L'Ogadēn è una regione dell'Etiopia che fa parte dellaregione dei Somali della nazione. Storicamente fu noto anche comeSomalia Abissina. I nazionalisti dell'Ogadēn la chiamanoOgadēnia e dichiarano che è una nazione distinta sotto occupazione etiope. Il popolo Ogadēni è prevalentemente composto dasomali musulmani.
La regione, che occupa 369.000 chilometri quadrati, confina conGibuti,Kenya eSomalia e ha una popolazione di sette milioni di abitanti. L'Ogadēn si trova quindi al centro delCorno d'Africa.
Venne annessa all'Etiopia durante il regno diMenelik II nel1897. Con la creazione dell'Africa Orientale Italiana in seguito allaguerra d'Etiopia l'Ogaden venne annesso allaSomalia italiana. Con la fine dellaseconda guerra mondiale, ritornò all'Etiopia nel1954 dopo 13 anni di occupazione britannica.
In passato, le attività secessioniste hanno coinvolto gli obiettivi politici e militari di Etiopia e Somalia. Alla fine deglianni settanta entrambe le nazioni combatterono laguerra dell'Ogaden per il controllo della regione[1]. Attualmente il principale gruppo separatista è ilFronte Nazionale di Liberazione dell'Ogaden (ONLF), guidato dal presidenteMohamed O. Osman.
Ogadēniani celebri sono:
- R. Fabiani,Somalia 1977. La guerra dell'Ogaden e la fine della Distensione, Gans editions, 2010.
- Ogaden, suTreccani.it – Enciclopedie on line,Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

- Lanfranco Ricci,OGADEN, inEnciclopedia Italiana, III Appendice,Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1961.

- Attilio Mori, Enrico Cerulli,OGADĒN, inEnciclopedia Italiana,Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935.

- Ogaden, inDizionario di storia,Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.

- Ogaden, susapere.it,De Agostini.

- (EN)Ogaden, suEnciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
