| Monastero di San Vito | |
|---|---|
| Stato | |
| Regione | Sicilia |
| Località | Feudo di San Vito (Belpasso) |
| Religione | cattolica dirito romano (giàbizantino) |
| Titolare | san Vito |
| Ordine | benedettino (giàbasiliano) |
| Sconsacrazione | 1359(trasferimento dei monaci) |
| Completamento | entro ilVI secolo |
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Ilmonastero di San Vito è un anticomonasterobenedettino fondato aPaternò, in un'area denominataFeudo di San Vito, oggi facente parte del comune diBelpasso, inprovincia di Catania.
Il complesso sorse nell'area nordoccidentale rispetto all'abitato di Paternò e fu uno dei primi monasteribenedettini ad essere fondati inSicilia, visto che il cenobio è citato in due epistole[1] diGregorio Magno (604) il quale fa riferimento a un privilegio dipapa Pelagio I (555 - 560).[2] Esso, inoltre, è probabilmente il primo nell'area attorno all'Etna[3]. Fu dedicato asan Vito, perché, secondo la tradizione, vì transitò il santo in occasione del suo viaggio verso laLucania.
Dopo il732, inepoca bizantina, il monastero passò all'ordine basiliano conliturgia ortodossa, per poi tornare aibenedettini con l'avvento deiNormanni nella città, quando probabilmente divenne promiscuo, visto che da qui provennero le monache che nel1350 fondarono ilMonastero della Santissima Annunziata, allorché la nobildonna Gertrude di Sanfilippo donò le sue case e il suo palazzo sulcolle paternese.
I monaci, invece, lo abbandonarono pochi anni dopo, quando nel1359 si trasferirono nelmonastero di Nicolosi insieme a quelli di Santa Maria di Licodia e di San Leone in Pannacchio.
Nel1863 il barone di San Vito fece edificare un palazzo sui ruderi dell'antico monastero, poi passato nelXX secolo all'azienda agricola dell'istituto "Ardizzone Gioieni" diCatania.