Nella massima categoria automobilistica, da cui si è ritirato al termine della stagione del suo unico titolo iridato, ha ottenuto 23 successi e 30 pole position, oltre alTrofeo Pole FIA nel 2014 correndo per Mercedes e nel 2016 ilDHL Fastest Lap Award, attribuito al pilota che ottiene il più alto numero di giri veloci. Prima di esordire in Formula 1 con laWilliams Rosberg è stato il primo vincitore dellaGP2 Series.
Il suo numero di gara era il 6, lo stesso col quale il padreKeke Rosberg divenne campione del mondo nel 1982.
«Non importa quanto sei bravo come pilota, per avere successo devi avere la macchina giusta e il team giusto dietro di te.»
(Nico Rosberg)
Rosberg alla guida di una vettura di Formula BMW nel 2002
Figlio diKeke Rosberg, campione del mondo di Formula 1 nel 1982, Nico cominciò la sua carriera nelkarting nel1996, all'età di 11 anni. Nel2002 passò alle corse in monoposto, debuttando nel campionato tedesco diFormula BMW e conquistando nove gare delle venti complessive e il primo posto in classifica finale. Questi buoni risultati gli valsero la possibilità di effettuare un test al volante di unaWilliams -BMW, diventando il più giovane pilota nella storia a guidare una vettura di Formula 1[1]. Passato a competere nelcampionato europeo di F3, nel suo primo anno concluse ottavo in classifica con un successo e l'anno successivo giunse quarto con tre vittorie all'attivo.
Nel2005 Rosberg passò allaGP2 nel teamART Grand Prix. Dopo un lungo confronto conHeikki Kovalainen il pilota tedesco ebbe la meglio e divenne il primo campione nella storia della serie con 120 punti e cinque vittorie totali.
Rosberg corre con licenza tedesca, ma ha corso anche con quella finlandese, detenendo anche la cittadinanza del Paese nordico.[2]
Per il campionato2006 Rosberg fu ingaggiato come pilota titolare dallaWilliams, che nel frattempo aveva perso l'appoggio dellaBMW, dopo aver svolto diversi test con le monoposto del team britannico durante la stagione precedente.[1] Al debutto assoluto nelGran Premio del Bahrain Rosberg chiuse in settima posizione, compiendo diversi sorpassi dopo essere scivolato in fondo al gruppo per un contatto subito dopo il via. In quell'occasione Rosberg fece segnare anche il giro più veloce in gara, diventando il pilota più giovane nella storia dellaFormula 1 a raggiungere questo traguardo.[3] Nel successivoGran Premio della Malesia Rosberg conquistò il terzo posto in qualifica, ma si dovette ritirare nelle prime fasi di gara per un guasto meccanico. Nel prosieguo della stagione la scarsa affidabilità della vettura e alcuni errori gli impedirono di ottenere risultati di rilievo. Dopo la prima gara il pilota tedesco conquistò solo un altro piazzamento a punti, il settimo posto nelGran Premio d'Europa. Anche in questa occasione Rosberg fu costretto ad una rimonta dopo essere scattato dalla ventiduesima posizione in griglia in seguito alla penalità per avere sostituito il motore dopo le prove. NelGran Premio del Canada il pilota tedesco si piazzò in sesta posizione in qualifica, ma fu costretto al ritiro dopo essere stato speronato daJuan Pablo Montoya. InBrasile, nell'ultima gara della stagione, Rosberg tamponò il compagno di squadra durante la prima tornata, mettendo fine alla gara di entrambi.
Confermato dallaWilliams per la stagione2007 al fianco diAlexander Wurz, Rosberg conquistò un settimo posto nella gara d'apertura inAustralia. Pur ottenendo delle buone prestazioni in qualifica, come il quinto posto in griglia nelGran Premio di Monaco, nelle prime dieci gare del campionato il pilota tedesco marcò punti solamente nelGran Premio di Spagna in cui giunse sesto. Nelle quattro gare successive Rosberg conquistò due settimi e due sesti posti, qualificandosi costantemente tra i primi dieci; nelGran Premio del Brasile il pilota tedesco ottenne il miglior risultato stagionale, chiudendo in quarta posizione. Rosberg risultò nettamente più competitivo del compagno di squadraAlexander Wurz soprattutto in qualifica, conquistando venti punti e il nono posto in classifica assoluta.
Nel2008 Rosberg iniziò la stagione con il primo podio in carriera, giungendo terzo nella travagliata gara inaugurale diMelbourne. Nelle gare successive la scarsa competitività della monoposto gli impedì di lottare per posizioni di rilievo; le uniche eccezioni furono ilGran Premio di Monaco e ilGran Premio del Canada, ma in entrambe le occasioni Rosberg fu coinvolto in diversi contatti, compromettendo il risultato finale. Dopo aver marcato solo tre punti nelle tredici gare precedenti, nell'ineditoGran Premio di Singapore Rosberg conquistò il secondo podio stagionale, chiudendo in seconda posizione alle spalle diFernando Alonso. Il pilota tedesco condusse la gara per diversi giri prima di essere penalizzato per aver rifornito in regime di safety car.[4] Nelle ultime gare della stagione Rosberg non ottenne altri piazzamenti di rilievo, chiudendo l'anno con 17 punti e la tredicesima posizione in classifica.
Nel2009 laWilliams, sfruttando gli importanti cambiamenti regolamentari imposti dallaFIA, riuscì a mettere in pista una vettura piuttosto competitiva. NelGran Premio d'Australia Rosberg conquistò il sesto posto al traguardo e fece segnare il giro più veloce in gara e nelGran Premio della Malesia il pilota tedesco, scattato dalla quarta posizione in griglia, mantenne il comando del gruppo nella prima fase di gara, andando però in difficoltà per via della pioggia e scivolando in ottava posizione al momento della sospensione della gara, avvenuta dopo 33 giri a causa delle avverse condizioni meteo. A partire dalGran Premio di Spagna Rosberg iniziò una serie di otto gare consecutive a punti, con due quarti posti come miglior risultato. NelGran Premio di Singapore il pilota tedesco fu in grado di contendere la vittoria aLewis Hamilton, ma sbagliò la frenata all'uscita della corsia dei box dopo il primo rifornimento, oltrepassando la linea bianca che delimitava la corsia di accelerazione; ciò gli costò una penalità che compromise la sua gara, facendolo terminare fuori dalla zona punti. NelGran Premio del Giappone Rosberg ottenne l'ultimo piazzamento a punti stagionale, chiudendo il campionato in settima posizione con 34,5 punti.
Il passaggio alla Mercedes, il titolo iridato e il ritiro (2010-2016)
Dopo quattro stagioni allaWilliams, per il campionato2010 Rosberg fu messo sotto contratto dallaMercedes, che aveva deciso di schierare una propria scuderia ufficiale e aveva acquisito a questo scopo laBrawn GP, il team campione del mondo2009. Al suo fianco fu ingaggiato il sette volte campione del mondoMichael Schumacher, ritornato in Formula 1 dopo tre anni di inattività. La vettura si rivelò meno competitiva del previsto[1], non permettendo ai piloti di lottare per la vittoria, ma Rosberg risultò nel complesso più competitivo del compagno di squadra, vincendo il confronto soprattutto in qualifica. Nelle prime quattro gare Rosberg giunse sempre in zona punti, conquistando il terzo gradino del podio nelGran Premio della Malesia e inCina. Nel prosieguo della stagione il pilota tedesco continuò a piazzarsi in zona punti con continuità, giungendo nuovamente a podio nelGran Premio di Gran Bretagna. Chiuse la stagione con un quarto posto nelGran Premio di Abu Dhabi, conquistando in totale 142 punti e la settima posizione in classifica generale.
Confermato allaMercedes anche per il mondiale2011, Rosberg fu protagonista di un inizio di stagione piuttosto difficile, con un ritiro e un dodicesimo posto nelle prime due gare. La vettura si dimostrò poco competitiva anche in questa stagione, permettendo a Rosberg di lottare per il podio solo nelGran Premio di Cina, chiuso in quinta posizione dopo aver tenuto anche la testa della corsa per qualche tornata. Nel resto del campionato il pilota tedesco non ottenne risultati di particolare rilievo: la quinta posizione del Gran Premio di Cina, ripetuta nel successivoGran Premio di Turchia, rimase il suo miglior piazzamento stagionale. Rosberg chiuse al settimo posto in classifica assoluta con 89 punti.
Anche nella stagione2012 laMercedes non riuscì a produrre una vettura al livello delle aspettative e Rosberg chiuse le prime due gare della stagione fuori dalla zona punti, nonostante si fosse piazzato tra i primi dieci in qualifica. La situazione cambiò improvvisamente nelGran Premio di Cina, in cui Rosberg colse la sua prima vittoria in carriera dopo essere scattato dalla pole position. Il pilota tedesco entrò in zona punti anche nelle successive cinque gare, tornando sul podio nelGran Premio di Monaco, concluso in seconda posizione. La seconda metà della stagione fu decisamente meno positiva per Rosberg, che non andò oltre un quinto posto nelGran Premio di Singapore. Questo risultato rimase l'ultimo arrivo a punti del tedesco nella stagione: infatti nelle rimanenti sei gare Rosberg giunse al traguardo in sole tre occasioni, rimanendo coinvolto in incidenti nelle prime fasi di gara inGiappone e inCorea del Sud e in una spettacolare collisione conNarain Karthikeyan nelGran Premio di Abu Dhabi.
Il mondiale2013 non iniziò in modo positivo per Rosberg, costretto al ritiro nella prima gara stagionale per un problema tecnico. Tuttavia la vettura si dimostrò nettamente più competitiva di quella precedente, permettendo al pilota tedesco e al suo nuovo compagno di squadraLewis Hamilton di lottare stabilmente per le prime posizioni. Dopo un quarto posto nelGran Premio della Malesia, inBahrein e inSpagna Rosberg conquistò la pole position, dovendosi però accontentare di piazzamenti a punti in gara per problemi nella gestione del consumo degli pneumatici. Nel successivoGran Premio di Monaco Rosberg conquistò nuovamente la pole position: in questa occasione la Mercedes non presentò i problemi delle gare precedenti e il pilota tedesco rimase in testa per tutta la corsa, cogliendo la seconda vittoria in carriera. Dopo un quinto posto nelGran Premio del Canada, aSilverstone Rosberg vinse nuovamente, approfittando di una foratura del suo compagno di squadra e di un problema tecnico diSebastian Vettel. In seguito Rosberg giunse regolarmente a punti, ma non riuscì più a giungere a podio fino alGran Premio d'India, chiuso in seconda posizione; giunse a podio anche nelGran Premio di Abu Dhabi, in cui colse un terzo posto dietro leRed Bull diSebastian Vettel eMark Webber.Concluse la stagione al 6º posto con 176 punti.
Nel2014 laMercedes emerse come scuderia di riferimento, con la nuovaF1 W05 che risultò nettamente più competitiva delle monoposto rivali nelle prime gare. NelGran Premio d'Australia Rosberg colse la sua quarta vittoria in carriera, sfruttando anche il ritiro del compagno di squadraLewis Hamilton. Nelle gare successive, inMalesia e inBahrein, Rosberg conquistò due secondi posti, nella seconda occasione dopo un serrato confronto con il compagno di squadra.
Il pilota tedesco colse altri due secondi posti inCina e inSpagna, sempre alle spalle del compagno di squadra, che quindi lo sopravanzò in classifica. Rosberg si riprese la testa del campionato aMonaco, dove colse la seconda vittoria stagionale dopo essere partito dalla pole position.
Il pilota tedesco rafforzò poi la propria posizione inCanada, dove conquistò il secondo posto nonostante la vettura avesse dei problemi tecnici e inAustria, dove colse la vittoria davanti al compagno di squadra. Tuttavia nel seguenteGran Premio di Gran Bretagna Rosberg fu costretto al ritiro per noie al cambio, vedendo ridotto ad appena quattro lunghezze il proprio vantaggio su Hamilton. Nico si rifece immediatamente nelGran Premio di casa in cui, grazie anche ad un inconveniente tecnico che relegò il compagno di squadra nelle ultime posizioni in qualifica, conquistò pole position e vittoria. Nel successivo rocambolescoGran Premio d'Ungheria Rosberg dovette accontentarsi del quarto posto, dopo essere nuovamente partito dalla pole position. NelGran Premio del Belgio il pilota tedesco conquistò la quarta pole position consecutiva. Sopravanzato in partenza daLewis Hamilton, Rosberg urtò il compagno di squadra nel tentativo di recuperare la testa della corsa, causandogli una foratura e compromettendone la gara. Nico concluse la corsa in seconda posizione, rafforzando così il suo primo posto in classifica. Tuttavia il contatto con il compagno di squadra causò diverse polemiche nel dopo gara e Rosberg fu fischiato sul podio.[5] Nei giorni seguenti Rosberg si scusò pubblicamente conHamilton prendendosi la responsabilità per la collisione.[6] Nel successivoGran Premio d'Italia Rosberg, scattato dalla seconda posizione, prese la testa della gara approfittando della cattiva partenza del suo compagno di squadra. Tuttavia il pilota tedesco commise due errori in frenata alla prima variante, il secondo dei quali gli costò la posizione; Rosberg tagliò quindi il traguardo al secondo posto.
NelGran Premio di Singapore il tedesco si piazzò in griglia in seconda posizione, a 7 millesimi dal compagno di squadraLewis Hamilton, ma all'inizio del giro di formazione rimase fermo per un problema elettronico allo sterzo. I meccanici dellaMercedes riuscirono a farlo ripartire dalla corsia box, ma i problemi si ripresentarono e Rosberg fu costretto al ritiro, perdendo la testa del mondiale. Nei tre Gran Premi successivi Rosberg giunse sempre secondo alle spalle del compagno di squadra, nonostante in due occasioni fosse scattato dalla pole position. La situazione cambiò nelGran Premio del Brasile in cui il pilota tedesco, dopo aver conquistato la decima pole position stagionale, tagliò il traguardo in prima posizione riducendo a diciassette punti lo svantaggio nei confronti del compagno di squadra. Anche nel conclusivoGran Premio di Abu Dhabi Rosberg conquistò la pole position, venendo però superato daHamilton già al via. Il pilota tedesco fu poi rallentato da un problema tecnico che lo mise definitivamente fuori dai giochi, facendolo retrocedere a fondo gruppo. Rosberg chiuse il mondiale in seconda posizione, con 317 punti.
Rosberg impegnato nei test invernali di Jerez sulla F1 W06 Hybrid
Anche nel2015 laMercedes si dimostrò la monoposto più competitiva. Nell'inauguraleGran Premio d'Australia Rosberg giunse al traguardo in seconda posizione, alle spalle del compagno di squadraHamilton. Nelle tre gare successive il pilota tedesco giunse sempre a podio, cogliendo un secondo e due terzi posti, ma risultò sempre battuto nel confronto col compagno di squadra sia in qualifica sia in gara. Rosberg invertì la tendenza nelGran Premio di Spagna in cui conquistò la prima vittoria stagionale dopo essere partito dalla pole position. Riuscì poi a ripetersi nel successivoGran Premio di Monaco centrando una rocambolesca vittoria dopo essere stato per quasi tutto il Gran Premio alle spalle del suo compagno di team. Nel successivoGran Premio del Canada il tedesco tagliò il traguardo in seconda posizione alle spalle di Hamilton. NelGran Premio d'Austria Rosberg, partito dalla seconda piazza, bruciò in partenzaHamilton e vinse il gran premio ripetendo il risultato dell'anno precedente. Grazie a questa vittoria Rosberg ridusse a 10 punti il distacco dal compagno di squadra, primo in classifica. Nelle gare seguenti però il pilota tedesco perse terreno: battuto daHamilton in qualifica e in gara nelGran Premio di Gran Bretagna, inUngheria Rosberg non riuscì ad approfittare della gara travagliata del rivale, sesto al traguardo, giungendo ottavo dopo un contatto conDaniel Ricciardo nelle fasi finali. Anche inBelgio Rosberg fu battuto daHamilton sia in qualifica sia in gara e aMonza fu costretto al ritiro per un problema al motore mentre occupava la terza posizione. Comunque la gara italiana era già stata condizionata dalla necessità di sostituire la versione evoluta del motore portata dallaMercedes per l'occasione con una vecchia unità già impiegata in altre gare.[7]
Rosberg recuperò parte dello svantaggio nelGran Premio di Singapore in cui però la minore competitività dellaMercedes gli impedì di trarre il massimo profitto dal ritiro diHamilton. Il pilota tedesco chiuse la gara in quarta posizione, preceduto sul traguardo dai ferraristiSebastian Vettel eKimi Räikkönen e daDaniel Ricciardo suRed Bull. InGiappone Rosberg ottenne la pole position, ma venne superato daHamilton alla prima curva rimanendo alle spalle del rivale per tutta la gara. Il successivoGran Premio di Russia pose fine di fatto alle aspirazioni di Rosberg di vincere il titolo: il pilota tedesco, scattato dalla pole position, fu costretto al ritiro dopo poche tornate per un problema all'acceleratore, vedendo crescere il distacco daHamilton a 73 punti a quattro gare dal termine del mondiale. Rosberg fu superato in classifica anche daVettel, scendendo al terzo posto assoluto. NelGran Premio degli Stati Uniti Rosberg, scattato dalla pole position, fu attaccato con decisione daHamilton e scivolò in quarta posizione. In una gara molto movimentata il pilota tedesco riguadagnò la testa della corsa, ma la perse nuovamente a nove tornate dal termine per un errore di guida, consegnando vittoria e certezza matematica del titolo aHamilton. Rosberg chiuse la stagione in crescendo, conquistando pole position e vittoria nelle tre gare conclusive inMessico,Brasile e adAbu Dhabi. Questi risultati consentirono al pilota tedesco di sopravanzare il connazionaleVettel in classifica e di confermarsi vice-campione del mondo.
Rosberg iniziò il campionato2016 con una serie di ben quattro vittorie consecutive. Nella gara inaugurale aMelbourne il pilota tedesco s'impose dopo essere partito dalla seconda posizione, precedendo sul traguardo il compagno di squadraLewis Hamilton, autore della pole position, ma scivolato a centro gruppo in partenza, eSebastian Vettel in testa nelle prime fasi di gara, ma sopravanzato da Rosberg grazie a una migliore tattica. Anche inBahrein Rosberg scattò dalla seconda posizione, sopravanzando il compagno di squadra in partenza e rimanendo in testa per tutta la gara. NelGran Premio di Cina il pilota tedesco conquistò la prima pole position stagionale; sopravanzato daDaniel Ricciardo in partenza, lo superò a sua volta dopo due giri, mantenendo poi la prima posizione fino al traguardo. InRussia Rosberg fece segnare il primoGrand Chelem in carriera, conquistando pole position e giro veloce e occupando la prima posizione dalla partenza all'arrivo. A questa serie di quattro vittorie seguirono tre gare più difficili: inSpagna Rosberg, scattato dalla seconda posizione, si portò in testa alla prima curva, ma fu coinvolto in un contatto con il compagno di squadraLewis Hamilton, che portò entrambi al ritiro, mentre aMonaco e inCanada il pilota tedesco giunse in zona punti, ma con le vittorie diHamilton in queste gare il suo vantaggio sul rivale si ridusse notevolmente, passando da 43 a 9 punti. NelGran Premio d'Europa Rosberg tornò alla vittoria, facendo nuovamente segnare unGrand Chelem. InAustria Rosberg partì sesto essendo stato penalizzato di cinque posizioni per aver sostituito il cambio, ma quattro effettive per la concomitante penalizzazione diSebastian Vettel. Rimontò rapidamente e dopo la prima tornata di cambi gomme si ritrovò in testa davanti al compagno di scuderiaLewis Hamilton. Nell'ultimo giro i due vennero nuovamente a contatto e Rosberg ebbe la peggio scivolando in quarta posizione, mentre il pilota britannico riuscì a vincere la gara. Nel seguenteGran Premio di Gran Bretagna Rosberg, secondo al traguardo, subì una penalità di 10 secondi per aver violato le limitazioni recentemente introdotte sulle comunicazioni via radio. Il pilota tedesco aveva ricevuto dalla propria squadra delle indicazioni su come modificare i settaggi della monoposto in seguito a un guasto al cambio nelle ultime tornate.[8]
Rosberg con il compagno di squadra Hamilton in Malesia nel 2016
Arrivato aBudapest con appena una lunghezza di vantaggio in classifica, in qualifica Rosberg conquistò la pole position, vanificandola però con una partenza non ottimale che gli costò il sorpasso del compagno di squadra. Rosberg non fu in grado di riprendere la testa della corsa, giungendo secondo al traguardo e perdendo il comando della classifica iridata. IlGran Premio di Germania ebbe uno svolgimento simile, con Rosberg che scattò male dalla pole position consegnando la vittoria aHamilton. In questa occasione il pilota tedesco giunse solamente quarto, anche per via di una penalità inflittagli per un contatto conMax Verstappen, vedendo quindi aumentare in modo consistente il distacco in classifica. InBelgio si ebbe un'inversione di tendenza, con Rosberg che conquistò pole position e vittoria dopo essere rimasto al comando per tutta la gara eHamilton costretto a rimontare dal fondo dello schieramento per aver utilizzato più componenti della power unit di quelle consentite nell'arco della stagione. Anche i successivi Gran Premi d'Italia e diSingapore furono favorevoli a Rosberg, che vinse entrambe le gare e si riportò in testa alla classifica.
Rosberg con il trofeo assegnato dalla FIA al Campione del mondo di Formula 1.
InMalesia il pilota tedesco, scattato dalla seconda posizione, fu costretto a una difficile rimonta in seguito a un contatto conSebastian Vettel alla prima curva. Il ritiro per problemi meccanici del rivaleHamilton, avvenuto mentre il pilota inglese occupava la prima posizione, permise comunque a Rosberg di incrementare il suo vantaggio in classifica. Il pilota tedesco conquistò il nono successo stagionale la settimana seguente aSuzuka, dopo essere scattato dalla pole position, consolidando ulteriormente il proprio primato in classifica. NelGran Premio degli Stati Uniti d'America si qualificò in seconda posizione e la mantenne per tutta la gara dietro al compagnoLewis Hamilton. Gara molto simile inMessico dove arrivò nuovamente secondo nonostante un contatto al via conMax Verstappen. Dopo questi due Gran Premi i punti di vantaggio sul rivaleHamilton scesero a 19 a due gare dal termine. Anche inBrasile la situazione si ripropose, con Rosberg secondo alle spalle del compagno di squadra al termine di un Gran Premio rocambolesco e interrotto più volte per la pioggia. Rosberg giunse quindi all'appuntamento finale adAbu Dhabi con 12 punti di vantaggio suHamilton, potendo quindi conquistare il titolo con un secondo o terzo posto anche in caso di vittoria del rivale. Rosberg giunse nuovamente secondo, vincendo il suo primo titolo iridato con 385 punti e 9 successi, 34 anni dopo il padreKeke. La vittoria del titolo rese Rosberg il secondo "figlio d'arte" di un ex campione del mondo di F1 a vincere il mondiale diFormula 1; in precedenza, il soloDamon Hill, figlio diGraham Hill, ci era riuscito. Cinque giorni dopo la vittoria del suo primo e unico titolo mondiale, Rosberg annunciò sul suo profiloFacebook il proprio ritiro dallaFormula 1.[9] Rosberg divenne quindi il quinto pilota dopoMike Hawthorn,Jackie Stewart,Nigel Mansell eAlain Prost a ritirarsi dalla F1 da campione del mondo in carica.
«Da 25 anni nelle corse è stato sempre il mio sogno, il mio unico grande obiettivo, diventare campione del mondo di Formula 1. Ora che ce l'ho fatta, ho scalato la montagna e sono arrivato in cima, mi sento soddisfatto.»
(Rosberg annuncia l'addio alla F1 il 2 dicembre 2016[10])
Il padre di Nico è il campione del mondo diFormula 11982Keke Rosberg[13] che vinse proprio con laWilliams, scuderia con cui Nico ha esordito. L'11 luglio2014 Rosberg si è sposato aMontecarlo con la fidanzata Vivian Sibold, con la quale ha avuto due figlie, Alaϊa, nata il 30 agosto2015[14] e Naila, nata il 16 settembre2017.