L'Olartico, oecozona olartica oregno olartico, è una regionebiogeografica che comprende la maggior parte dell'emisfero boreale, con esclusione delle regioni tropicali.
Comprende l'ecozona paleartica, o Paleartico, costituita dall'Africa settentrionale, dall'intera Europa e dalla parte settentrionale dell'Asia (escludendo il sub-continente Indiano e il sud-est asiatico) e l'ecozona neartica, o Neartico, costituita dal Nord America e dalla parte centrosettentrionale del Messico.
Sia il Paleartico che il Neartico sono a loro volta ulteriormente suddivisi in ecoregioni più piccole. Molti degli ecosistemi, inclusi gli animali e le piante che dipendono da loro, sono rappresentati in queste ecozone estese al di là dei limiti continentali. La continuità degli ecosistemi è collegata dalla comune storia glaciale di queste ecozone.
Il termineOlartico deriva dal grecoὅλος (holos, tutto o intero) eἄρκτος (arktos, orso), intendendo tutto l'emisfero Nord da cui si vedono le costellazioni dell'Orsa Maggiore e dell'Orsa Minore. Nel terminePaleartico il prefissopale-, derivato dapaleo-, viene dal greco παλαιός (palaiòs opaleòs, antico). Nel termineNeartico il prefissone-, derivato daneo-, viene dal greco νέος (neos, nuovo).
inAfrica e nelMedio Oriente, la regione di transizione è rappresentata dai deserti tropicali delSahara e dell'Arabia, che costituiscono la barriera naturale fondamentale che separa le regioni africane e asiatiche del paleartico occidentale dallaregione afrotropicale;
inAsia, la barriera fondamentale fra il Paleartico orientale e l'Indomalesia è rappresentata dalle catene montuose che si estendono dalKarakorum all'Himalaya, ma vi è una naturale continuità in corrispondenza delPakistan e dellaCina centromeridionale.
Nonostante la spiccata specificità biologica che distingue il continente americano da quello eurasiatico, sussiste una stretta relazione tra la fauna e la flora delNeartico e delPaleartico, dovuta alla continuità territoriale che si è verificata nel corso delleglaciazioni. Le due ecozone hanno perciò in comune un elevato numero ditaxa sia a livello di famiglia sia a livello di genere e, talvolta, anche a livello di specie. A questa connessione naturale si aggiunge quella artificiale dovuta agli intensi scambi commerciali che hanno coinvolto per secoli il Nuovo Continente con l'Europa.
Connessioni particolari si hanno, invece, fra la biodiversità del Neartico e del Neotropico, fra il Paleartico occidentale e la regione afrotropicale, fra il Paleartico orientale e l'Indomalesia. In questi casi le relazioni sono dovute alla continuità territoriale, ma sono fondamentalmente dovuti a flussi di radiazione occorsi nelle fasi interglaciali, che hanno coinvolto le regioni temperate calde e quelle tropicali.
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