Non ha mai preso parte alla fase finale delcampionato del mondo, mentre ha partecipato a due fasi finali dellaCoppa d'Africa, raggiungendo gli ottavi di finale nell'edizione del 2021. Nel palmarès figurano trofei a carattere regionale, come laCoppa CECAFA, in cui vanta tre successi (1978, 1979, 1988), e a livello continentale, come il bronzo raggiunto aiGiochi panafricani del 1987 sotto la guida tecnica diReuben Malola.
Nellagraduatoria FIFA, in vigore da agosto 1993, il miglior posizionamento raggiunto dal Malawi è il 67º posto del dicembre 1993, mentre il peggiore è il 138º posto di dicembre 2007; occupa il 133º posto della graduatoria.[2]
La nazionale del Malawi esordì come Nyasaland nel 1957 con una sconfitta per 5-0 contro laRhodesia Settentrionale.
Nel1984 si qualificò per la prima volta per la fase finale dellaCoppa d'Africa, dove raccolse un punto in tre partite, frutto di un pareggio per 2-2 con laNigeria.
Nel2010 si qualificò per la seconda volta nella sua storia alla fase conclusiva della Coppa d'Africa. Malgrado la storica vittoria per 3-0 all'esordio contro la più ben quotataAlgeria[3], appena qualificatasi almondiale sudafricano, il Malawi non superò il turno, arrivando quarto nel proprio girone.
Dopo oltre un decennio il Malawi si qualificò nuovamente alla fase finale della Coppa d'Africa, in occasione dell'edizione del 2021, svoltasi nel 2022. Qui raggiunse gli ottavi di finale per la prima volta, battendo in rimonta per 2-1 loZimbabwe, poi, nella fase a eliminazione diretta, affrontò ilMarocco, che eliminò il Malawi battendolo per 2-1 nonostante l'iniziale vantaggio malawiano.[4]
^Come da regolamentoFIFA vengono considerate le sole edizioni comprese tra il 1908 ed il 1948 in quanto sono le uniche ad essere state disputate dalle Nazionali maggiori. Per maggiori informazioni si invita a visionarequesta pagina.