barks. L'idea di usarla come personaggio fisso viene dunque sancita, e Paperina approdò il 4 novembre 1940 nel mondo dei fumetti nelle strisce disegnate daAl Taliaferro. Insieme aQui, Quo e Qua,Nonna Papera eCiccio, Paperina divenne parte integrante del cast di comprimari nelle strisce quotidiane di Paperino; allo stesso modo, apparve sempre più spesso anche nei disegni animati.
Se all'inizio Paperina fa solo sporadiche apparizioni nei cortometraggi di Paperino, a partire dal 1945 diventa una presenza abbastanza ricorrente e fidanzata fissa di quest'ultimo. I due vengono rappresentati come molto innamorati, ma la loro relazione è più movimentata rispetto a quella di Topolino e Minni, anche a causa del carattere burrascoso dei due paperi. Il rapporto sentimentale tra i due viene esplorato in cartoni comePaperino e la pazienza,Il sosia di Paperino (1946), e soprattutto il celebreIl dilemma di Paperino (1947), in cui una Paperina profondamente umana e fragile affronta l'improvvisa celebrità del fidanzato, che si dimentica di lei, cercando in tutti i modi di riconquistarlo.
A partire dal 1947, il personaggio viene messo di nuovo da parte lasciando spazio ai piccoli animaletti disturbatori di Paperino comeCip e Ciop, ma farà un'ultima memorabile apparizione inFiori d'arancio per Paperino (1954), stavolta con un ruolo più ironico, cercando in tutti i modi di farsi sposare da Paperino per poi trasformarsi in una moglie capricciosa ed egoista.
Dopo quasi trenta anni di assenza dal grande schermo Paperina ritorna nel mediometraggioCanto di Natale di Topolino (1983) in cui interpreta Isabelle, l'amore giovanile di Ebenezer Scrooge. Nel 1988 compare in un cameo nel suo primo lungometraggio animatoChi ha incastrato Roger Rabbit?; la ritroviamo poi nell'iconico ruolo di fidanzata dello sfortunato papero inFantasia 2000. Dagli anni novanta Paperina appare in alcune serie televisive di animazione.
Nelle strisce originarie Paperina era infatuata di Paperino ma appariva molto superficiale, adirandosi con lui quando non si dimostrava all'altezza delle sue aspettative; nei comic bookCarl Barks la mostrò spesso ottusa e vanitosamente interessata alle avances di Gastone. Solo sul finire della sua carriera, Barks regala a Paperina qualche sporadico ruolo di rilievo come fedele compagna di Paperino, inPaperino e Paperina - Il marinaio antico-ma-non-troppo (1966)[3] eZio Paperone nella reggia della sirena[4] (1967).
Nel 1954 laDell Comics iniziò a pubblicare una serie di albi intitolataDaisy Duck's Diary, dove venivano raccontate avventure della protagonista dal punto di vista del suo diario personale. Questa serie di storie, originariamente ad opera di fumettisti comeDick Moores,Jack Bradbury,Tony Strobl e Barks, nel corso dei decenni è stata fatta propria da altre tradizioni del fumetto Disney europeo e sudamericano, con una produzione di storie ancora in corso e nota in italiano principalmente col titoloDal diario di Paperina.[5] In Italia negli anni 1990 ne fu pubblicato uno spin-off,Dai diari delle antenate, composto da parodie storiografiche le cui narratrici sono antenate di Paperina.[6]
Dagli anni ottanta in poi, nelle storie pubblicate suTopolino, dopo avere ricevuto ruoli importanti nelle grandi parodie comeGuerra e pace (1986) eIl mistero dei candelabri (1989) diGiovan Battista Carpi, soprattutto l'autriceSilvia Ziche[7] l'ha resa protagonista insieme alle altre papere, in storie comePapere alla deriva[8] (2007),Dove osano le papere[9] (2012),Papere alla riscossa[10] (2015) ePiccole grandi papere[11] (del 2018, parodia diPiccole donne).
Chi è PK?: nel videogiocoChi è PK?, Paperina è apparsa per un breve istante, assieme ai nipoti Qui, Quo e Qua, in un sogno del fidanzato, mentre dorme nellaDucklair Tower anziché stare sveglio in quanto custode della torre. E come sempre, anche in sogno, Paperina lo rimprovera.