Iscrizione relativa alla pace sull'arco di Trionfo del Carrousel, al Louvre, a ParigiStampa contemporanea che pubblicizza la pace di Presburgo
Questo trattato fu conseguenza diretta della disfatta austriaca inflitta dall'esercito francese nellabattaglia di Ulma (dal 25 settembre al 20 ottobre 1805) e nellabattaglia di Austerlitz (2 dicembre). In quest'ultima Napoleone aveva sconfitto la coalizione austro-anglo-russa, uscendo trionfante dalla cosiddetta "battaglia dei tre imperatori". L'Impero russo era uscito dal conflitto a causa dell'impossibilità di procurarsi nuove truppe, lasciando la sola Austria a negoziare la pace con l'Impero francese.
Il Napoleonico Regno d'Italia nel 1805 rappresentato in maniera imprecisa (manca Novara, mentre Massa era andata a Lucca)Talleyrand fu uno dei firmatari della pace di Presburgo
Oltre alle clausole che stabilivano "pace ed amicizia" e la ritirata austriaca dalla Terza Coalizione, il trattato andò a sottrarre all'Austria diversi ed importanti territori europei, che passarono sotto il controllo degli alleati della Francia:
La libera città diAugusta fu assegnata alla Baviera.
IlPrincipato di Lucca e Piombino veniva riconosciuto come monarchia indipendente dal Sacro Romano Impero. Un ultimo punto del trattato prevedeva infine un'indennità di 40 milioni di franchi da versare alla Francia.
Il trattato segnò la fine di fatto, anche se non di diritto, delSacro Romano Impero: l'imperatore Francesco II dovette rinunciare al suo titolo non molto tempo dopo (1806), creando il nuovo titolo di imperatore d'Austria, come Francesco I. Venne inoltre obbligato a riconoscere Napoleone come imperatore. Fu quindi costretto a rinunciare alle rivendicazioni sugli altri stati tedeschi senza eccezione alcuna e a riconoscere la sovranità dei nuovi re diBaviera e delWürttemberg, nonché delgranduca del Baden. Dovette infine dare il proprio assenso preventivo alla costituzione dellaConfederazione del Reno, un nuovo stato creato da Napoleone grazie all'alleanza tra vari principi tedeschi.