Ostravaascoltaⓘ (in slesianoUostrawa; in tedescoOstrau; in polaccoOstrawa) è la terza città per grandezza dellaCechia dopoPraga eBrno, e il capoluogo dellaregione di Moravia-Slesia. È situata alla confluenza dei fiumiOstravice,Oder eOpava. La sua storia e la sua crescita sono state fortemente condizionate dall'estrazione e dalla lavorazione delcarbone nero di alta qualità. Il carbone, soprattutto nel passato recente, ha contribuito all'inquinamento dell'atmosfera, depositandosi su case e strade. Ostrava si guadagnò il soprannome di "cuore d'acciaio della repubblica" durante ilcomunismo inCecoslovacchia. Molte delle industrie pesanti oggigiorno sono state chiuse o trasformate.
Ostrava si trova nel nord-est dellaRepubblica Ceca, vicina ai confinipolacco (15 km) eslovacco (55 km). Si estende sulla parte settentrionale della valle naturale che va da nord a sud.
Ilclima locale ètemperato, con estati tiepide e inverni freddi e umidi. A causa della posizione della città, le influenze delclima continentale sono leggermente più forti che nel resto del Paese. La temperatura media è di 8,6°C (gennaio: -2,4°C,luglio:17,8 °C), le precipitazioni annuali ammontano a 600mm.
Il territorio di Ostrava nella preistoria era un importante centro del commercio, essendo attraversato dallaVia dell'Ambra. Gliarcheologi hanno provato che l'area attorno a Ostrava è abitata da almeno 25.000 anni, sebbene il nome della città sia citato per la prima volta nel1229. Fino alla fine delXVIII secolo, Ostrava era una piccola città di provincia, con una popolazione attorno al migliaio di abitanti.
Nel1763 furono scoperti grandi depositi dicarbone nero, che portò al boom industriale e a un'ondata di immigrazione nei secoli seguenti. Durante ilXIX secolo furono aperte molte miniere e intorno alla città si stabilirono le prime fabbriche per la lavorazione dell'acciaio; la crescita industriale fu resa possibile anche grazie allaFerrovia del Nord che arrivava daVienna (1847). IlXX secolo vide un'ulteriore espansione industriale della città, accompagnata da un aumento della popolazione e della qualità della vita. Durante laseconda guerra mondiale, Ostrava, importante fonte di acciaio per gli armamenti, dovette subire pesanti bombardamenti che arrecarono moltissimi danni alla città e alla sua economia.
DallaRivoluzione di velluto del1989, la città ha subito grandi cambiamenti. È in corso un grande ammodernamento industriale: le miniere sono state chiuse nel1994 e gran parte degli stabilimenti per la lavorazione delferro nel quartiere di Vítkovice nel1998. L'inquinamento è ancora uno dei fattori che rendono la qualità della vita ad Ostrava peggiore di quella di altre città ceche.
Anche se Ostrava non è di solito tra le mete più ambite dei turisti dellaRepubblica Ceca, ci sono alcuni luoghi interessanti da visitare. A nord del centro cittadino c'è ilMuseo delle miniere (Hornické muzeum) che mostra una collezione unica di macchinari utilizzati per l'estrazione delcarbone e gli equipaggiamenti necessari, oltre a una ricostruzione di un villaggio di cacciatori dimammuth. Si possono anche visitare i corridoi sotterranei.
Un'altra attrazione che sta diventando sempre più popolare, specialmente tra le nuove generazioni, è lavia Stodolní (Stodolní ulice), che è in realtà un insieme di vie nel centro della città che ospitano locali unici per lo stile e l'atmosfera. La più importante manifestazione che ha luogo in questa zona è iColori di Ostrava, un festival musicale estivo che ospita molti musicisti e gruppi da tutto il mondo. LaTorre del Nuovo Municipio di Ostrava è il luogo dove si può avere una vista panoramica della città e dei dintorni, da 85 metri d'altezza. Se le condizioni del cielo lo permettono, si possono vedere le catene montuose deiBeschidi e deiJeseniky.
Interessante lacattedrale di Ostrava, una grande chiesa di fine Ottocento (la più importante della città).
Nel2003, la popolazione ufficiale abitante a Ostrava era di 315 442 abitanti, distribuiti in 23 distretti, formati dall'unione delle originarie 34 piccole cittadine e villaggi. Ostrava copre un'area di212 km², e la densità di popolazione è di 1.505 abitanti per km².
Storicamente, tra i gruppi etnici più influenti, oltre aicecoslovacchi a Ostrava vi erano moltipolacchi,tedeschi edebrei. Durante e dopo laseconda guerra mondiale, comunque, la situazione è completamente cambiata, dato che molti ebrei di Ostrava furono uccisi o trasportati neicampi di concentramento (il 17 ottobre1939 avvenne, iniziando ilPiano Nisko, il primo trasporto verso un campo maggiore aNisko, nelGovernatorato Generale - il primo caso inEuropa). Dopo la guerra, i tedeschi furono espulsi da Ostrava secondo i decreti di Benes. La popolazione della città è pertanto divenuta un misto dicechi,slovacchi epolacchi.
La popolazione che vive nei dintorni di Ostrava parla un particolaredialetto, che si nota per l'abbreviazione di tutte levocali e per l'accento sulla penultimasillaba, che lo rende molto simile allalingua polacca.
Alcune delle maggiori industrie dellaRepubblica Ceca si trovano nella città di Ostrava. Gli impianti per la lavorazione delferro di Vítkovice si trovano nei quartieri della città e sono specializzati nellametallurgia e nell'ingegneria meccanica. Questi stabilimenti furono fondati nel1828 e oggigiorno, dopo quasi due secoli di esistenza, sono in fase di trasformazione: la parte più vecchia del complesso, chiamata "Dolní oblast", fu chiusa e sono in corso dibattiti sull'apertura di un museo industriale proprio nei palazzi dell'ex-fabbrica. Nová huť (i "Nuovi Stabilimenti", fondati nel1951), appartengono ora al complesso internazionale Mittal Steel, altra azienda importante di Ostrava.
Contrariamente alle credenze popolari ceche, Ostrava non è più una città mineraria: tutte le miniere sono state chiuse dopo laRivoluzione di velluto nel1989 nell'ottica dell'ex-sindaco Evžen Tošenovský's di modernizzare le industrie cittadine.
L'Aeroporto Internazionale di Ostrava-Mošnov è a circa 30 minuti dalla città, raggiungibile con l'autobus e con il treno dopo che vi è stata costruita una stazione ferroviaria per i mondiali di Hockey 2015 svoltisi proprio a Ostrava. La maggior parte dei visitatori, comunque, arriva in città intreno daPraga (impiegando circa 3,5 ore), daBrno (2,5 ore),Olomouc (75 minuti). Ostrava è anche relativamente vicina aVienna,Bratislava,Cracovia eVarsavia. L'autostrada D1, completata nel 2010, porta fino aPraga attraversoBrno e fino inPolonia aKatowice.Attualmente[quando?] è in costruzione il prolungamento della superstrada 'Rudná' che raggiungerà la città diOpava.