La perdita di due Space Shuttle (1986 e 2003) con i relativi equipaggi, e i tagli di bilancio hanno indotto l'agenzia ad accantonare i progetti per nuove esplorazioni lunari con equipaggio umano[2] e per l'invio di astronauti suMarte, la cui esplorazione continuerà a essere riservata a sistemi robotizzati.[3] Il 14 settembre 2011 ha annunciato di aver selezionato il progetto per un nuovo sistema di trasporto con equipaggio umano, denominatoSpace Launch System, destinato a prendere il posto degli Space Shuttle.[4]
Dal 1947 ilNational Advisory Committee for Aeronautics (NACA) aveva sperimentato aerei a razzo come il supersonicoBell X-1. All'inizio degli anni '50 fu lanciata una sfida per il lancio di un satellite artificiale per l'Anno Geofisico Internazionale (1957-1958), che portò, tra gli altri, al progetto statunitenseVanguard. Il lancio sovietico del primo satellite artificiale al mondo (Sputnik 1), avvenuto il 4 ottobre 1957, provocò negli Stati Uniti uno stimolo ai propri sforzi spaziali, ancora agli inizi. IlCongresso degli Stati Uniti, allarmato dalla minaccia percepita alla sicurezza nazionale e dal primato tecnologico dell'Unione Sovietica (la "crisi dello Sputnik"), sollecitò un'azione immediata e rapida; il presidenteDwight D. Eisenhower propendeva per misure più preparate. Il 12 gennaio 1958 il NACA organizzò un "Comitato speciale per la tecnologia spaziale", guidato da Guyford Stever. Il 14 gennaio 1958 il direttore della NACAHugh Dryden pubblicò "Un programma di ricerca nazionale per la tecnologia spaziale" affermando:[5]
(inglese)
«It is of great urgency and importance to our country both from consideration of our prestige as a nation as well as military necessity that this challenge be met by an energetic program of research and development for the conquest of space ... It is accordingly proposed that the scientific research be the responsibility of a national civilian agency ... NACA is capable, by rapid extension and expansion of its effort, of providing leadership in space technology.»
(italiano) «È di grande urgenza e importanza per il nostro paese sia dal punto di vista del nostro prestigio come nazione sia dalle necessità militari che questa sfida sia affrontata da un energico programma di ricerca e sviluppo per la conquista dello spazio ... di conseguenza ho proposto che la ricerca scientifica sia di competenza di un'agenzia civile nazionale ... Il NACA è in grado, attraverso una rapida estensione ed espansione dei suoi sforzi, di fornire la leadership nella tecnologia spaziale.»
(Hugh Dryden,Programma di ricerca nazionale per la tecnologia spaziale)
Il 29 luglio 1958Eisenhower firmò il National Aeronautics and Space Act, la legge che istituiva la NASA.[6] Quando iniziò le operazioni il 1º ottobre 1958, la NASA assorbì il NACA, i suoi 8.000 dipendenti, un bilancio annuale di 100 milioni di dollari, tre importanti laboratori di ricerca (Langley Aeronautical Laboratory, Ames Aeronautical Laboratory e Lewis Flight Propulsion Laboratory) e due piccole strutture di prova.[7]
Elementi dellaArmy Balistic Missile Agency (ABMA) e del laboratorio di ricerca navale degli Stati Uniti furono incorporati nella NASA. Un contributo significativo nei programmi della NASA nella corsa allo spazio con l'Unione Sovietica fu la tecnologia del programma missilistico tedesco guidato daWernher von Braun,[8] che ora lavorava per l'ABMA. Anche precedenti ricerche all'interno della US Air Force e molti dei primi programmi spaziali dell'ARPA furono trasferiti alla NASA. Nel dicembre del 1958 la NASA assunse il controllo delJet Propulsion Laboratory, un centro di ricerca in appalto gestito dalCalifornia Institute of Technology.
La NASA ha condotto molti programmi di volo spaziale con equipaggio e senza equipaggio nel corso della sua storia. I programmi senza equipaggio lanciarono i primisatelliti artificiali americani nell'orbita terrestre per scopi scientifici e di comunicazione e inviarono sonde scientifiche per esplorare i pianeti delsistema solare, a partire daVenere eMarte. I programmi con equipaggio mandarono i primi astronauti americani inorbita terrestre bassa, vinsero lacorsa allo spazio con l'Unione Sovietica facendo sbarcare dodici uomini sulla Luna dal 1969 al 1972 nelprogramma Apollo, svilupparono lo Space Shuttle un veicolo semi-riutilizzabile e svilupparono laStazione spaziale internazionale con la cooperazione di diverse altre nazioni, tra cui la Russia post-sovietica. Alcune missioni includono aspetti sia con equipaggio che senza equipaggio, come lasonda Galileo, che è stata dispiegata dagli astronauti nell'orbita terrestre prima di essere inviata senza equipaggio verso Giove.
I programmi sperimentali di aeromobili a propulsione avviati dalla NACA sono stati estesi dalla NASA come supporto per i voli spaziali con equipaggio. Questo è stato seguito da un programma di capsule spaziali per un solo uomo e, a sua volta, da un programma per capsule per due uomini. Reagendo alla perdita del prestigio nazionale e ai timori per la sicurezza causati dai primi indizi nell'esplorazione spaziale da parte dell'Unione Sovietica, nel 1961 il presidenteJohn F. Kennedy propose l'ambizioso obiettivo "di far sbarcare un uomo sulla Luna entro la fine deglianni '60, e riportandolo in salvo sulla Terra". Questo obiettivo è stato raggiunto nel 1969 dalprogramma Apollo e la NASA ha pianificato attività ancora più ambiziose che dovrebbero portare a una missione umana suMarte. La riduzione della minaccia percepita e il cambiamento delle priorità politiche hanno causato quasi immediatamente la conclusione della maggior parte di questi piani. La NASA rivolse la sua attenzione a un laboratorio spaziale temporaneo e ad una navetta orbitale terrestre semi riutilizzabile. Negli anni '90 furono approvati finanziamenti per la NASA per lo sviluppo di una stazione spaziale orbitale terrestre permanente in collaborazione con la comunità internazionale, che ora includeva l'ex rivale, laRussia post-sovietica.
Il North American X-15 era un velivolo di ricerca ipersonico sperimentale alimentato a razzo, sviluppato dalla NACA in collaborazione con la US Air Force e la Marina. Il design presentava una sottile fusoliera con carenature laterali contenenti carburante e primi sistemi di controllo computerizzati.[9] Dodici piloti sono stati selezionati per il programma dalla Air Force, Navy e NACA. Un totale di 199 voli furono effettuati tra il 1959 e il 1968, risultando il record mondiale ufficiale per la massima velocità mai raggiunta da un aereo a motore con equipaggio con una velocità massima di 7,273 km / h. Il record di altitudine per X-15 è stato di 107,96 km.[10]
Poco dopo l'inizio dellacorsa allo spazio, uno degli obiettivi iniziale era quello di portare una persona in orbita terrestre il più presto possibile: il veicolo più adatto allo scopo era il missile più semplice che poteva essere lanciato.
Il programmaMan in Space Soonest dellaUS Air Force prese in considerazione molti progetti di veicoli spaziali con equipaggio, che spaziavano da aerei a razzo come l'X-15 a piccole capsule spaziali balistiche. Nel 1958, i concetti del piano spaziale furono eliminati a favore della capsula balistica. Quando la NASA fu creata lo stesso anno, vi fu il trasferimento del programma dell'aeronautica con il passaggio del nome aprogramma Mercury[11]. I primi sette astronauti furono selezionati tra i candidati dei programmi pilota di test della Marina e dell'Aeronautica. Il 5 maggio 1961, l'astronautaAlan Shepard divenne il primo americano nello spazio a bordo delFreedom 7, lanciato da un booster Redstone su un volo balistico suborbitale di 15 minuti.[12]
SuccessivamenteJohn Glenn divenne il primo americano ad essere lanciato in orbita: il 20 febbraio 1962 a bordo diFriendship 7, lanciata tramite un razzo Atlas, completò tre orbite, cui seguirono altri tre voli orbitali.[13][14]
Edward White nella prima passeggiata spaziale americana
Basato su studi per accrescere le capacità dei veicoli spaziali Mercury su voli di lunga durata, sviluppando tecniche di incontro spaziale e atterraggi di precisione sulla Terra, il programma Gemini fu avviato come programma per due persone nel 1962 per superare il vantaggio dei sovietici e sostenere il programma lunare con equipaggio Apollo. Il primo volo Gemini con equipaggio,Gemini 3, fu pilotato daGus Grissom eJohn Young il 23 marzo 1965. Seguirono 9 missioni nel 1965 e nel 1966, dimostrando una capacità di resistenza di quasi quattordici giorni, con lo svolgimento di un'attività extraveicolare (EVA) e la raccolta di dati medici sugli effetti dell'assenza di gravità sull'uomo.[15]
Il 25 maggio1961 il presidente statunitenseJohn F. Kennedy annunciò al Congresso che gli Stati Uniti sarebbero riusciti a mandare i propri astronauti sulla Luna entro la fine di quel decennio. Sebbene ufficializzato in concomitanza con l'annuncio del presidente Kennedy[16], il programma Apollo era già stato teorizzato dal 1959[17].
Il programma fu articolato in una serie di test e missioni con e senza equipaggio umano e fu segnato da un tragico incidente che il 27 gennaio1967 costò la vita a tre astronauti, uccisi da un incendio scoppiato durante una prova a terra in vista della missioneApollo 1.[18]
La NASA investì nel programma fino al 60%[19] delle proprie risorse.Nel 1967 la NASA contava 36 000 addetti (un aumento del 450% rispetto al momento della sua nascita nel 1958) e disponeva di un budget pari a 5 miliardi di dollari (5 000% superiore rispetto a quello del 1958) e faceva ampio ricorso a contratti e appalti esterni, al punto che nel 1965 le aziende esterne impiegavano 376 700 lavoratori nei programmi dell'ente.
Il programma Apollo raggiunse la sua meta il 20 luglio1969, con l'allunaggio dell'Apollo 11.Neil Armstrong, primo uomo a toccare il suolo lunare, nella circostanza pronunciò la celebre frase "un piccolo passo per un uomo, un enorme salto per l'umanità".[20]Altri dieci astronauti allunarono nelle successive missioni Apollo, l'ultima delle quali ebbe luogo nel dicembre1972.
Skylab è stata la prima e unica stazione spaziale costruita indipendentemente dagli Stati Uniti.Concepita nel 1965 come base da costruire nello spazio da uno stadio superiore di un Saturno IB esaurito, la stazione di 77.088 kg fu costruita sulla Terra e lanciata il 14 maggio 1973, in cima ai primi due stadi di unSaturno V, in un'orbita di 435 km inclinata di 50 ° rispetto all'equatore. Vi fu un danneggiamento durante il lancio a causa della perdita della protezione termica e di un pannello solare che genera elettricità, è stato riparato alla funzionalità dal suo primo equipaggio.[21]
Skylab nel 1974
Fu occupata per un totale di 171 giorni da 3 equipaggi successivi nel 1973 e nel 1974. Comprendeva un laboratorio per studiare gli effetti della microgravità e un osservatorio solare. La NASA progettò di avere un dock per lo Space Shuttle e di elevare Skylab a un'altitudine di sicurezza più elevata, ma loShuttle non era pronto per il volo prima del rientro di Skylab l'11 luglio 1979. Per risparmiare sui costi, la NASA ha usato uno dei razzi Saturno V originariamente destinato a una missione Apollo annullata per lanciare lo Skylab. I veicoli spaziali Apollo venivano usati per trasportare gli astronauti da e verso la stazione. Tre equipaggi di tre uomini rimasero a bordo della stazione per periodi di 28, 59 e 84 giorni. Il volume abitabile di Skylab era di 320 m, 30,7 volte più grande di quello del modulo di comando Apollo.[22]
Schema di una missione. A sinistra: lancio; in alto: orbita; a destra: rientro ed atterraggio
Nel1981 l'ente spaziale statunitense entrò in una nuova era con il lancio delloSpace Shuttle Columbia avvenuto il 12 aprile di quell'anno.
Lo Space Shuttle era un sistema basato su due componenti principali: il complesso di lancio basato su due razzi recuperabili e su un serbatoio a perdere, e una capiente navetta spaziale riutilizzabile in grado di trasportare astronauti, specialisti ed equipaggiamenti in orbita terrestre.
La flessibilità e adattabilità delle navette spaziali (di cui sono stati realizzati un prototipo e cinque esemplari operativi) si è tradotta in un elevato numero di missioni: 135 nell'arco di 30 anni.[23]
Il programma Space Shuttle ha subito due battute d'arresto in conseguenza di due tragici incidenti che hanno provocato ladistruzione delle navette Challenger nel 1986 eColumbia nel 2003, con la perdita dei relativi equipaggi. Il programma ha avuto termine l'8 luglio del2011 con l'ultimo volo dell'ultima navetta operativa, l'Atlantis.[23]
LaStazione spaziale internazionale (ISS) combina il progetto Freedom della Stazione Spaziale della NASA con la stazioneMir-2 sovietica/russa, la stazione europea Columbus e il modulo di laboratorio giapponeseKibō. La NASA aveva originariamente progettato negli anni '80 di sviluppare da sola la stazione Freedom, ma i vincoli di bilancio statunitensi hanno portato alla fusione di questi progetti in un unico programma multinazionale nel 1993, gestito dalla NASA, dall'agenzia spaziale federale russa (RKA), dall'agenzia di esplorazione aerospaziale giapponese (JAXA), dall'agenzia spaziale europea (ESA) e dall'agenzia spaziale canadese (CSA). La stazione è composta da moduli pressurizzati, capriate esterne, pannelli solari e altri componenti che sono stati prodotti in varie fabbriche in tutto il mondo e sono stati lanciati dai razzi russiProton eSoyuz e dalle navette spaziali statunitensi.
La ISS nel marzo 2009
I membri dell'equipaggio della spedizione in genere trascorrono circa sei mesi sulla ISS. Le dimensioni iniziali dell'equipaggio della spedizione erano tre, temporaneamente ridotte a due in seguito aldisastro del Columbia, mentre dal maggio 2009, il numero di componenti è stato di sei membri. La ISS è stata continuamente occupata negli ultimi 20 anni, superando il precedente record detenuto dallaMir ed è stata visitata da astronauti e cosmonauti di 15 nazioni diverse.
Il programma ISS dovrebbe continuare fino al2030. Il 29 marzo 2019, si è svolta la prima passeggiata spaziale tutta al femminile, con protagonisteAnne McClain eChristina Koch.
Il 23 dicembre 2008, la NASA ha assegnato contratti di servizi di fornitura commerciale aSpaceX eOrbital Sciences Corporation. SpaceX utilizza il razzoFalcon 9 e la navicella spazialeDragon, mentre Orbital Sciences il razzoAntares e la navicella spazialeCygnus. La prima missione di rifornimento di Dragon si è svolta nel maggio 2012, mentre la prima di Cygnus nel settembre 2013. Il programma CRS provvede a tutte le esigenze americane di trasporto merci verso la ISS, ad eccezione di alcuni carichi utili specifici per i veicoli che vengono consegnati sull'ATV europeo e sull'HTV giapponese.
Nel 2010, quando la NASA ha annunciato i vincitori della prima fase del programma, un totale di 50 milioni di dollari è stato diviso tra cinque società americane per favorire la ricerca e lo sviluppo di concetti e tecnologie di volo spaziale umano nel settore privato. Nel 2011 sono stati annunciati i vincitori della seconda fase del programma e 270 milioni di dollari sono stati suddivisi in quattro società. Nel 2012 sono stati annunciati i vincitori della terza fase del programma: NASA ha fornito 1,1 miliardi di dollari suddivisi fra tre società per sviluppare ulteriormente i loro sistemi di trasporto dell'equipaggio. Nel 2014 sono stati annunciati i vincitori del round finale, ovveroDragon V2 diSpaceX (previsto per essere lanciata su Falcon 9 v1.1) ha ricevuto un contratto valutato fino a 2,6 miliardi di dollari, eCST-100 di Boeing (che sarà lanciata su un Atlas V) fino a 4,2 miliardi di dollari.
Sabato 30 maggio 2020 è avvenuto con successo il primo decollo di con unaCrew Dragon di SpaceX con umani a bordo, gli astronauti Doug Hurley e Bob Behnken. Il giorno seguente, domenica 31 maggio, ha attraccato allaStazione spaziale internazionale.[24][25]
Mentre il programmaSpace Shuttle era sospeso dopo la perdita dellaColumbia, il presidenteGeorge W. Bush annunciò laVision for Space Exploration: una strategia di esplorazione spaziale per riaccendere l'interesse dell'opinione pubblica dopo ildisastro dello Space Shuttle Columbia. Il documento prevedeva inoltre il ritiro dello Space Shuttle dopo aver completato la Stazione spaziale internazionale. La NASA venne così incaricata di sviluppare e lanciare ilCrew Exploration Vehicle (in seguito chiamato Orion) entro il 2010, per riportare gli americani sulla Luna entro il 2020 e in seguito andare su Marte. Il progetto venne nominatoprogramma Constellation.[26]
Orion nell'orbita lunare
Nel 2009, l'allora neoeletto presidenteBarack Obama istituì il comitato per la revisione dei voli umani nello spazio degli Stati Uniti per determinare se fosse possibile un atterraggio sulla Luna entro il 2020 con il budget stanziato. Il comitato concluse che il programma era massicciamente sottofinanziato e che un atterraggio sulla Luna del 2020 sarebbe stato impossibile. Per questo motivo, il 15 aprile 2010 il presidente Obama annunciò alKennedy Space Center i piani dell'amministrazione per la NAS, cancellando gli elementi non Orion di Costellation, per motivi di sottofinanziamento. Furono inoltre promessi 6 miliardi di dollari in finanziamenti aggiuntivi e venne richiesto lo sviluppo di un nuovo programma di missili pronto per la costruzione entro il 2015, con missioni con equipaggio in orbita su Marte entro la metà degli anni 2030.[27]
Il programma Artemis è un programma di volo spaziale con equipaggio in corso portato avanti principalmente dalla NASA, dalle aziende di voli spaziali commerciali statunitensi e da partner internazionali come l'Agenzia spaziale europea (ESA), laJAXA e laCanadian Space Agency (CSA) con l'obiettivo di far sbarcare "la prima donna e il prossimo uomo" sulla Luna, in particolare nella regione del polo sud lunare, entro il 2024. La NASA vede Artemis come il prossimo passo verso l'obiettivo a lungo termine di stabilire una presenza autosufficiente sulla Luna, gettare le basi per le società private per costruire un'economia lunare e infine mandare gli umani suMarte.
Il 30 giugno 2017, il presidenteDonald Trump ha firmato un ordine esecutivo per ristabilire il National Space Council, presieduto dal vicepresidenteMike Pence. La prima richiesta di bilancio dell'amministrazione Trump ha mantenuto i programmi di voli spaziali umani dell'era Obama:sviluppo dell'equipaggio commerciale,Space Launch System e lacapsula dell'equipaggio Orion per le missioni nello spazio profondo, riducendo al contempo la ricerca scientifica sulla Terra e chiedendo l'eliminazione dell'ufficio di istruzione della NASA.[28]
Nel febbraio 2020, laCasa Bianca ha richiesto un aumento del finanziamento del 12% per coprire il programma Artemis nell'ambito del bilancio dell'esercizio 2021. Il budget totale sarebbe ora di 25,2 miliardi di dollari all'anno con 3,7 miliardi dedicati a un sistema di sbarco umano. Jeff DeWit, Chief Financial Officer della NASA, ha dichiarato di ritenere che l'agenzia abbia fatto un ottimo lavoro ottenendo questo budget attraverso ilCongresso, nonostante le preoccupazioni democratiche riguardo al programma.[29]
Più di 1000 missioni senza equipaggio sono state progettate per esplorare la Terra e il sistema solare. Oltre all'esplorazione, la NASA ha lanciato anche satelliti per le comunicazioni. Le missioni sono state lanciate direttamente dalla Terra o da navette spaziali, che possono posizionare il satellite direttamente in orbita.
Il primo satellite senza equipaggio negli Stati Uniti fu l'Explorer 1, che iniziò come progetto ABMA / JPL durante la prima parte dellaCorsa allo Spazio. Fu lanciato nel gennaio del 1958, due mesi dopo lo Sputnik. Alla creazione della NASA, il progettoExplorer è stato trasferito all'agenzia e continua ancora oggi. Le sue missioni si sono concentrate sulla Terra e sul Sole, misurando i campi magnetici e il vento solare, tra gli altri aspetti.
Nel1965 la NASA avviò anche ilprogramma Pioneer (il cui nome richiamava quello di una serie di sonde lanciate verso la Luna tra il1958 e il1960). Le missioniPioneer 10 (lanciata nel1972) ePioneer 11 (lanciata nel1973) furono dedicate all'esplorazione diGiove eSaturno e quindi indirizzate verso lo spazio interstellare. Nel1978 furono lanciate due sondePioneer Venus per l'esplorazione diVenere.[30]
Tra il 1966 e il1968 furono lanciate sette sonde lunari nell'ambito delprogramma Surveyor che aveva lo scopo di verificare la fattibilità di allunaggi morbidi in previsione delle missioni con equipaggio umano. Due missioni Surveyor fallirono ma le altre cinque (compresa la prima) andarono a buon fine.[31]
Nel 1968 partì ilprogramma Viking destinato all'esplorazione diMarte e nel1975 furono lanciate alla volta del pianeta rosso le sondeViking 1 eViking 2, ciascuna composta da un modulo orbitante (orbiter) e un modulo di atterraggio (lander). La superficie marziana fu raggiunta l'anno seguente, il1976, bicentenario della dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti.[32]
Nel 1974 e nel 1976 furono lanciate rispettivamente le sondeHelios A[33] eHelios B,[34] frutto di un programma congiunto condotto dalla NASA e dal ministero della ricerca dellaGermania. Le due sonde furono immesse in orbita eliocentrica per studiare ilSole e i suoi fenomeni fisici ed elettromagnetici. Helios 2 è stato il più veloce oggetto costruito dall'uomo, con una velocità pari a241350km/h misurata il 17 aprile 1976 dalla stazione di monitoraggio diHoneysuckle Creek.[35]
Nel 1977 furono lanciate le due sondeVoyager con l'obbiettivo di esplorare ilsistema solare esterno. Attualmente le sonde sono attive e continuano a trasmettere informazioni sull'eliopausa.
Nel 1989 furono lanciate lasonda Magellan[36] destinata alla mappatura radar in alta risoluzione di Venere e lasonda Galileo[37] destinata a studiare Giove e il suo sistema di lune.
Nel 1992 la NASA lanciò la missioneMars Observer ma perse i contatti con la sonda pochi giorni prima del suo arrivo in orbita marziana.[38]
Quattro anni dopo, nel1996, l'agenzia lanciò la sondaMars Global Surveyor che si inserì in orbita marziana l'anno seguente. I sensori della sonda hanno realizzato una completa mappatura fotografica in alta risoluzione della superficie di Marte.[39] La sonda ha cessato di funzionare nel2006 a causa di un inconveniente tecnico.[40]
Una foto della Via Lattea scattata dal telescopio Hubble
Il 4 dicembre 1996, appena un mese dopo il lancio del Mars Global Surveyor, la NASA avviò la missioneMars Pathfinder, il cui scopo principale era quello di trasportare un veicolo robotizzato capace di muoversi autonomamente sulla superficie marziana. La sonda atterrò su Marte il 4 luglio del1997 espellendo un rover (successivamente chiamato Sojourner) che fu il primo mezzo di questo genere a operare sul pianeta rosso. Le apparecchiature di missione fornirono dati utili fino al 27 settembre 1997, quando le comunicazioni si interruppero definitivamente.[41]
Nel2003 furono lanciate le due sonde della missioneMars Exploration Rover (MER) che atterrarono l'anno successivo su Marte e dispiegarono due rover robotizzati, battezzatiSpirit eOpportunity, utilizzate per un complesso programma di esplorazione. Il rover Spirit ha funzionato fino al2010, il rover Opportunity ha continuato ad operare fino al 10 giugno 2018 quando venne ricevuta l'ultima comunicazione.[42]
Rappresentazione artistica di un rover sulla superficie diMarte
Nel2005 la NASA ha lanciato la sondaDeep Impact destinata a intercettare lacometa9P/Tempel. Giunta in prossimità dell'obiettivo, la sonda ha attivato un penetratore che ha colpito il nucleo della cometa provocando l'emissione di gas e detriti che sono stati studiati grazie ai sensori della sonda madre. Dopo la missione, la traiettoria della sonda Deep Impact è stata modificata per studiare altri oggetti, come la cometa103P/Hartley raggiunta il 4 novembre2010.[43]
Il 6 agosto 2012 atterra con successo su Marte il rover "Curiosity", un robot del costo di due miliardi e mezzo di dollari e dal peso di circa 900 kg avente il compito, per un periodo previsto di due anni, di cercare ed analizzare fossili, minerali e altri segni di vita sul pianeta rosso.
Dal 2012 la NASA organizza l'International Space Apps Challenge, unhackathon internazionale di 48 ore dedicato alla tecnologia spaziale e alle sue applicazioni terrestri. Si tiene ogni anno (dal 2012) in un weekend di Aprile. L'I.S.A.C. fa parte dell'Open Government Iniziative voluta dal PresidenteBarack Obama.
Nel 1994, c'era una direttiva del Congresso per trovare oggetti vicino alla Terra dell'inglesenear-Earth objects (NEO) più grandi di 1 chilometro, e si stimava che il 90% degli asteroidi della dimensione di 1 chilometro sarebbe stato trovato entro il 2010.
Asteroidi scoperti per anno
La NASA ha visitato per la prima volta un asteroide vicino alla Terra con una sonda nel 1998, l'asteroide433 Eros.
Nel 2005, il Congresso degli Stati Uniti ha incaricato la NASA di raggiungere entro il 2020 specifici livelli di completezza della ricerca per scoprire, catalogare e caratterizzare asteroidi pericolosi più grandi di 140 metri, ma non sono stati stanziati nuovi fondi per questo sforzo. A partire da gennaio 2019, si stima che sia stato trovato circa il 40% dei NEO di queste dimensioni, anche se poiché per sua natura la quantità esatta di NEO è sconosciuta, i calcoli si basano su previsioni di quanti potrebbero esserci.
La NASA ha fatto uso di tecnologie come il generatore termoelettrico radioisotopico multi-missione (MMRTG), che è un tipo di generatore termoelettrico radioisotopico utilizzato nelle missioni spaziali. La carenza del necessarioplutonio-238 ha ridotto le missioni nello spazio profondo dall'inizio del millennio. Un esempio di un veicolo spaziale che non è stato sviluppato a causa della carenza di questo materiale è statoNew Horizons 2.
Il programma di ricerca sulle scienze della Terra è stato creato e finanziato per la prima volta negli anni '80 sotto le amministrazioni diRonald Reagan eGeorge H.W. Bush.
La NASA ha lanciato una competizione annuale nel 2014 denominata Cubes in Space. È organizzato congiuntamente dalla NASA e dalla società di istruzione globale I Doodle Learning, con l'obiettivo di insegnare agli studenti delle scuole di età compresa tra 11 e 18 anni a progettare e costruire esperimenti scientifici da lanciare nello spazio su un razzo o un pallone della NASA. Il 21 giugno 2017 è stato lanciato il satellite più piccolo del mondo,Kalam SAT, costruito da un team indiano.
La NASA ricerca e pubblica anche sui cambiamenti climatici. Le dichiarazioni della NASA concordano con il consenso scientifico globale sul fatto che il clima globale si stia riscaldando. Bob Walker, che ha consigliato al presidente degliStati UnitiDonald Trump su questioni relative allo spazio, ha sostenuto che la NASA dovrebbe concentrarsi sull'esplorazione dello spazio e che le sue operazioni di studio sul clima dovrebbero essere trasferite ad altre agenzie come il NOAA. L'ex scienziato atmosferico della NASA J. Marshall Shepherd ha ribattuto che lo studio delle scienze della Terra è stato integrato nella missione della NASA al momento della sua creazione nel National Aeronautics and Space Act del 1958.
La NASA ha in corso un programma di esplorazione spaziale a mezzo sonde automatiche denominatoProgramma New Frontiers.[44] Nell'ambito di questo programma, nel2006 l'agenzia ha avviato la missionePluto's New Horizon con il lancio di una sonda che ha raggiunto il sistemaCaronte-Plutone nel2015. Il 5 agosto del2011 ha lanciato la sondaJuno che ha raggiuntoGiove il 5 luglio 2016.
Il programma SLS è stato avviato per offrire alla NASA un vettore capace di colmare il vuoto creatosi con la dismissione degli Space Shuttle. La configurazione del nuovo vettore è stata congelata nel 2011. Il sistema consentirà di portare in orbita un carico utile di circa 77 tonnellate, compresa la navicellaOrion MPCV (Multi Purpose Crew Vehicle)[45] che consentirà di ospitare fino a 4 astronauti per periodi di oltre 20 giorni. Il primo lancio del vettore SLS, in origine previsto per il2017[46], è stato posticipato al 2020.[47]
Nel 2015, la NASA, ha annunciato la propria collaborazione conVerizon, il più grande operatore telefonico degli USA, che porterà alla creazione di una rete per controllare e sorvegliare il traffico aereo di droni civili e commerciali dalla sua rete di ripetitori per i telefoni.[48]
Il programma Next Generation Air Transportation System è stato lanciato con l'ambizioso obiettivo di mettere in servizio entro il2025 una nuova generazione di aerei per il trasporto passeggeri e cargo, più sicuri, affidabili ed economici. Il programma integra anche una nuova concezione del sistema di controllo del traffico aereo. Nel 2010 sono stati selezionati alcuni progetti per l'espletamento di verifiche e test nel corso del 2011.[49][50]
Nel 2023,Boeing e la NASA hanno presentato il progetto Sustainable Flight Demonstrator, che consiste nel costruire e testare un aereo a corridoio singolo, entro la fine del decennio (nel 2028), che riduca le emissioni stando a un comunicato dell’agenzia spaziale statunitense.[51]
L'amministratore della NASA, è nominato dal Presidente degli Stati Uniti con l'approvazione del Senato degli Stati Uniti, riferisce a lui o lei e funge da consulente senior in scienze spaziali. Il nominato di solito è associato al partito politico del Presidente (democratico o repubblicano) e di solito viene scelto un nuovo amministratore quando la presidenza cambia partito.