| Nicola Santoni | ||||||||||||||||||||||
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| Nazionalità |  Italia | |||||||||||||||||||||
| Altezza | 190cm | |||||||||||||||||||||
| Peso | 85kg | |||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||
| Ruolo | Preparatore dei portieri(exportiere) | |||||||||||||||||||||
| Termine carriera | 1º agosto 2009 - giocatore | |||||||||||||||||||||
| Carriera | ||||||||||||||||||||||
| Giovanili | ||||||||||||||||||||||
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| Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||
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| Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||
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| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||
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Nicola Santoni (Forlì,18 gennaio1979) è unallenatore di calcio ed excalciatoreitaliano, di ruoloportiere.
Dopo la militanza nelCesena la sua carriera prosegue con la stagione 2000-2001 quando conquista nelChieti la promozione inSerie C1.
Dopo il campionato in neroverde viene acquistato dalPalermo. Per tutta lastagione 2004-2005 è il secondo diMatteo Guardalben, esordendo inSerie A il 29 maggio2005 nel 3-3 casalingo contro laLazio valido per la 38ª e ultima giornata.[1] Rimane in rosanero fino al doppio cambio di casacca del2006, anno in cui passa prima alBrescia e poi alloSpezia. Coi rosanero ha giocato inSerie A ed inCoppa UEFA.
Durante l'esperienza spezzina si è mostra decisivo nella partita di ritorno deiplay-out diSerie B contro l'Hellas Verona.
Nella stagione 2007-2008, nella partita casalinga contro ilBrescia, durante un intervento si rompe i legamenti crociati del ginocchio ed è costretto a lasciare il posto al debuttante Ivan Dazzi. La stagione 2007-2008 è da considerarsi per lui finita.
Il 2 luglio2008 viene acquistato dalBari come vice diJean François Gillet collezionando nella stagione solo 2 presenze.
Il 10 luglio2009 il Bari lo cede in prestito alRavenna ma al Policlinico Gemelli di Torino scopre di avere un'anomalia cardiaca che gli impedisce di superare le visite mediche: per questa ragione il suo tesseramento viene sospeso.[2] Di fronte alla scelta tra restare fermo per un anno fino alle nuove visite[3] o interrompere la carriera,[4] il 5 agosto2009 decide di ritirarsi a trent'anni.[5]
Nell'ottobre del2005 è stato convocato in Nazionale daMarcello Lippi come terzo portiere nella gara contro laSlovenia. In quella gara, infortunatoBuffon, i portieri convocati erano Peruzzi, De Sanctis e Roma, ma dopo l'infortunio di quest'ultimo, visto che la gara si disputava a Palermo, fu convocato d'urgenza Santoni, all'epoca portiere dei rosanero. Già però partito per la propria casa fruendo di due giorni di riposo dati alla squadra dall'allora tecnicoDelneri, dovette declinare e al suo posto furono convocatiMarco Storari prima eVincenzo Sicignano poi.[6]
Il 9 luglio2010 diviene il nuovopreparatore dei portieri delRavenna, la squadra con la quale aveva raggiunto un accordo economico un anno prima per giocare ma, a causa del ritiro forzato, ripiegò sul ruolo di coordinatore dell'attività dei preparatori dei portieri del settore giovanile.[7]
Il 1º giugno 2011 viene iscritto nel registro degli indagati nell'ambito delloscandalo calcio-scommesse riguardante anche ilRavenna, precisamente la partita Ravenna-Spezia (0-1) del 27 marzo 2011.[8] Dopo che il procuratore federaleStefano Palazzi aveva chiesto per lui cinque anni di squalifica più preclusione, il 9 agosto in primo grado e il 19 agosto in secondo grado, viene squalificato per quattro anni.[9]
Una seconda tranche dell'indagine della procura di Cremona porta, il 19 dicembre 2011, all'arresto di Nicola Santoni e di altre sedici persone.[10]
L'8 maggio 2012 viene deferito dalla Procura federale dellaFIGC[11] e il 1º giugno il procuratore federaleStefano Palazzi richiede per lui cinque anni di squalifica più preclusione.[12] Il 18 giugno in primo grado[13] e il 6 luglio in secondo grado gli viene confermata la squalifica.
Ad agosto viene iscritto, insieme ad altri suoi ex compagni delBari, nel registro degli indagati dalla Procura di Bari per frode sportiva in riguardo ad alcune partite del Bari truccate in passato[14] ove il 4 luglio 2013, nell'inchiesta Bari-bis sul calcioscommesse, patteggia una pena di 9 mesi in continuazione[15] che, sommati ai 9 anni complessivi dei precedenti filoni, fanno un totale di 9 anni e 9 mesi di squalifica.
Il 9 febbraio2015 la procura di Cremona termina le indagini e formula per lui e altri indagati le accuse di associazione a delinquere e frode sportiva.[16]
Il 22 dicembre2016 Santoni,Cristiano Doni,Gianfranco Parlato e l'Atalanta vengono assolti dalla Sezione Disciplinare del Tribunale Nazionale Federale per mancanza di prove in relazione a Crotone-Atalanta del 22 aprile 2011.[17]
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