Date le dimensioni esigue dello stato che rappresenta, la scarsa popolazione da cui si possono attingerecalciatori (complici anche le leggi molto restrittive in vigore per la concessione dellacittadinanza sammarinese, che spesso precludono la possibilità di procedere anaturalizzazioni[2]) e il livello particolarmente limitato e a caratteredilettantistico del propriocampionato interno, San Marino è una delle selezioni calcistiche nazionali più modeste dal punto di vista tecnico e in termini di risultati; essa, infatti, in oltre trent'anni di attività, può annoverare soltanto tre vittorie, tutte ottenute contro la rappresentativa di un altro microstato, ilLiechtenstein (la prima nel 2004 in amichevole, le altre due inUEFA Nations League nel 2024), e occupa stabilmente le ultime posizioni delranking FIFA[3]. I giocatori schierati in campo, qualora non militino nel campionato sammarinese, giocano perlopiù nelleserie dilettantistiche italiane.
Nellaclassifica mondiale della FIFA, in vigore dall'agosto 1993, ha ottenuto quale miglior risultato il 118º posto nel settembre di quell'anno, mentre il peggior piazzamento è la 211ª posizione (l'ultima), occupata più volte, l'ultima delle quali a giugno 2023.Occupa la 210ª posizione, la penultima complessiva e l'ultima tra le nazionali attive, essendo la 211ª posizione occupata dall'Eritrea che non disputa una gara ufficiale dal 2020.
La nazionale calcistica di San Marino ottiene l'affiliazione allaUEFA e allaFIFA soltanto nel 1988, dopo due anni di regime provvisorio. La prima partita ufficiale giocata da San Marino, il 14 novembre 1990, si conclude con una sconfitta per 4-0 contro laSvizzera, in una gara valida per le qualificazioni alcampionato d'Europa 1992.[4] In precedenza, il 28 marzo 1986 la compagine sammarinese aveva giocato la prima gara assoluta della sua storia,[5] un'amichevole persa per 1-0 contro lanazionale olimpica canadese.[6]
Il sammarineseDavide Gualtieri (a destra) esulta per la rete segnata all'Inghilterra alDall'Ara diBologna il 17 novembre 1993 dopo 8,3 secondi di gioco: un record, per gli incontri tra nazionali di calcio, che resisterà per i successivi 23 anni.
Il primo punto di San Marino in una gara ufficiale arriva nelle stesse qualificazioni alcampionato del mondo del 1994, il 10 marzo 1993, quando la squadra delTitano riesce a pareggiare a reti inviolate contro laTurchia aSerravalle.[7]
A partire dal 1994 la nazionale sammarinese viene sconfitta in tutte le partite fino al 25 aprile 2001, quando aRiga pareggia per 1-1 contro laLettonia (per San Marino il gol è del difensoreNicola Albani) in una partita valida per le qualificazioni alcampionato del mondo del 2002.[9]
Il 20 agosto 2003 arriva il terzo risultato utile (il secondo in trasferta) per San Marino, anche se solo inamichevole, contro ilLiechtenstein, nella partita che termina con il risultato di 2-2 (prima partita in cui la squadra sammarinese riesce a realizzare più di una rete) con i gol diAlex Gasperoni eNicola Ciacci per la nazionale delTitano. Il 28 aprile 2004, all'Olimpico diSerravalle, sempre in amichevole, contro ilLiechtenstein, San Marino ottiene la sua prima vittoria, battendo gli avversari per 1-0 con rete sucalcio di punizione delcapitanoAndy Selva.
Trattandosi di una partita ufficiale FIFA, anche se amichevole, questa vittoria è annoverata tra le statistiche ufficiali.[11] Anche la peggiore sconfitta di San Marino risale a questo periodo, precisamente al 6 settembre 2006, quando aSerravalle la squadra è battuta dallaGermania per 0-13 in un match valido per ilgruppo D delle qualificazioni alcampionato d'Europa 2008.
I sammarinesi sfiorano un'altra impresa il 7 febbraio 2007, perdendo al 5' di recupero del secondo tempo in casa contro la decisamente più quotataIrlanda a Serravalle (2-1, con gol iniziale diKilbane al 49', poi pareggio momentaneo diManuel Marani all'86' e gol diStephen Ireland al 95'), difendendosi bene e con un'Irlanda decisamente sotto tono e poco concentrata in attacco. Per lo scarso risultato i giocatori irlandesi e soprattutto il loro tecnico,Steve Staunton, sarebbero stati oggetto, al rientro aDublino, di critiche asperrime.
Il 17 ottobre 2013Giampaolo Mazza, all'epoca ilCT di una selezione nazionale in carica da più tempo a livello europeo, si dimette dall'incarico di allenatore di San Marino dopo 84 sconfitte e un pari in partite ufficiali.[12][13][14] La squadra rimane senza allenatore per quasi quattro mesi prima che, il 15 febbraio 2014, venga nominatoPierangelo Manzaroli come nuovo commissario tecnico.[15]
Dopo pochi mesi, nelle qualificazioni alCampionato europeo di calcio 2016, la nazionale del Titano pareggia in casa (aSerravalle) per 0-0 contro l'Estonia, ottenendo il primo punto valido per le qualificazioni continentali nella storia di San Marino.[16] L'8 settembre 2015, nella partita persa per 2-1 in casa dellaLituania, la nazionale sammarinese torna a segnare in una partita ufficiale dopo due anni, a quattordici anni dall'ultimo gol realizzato in trasferta (25 aprile 2001, contro laLettonia).
Successivamente San Marino prende parte allaprima edizione dellaUEFA Nations League, nuova competizione europea, nella quale la squadra è inserita nel gruppo 2 della Lega D insieme conBielorussia,Lussemburgo eMoldavia. A seguito della sconfitta contro il Lussemburgo, alla quarta giornata, viene eliminato, perdendo la possibilità di disputare i play-off, valevoli per la qualificazione alcampionato europeo di calcio 2020. San Marino termina il girone all'ultimo posto, perdendo tutte le partite e subendo in totale 16 reti, a fronte di zero marcature realizzate.
Inserita nelgruppi I dellequalificazioni al campionato europeo di calcio 2020 conBelgio,Russia,Scozia,Cipro eKazakistan, la compagine biancazzurra non riesce a ottenere punti, piazzandosi ultima con 10 sconfitte in altrettante partite, un gol realizzato e 51 subiti. Il 16 novembre 2019 la squadra torna a segnare dopo oltre due anni (non accadeva da settembre 2017) nella partita persa per 1-3 in casa contro i kazaki.
Dopo le prime due sconfitte aGibilterra (1-0) e in casa contro ilLiechtenstein (0-2), riesce il 13 ottobre 2020 ad ottenere un punto proprio nella gara di ritorno aVaduz contro la squadra delPrincipato, pareggiando per 0-0. La nazionale diFranco Varrella conquista così il suo primo punto in questa competizione, un pareggio dopo 39 sconfitte consecutive e per la prima volta nella sua storia non subisce reti in trasferta. Il risultato è bissato il 14 novembre seguente, dove la nazionale delTitano strappa un punto con il medesimo punteggio aGibilterra.
Nelle qualificazioni per il mondiale diQatar 2022, la nazionale sammarinese torna a realizzare una rete tra le proprie mura amiche nell'incontro perso (1-7) contro laPolonia. Si ripeterà nel marzo 2022 nell'1-2 con la Lituania.
Il 21 settembre 2022 la nazionale sammarinese pareggia di nuovo in casa, per 0-0, in una partita amichevole contro leSeychelles. Nel mese di novembre dello stesso anno vengono disputate due amichevoli contro laSaint Lucia, entrambe giocate neiCaraibi[17]: la prima partita termina 1-1, con i sammarinesi che segnano la rete del pareggio nel recupero del secondo tempo[18], mentre il secondo incontro viene vinto da Saint Lucia per 1-0, con un rigore nel finale.[19]
Nel girone diqualificazione alcampionato d'Europa 2024 la nazionale viene sorteggiata conDanimarca,Irlanda del Nord,Kazakistan,Slovenia eFinlandia. Il primo gol segnato da San Marino nella rassegna arriva il 17 ottobre 2023, all'ottava partita, nella sconfitta interna per 1-2 contro i danesi, e viene messo a referto daAlessandro Golinucci, ilcapitano, che al 61' di gioco segna la rete del momentaneo pareggio.[20] IlTitano riesce ad andare in gol anche nelle successive due partite, contro Kazakistan e Finlandia, perse per 3-1 ad Astana e per 1-2 a Serravalle. In un'amichevole controSaint Kitts e NevisFilippo Berardi segna su calcio di rigore il gol del vantaggio dei sammarinesi nella sfida poi persa per 1-3: per la prima volta San Marino riesce a segnare in quattro partite ufficiali consecutive.[21] Nella seconda amichevole contro Saint Kitts e Nevis San Marino riesce a pareggiare per 0-0.
Durante il sorteggio dellaLega D dellaUEFA Nations League 2024-2025, viene inserita nel gruppo 1 insieme aGibilterra eLiechtenstein.[22] Il 5 settembre 2024, in occasione della prima giornata, San Marino torna dopo vent'anni alla vittoria battendo per 1-0 ilLiechtenstein in casa (come nel 2004 e con lo stesso risultato) con il gol realizzato al 53' daNicko Sensoli: si tratta della prima vittoria per i sammarinesi in gare ufficiali.[23][24] Successivamente, il 10 ottobre perde la gara in trasferta contro Gibilterra mentre il 15 novembre ottiene un pareggio nella gara di ritorno, con un rigore nei minuti di recupero realizzato daNicola Nanni restando in corsa per la promozione.[25] Tre giorni più tardi, il 18 novembre, la nazionale delTitano ottiene un'altra storica vittoria contro il Liechtenstein aVaduz per 1-3 grazie alle reti diLorenzo Lazzari, ancoraNanni su rigore, mentre la terza rete la siglaAlessandro Golinucci.[26] Questa vittoria consente alla nazionale di vincere il proprio girone di Nations League, ottenendo la promozione diretta nellaLega C della successiva edizione.[27] La partita segna anche la prima vittoria in trasferta ottenuta in assoluto, oltre alla prima vittoria dopo essere passati in svantaggio e segnando ben tre reti, anch'esso un record.[28]
Il San Marino Stadium, l'impianto di gioco per le partite in casa della nazionale sammarinese.
La nazionale sammarinese gioca le partite casalinghe alSan Marino Stadium diSerravalle, impianto che ha una capienza di 5500 posti a sedere ed ospita la finale delcampionato sammarinese di calcio e le partite di coppe europee delle squadre della Repubblica.
Dalla stagione 2012-2013, la selezione ha un gruppo di tifosi nominato "Brigata Mai 1 Gioia", sempre presente alle partite casalinghe della nazionale e in diversi casi presenziano pure alle trasferte. Inizialmente composto da italiani (in buona parte provenienti dalla vicina Emilia Romagna), da tedeschi e da francesi; la tifoseria si è successivamente allargata accogliendo tifosi di varie zone d'Europa e non solo.
La nazionale di San Marino veste i colori dellabandiera della Repubblica, azzurro e bianco. La prima tinta, tipicamente declinata in una nuance chiara, domina sui completi interni, mentre le divise di cortesia sono all'opposto bianche. In alcuni casi, per i limiti dei contratti di fornitura (che dal2007 sono mediati dalKit Assistance Scheme, un programma dellaUEFA che consente alle sue federazioni di minor livello di acquisire a titolo gratuito gli articoli necessari alla pratica agonistica da un produttore convenzionato), la nazionale è altresì scesa in campo con divise blu[29]. Neglianni 2020 l'aziendaMacron ha riservato a San Marino un trattamento più personalizzato, realizzando in particolare una peculiare divisa esterna nera (con le tinte repubblicane relegate alle finiture)[30] e soprattutto, nel 2021, una speciale maglia celebrativa del 90º anniversario di fondazione dellaFSGC, che riprende i colori della primissima bandiera sammarinese del1465 (arancione, bianco e paonazzo), la quale è stata indossata nel match del 15 novembre contro l'Inghilterra, valido per le qualificazioni aimondiali 2022[31]. Il fornitoreErreà, subentrato a Macron nella gestione del programma diKit Assistance, ha proseguito con questa filosofia.
Esempio di divisa interna
Esempio di divisa esterna
La maglia indossata per i 90 anni della FSGC (2021)
Fino a inizio2021 la nazionale si riconosceva simbolicamente nell'emblema federale: lostemma della Repubblica, racchiuso in uno scudo circolare bianco con corona azzurra recante la denominazioneFederazione Sammarinese Giuoco Calcio.
Nel febbraio 2021 la federazione ha rinnovato la sua identità visiva, separando lo stemma della parte istituzionale da quello della parte sportiva. Le selezioni nazionali hanno pertanto adottato uno scudetto dal bordo azzurro, con un taglio diagonale che va a ricreare la S diSan; al suo interno sono presenti in forma stilizzata di colore azzurro le tre torri, simbolo nazionale, che vanno a ricreare la M diMarino. Il simbolo si completa con la dicituraSan Marino color oro posta sulla sommità dello scudetto.[32]
Stemma della nazionale, nonché dellaFSGC fino al2021.
Stemma delle selezioni calcistiche sammarinesi dal 2021.
Il giocatore più rappresentativo della nazionale nei primi anni del terzo millennio è statoAndy Selva, che detiene il record di reti (8) nella selezione; in carriera ha militato inSerie C1/Prima Divisione con le maglie diSPAL,Padova,Sassuolo eVerona; con il Sassuolo ha disputato anche una stagione inSerie B.
Il giocatore più giovane ad essere sceso in campo con la maglia della nazionale èMatteo Vitaioli, che debuttò a 17 anni 11 mesi e 20 giorni in una gara persa 2-1 contro ilGalles valida per leQualificazioni al campionato europeo di calcio 2008, diventando nel 2022 recordman di presenze della nazionale.[34]
^ Roberto Gabellini,La nazionale di San Marino collauda il Canada «Mundial», inGuerin Sportivo, nº 13 (584), Bologna, Conti Editore, 26 marzo – 1º aprile 1986, pp. 90-91.
^Come da regolamentoFIFA vengono considerate le sole edizioni comprese tra il 1908 ed il 1948 in quanto sono le uniche ad essere state disputate dalle nazionali maggiori. Per maggiori informazioni si invita a visionarequesta pagina.