| pace di Åbo | |
|---|---|
| Tipo | trattato pace bilaterale |
| Contesto | guerra russo-svedese (1741-1743) |
| Firma | 7 Agosto 1743 |
| Luogo | Turku, |
| Parti | |
| Firmatari | Impero russo eSvezia |
| voci di trattati presenti su Wikipedia | |
Lapace di Åbo, nota anche cometrattato di Turku, (insvedese:Freden i Åbo, infinlandese:Turun rauha, in russoАбоский мирный договор?) venne siglata il 7 agosto1743 e pose fine allaguerra russo-svedese che era iniziata nel1741 tra l'Impero russo e quellosvedese.
Alla fine della guerra l'Impero russo aveva militarmente occupato quasi tutta laFinlandia. Una forte fazione all'interno della corte russa premeva affinché, nel quadro di untrattato di pace, il confine russo-svedese fosse spostato molto più ad ovest, conferendo così maggior sicurezza alla nuova città diSan Pietroburgo, fondata solo quarant'anni prima ovvero nel1703.
Un gruppo più filo-svedese della corte zarista, guidato dal conteJean Armand de Lestocq, e dai parenti dell'erede al trono, il futuroPietro III, del casato degliSchleswig-Holstein-Gottorp, si adoperava presso lazarinaElisabetta per un'ampia restituzione alla Svezia dei territori finlandesi occupati dalle truppe russe. In cambio gli svedesi avrebbero dovuto candidare al trono di Svezia lo zio del futuro zar Pietro,Adolfo Federico di Svezia.
La zarina volle seguire questa seconda linea di condotta, che gli svedesi, rappresentati nelle trattative dall'abile conoscitore della RussiaHerman Cedercreutz, accettarono. La scelta ufficiale di Adolfo Federico come principe della corona ebbe luogo il 23 giugno1743. Tutto ciò acuì i contrasti della Svezia con laDanimarca, lasciò ulteriori territori della Finlandia sotto il dominio russo e portò ad una certa tensione contro l'impero zarista.
Con la pace di Åbo la Russia ottenne ulteriori parti dellaCarelia meridionale. Dopo la ratifica del trattato di pace la Svezia rinunciò ai territori ad est del fiumeKymijoki, con la fortezza diOlofsborg e le città diVillmanstrand eFredrikshamn. La zarina garantì agli abitanti di quei territori di poter continuare a praticare liberamente la loro religione. Anche i preesistenti privilegi nei rapporti proprietari introdotti nel1734 nel sistema giuridico svedese furono garantiti.
Altri progetti