| Giuseppe Dezza | |
|---|---|
| Autore | Enrico Cassi |
| Data | 2 novembre1902 |
| Materiale | Bronzo con il basamento ingranito di Baveno |
| Altezza | 600 cm |
| Ubicazione | Via Marina ang. Via Palestro,Milano |
| Coordinate | 45°28′20.9″N 9°12′03.1″E45°28′20.9″N,9°12′03.1″E |
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Ilmonumento a Giuseppe Dezza è una scultura realizzata daEnrico Cassi (1863-1913) situata aMilano, in via Marina all'angolo con via Palestro. Rappresenta una figura di rilievo delRisorgimento italiano: colonnello deii Mille,tenente generale delRegio Esercito esenatore delRegno d'Italia.
L'opera fu commissionata nel1898 adEnrico Cassi, allievo diFrancesco Barzaghi, appena dopo la morte diGiuseppe Dezza; il monumento, in bronzo con basamento ingranito di Baveno, rappresenta il generale in piedi ed in uniforme che guarda verso l'orizzonte con la mano sinistra sull'impugnatura della sciabola. La base presenta due bassorilievi bronzei che rappresentano due episodi dellaspedizione dei Mille.
Venne realizzata grazie ad una sottoscrizione pubblica ed inaugurata il 2 novembre1902.[1]
Intervennero all'inaugurazione: Luigi Fecia di Cossato, rappresentante il Re;Giovanni Giolitti, ai tempiministro dell'interno;Giuseppe Ottolenghi,ministro della guerra;Menotti Garibaldi;Enrico Guastalla, che rappresentòGiuseppe Zanardelli e che pronunciò il discorso commemorativo; altre numerose personalità pubbliche ed associazioni militari. Il picchetto d'onore funebre era composto dal 29º e 30º fanteria, unità comandate dal Dezza durante laBattaglia di Custoza.[1]
Il basamento presenta duebassorilievi in bronzo collegati da una fascia decorativa dello stesso materiale con gli stemmi diMilano e dellaSicilia.
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