LePanbeozie (ingreco antico:παμβοιώτια?,pambòiotia) erano grandifeste di carattere religioso e civile che si svolgevano nell'anticaBeozia.
La celebrazione delle Panbeozie consisteva nel raduno, probabilmente annuale, degli appartenenti allaLega beotica, in prossimità del tempio diAtena Itonia nelle vicinanze diCoronea[1], nella piana in prossimità del fiumeCoralio[2]. Secondo gli storici antichi per i Beoti il significato della festa era simile a quello dellePanatenee per gli abitanti dell'Attica, o dellePanionie per gli abitanti dell'Asia Minore[3].Sembra che durante questa festività nazionale non fosse possibile portare avanti operazioni di guerra e che, nel caso di una guerra in atto, sia stato sempre attuato uncessate il fuoco[4]. Questa solennità è menzionata anche daPlutarco[5].
La sacerdotessa del tempio era nominata dallalega beotica. Durante le Panbeozie si eseguivano numerose manifestazioni quali balli, esecuzioni musicali e gare, queste ultime di tono alquanto guerresco come competizioni sportive (es.lancio del giavellotto), gare fra suonatori di tromba, battaglie simulate e corse di cavalli[6].
Si discute degli eventuali rapporti fra le Panbeozie e la situazione politica della Beozia, o degli eventuali rapporti fra le numerose città della lega beotica eTebe; questi rapporti sono stati esaminati solo per il periodo successivo alIV-III secolo a.C., dopo che Tebe aveva ottenuto la supremazia incontrastata nella Beozia; non è stato possibile invece esaminarli per i periodi precedenti[7],[8].