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M60 (astronomia)

Coordinate:Carta celeste12h 43m 39.6s, +11° 33′ 09″
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(Reindirizzamento daNGC 4649)
M60
Galassia ellittica
La galassia “ M60” all'infrarosso
Scoperta
ScopritoreJohann Gottfried Koehler
Data1779
Dati osservativi
(epocaJ2000.0)
CostellazioneVergine
Ascensione retta12h 43m 39.6s[1]
Declinazione+11° 33′ 09″[1]
Distanza55 milioni[1]a.l.
(18,36 milionipc)
Magnitudine apparente (V)9,8[1]
Dimensione apparente (V)7,4' x 6,0'[1]
Velocità radiale1117[1]km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia ellittica
ClasseE2[1]
Dimensioni60a.l.
(18pc)
Magnitudine assoluta (V)-22.3
Altre designazioni
NGC 4649,UGC 7898,PGC 42831,Arp 116[1]
Mappa di localizzazione
M60
Categoria di galassie ellittiche

M 60 (conosciuta anche con il nome diNGC 4649) è unagalassia ellittica distante circa 60 milioni dianni luce dallaTerra visibile nellacostellazione della Vergine.

Osservazione

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Mappa per individuare M60.

M60 è un oggetto facile da reperire in cielo, grazie alla presenza dellastellaVindemiatrix (ε Virginis): si trova infatti circa 4° ad ovest di questa stella; è visibile anche con unbinocolo di media potenza come un 10x50, se la notte è propizia, in cui si mostra come una macchia molto piccola e sfuocata. Con untelescopio da 150mm si possono vedere alcuni particolari, come la presenza di un alone chiaro esteso fino a 3', mentre la condensazione centrale è estremamente compatta e luminosa; in direzione nord-ovest è visibile pure una sorta di protuberanza dell'alone, che in un telescopio di maggior potenza si rivela come una galassia indipendente, catalogata comeNGC 4647. Nello stesso campo visivo sono osservabili anche un gran numero di altre galassie.[2]

M60 può essere osservata con facilità da entrambi gli emisferi terrestri e da tutte le aree abitate dellaTerra, grazie al fatto che la suadeclinazione non è eccessivamente settentrionale; dalle regioni boreali è maggiormente osservabile e si presenta estremamente alto nel cielo nelle notti di primavera, mentre dall'emisfero australe appare mediamente più basso, ad eccezione delle aree prossime all'equatore.[3] Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale è quello compreso fra marzo e luglio.

Storia delle osservazioni

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Fu scoperta nel 1779 daJohann Gottfried Koehler mentre osservava unacometa e fu inserita pochi giorni dopo daCharles Messier nel suo celebre catalogo; egli la descrive come una nebulosa più brillante e distinta rispetto a quelle vicine.John Herschel dedica a quest'oggetto molte osservazioni, grazie alla presenza della vicina NGC 4647; nel 1830 la descrive come una nube doppia la cui parte occidentale è più debole di quella orientale, che appare dominante. Anche PadreHeinrich Louis d'Arrest la osservò ripetutamente, restandone molto colpito dalla sua forma.[2]

Caratteristiche

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M60 è la terza galassia più brillante dell'ammasso della Vergine, ed è la maggiore del suo sottoammasso, che conta quattro galassie. la suamassa viene stimata in circa mille miliardi dimasse solari, dunque diverse volte superiore a quella della nostraVia Lattea; il suo diametro sarebbe invece di 120000anni luce, anche se l'alone esterno potrebbe essere anche più ampio. La suamagnitudine assoluta è pari a -22,3 e possiede un vasto sistema diammassi globulari.[2]

M60 sembra in pieno processo diinterazione con un'altra galassia vicina, laspirale di tipo Sc catalogata comeNGC 4647;[2] tuttavia, sebbene la sovrapposizione dei loro aloni suggerisca che queste due galassie siano in processo di interazione, le immagini fotografiche non evidenziano alcuna evidenza di deformazione, come sarebbe normale in caso di galassie realmente così vicine fra loro.[4] Ciò suggerisce che in realtà queste due galassie si trovino sovrapposte solo per un effetto di prospettiva, e potrebbero trovarsi a distanza leggermente maggiori di come possa sembrare.[4]

Nel corso del 2004 nella galassia M60 è stata osservata unasupernova, catalogata comeSN 2004W.

Note

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  1. ^abcdefghNASA/IPAC Extragalactic Database, suResults for NGC 4649.URL consultato il 13 dicembre 2006.
  2. ^abcd Federico Manzini,Nuovo Orione - Il Catalogo di Messier, 2000.
  3. ^Una declinazione di 11°N equivale ad una distanza angolare dal polo nord celeste di 79°; il che equivale a dire che a nord del 79°N l'oggetto si presenta circumpolare, mentre a sud del 79°S l'oggetto non sorge mai.
  4. ^ab A. Sandage, J. Bedke,Carnegie Atlas of Galaxies, Washington, D.C., Carnegie Institution of Washington, 1994,ISBN 0-87279-667-1.

Bibliografia

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Libri

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Carte celesti

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Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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New General Catalogue:NGC 4647  • NGC 4648  • NGC 4649  • NGC 4650  • NGC 4651
V · D · M
Oggetti delCatalogo di Messier
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