Nino Bonavolontà (Roma,1920 –Roma,9 ottobre2007) è stato undirettore d'orchestra emusicistaitaliano.
Figlio del compositoreGiuseppe Bonavolontà e fratello minore del noto conduttore televisivoMario Riva, si diplomò inpianoforte conOrnella Puliti Santoliquido e in composizione conGoffredo Petrassi alConservatorio Santa Cecilia diRoma[1].Durante gli anni di studio al Conservatorio si fece la fama di ottimo musicista, presentando una sua composizione jazzistica che svolgeva un tema di quattro note e che presentò suonandola a quattro mani con il compagno di corsoVirgilio Savona[2].Si specializzò poi alMozarteum diSalisburgo conHerbert von Karajan[3].Per sette anni diresse inColombia il Conservatorio diBogotà[4].
In seguito diresse varie orchestre aParigi,Tokio, inBrasile e in altre località[5]
Nel 1960 venne chiamato a dirigere l'Ente Concerti Marialisa De Carolis diSassari, e in quell'occasione per omaggiare il compositore sardoEnnio Porrino, scomparso a settembre del 1959, mise in scena alcuni suoi lavori, l'operaL'organo di bambù e due balletti[6].
Nel 1962 scrisse la colonna sonora del filmUn alibi per morire, diretto daRoberto Bianchi Montero ePiero Costa.
A partire dal 1966 con l'Aida diresse varie opere rappresentate alleTerme di Caracalla[7].
Nel 1975 venne chiamato a dirigere ilConservatorio Giovanni Pierluigi da Palestrina diCagliari, carica in cui rimase fino al 1990[8].
AlFestival Puccini diTorre del Lago diresse nel 1973 laManon Lescaut, nel 1974 laTurandot e nel 1978Madama Butterfly; diresse quest'ultima opera anche allo sferisterio di Macerata nello stesso anno[9].
Si spense all'Ospedale di San Giacomo degli Incurabili diRoma dopo una decina di giorni di ricovero[10]