Il comune di Nova Milanese si estende per5,81 km². È situato nell'altaPianura Padana ad un'altitudine di171 m s.l.m. e si trova sul confine meridionale dellaBrianza.
Le città più vicine sonoMonza, ad una distanza di 6 km verso est, eMilano, distante15 km verso sud.
Il territorio novese è attraversato dalCanale Villoresi (dal nome del suo ideatoreEugenio Villoresi), che scorre da ovest verso est mettendo in comunicazione le acque delfiume Ticino con quelle dell'Adda per irrigare la bassaBrianza.
Le strade della città ricoprono una lunghezza totale di50 km circa ed ha territorio all'interno del parco locale di interesse sovracomunale "Parco del Grugnotorto".
Il territorio è sostanzialmente pianeggiante, anche se c'è una leggera pendenza in salita verso nord.
Nova è attraversata dallavia Mediolanum-Bellasium, che mette in comunicazione la città diMilano con laValassina e, tramite ilpasso del Ghisallo, conBellagio. Nova Milanese si trova proprio alla distanza di nove miglia dal capoluogo lombardo (Milano) lungo questa strada, dunque è stato ipotizzato che il nome del Comune abbia proprio questo significato. Secondo altre ipotesi il toponimo deriverebbe da "vicus novus", cioènuovo villaggio rispetto ad agglomerati precedenti, oppure da "novale", cioè campo rimesso a coltura dopo un lungo periodo di riposo, o addirittura dal cognome "Novati". Non si hanno prove certe dell'esistenza di un nucleo abitato in epoca romana, mentre è certo che il territorio novese fu interessato dalla pratica della "centuriazione".
All'inizio delXX secolo l'attività economica principale era ancora quella dell'allevamento deibachi da seta. Questa attività continuerà fino agli anni venti quando ebbe inizio l'avvento dellafibre sintetiche. Oltre ai cereali il terreno produceva ottima uva, infatti Nova appare insieme ad altri venti comuni, come miglior produttore di vino nella classifica stilata dal poeta milaneseCarlo Porta nel1815. I vigneti furono in seguito distrutti dallafillossera quando già l'interesse per la coltivazione fu sostituito da quello per l'industria.
Dal dopoguerra il comune è stato interessato da una notevole crescita demografica in seguito all'immigrazione, in particolare dall'alta Puglia.
Oggi l'attività agricola è fortemente ridotta, importante è invece quella lavorativa autonoma.
Chiesa della Beata Vergine Assunta nella frazione Grugnotorto costruita nelVII secolo.
Le prime notizie ufficiali risalgono al 1233. Tale edificio rimase la chiesa principale di Nova fino alla seconda metà del ‘200 quando venne costruita la chiesa parrocchiale di S. Antonino. Il declino iniziò nel XX secolo quando vi si iniziarono a svolgere solo messe minori e quella dei bambini a Natale. Negli anni settanta con l'avvio dei cantieri della nuova chiesa di Grugnotorto la Gesèta venne chiusa, sconsacrata ed utilizzata come magazzino per l'attrezzatura del campeggio. Alla fine degli anni ottanta la struttura venne rivalutata e restaurata dal locale gruppo degli Alpini. Riconsegnata e riconsacrata il 20/5/1990, oggi viene impiegata per la Messa quotidiana in inverno, per alcune messe di Suffragio e per la domenica delle palme.
La pala sopra l'altare rappresenta S. Grato (patrono di Grugnotorto) durante un suo miracolo. Una violenta grandinata minacciava le campagne e lui pregò la tempesta, deviandola dentro un pozzo risparmiando così i raccolti. Di pregio è la porta d'ingresso completamente in legno, con formelle raffiguranti episodi del Vangelo scolpite da Costantino Conti. Vi è anche un antico confessionale, ormai in disuso.Il piccolo campanile possiede tre piccole campane in Fa4 Fuse da Luigi D'Adda di Crema nel 1949.
Chiesa di Sant'Antonino Martire risalente alXIII secolo con all'interno pitture delVespasiano Bignami. Possedeva tre campane fuse nel 1928. Nel 1972 a causa di un danno irreparabile alla struttura campanaria, si procedette alla rimozione di due campane e alla completa elettrificazione del sistema campanario.
Chiesa di San Bernardo risalente al 1604 e ubicata alla cascina Meda, il cui campanile possiede lo stesso concerto della vicina chiesetta di Santa Maria Assunta in Grugnotorto.
Villa Vertua Masolo dei primi del Novecento oggi ristrutturata e sede della Collezione permanente arti del fuoco e della donazione del pittore Vittorio Viviani
All'inizio del secolo vi erano meno di 3 000 abitanti poi vi fu un graduale e contenuto incremento demografico fino al boom degli anni cinquanta e sessanta dovuto all'immigrazione dalVeneto e dalMeridione.
La Biblioteca civica popolare di Nova Milanese fa parte del Sistema BibliotecarioBrianzaBiblioteche[8]. Sul territorio comunale è installato un osservatorio astronomico (Osservatorio astronomico di Nova Milanese - A25).[9]
Il territorio è servito da autobus interurbani gestiti daBrianza Trasporti, con linee versoMonza e altri comuni dellaBrianza, e daAutoguidovie, con una linea che collega Nova alla stazione della metropolitana diSesto 1º Maggio.
Nell'aprile 2023 sono stati avviati i lavori di costruzione dellatranvia Milano-Seregno, che prevede complessivamente tre fermate nel territorio comunale di Nova Milanese.[10]
Fino al2011 era attiva la linea tranviariaMilano-Desio, in seguito sostituita da autobus.
Dal 1970 la Polisportiva di Nova si occupa di calcio, pallavolo, ciclismo e pattinaggio.[11][12][13]
Oltre alla Polisportiva di Nova è presente anche la squadra di calcio dell'USCD Novese[14], la cui squadra milita in Terza Categoria.
Nella stagione 2021-2022 si è aggiunta una terza squadra di calcio, ilSangiuliano City Nova Football Club, militante inserie D. Squadra originaria diSan Giuliano Milanese, ha dovuto disputare a titolo transitorio le gare interne della prima squadra e degli Juniores nazionali nel centro sportivo comunale di Nova Milanese, per ragioni di contiguità territoriale con la vecchia società di cui ha rilevato il titolo (il NibionnOggiono), ai sensi del regolamento dellaFIGC.[15][16]
Sul territorio è presente anche una società di pallacanestro: la USSA Centro Basket Nova Milanese, la cui prima squadra milita in Serie D. I colori della squadra sono il giallo e il verde.
Il gruppo sportivo G.S. San Carlo è la società sportiva degli oratori novesi.
Dal 1974 è presente sul territorio una scuola di Judo che negli anni ha ampliato la propria offerta con altre discipline marziali: la ASD Martial Arts Academy[17]
Dal 2015 a Nova, solo per i bambini, si può giocare a baseball e a softball sul campo di via Locatelli gestito dalla Amatori Softball ASD.[18]