Il termine è utilizzato anche riguardo ai giganti che abitavano la terra diCanaan (Numeri 13:33[3])[4] e trova indirettamente riscontro inEzechiele 32:27[5][6].
Nella Bibbia la parolanephilim viene spesso tradotta come "giganti" o "titani", mentre in altre traduzioni si preferisce mantenere il terminenefilim. La radice dunque più accreditata è l'aramaica "naphil" che significa letteralmente "giganti". A tal proposito molti studiosi sostengono che la radice "nephil" si riferisca alla costellazione di Orione: il termine "nephilim" sarebbe quindi il plurale di "nephila". Come dice la Bibbia, i Giganti erano inizialmente esseri umani. Altri studiosi, come il teologo americanoCharles Calddweel Ryrie[7], sostengono che la radice etimologica di Nefilim sia "cadere", ossia cadere su di altri, dovuto al fatto che sarebbero stati uomini dalla forza inusitata. In ogni caso secondo Ryrie non erano la prole di quei matrimoni dai quali sarebbero nati eroi o uomini famosi.
Alcune versioni parlano dieroi famosi,guerrieri caduti o ancoraangeli caduti; un'ennesima traduzione potrebbe esserequelli che sono precipitati, giacché il nome deriva dalla radice semiticanafal, che significacadere.[8]
Esteticamente i Nefilim non sono molto diversi dagli umani, solo più alti edesadattili.[9]
«1Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla terra e nacquero loro delle figlie,2i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e ne presero per mogli a loro scelta.
3Allora il Signore disse: "Il mio spirito non resterà sempre nell'uomo, perché egli è carne e la sua vita sarà di centoventi anni".
4C'erano sulla terra i giganti a quei tempi - e anche dopo -, quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell'antichità, uomini famosi. » (Gn 6:1-8 (versione CEI 2008), sulaparola.net.)
I primi apologisti cristiani, comeTertulliano e, soprattutto,Lattanzio, accolsero l'idea, presente chiaramente nelLibro di Enoch e negli scritti ad esso correlati, che i "figli di Dio", ibnei ha-elohim (בני האלהים: lett. "figli degli dèi"), fossero gli angeli caduti, come sembra intendere anche il passo della Genesi. Tuttavia, in seguito,Giulio Africano eAgostino d'Ippona condannarono l'idea che i cosiddetti "figli di Dio" potessero essere angeli. NellaCittà di Dio, i figli di Dio sono fatti divenire i discendenti di Set. Altri suggeriscono che i "figli di Dio" in realtà fossero personaggi storici del passato, completamente umani, divinizzati dalla tradizione orale. I "figli di Dio" sono quindi individuati come i discendenti diSet, mentre i "figli degli uomini" come i discendenti diCaino. A conforto di questa ipotesi, si richiama il fatto che lo scopo deldiluvio universale inviato da Dio era quello di spazzare via dalla Terra queinefilim che si erano resi così orgogliosi e depravati ai tempi diNoè. L'idea che esseri divini possano accoppiarsi con umani risulta controversa, specialmente tra molticristiani, che, citando un'interpretazione degli insegnamenti diGesù nelVangelo di Matteo, affermano che "gli angeli non si sposano"[11][12], sebbene questo sia un concetto estrapolato dal contesto del verso, perché in Luca[13] Gesù afferma che i resuscitati non si sposano nel cielo, ma sono "come gli angeli". In questa ipotesi però resta inspiegato di come sia possibile che dall'unione tra i figli di Dio e le figlie degli uomini possano nascere dei giganti, che tra l'altro ricompaiono anche dopo il diluvio, dove vengono specificate anche le loro dimensioni.
Alcuni esegeti, trovando sgradevole o blasfema l'idea della copulazione tra angeli e umani, hanno suggerito interpretazioni più figurative del concetto diNefilim, proponendo l'idea che fossero una progenie diposseduti dai demoni. Alla luce delle speculazioni moderne sulle storie deirapimenti, alcuni hanno inoltre ipotizzato che si trattasse di una descrizione arcaica di una forma d'inseminazione artificiale e dimanipolazione genetica da parte dialieni.
Vi sono stati alcuni tentativi di conciliare la mitologia con la scienza teorizzando che alla radice della mitologia vi siano elementi di verità nella forma di "leggenda" molto distorta. In questo contesto, i Nephilim sono stati associati con la popolazione diAtlantide, che alcuni sostengono essere in contatto o addirittura discendenti dagli extraterrestri.[15]
La teoria per stabilire un legame tra la scienza e la Bibbia è quella che sostiene che i Nephilim fosseroneandertaliani sopravvissuti (oppure i loro resti ossei), o forse unibrido traHomo sapiens e uomo di Neanderthal. Questa teoria assomiglia a quella che associa la leggenda deidraghi alle ossa didinosauro (nella Bibbia forse indicati con il nome ebraicoTannin).
Molti studiosi pensano che l'uomo moderno abbia condiviso gli stessi territori dei neandertaliani per molti millenni, e che la regione delVicino Oriente sia stata l'ultimohabitat per uno sparuto numero ditribù superstiti diH. neandertalensis. Dunque, è concepibile che sia rimasta una memoria popolare di queste tozze e forti creature, tramutata in leggenda evoluta successivamente in popolari racconti mitologici, più o meno adattati al loro gusto dalle varie civiltà. Ad esempio, inSardegna, creature ancestrali, tozze e pelose sono raffigurate dalle maschere dei "Mamuthones".
Zecharia Sitchin edErich Von Daniken hanno scritto libri sostenendo che i Nephilim siano i nostri antenati e che noi siamo stati creati (con l'ingegneria genetica) da una razza aliena (per isumeri gliAnnunaki, per altre credenze inordici o gli abitanti diNibiru). Nei voluminosi libri di Sitchin si impiega l'etimologia dellalingua semitica e traduzione delle tavolette in scrittacuneiforme deiSumeri per identificare gli antichi dei mesopotamici con gliangeli caduti (i "figli degli Elohim" dellaGenesi). Osservando che tutti gliangeli vennero creati prima dellaTerra, lui constata che non possono esseredella Terra... e dunque, potrebberotutti essere considerati semanticamente come dei puri "extraterrestri".
Nei suoi libriDavid Icke presenta una teoria simile, nella quale esseri interdimensionalirettiliani servendosi dell'ingegneria genetica danno luogo a una progenie con tratti fisici di alta statura, pelle chiara, e suscettibilità a qualsiasi forma disuggestione ipnotica (che a suo parere, avviene quando i "demoni" posseggono la loro progenie e pretendono fedeltà), e afferma che questa linea di sangue è rimasta in controllo del mondo dai giorni deiSumeri fino a oggi. Va detto, per completezza, che le teorie diDavid Icke sono considerate da alcune comunità di ufologi come vera e propria disinformazione.
Nella saga letterariaQueste oscure materie diPhilip Pullman, si fa riferimento all'esistenza di creature che assomigliano ai Nephilim oppure a creature con parentela con i Nephilim.
Il libroGuerra agli umani di Wu Ming 2 ipotizza che in genesi 6: 1-2 i figli di Dio siano in realtà alieni.
Nella sagaShadowhunters diCassandra Clare, i cacciatori di demoni (Shadowhunters) vengono anche chiamati Nephilim, e indicati come figli dell'angeloRaziel che ha conferito loro i poteri per sconfiggere il male sulla terra.
Nefililm è il titolo di un thriller dell'autrice svedeseÅsa Schwarz.
Nella saga diFallen diLauren Kate i Nephilim sono degli esseri umani nati dall'unione di un Angelo e un Mortale. Lucinda Price verrà a sapere della loro esistenza durante il secondo libro della saga,Torment dove la scuola in cui è stata trasferita è per metà frequentata da Nephilim, tra cui la sua compagna di stanza, Shelby, e il suo migliore amico, Miles.
Nel libro "Il bacio dell'angelo caduto" diBecca Fitzpatrick, i Nephilim sono i figli di angeli caduti e umani. Per due settimane, periodo nel quale non ci sono feste ebraiche, gli angeli caduti prendono possesso dei loro corpi per provare sensazioni umane, che altrimenti non potrebbero sentire. Nel libro di Enoch, però, si parla di un angelo caduto che, uccidendo il proprio vassallo Nephilim (cosa pressoché impossibile) diventa umano; se invece salva una determinata persona dalla morte, diventa un angelo custode.
Nel libro Angelology di Danielle Trussoni la protagonista è una Nephilimangelologa, in quanto la nonna in gioventù si era accoppiata con uno di loro. Nel libro è anche scritto di come i Nephilim siano i responsabili delle guerre e dei movimenti politici e culturali comparsi durante il corso della storia (es.Darwinismo) dei Vigilanti, i padri di questi angeli che hanno insegnato ai maschi a usare le armi; mentre alle femmine è stata insegnata la chiaroveggenza e a mettersi gioielli così belli da far invidia alle mortali.
All'interno dello scenario noto come "Impero Connettivo"[16](uno Stato modellato sull'esempio dell'Impero romano il cui il dominio si estende su spazio e tempo, governato da una stirpe di alieni semi-eterni) creato dal vincitore del Premio UraniaSandro Battisti, il protagonista è unNephilim, l'invincibile sovrano Totka_II; l' "Impero Connettivo" è stato sviluppato negli anni in diversi romanzi, tra cui spiccano PtaxGhu6, scritto nel 2010 in collaborazione con Marco Milani[17], Olonomico (2012)[18], L'impero restaurato (2015)[19] e Punico (2018)[20], in molti racconti e nel fumetto Florian dell'Impero[21].
Nella serie televisivaHex si racconta di una piccola scuola di provincia che diventa il campo di battaglia della lotta tra il leader dei Nephilim,Azazel, e lestreghe che gli si oppongono.
Nella trilogia televisivaFallen - Angeli caduti il protagonista è un Nephilim, figlio di un Angelo e una donna, e ha il potere di redimere angeli e umani e inviare le loro anime in Paradiso. Nella storia sono coinvolti angeli caduti, angeli vendicatori eLucifero.
Nell'ottava stagione della serie televisivaSupernatural, i Nephilim sono i figli di un Angelo e un umano. Inoltre l'uccisione di un Nephilim è una delle tre prove da superare per far cadere sulla terra tutti gli angeli del paradiso. Nella dodicesima stagioneLucifero procrea un Nephilim, il quale nascerà nell'ultimo episodio della stagione. Il Nephilim, chiamato Jack, è considerato tra gli esseri più potenti della serie, per la sua quasi completa onnipotenza; viene anche paragonato a Dio, dato che la sua grazia è l'incrocio fra la grazia di unArcangelo (Lucifero) e l'anima di un'umana.
Nel filmShadowhunters - Città di ossa, e nella serie televisiva, i cacciatori di demoni (Shadowhunters), indicati come figli dell'angeloRaziel che ha conferito loro i poteri per sconfiggere il male sulla terra, vengono anche chiamati Nephilim.
Nel videogiocoTomb Raider: The Angel of Darkness i Nephilim erano frutto di angeli e uomini. Seguendo gli appunti scritti sul diario del suo vecchio mentore, l'archeologaLara Croft viene coinvolta in una corsa contro il tempo per ritrovare gli ultimi pezzi di un artefatto magico (ilGlifo) prima di una setta segreta guidata da un alchimista invasato e folle, che cerca di dominare il mondo con la resurrezione dell'ultimo superstite delle spaventose creature bibliche, conosciuto comeCubiculum Nephili.
Nel videogiocoDiablo II: Lord of Destruction gli Antichi sono definiti come "Spiriti dei Nefilim". Essi sono figli di angeli e demoni.
Nel sequelDiablo III sono nuovamente presenti i Nefilim che hanno una grande importanza nella storia principale.
Nel videogiocoWing Commander,Nephilim è il nome in codice di insettoidi extraterrestri che hanno invaso la galassia tramitewormhole artificiali.
Nel videogiocoFreeSpace un modello di bombardiere di una delle fazioni in guerra (Shivan) si chiama Nephilim.
Nel MMOGrand Chase la seconda classe diRyan e quelle successive permettono la trasformazione in un angelo di nome Nephilim.
Nel videogiocoDarksiders i quattro Cavalieri dell'Apocalisse appartengono a questa razza, sebbene siano gli ultimi rimasti, in quanto carnefici della loro stessa specie per ordine dell'Arso Consiglio. Loro caratteristica basilare è l'aspetto simile a un essere umano; a differenza di essi, comunque, hanno una forza sovraumana e rune sul corpo. Guerra, per esempio, ha delle scintillanti pupille bianche e dell'energia arancione che scaturisce dalla fronte, simbolo della sua naturasemidivina. Nel videogame, si ritiene che i Nephilim siano l'unione tra angeli e demoni.
Nel videogiocoEl Shaddai: Ascension of the Metatron sono presenti come parte integrante della storia narrata, e sono rappresentati come degli esseri oblunghi rosa con mani appena accennate, spiegando poi che mangiandosi a vicenda per la disperazione di non poter morire, generano il Nephilim di fuoco, creatura immensa e famelica dalle molte protuberanze al posto degli arti.
Nel videogiocoDmC Devil May Cry, reboot-universo parallelo della saga, Dante, il protagonista, e Vergil, suo fratello gemello, invece di essere deimezzidemoni come nella serie principale sono dei Nephilim: inDmC i Nephilim sono degli ibridi di angelo e demone.