Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Nereo Rocco

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Nereo Rocco
Rocco nella stagione 1967-1968
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAllenatore(excentrocampista,attaccante)
Termine carriera1º luglio 1947 - giocatore
30 giugno 1977 - allenatore
Carriera
Giovanili
1925-1926non conosciuta (bandiera)Ginnastica Triestina
1926-1927non conosciuta (bandiera) Audace Trieste
1927-1928  Triestina
Squadre di club1
1928-1937  Triestina235 (62)
1937-1940  Napoli52 (7)
1940-1942  Padova47 (14)
1942-1943  94º Reparto Distrettuale22 (5)
1943-1944non conosciuta (bandiera) San Giusto14 (1)
1945-1946non conosciuta (bandiera) Cacciatore Trieste? (?)
1946-1947  Libertas Trieste3 (2)
Nazionale
1934Italia (bandiera)Italia1 (0)
Carriera da allenatore
1938-1939  Napoli[1]
1945-1946non conosciuta (bandiera) Cacciatore Trieste
1946-1947  Libertas Trieste
1947-1950  Triestina
1950-1953  Treviso
1953-1954  Triestina
1954-1961  Padova
1960Italia (bandiera)Italia Olimpica[2]
1961-1963  Milan[3]
1963-1967  Torino
1967-1974  Milan[4]
1974-1975  Fiorentina
1975-1976  MilanDT[5]
1977  Milan
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Nereo Rocco (Trieste,20 maggio1912Trieste,20 febbraio1979[6]) è stato uncalciatore eallenatore di calcioitaliano, di ruolocentrocampista oattaccante. Era SoprannominatoEl paròn (Il Padrone).

Biografia

[modifica |modifica wikitesto]

Nacque aTrieste, nel rione diSan Giacomo, il 20 maggio 1912.[7] Già da piccolo si trasferì con la famiglia nel cosiddetto "Rion del Re" (così chiamato in quanto inaugurato nel 1925, giubileo di regno diVittorio Emanuele III), nel sobborgo di Rozzol, dove poi abitò per tutta la vita con la moglie Maria Berzin e i figli Bruno e Tito. La famiglia di Rocco era di condizione agiata grazie all'azienda per il commercio delle carni di sua proprietà, che era un'importante realtà nelle forniture navali di allora.[8]

La passione per il gioco del calcio nacque in Nereo fin da piccolo, osservando le partite della neonataUnione Sportiva Triestina che giocava in un campo di calcio vicino a casa sua: lo storico campo di Montebello dove la Triestina giocò fino al 1932, anno in cui si trasferì allo stadio di Valmaura, l'attualestadio Giuseppe Grezar. Il cognome del padre Giusto (1891-1968) è Roch, austriaco di origine viennese.[9][10] La madre era Giulia Schillan (1888-1952). Aveva due sorelle, Silvana (1913-1989) e Nedda (1919-1969).

Il nonno, Ludwig, un brillante borghese diVienna, faceva il cambiavalute e fuggì per amore di quella che diventerà la nonna di Nereo: una ballerina o acrobata spagnola diPalma di Maiorca.[11] Roch diventa Rocco nel 1925, quando per lavorare era obbligatorio avere la tessera delFascio; il cognomeitalianizzato doveva inizialmente diventare Rocchi, ma l'impiegato all'anagrafe sbagliò e nacque così Rocco. Morì il 20 febbraio 1979 nell'ospedale Maggiore diTrieste, dopo una breve malattia; è sepolto nelcimitero monumentale Sant'Anna di Trieste.

Carriera

[modifica |modifica wikitesto]

Calciatore

[modifica |modifica wikitesto]

Club

[modifica |modifica wikitesto]
Triestina
[modifica |modifica wikitesto]
Un giovane Rocco calciatore della Triestina negli anni 1930

Rocco, prima di esordire come calciatore, organizzava piccoli tornei con gli amici, creando vere e proprie squadre fino a quando un giorno venne notato da Ovidio Paron, dirigente dellaSocietà Ginnastica Triestina, che lo portò tra le file della propria squadra. Nel 1927, grazie all'insistenza dell'amicoPiero Pasinati, Rocco entrò a fare parte delle giovanili dellaTriestina per poi passare alle riserve della prima squadra. Dopo una presenza nel campionato diDivisione Nazionale 1928-1929[12], fece il proprio esordio inSerie A il 6 ottobre 1929 in una partita contro ilTorino, persa dagli alabardati per 1-0 e diventò titolare a 18 anni, occupando il ruolo di mezzala. Rocco giocò con la Triestina dal 1928 al1937, nove stagioni, giocando 235 partite e totalizzando 62 reti[12].

Napoli
[modifica |modifica wikitesto]

Nel 1937 passò alNapoli, acquistato per 160.000 lire dell'epoca con il compagno di squadraGermano Mian[13], debuttando con la nuova squadra in campionato alla prima giornata, il 12 settembre 1937 nella sconfitta in trasferta contro ilBologna per 3-2 e segnando la prima rete il 14 novembre 1937, nona giornata di campionato, nel pareggio casalingo contro ilGenova 1893 per 2-2, gol decisivo per il risultato finale[13] e unico gol per quella stagione.[14]L'anno successivo, a seguito dell'esonero dell'allenatoreEugen Payer, fece parte della commissione tecnica che guidò i partenopei,[15][16] e con sei reti, tra cui una nella vittoria casalinga per 4-1 del 19 febbraio 1939 contro laJuventus, fu il cannoniere della squadra.[17] Con i campani, in 52 partite, segnò 7 reti in massima divisione; tra questi, c'è il gol della vittoria del 5 febbraio 1939 ai danni delMilan per 1-0.[18]. A Napoli, al Vomero, nasce il suo primo figlio Bruno.

Padova e fine carriera
[modifica |modifica wikitesto]
Rocco (in piedi, secondo da destra) con la maglia del Padova

Passò quindi alPadova in Serie B, disputandovi 47 partite e siglando 14 reti; nella stagione1942-1943 disputò il campionato diSerie C nelle file della squadra, prettamente militare, del94º Reparto Distrettuale di Trieste[19]. Chiuse la carriera con San Giusto (Divisione Nazionale 1944), Cacciatore Trieste (Prima Divisione) eLibertas Trieste inSerie C, ricoprendo nelle ultime due il ruolo di allenatore-giocatore[12]. In totale Rocco ha disputato in massima serie 287 gare in 12 campionati, segnando 69 gol.

Nazionale

[modifica |modifica wikitesto]

Indossò la maglia dellaNazionale in un'occasione:Vittorio Pozzo lo schierò nella partita di qualificazione alcampionato mondiale di calcio 1934, disputata il 25 marzo 1934 aMilano contro laGrecia e vinta dagli "azzurri" per 4-0[20][21]. Pur facendo parte del gruppo che affrontò il ritiro in previsione del torneo, Rocco non risultò nella rosa dei convocati per il mondiale. Giocò anche in Nazionale B, segnando il gol con cui, il 27 ottobre 1935, gli azzurri batterono aGenova[22] la nazionale della Cecoslovacchia per 3-1[23].

Allenatore

[modifica |modifica wikitesto]
Kurt Hamrin con l'allenatore Rocco nella Serie A 1964-1965
«– Vinca il migliore...
– Ciò, sperèmo de no!»

(Un celebre dialogo tra un giornalista e ilparòn prima di una partita tra il suo Padova e la Juventus[24][25][26])

Secondo alcuni (ma forse non secondo lui), daallenatore introdusse inItalia il "catenaccio"[27], il modulo tattico prettamente difensivo ideato inSvizzera neglianni trenta. L'allenatore triestino sperimentò questo assetto già durante la sua carriera da giocatore, quando giocò nel ruolo dilibero nella squadra della Libertas, negli anni dell'immediato dopoguerra. In un'amichevole contro la più quotata Triestina, Rocco riuscì a infliggere una clamorosa sconfitta agli alabardati, che lo prenotarono per l'anno seguente. La Triestina, finita ultima nella stagione 1946-1947 e ripescata per via della difficile situazione in cui versava la città nel dopoguerra, grazie al nuovo giovane tecnico e alla nuova tattica che prevedeva il battitore libero, arrivò addirittura a classificarsi seconda dietro alGrande Torino nel campionato1947-1948. Con questo risultato, per molti versi misconosciuto nella sua città, iniziò la storia di Nereo Rocco allenatore.

Gli venne dato quasi subito il soprannome diel paròn ("il padrone"), soprannome che lo accompagnò per sempre, pur se contraddistinto da una certa bonomia.

Dopo due buoni ottavi posti nelle stagioni seguenti,1948-1949 e1949-1950, Rocco venne allontanato dalla Triestina per ragioni mai del tutto chiarite e assunto dalTreviso, in Serie B. Dopo tre stagioni anonime con i trevigiani, Rocco venne richiamato alla guida della Triestina in Serie A, ma ancora fu esonerato nel corso della stagione1953-1954 dopo un pesante 0-6 casalingo patito contro ilMilan.

Rocco conHelenio Herrera prima di underby della Madonnina nella stagione diSerie A 1967-1968

Rocco non rimase disoccupato a lungo: infatti fu chiamato a salvare un malcapitatoPadova, relegato nei bassifondi della cadetteria, pur avendo in rosa giocatori di categoria. Dopo una salvezza insperata, Nereo Rocco preparò il suo Padova per il grande salto in Serie A, che avvenne nella stagione successiva1954-1955. Nella sessione acquisti estiva Rocco fece acquistareBlason, già con lui nella Triestina che si piazzò seconda,Moro eAzzini, destinati a diventare suoi fedelissimi. Nella stagione1957-1958 il Padova si classificò terzo e negli anni successivi continuò a piazzarsi sempre nelle zone medio - alte della classifica.

Dopo avere allenato conPaolo Todeschini laNazionale olimpica, classificatasi al quarto posto aiGiochi della XVII Olimpiade diRoma,[28][29][30][31] Rocco fu ingaggiato dalMilan, dove vinse loScudetto al primocampionato.[32] Grande protagonista di quella stagione fu il diciannovenneGianni Rivera. Nella stagione successiva (1962-1963), Rocco mise in bacheca la primaCoppa dei Campioni del Milan e del calcio italiano, battendo aWembley ilBenfica diEusebio. Dopo questi trionfi, Rocco finì al Torino, guidandolo per tre stagioni, con l'acuto del terzo posto nella stagione1964-1965, per poi assumere l'anno successivo sempre con i granata nella stagione1966-1967 il ruolo di direttore tecnico. All'inizio della stagione1967-1968 Rocco fu ingaggiato nuovamente dal Milan con il quale conquistò nuovamente lo scudetto e, nello stesso anno, laCoppa delle Coppe. La stagione seguente fu ancora il turno del massimo alloro europeo, vincendo la secondaCoppa dei Campioni mentre, in quella ancora successiva, dopo una memorabile sfida in Argentina contro l'Estudiantes, gli riuscì di conquistare laCoppa Intercontinentale che al Milan era sfuggita nel 1963 in una controversa sfida contro il Santos di Pelè.

Nereo Rocco eLuciano Chiarugi nel 1972-1973
Rocco ePrati al Milan nell'annata 1967-1968

In quegli anni Rocco consacrò definitivamente il talento di Gianni Rivera; inoltreel paròn rivalutò gente come il portiere suo concittadinoFabio Cudicini e l'anziano svedeseKurt Hamrin, già fromboliere con lui al Padova. Dopo avere guidato i diavoli per altre tre annate, vincendo ancora unaCoppa delle Coppe nel1972-1973 e laCoppa Italia nel1971-1972 e nel1972-1973, l'allenatore triestino lasciò il Milan a febbraio 1974 per divergenze con la dirigenza. Passò quindi allaFiorentina che sperava, unendo l'esperienza dell'allenatore triestino al talento e all'energia di alcuni giovani emergenti qualiAntognoni,Caso,Della Martira,Desolati,Guerini, di potere lottare per lo scudetto. Ottenne un ottavo posto finale in campionato e lasciò la panchina gigliata a fine maggio 1975, proprio prima della fase finale diCoppa Italia che i viola vinsero.

Ricoprì successivamente il ruolo di direttore tecnico nelPadova e per due stagioni nelMilan, per poi tornare in panchina nel 1977 dopo l'esonero diGiuseppe Marchioro. Vinse la Coppa Italia edizione 1976-77. Detenne per 28 anni, dal campionato 1977-1978, ilrecord di presenze come allenatore in Serie A con 787 partite, battuto solo nel 2006 daCarlo Mazzone (arrivato a 795 partite). Con dieci trofei ufficiali vinti (due Campionati, tre Coppe Italia, due Coppe dei Campioni, due Coppe delle Coppe, una Coppa Intercontinentale) durante i suoi periodi da allenatore/direttore tecnico, è, ancora oggi, l'allenatore più vincente della storia del Milan, nonché quello con più panchine in gare ufficiali all'attivo della stessa squadra.

Riconoscimenti postumi

[modifica |modifica wikitesto]
Mezzobusto di Rocco presso l'ingresso della tribuna Pasinati dellostadio di Trieste
Targa commemorativa a Nereo Rocco negli edifici adiacenti alvelodromo Giovanni Monti e allostadio Silvio Appiani diPadova
  • Il nuovo stadio di Trieste, una struttura da ventimila posti a sedere che ospita le partite dellaTriestina venne inaugurato il 18 ottobre 1992 e battezzato in suo onore con il nome distadio Nereo Rocco.[33]
  • AMilanello, il centro sportivo del Milan, all'entrata è posta una sua statua a Suo omaggio e ricordo.[34]
  • Anche lo stadio diMarcon (VE) è intitolato alparòn.[35]
  • Anche il campo sportivo della squadra di calcio della Polisportiva Opicina, squadra dilettantistica del carso triestino, è intitolato a Nereo Rocco.
  • La via in cui è situato lostadio Euganeo diPadova è stata intitolata a Nereo Rocco.
  • In suo onore aNapoli, nel quartiere diSecondigliano, è nata la "Scuola Calcio Nereo Rocco" fondata nel 1978 da Bruno Marasco, allenatore poi diventatone presidente.[36]
  • A Trieste, presso il magazzino 26 del Porto Vecchio, in occasione dei cento anni dalla sua nascita, a partire dal 15 maggio fino al 31 luglio 2012, una mostra ha ripercorso interamente la sua vita, ricca di successi.[37]

Nella cultura di massa

[modifica |modifica wikitesto]

Tra il 1972 e il 1976 prese parte, insieme a numerosi altri sportivi e persone dello spettacolo, alla rubrica pubblicitaria televisivaCarosello, dove pubblicizzava le confezioni maschili Facis delGruppo Finanziario Tessile (GFT).

Nel film del2013La farfalla granata, che narra la storia del calciatoreLuigi Meroni, il ruolo di Nereo Rocco (che allenò Meroni al Torino) è interpretato daFrancesco Pannofino.

Statistiche

[modifica |modifica wikitesto]

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica |modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ―Italia
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
25-3-1934MilanoItaliaItalia (bandiera)4 – 0Grecia (bandiera)GreciaQual. Mondiali 1934-Uscita al 46’ 46’
TotalePresenze1Reti0
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ―Italia B
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
22-10-1933VercelliItaliaItalia (bandiera)4 – 4Ungheria (bandiera)UngheriaAmichevole1
3-12-1933LuganoSvizzeraSvizzera (bandiera)0 – 7Italia (bandiera)ItaliaAmichevole1
11-2-1934TriesteItaliaItalia (bandiera)2 – 0Austria (bandiera)AustriaAmichevole-
27-10-1935GenovaItaliaItalia (bandiera)3 – 1Cecoslovacchia (bandiera)CecoslovacchiaAmichevole1
TotalePresenze4Reti3

Statistiche da allenatore

[modifica |modifica wikitesto]

Club

[modifica |modifica wikitesto]

Ingrassetto le competizioni vinte.

StagioneSquadraCampionatoCoppe nazionaliCoppe continentaliAltre coppeTotale% VittoriePiazzamento
CompGVNPCompGVNPCompGVNPCompGVNPGVNP%
1947-1948Italia (bandiera)TriestinaA4017158---------------401715842,50
1948-1949A38131213---------------3813121334,21
1949-1950A38141212---------------3814121236,84
ott. 1950-1951Italia (bandiera)TrevisoB3413813---------------341381338,24Sub. 16º
1951-1952B38141311---------------3814131136,84
1952-1953B38121111---------------3812111131,58
Totale Treviso106393235------------10639323536,79
1953-feb. 1954Italia (bandiera)TriestinaA214611---------------21461119,05Eson.
Totale Triestina137484544------------13748454435,04
mar.-mag. 1954Italia (bandiera)PadovaB11524---------------1152445,45Sub. 13º
1954-1955B3415127---------------341512744,12(prom.)
1955-1956A3414614---------------341461441,18
1956-1957A3481610---------------348161023,5311º
1957-1958A3416108CI7403----------4120101148,78
1958-1959A3413813CI1001----------351381437,14
1959-1960A3414812CI3201----------371681343,24
1960-1961A3416612CI3201-----CA2200392061351,28
Totale Padova249101688014806----2200265111688641,89
1961-1962Italia (bandiera)MilanA342455CI1001CdF2011CA641143287865,12
1962-1963A3415136CI2101CC9702CA43014926131053,06
1963-1964Italia (bandiera)TorinoA349178CI7421----------411319931,71
1964-1965A3416126CI2101CdC9522-----452214948,89
1965-1966A3491312CI1010CdF2011-----379151324,3210º
1966-1967A3410186CI3201-----CdA5131421321830,95
Totale Torino1364460321373311533513116557693934,55
1967-1968Italia (bandiera)MilanA3018102CI10451CdC10460-----502621352,00
1968-1969A3014133CI5212CC7412-----422015747,62
1969-1970A3013107CI3120CC4301CInt2101391812946,15
1970-1971A3015123CI12822----------422314554,76
1971-1972A3016104CI11830CU10523-----512915756,86
1972-1973[38]A301884CI7511CdC9720-----463011565,22
dic. 1973-1974[39]A17845CI3102CdC4310SU210126135850,00Sub.
1974-mag. 1975Italia (bandiera)FiorentinaA309138CI4310CM4112-----3813151034,21Eson.
feb.-lug. 1977Italia (bandiera)MilanA15384CI7610CU---------2299440,9110º
Totale Milan2801449343613615105533139149144102221226654,15
Totale carriera9383853112429254191970391714211245112149035128043,71

Palmarès

[modifica |modifica wikitesto]

Allenatore

[modifica |modifica wikitesto]
Rocco posa con laCoppa dei Campioni e laCoppa Intercontinentale vinte nel 1969

Club

[modifica |modifica wikitesto]
Competizioni nazionali
[modifica |modifica wikitesto]
Milan:1961-1962,1967-1968
Milan:1971-1972,1972-1973,1976-1977
Competizioni internazionali
[modifica |modifica wikitesto]
Milan:1962-1963,1968-1969
Milan:1967-1968,1972-1973
Milan:1969

Individuale

[modifica |modifica wikitesto]
1962-1963
2012(riconoscimento alla memoria)

Onorificenze

[modifica |modifica wikitesto]
Cavaliere della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
— Roma, 4 luglio 1958 per meriti sportivi.[40]

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^facente parte di una commissione tecnica.
  2. ^Insieme aldirettore tecnicoGiuseppe Viani e all'allenatorePaolo Todeschini.
  3. ^Insieme aldirettore tecnicoGiuseppe Viani.
  4. ^Nella stagione1972-1973 comedirettore tecnico insieme all'allenatoreCesare Maldini; Medesimo ruolo dal dicembre 1973 al febbraio 1974 insieme all'allenatoreCesare Maldini.
  5. ^Come direttore tecnico insieme all'allenatoreGiovanni Trapattoni e nel giugno 1976 insieme aPaolo Barison .
  6. ^Autori Vari, Dizionario del calcio a cura della redazione de La Gazzetta dello Sport, Dizionari Rizzoli, pag. 155
  7. ^ Alberto Cerruti,I cent'anni di Rocco, inLa Gazzetta dello Sport, 19 maggio 2012.
  8. ^ Gianni Mura,Rocco e i suoi figli, inla Repubblica, 19 febbraio 1999, p. 58.
  9. ^ Gianni Mura,Semplice, vero, unico, surepubblica.it, 17 febbraio 2004.
  10. ^ Gianni Mura,I ragazzi della scuola Rocco, surepubblica.it, 20 febbraio 2004.
  11. ^ Gianni Brera,Nereo Rocco, subrera.net, 20/21 febbraio 1979.
  12. ^abcSchmid, Gualersi, p. 73.
  13. ^abCarratelli, p. 64.
  14. ^Carratelli, p. 65.
  15. ^Mario Improta, Numeri Azzurri, Fratelli Frilli Editori, pagine 48 e 50
  16. ^Napolissimo.net - Torneo 1938/1939.
  17. ^Carratelli, p. 67.
  18. ^il Littoriale, 6 febbraio 1939, pagina 3(archiviato dall'url originale il 24 maggio 2015). emeroteca.coni.it
  19. ^Fuorigioco, da «Il Littoriale», 18 dicembre 1942, p. 2
  20. ^Le vicende della partita "Italia-Grecia" nei quattro goals del trionfo "azzurro".,Il Littoriale, 26 marzo 1934, pag.3
  21. ^Italia-Grecia 4-0. Italia1910.com
  22. ^Littoriale, 28 ottobre 1935, pagina 1(archiviato dall'url originale l'8 maggio 2011). emeroteca.coni.it
  23. ^Littoriale, 28 ottobre 1935, pagina 4(archiviato dall'url originale l'8 maggio 2011). emeroteca.coni.it
  24. ^Gigi Garanzini ne "Nereo Rocco. La leggenda del paròn continua" racconta che questa frase attribuita a Rocco sia in realtà un falso storico
  25. ^ Vittorio Zucconi,"No, speriamo non vinca il migliore...", surepubblica.it, 22 maggio 1999.
  26. ^ Corrado Sannucci,Trap, il santone intoccabile che si ispira a Rocco, surepubblica.it, 25 maggio 2002.
  27. ^ Andrea Schianchi,Nereo Rocco, l'inventore del catenaccio che diventò Paròn d'Europa, sugazzetta.it, 2 novembre 2014.
  28. ^Nereo Rocco è il più grande giocatore e allenatore di calcio che Trieste abbia mai avuto.
  29. ^Morto Todeschini che lanciò Rivera nel Milan, inLa Stampa, 31 marzo 1993, p. 32.
  30. ^ F.L.,È morto Todeschini, ex della Pro, inLa Stampa, 31 marzo 1993, p. 37.
  31. ^Calcio news, inla Repubblica, 1º aprile 1993, p. 27.
  32. ^ Germano Bovolenta,Quando Milan-Inter era Rocco-Herrera, inLa Gazzetta dello Sport, 28 settembre 2008.
  33. ^Stadio Nereo Rocco, susport.comune.trieste.it, 11 luglio 2018.URL consultato l'8 aprile 2021(archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  34. ^Nereo Rocco, l’uomo che mise il catenaccio alle porte dell'Italia, suagi.it, 20 febbraio 2019.
  35. ^Lista Impianti Sportivi, sucomune.marcon.ve.it.
  36. ^"Il calcio libero nella scuola Nereo Rocco", suricerca.repubblica.it, 23 gennaio 2018.
  37. ^Nereo Rocco: la mostra al Magazzino 26 di Trieste, sumasedomani.com, 21 maggio 2012.URL consultato l'8 aprile 2021(archiviato dall'url originale il 15 marzo 2022).
  38. ^Come direttore tecnico a fianco dell'allenatore Cesare Maldini.
  39. ^Dalla nona alla diacessettesima giornata come direttore tecnico a fianco dell'allenatore Cesare Maldini.
  40. ^2 giugno, Ciampi insignisce cantautori, intellettuali e artisti, surepubblica.it, 31 maggio 2004.

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]
  • Giuliano Sadar,El Paron - Biografia di Nereo Rocco, LINT Editoriale, Trieste, edizione italiana.ISBN 88-8190-025-4
  • Gigi Garanzini,Nereo Rocco: la leggenda del Paròn,Baldini & Castoldi, 1999 Milano.ISBN 88-8089-434-X
  • Mimmo Carratelli,La grande Storia del Napoli, Gianni Marchesini.
  • Fabrizio Schmid, Giovanni Gualersi,Calciatori di Serie A 1929-2023 (O-Z), 2022.

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Nazionale olimpica italiana ·Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1960
P Alfieri · P Baldisseri · D Burgnich · D Cella · D Noletti · D Salvadore · D Trapattoni · D Trebbi · C Bulgarelli · C Ferrini · C Pelagalli · C Rancati · C Rivera · C Rossano · C Tomeazzi · C Tumburus · A Favalli · A Fanello · A Magistrelli · CT: Rocco -TodeschiniItalia (bandiera)
V · D · M
Allenatori vincitori della Coppa Intercontinentale - Cronologia
Spagna (bandiera)Muñoz (1960) ·Uruguay (bandiera)Scarone (1961) ·Brasile (bandiera)Lula (1962,1963) ·Argentina (bandiera)Herrera (1964,1965) ·Uruguay (bandiera)Máspoli (1966) ·Argentina (bandiera)Pizzuti (1967) ·Argentina (bandiera)Zubeldía (1968) ·Italia (bandiera)Rocco (1969) ·Austria (bandiera)Happel (1970) ·Uruguay (bandiera)Etchamendi (1971) ·Romania (bandiera)Kovács (1972) ·Argentina (bandiera)Ferreiro (1973) ·Spagna (bandiera)Aragonés (1974) ·1975 ·Germania Ovest (bandiera)Cramer (1976) ·Argentina (bandiera)Lorenzo (1977) ·1978 ·Uruguay (bandiera)Cubilla (1979) ·Uruguay (bandiera)Mujica (1980) ·Brasile (bandiera)Carpegiani (1981) ·Uruguay (bandiera)Bagnulo (1982) ·Brasile (bandiera)Espinosa (1983) ·Argentina (bandiera)Pastoriza (1984) ·Italia (bandiera)Trapattoni (1985) ·Argentina (bandiera)Veira (1986) ·Jugoslavia (bandiera)Ivić (1987) ·Uruguay (bandiera)Fleitas (1988) ·Italia (bandiera)Sacchi (1989,1990) ·Jugoslavia (bandiera)Popović (1991) ·Brasile (bandiera)Santana (1992,1993) ·Argentina (bandiera)Bianchi (1994) ·Paesi Bassi (bandiera)van Gaal (1995) ·Italia (bandiera)Lippi (1996) ·Italia (bandiera)Scala (1997) ·Paesi Bassi (bandiera)Hiddink (1998) ·Scozia (bandiera)Ferguson (1999) ·Argentina (bandiera)Bianchi (2000) ·Germania (bandiera)Hitzfeld (2001) ·Spagna (bandiera)del Bosque (2002) ·Argentina (bandiera)Bianchi (2003) ·Spagna (bandiera)Fernández (2004)
V · D · M
Allenatori vincitori della Coppa dei Campioni e UEFA Champions League - Cronologia
Coppa dei Campioni d'EuropaSpagna (bandiera)Villalonga (1956,1957) ·Argentina (bandiera)Carniglia (1958,1959) ·Spagna (bandiera)Muñoz (1960) ·Ungheria (bandiera)Guttmann (1961,1962) ·Italia (bandiera)Rocco (1963) ·Argentina (bandiera)Herrera (1964,1965) ·Spagna (bandiera)Muñoz (1966) ·Scozia (bandiera)Stein (1967) ·Scozia (bandiera)Busby (1968) ·Italia (bandiera)Rocco (1969) ·Austria (bandiera)Happel (1970) ·Paesi Bassi (bandiera)Michels (1971) ·Romania (bandiera)Kovács (1972,1973) ·Germania Ovest (bandiera)Lattek (1974) ·Germania Ovest (bandiera)Cramer (1975,1976) ·Inghilterra (bandiera)Paisley (1977,1978) ·Inghilterra (bandiera)Clough (1979,1980) ·Inghilterra (bandiera)Paisley (1981) ·Inghilterra (bandiera)Barton (1982) ·Austria (bandiera)Happel (1983) ·Inghilterra (bandiera)Fagan (1984) ·Italia (bandiera)Trapattoni (1985) ·Romania (bandiera)Jenei (1986) ·Portogallo (bandiera)Artur Jorge (1987) ·Paesi Bassi (bandiera)Hiddink (1988) ·Italia (bandiera)Sacchi (1989,1990) ·Jugoslavia (bandiera)Petrović (1991) ·Paesi Bassi (bandiera)Cruijff (1992)
UEFA Champions LeagueBelgio (bandiera)Goethals (1993) ·Italia (bandiera)Capello (1994) ·Paesi Bassi (bandiera)van Gaal (1995) ·Italia (bandiera)Lippi (1996) ·Germania (bandiera)Hitzfeld (1997) ·Germania (bandiera)Heynckes (1998) ·Scozia (bandiera)Ferguson (1999) ·Spagna (bandiera)del Bosque (2000) ·Germania (bandiera)Hitzfeld (2001) ·Spagna (bandiera)del Bosque (2002) ·Italia (bandiera)Ancelotti (2003) ·Portogallo (bandiera)Mourinho (2004) ·Spagna (bandiera)Benítez (2005) ·Paesi Bassi (bandiera)Rijkaard (2006) ·Italia (bandiera)Ancelotti (2007) ·Scozia (bandiera)Ferguson (2008) ·Spagna (bandiera)Guardiola (2009) ·Portogallo (bandiera)Mourinho (2010) ·Spagna (bandiera)Guardiola (2011) ·Italia (bandiera)Di Matteo (2012) ·Germania (bandiera)Heynckes (2013) ·Italia (bandiera)Ancelotti (2014) ·Spagna (bandiera)Luis Enrique (2015) ·Francia (bandiera)Zidane (2016,2017,2018) ·Germania (bandiera)Klopp (2019) ·Germania (bandiera)Flick (2020) ·Germania (bandiera)Tuchel (2021) ·Italia (bandiera)Ancelotti (2022) ·Spagna (bandiera)Guardiola (2023) ·Italia (bandiera)Ancelotti (2024) ·Spagna (bandiera)Luis Enrique (2025)
V · D · M
Allenatori di calcio vincitori dellaCoppa delle Coppe UEFA - Cronologia
Ungheria (bandiera)Hidegkuti eItalia (bandiera)Chiappella (1961) ·Spagna (bandiera)Villalonga (1962) ·Inghilterra (bandiera)Nicholson (1963) ·Portogallo (bandiera)A. Fernández (1964) ·Inghilterra (bandiera)Greenwood (1965) ·Germania Ovest (bandiera)Multhaup (1966) ·Jugoslavia (bandiera)Čajkovski (1967) ·Italia (bandiera)Rocco (1968) ·Cecoslovacchia (bandiera)Vičan (1969) ·Inghilterra (bandiera)Mercer (1970) ·Inghilterra (bandiera)Sexton (1971) ·Scozia (bandiera)Waddell (1972) ·Italia (bandiera)Maldini eRocco(DT) (1973) ·Germania Est (bandiera)Krügel (1974) ·Unione Sovietica (bandiera)Lobanovs'kyj (1975) ·Belgio (bandiera)Croon (1976) ·Germania Ovest (bandiera)Klötzer (1977) ·Belgio (bandiera)Goethals (1978) ·Spagna (bandiera)Rifé (1979) ·Argentina (bandiera)Spagna (bandiera)Di Stéfano (1980) ·Unione Sovietica (bandiera)Akhalkatsi (1981) ·Germania Ovest (bandiera)Lattek (1982) ·Scozia (bandiera)Ferguson (1983) ·Italia (bandiera)Trapattoni (1984) ·Inghilterra (bandiera)Kendall (1985) ·Unione Sovietica (bandiera)Lobanovs'kyj (1986) ·Paesi Bassi (bandiera)Cruijff (1987) ·Paesi Bassi (bandiera)de Mos (1988) ·Paesi Bassi (bandiera)Cruijff (1989) ·Jugoslavia (bandiera)Boškov (1990) ·Scozia (bandiera)Ferguson (1991) ·Germania (bandiera)Rehhagel (1992) ·Italia (bandiera)Scala (1993) ·Scozia (bandiera)Graham (1994) ·Spagna (bandiera)V. Fernández (1995) ·Francia (bandiera)L. Fernández (1996) ·Inghilterra (bandiera)Robson (1997) ·Italia (bandiera)Vialli (1998) ·Svezia (bandiera)Eriksson (1999)
V · D · M
Hall of Fame del calcio italiano
Calciatore italianoRoberto Baggio ·Franco Baresi ·Giuseppe Bergomi ·Fabio Cannavaro ·Alessandro Del Piero ·Daniele De Rossi ·Paolo Maldini ·Alessandro Nesta ·Andrea Pirlo ·Francesco Totti ·Gianluca Vialli ·Gianfranco Zola
Calciatore stranieroGabriel Batistuta ·Zbigniew Boniek ·Paulo Roberto Falcão ·Ruud Gullit ·Diego Armando Maradona ·Michel Platini ·Ronaldo ·Karl-Heinz Rummenigge ·Andrij Ševčenko ·Marco van Basten ·Javier Zanetti ·Zinédine Zidane
AllenatoreMassimiliano Allegri ·Carlo Ancelotti ·Osvaldo Bagnoli ·Fabio Capello ·Antonio Conte ·Marcello Lippi ·Roberto Mancini ·Carlo Mazzone ·José Mourinho ·Claudio Ranieri ·Arrigo Sacchi ·Luciano Spalletti ·Giovanni Trapattoni
Veterano italianoAlessandro Altobelli ·Giancarlo Antognoni ·Roberto Boninsegna ·Antonio Cabrini ·Bruno Conti ·Sandro Mazzola ·Gabriele Oriali ·Gigi Riva ·Gianni Rivera ·Paolo Rossi ·Marco Tardelli ·Dino Zoff
Dirigente italianoSilvio Berlusconi ·Giampiero Boniperti ·Ariedo Braida ·Sergio Campana ·Corrado Ferlaino ·Adriano Galliani ·Giuseppe Marotta ·Antonio Matarrese ·Massimo Moratti ·Ernesto Pellegrini ·Antonio Percassi ·Giovanni Sartori
Arbitro italianoLuigi Agnolin ·Stefano Braschi ·Paolo Casarin ·Pierluigi Collina ·Sergio Gonella ·Cesare Gussoni ·Alberto Michelotti ·Nicola Rizzoli ·Gianluca Rocchi ·Roberto Rosetti
Calciatrice italianaMilena Bertolini ·Barbara Bonansea ·Melania Gabbiadini ·Sara Gama ·Valentina Giacinti ·Cristiana Girelli ·Carolina Morace ·Patrizia Panico ·Elisabetta Vignotto
Alla memoriaUmberto Agnelli ·Italo Allodi ·Amedeo Amadei ·Pietro Anastasi ·Ottorino Barassi ·Enzo Bearzot ·Fulvio Bernardini ·Vujadin Boškov ·Giacomo Bulgarelli ·Giulio Campanati ·Carlo Carcano ·Renato Dall'Ara ·Vincenzo D'Amico ·Agostino Di Bartolomei ·Ernő Erbstein ·Giacinto Facchetti ·Stefano Farina ·Giovanni Ferrari ·Fino Fini ·Romano Fogli ·Artemio Franchi ·Helenio Herrera ·Nils Liedholm ·Concetto Lo Bello ·Cesare Maldini ·Giovanni Mauro ·Valentino Mazzola ·Giuseppe Meazza ·Siniša Mihajlović ·Eraldo Monzeglio ·Ferruccio Novo ·Armando Picchi ·Silvio Piola ·Vittorio Pozzo ·Luigi Radice ·Nereo Rocco ·Angelo Schiavio ·Gaetano Scirea ·Manlio Scopigno ·Luigi Simoni ·Ferruccio Valcareggi ·Giuseppe Viani ·Azeglio Vicini ·Árpád Weisz
PremioDavide AstoriMattia Agnese ·Simon Kjær ·Romelu Lukaku · Luca Martelli · Santo Rullo · Igor Trocchia
Premio specialeGianni Brera ·Mario Sconcerti
FIGC ·Sito ufficiale
Controllo di autoritàVIAF(EN77720346 ·ISNI(EN0000 0000 5961 9837 ·LCCN(ENn84143503 ·GND(DE138163510
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Nereo_Rocco&oldid=146236367"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp