A seguito dell'accordo sulcessate il fuoco del marzo 2020, le operazioni su vasta scala nel nord-ovest della Siria sono cessate.[9] Nonostante ciò, i gruppi d'opposizione, in particolareTahrir al-Sham, hanno impiegato l'assenza di combattimenti per riformare le proprie strutture e migliorare l'addestramento, al fine di sviluppare forze speciali e la capacità di combattere in notturna.[10] Secondo ilKyiv Post, i ribelli basati aIdlib hanno ricevuto informazioni e addestramento dall'intelligenceucraina.[11] Nel frattempo il governo siriano ha sofferto molto della crescente corruzione, nonché responsabilità governativa di commercio diCaptagon, facendo sì che alcuni ricercatori definissero laSiria come il più grande "narco-Stato del mondo".[10]Aleppo e il suogovernatorato erano sotto il controllo del governo di Assad dal 2016[9][10], anno dellabattaglia di Aleppo.
Il 26 novembre, l'artiglieria governativa siriana ha colpito la cittadina diArīḥā, roccaforte dei gruppi ribelli, uccidendo e ferendo 16 civili.[12]
Il 27 novembre 2024,Tahrir al-Sham ha annunciato il lancio dell'operazione Deterrenza d'Aggressione contro le forze governative nella parte occidentale delgovernatorato di Aleppo.[13] Secondo l'opposizione siriana, l'offensiva è una diretta risposta all'attacco di artiglieria delle forze diBaššār al-Asad sulla città diIdlib, il quale ha ucciso almeno 30 civili.
Durante le prime dieci ore di combattimenti, le forze diTahrir al-Sham hanno catturato venti villaggi dalle forze governative, tra cuial-Bara. Inoltre, è stata assediata e successivamente conquistata la base del 46º Reggimento dell'Esercito arabo siriano.[14][15] L'Osservatorio siriano per i diritti umani ha riportato che 37 soldati delle forze governative e 60 membri delle forze d'opposizione sono caduti negli scontri.[4] È anche stata colta da un'imboscata un'unità delle forze speciali russe appartenente alGRU, causando un morto tra le file russe. Ciò ha scatenato la risposta aerea russa e siriana, consistente in massicci attacchi aerei[16] suAtarib e villaggi circostanti.[17][18]
Il 28 novembre,Tahrir al-Sham ha lanciato un'offensiva in direzione est, catturando numerosi villaggi e portando le truppe in prossimità dell'autostrada M5, la quale verrà occupata entro la serata, sottraendo così altri 40 villaggi alleForze armate siriane. Durante l'arco della giornata sono perdurati gli attacchi aerei russi suAtārib, uccidendo 15 civili, nonché quelli siriani su Darat Izza, i quali hanno ucciso altri 4 civili.[19] Un combattente delleForze Democratiche Siriane delRojava è stato colpito vicinoAyn Issa,governatorato di al-Raqqa, da un drone delleforze aeree turche.[20] Nella tarda serata, i media iraniani hanno riportato l'uccisione, da parte dei ribelli, del generale deiPasdaran Kioumars Pourhashemi.[9]
Il 29 novembre,Tahrir al-Sham prosegue l'avanzata verso Aleppo, conquistando altri villaggi anche grazie all'aiuto delle altre forze. Durante gli scontri si segnalano due attacchi suicidi con auto-bomba. Nella tarda serata del 29 novembre, le forze di opposizione dichiarano di aver catturato la quasi totalità della città, tra cui la piazza principale. Presenti nell'area come Ajnād al-Kavkaz (lett. "I soldati delCaucaso") e ilPartito Islamico del Turkestan in Siria.
Il 29 novembre, le forze di opposizione entrano nei quartieri occidentali di al-Hamdaniya e New Aleppo. Durante la seconda metà della giornata, le forze di opposizione sottraggono altri cinque distretti di Aleppo. Gli scontri sono riportati in tutti settori della città, tra cui il centro cittadino. Durante gli scontri si segnalano due attacchi suicidi con auto-bomba.[21] Nella tarda serata del 29 novembre, le forze di opposizione dichiarano di aver catturato la quasi totalità della città, tra cui la piazza principale.[22][23]
Nelle prime ore del 30 novembre, le forze ribelli catturano lacittadella di Aleppo, considerata il quartier generale del governo diBaššār al-Asad in città.[24][25] Alla mattina, le forze ribelli hanno controllato più della metà di Aleppo, costringendo leforze governative alla ritirata verso la città di al-Safīra.[26]
Nel resto della Siria, i ribelli continuano a catturare città e villaggi. Le forze governative si sono ritirate da quasi tutto ilgovernatorato di Idlib. Le forze governative si ritirano anche dall'aeroporto di Aleppo e da al-Safīra.[27]
Con la conquista di Maʿarrat al-Nuʿmān, i villaggi conquistati dai ribelli diventano più di 50. Un ulteriore attacco aereo di sospetta matricerussa, uccide 16 civili e causa 20 feriti adAleppo.[28]
Ritiro delle forze armate siriane e avanzata curda
Il 30 novembre, a seguito del collasso delleForze armate siriane nel nord-ovest del Paese, leForze Democratiche Siriane a maggioranzacurda entrano nei villaggi di Dayr Hafir, Tell Aran e nella parte orientale diAleppo, sottraendoli alle forze governative.[27][29] A seguito del ritiro governativo, nel pomeriggio conquistano anche l'Aeroporto Internazionale di Aleppo.[30] Ulteriori scontri tra i ribelli filo-turchi e le Forze Democratiche Siriane si hanno avuti nell'area diTell Abyad, alconfine con la Turchia.[31]
Nel frattempo, l'Esercito Nazionale Siriano, appoggiato dallaTurchia, annuncia l'inizio dell'Operazione "Alba di Libertà" (in araboعملية فجر الحرية?,ʿAmaliyya fajr al-ḥurriya, in turcoÖzgürlük Şafağı Operasyonu) con l'obiettivo di tagliare i rifornimenti e le comunicazioni alleForze Democratiche Siriane[32], oltre che stabilire un corridoio tra al-Bab e Tell Rifaat.[33]
Nelle prime ore del 1º dicembre, le forze governative stabiliscono nuovi posizioni militari nella periferia diHama e nelle campagne a nord. La Russia continua a lanciare attacchi aerei contro le città catturate dei ribelli nelle regioni diIdlib eHama. AdIdlib un attacco aereo russo colpisce un campo profughi, uccidendo nove civili e ferendone 62, seguito da un secondo attacco contro l'Ospedale Universitario di Aleppo, mietendo 8 vittime.[39] Entro sera, l'esercito nazionale siriano ha catturato le città di al-Safīra e l'Aeroporto militare di Kuwayris, mentre vi sono stati scontri fra l'esercito nazionale siriano e leforze democratiche siriane nel nord-est diAleppo. Nel frattempoTahrir al-Sham ha catturato l'impianto centrale di riscaldamento, la scuola di artiglieria e l'Accademia militare nella periferia di Aleppo.[40] Nello stesso giorno, il comandante delle truppe russe in Siria, tenente generaleSergej Kisel', è stato rimosso dal suo incarico e sostituito dal generaleAleksandr Čajko.[41]
Nella serata del 1º dicembre, l'Esercito Nazionale Siriano filo-turco ha lanciato un'offensiva contro la città di Tell Rifaat, controllata dalleforze democratiche siriane, catturandola insieme ad altri villaggi circostanti. Le restanti cittadine controllate dalle forze dell'Amministrazione Autonoma della Siria del Nord-Est nella regione sono assediate e prive di ogni forma di comunicazione dopo essere state circondate le forze di opposizione.[42]
Il 5 dicembre, le forze di opposizione sono entrate nella parte nord-orientale della città di Hama.[43] Lo stesso giorno, le forze armate siriane si sono ritirate dalla città, annunciando che le "unità militari sono state riposizionate fuori dalla città" per "preservare la vita dei civili" dopo che le forze guidate dall'HTS sono state in grado di "penetrare in diverse parti della città" ed entrarvi. Le forze ribelli sono entrate anche nella prigione centrale di Hama e hanno liberato centinaia di detenuti.[44][45] Nel pomeriggio, le forze di opposizione hanno assunto il controllo totale della città, mentre le forze filogovernative si erano ritirate.[46][47]
Il leader dell'opposizione siriana al-Jawlani ha descritto la conquista di Hama come "la pulizia della ferita che dura da 40 anni in Siria", riferendosi almassacro di Hama del 1982.[44]
Il 5 dicembre 2024, le forze repubblicane siriane si sono ritirate dalle città diSalamiyya e Talbiseh verso la città diHoms, poche ore dopo il loro ritiro da Hama, mentre i ribelli si sono avvicinati alle periferie delle due città.[48] Dopo aver raggiunto un accordo con gli anziani e il consiglio religiosoismailita della città, le forze dell'opposizione sono entrate a Salamiyya senza combattere.[49] Entro la mezzanotte, le forze dell'opposizione nelgovernatorato meridionale di Dar'a hanno conquistato il capoluogoDar'a e oltre il 90% della provincia, mentre le forze filogovernative si sono ritirate verso la capitaleDamasco.[50]
L'8 dicembre, il presidente della Siria,Baššār al-Asad, ha lasciatoDamasco e il territorio siriano, ritirandosi così dall'esercizio delle sue funzioni presidenziali.[51] Nello stesso giorno, il primo ministro siriano ha avviato negoziati con i leader delTahrir al-Sham e dell'Esercito Siriano Libero per una transizione pacifica del potere.[52]
Siria: L'Esercito Arabo Siriano ha descritto l'offensiva come "un attacco terroristico enorme e di vasta scala" nel quale "un gran numero di terroristi hanno usato armi pesanti" prendendo di mira villaggi, città e installazioni militari.[53] Il 30 novembre, il Governo siriano ha annunciato un "ritiro temporaneo" delle truppe daAleppo.[54] Sempre il 30 novembre, un commentatore siriano filo-governativo ha affermato sulla televisione di Stato che "i rinforzi e l'assistenza fornita dallaRussia respingeranno i gruppi terroristici", attaccando anche la Turchia per il supporto dato agli insorti nei governatorati diAleppo eIdlib.[55]
Opposizione siriana: Hassan Abdelghani, portavoce dellaCoalizione, ha dichiarato che gli obiettivi dell'operazione sono le forze diBaššār al-Asad e le milizieiraniane, accusate di aver portato "devastazione, morte e omicidi nella regione" mentre "sfruttavano le popolazioni arabe e musulmane", spingendo per "piani di sabotaggio mascherati da Resistenza".[9]
Ucraina: IlMinistero degli affari esteri ha dichiarato che la destabilizzazione della Siria è responsabilità della Russia, dell'Iran e delle azioni del governo di Assad, che ha rifiutato il dialogo interno. Inoltre, ha respinto le accuse mosse dalla Russia all'Ucraina riguardo ad un presunto sostegno militare ai ribelli.[63]
^ Mauro Primavera,Le cause della caduta del regime di Bashar al-Assad (PDF), inReport Tecnico 02/2025, Progetto MA.G.A.S. (Mappatura dei Gruppi Armati in Siria: traiettorie locali, regionali e internazionali), 08/01/2025.