Ilnazi-maoismo fu un fenomeno politico diffuso in Italia in ambitouniversitario romano a partire dal1968, che ebbe nel movimento politicoLotta di Popolo la sua principale espressione partitica,[1] in quanto punto di confluenza dei movimenti di destra della Sapienza (come laCaravella ePrimula Goliardica) ed altri gruppi didestra extraparlamentare.In esso confluirono, inoltre, altri elementi appartenenti all'area dellasinistra extra-parlamentare, che tuttavia non si identificavano nelle organizzazioni all'epoca maggiormente attive.[senza fonte]Il termine "nazi-maoismo" è di origine giornalistica.[senza fonte]
In nessuna occasione esso chiarì mai, quindi, quali fossero i suoi precisi referenti ideologici, neppure nel corso delle occupazioni che il movimento organizzò tra il 1968 e il 1969 nella facoltà digiurisprudenza dell'ateneo romano. Una testimonianza autorevole, perché redatta a pochissima distanza di tempo dagli avvenimenti descritti, è quella proposta da Eduardo M. di Giovanni e da Marco Ligini[2], appartenenti alla cosiddetta "nuova sinistra". Nella loro ricostruzione dell'assalto "squadrista fascista" alla facoltà di giurisprudenza, nella primavera del 1968, in cui rimase gravemente leso dal lancio di una pesante panca il leader diPotere OperaioOreste Scalzone, gli autori - malgrado l'equivoco, anche loro, della matrice di destra del "Nazi-maoismo" - sottolineano come la facoltà di Giurisprudenza fosse tutt'altro che consonante con le speranze del Movimento Sociale Italiano diGiorgio Almirante e diGiulio Caradonna (che ritenevano il "Nazi-maoismo" allineato con gli ideali della loro parte ideologica) e scrivevano in proposito:
Altra testimonianza in merito è quella del neonazistaFranco "Giorgio" Freda, che in una sua intervista del 1977 che riprendeva argomentazioni già esposte in una sua pubblicazione stampata aLosanna (Svizzera)[3]:
La fine del fenomeno "nazi-maoista" è solitamente fatta coincidere con lo scioglimento diLotta di Popolo, nel1973, ma in realtà forme degenerate che s'impadronirono di alcune parole d'ordine del cosiddetto "Nazi-maoismo" si possono ritrovare in numerosi gruppi delladestra extra-parlamentare, qualiTerza Posizione e, più recentemente inForza Nuova, i quali, pur in un accentuatoanticomunismo e nell'ambito di posizioninazionaliste tipiche dell'estrema destra, hanno una spiccata attenzione alle problematiche sociali, oltre ad un violentoantiamericanismo edantisionismo.