Iltoponimo "Ossetia" ha radici georgiane. Irussi originariamente chiamavano gli osseti con il termine "jas", ma nelXIV secolo cominciarono ad usare il termine "osseti" come derivazione della nazione osseta, mentre nella lingua osseta si utilizza il termine "iratta" per il popolo e "iriston" per la patria. Nella lingua georgiana i termini "Alania" e "alani", anticopopolo iranico, riconducono agli osseti.
Gli Osseti discendono dall'antico popolo di origine iranica degliAlani, facenti parte del più vasto gruppo deiSàrmati, e dagliSciti. Divennerocristiani durante ilmedioevo sotto l'influenzabizantina. Nell'VIII secolo emerse nel nord del Caucaso un regno alano stabile, nelle regioni dellaCircassia e dell'Ossezia del nord. Al culmine della sua potenza, il Regno degli Alani era un punto di riferimento per le trattecommerciali dellavia della seta e aveva un temutoesercito. Strappati via dalle loro regioni originarie (a sud dell'odierno fiumeDon, inRussia) durante le invasionimongole, migrarono verso le zone montagnose del Caucaso, dove formarono tre distretti territoriali distinti:
Oggi la maggioranza degli osseti, sia dell'Ossezia meridionale sia di quella settentrionale, sono fedeli allaChiesa ortodossa. In precedenza gli osseti facevano riferimento ad una mitologia dettaCiclo dei Narti, messa per iscritto per la prima volta nel1868.