Monastero di Agiou Panteleimonos | |
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Stato | ![]() |
Periferia | Monte Athos |
Coordinate | 40°14′20.04″N 24°11′59.79″E40°14′20.04″N,24°11′59.79″E |
Religione | Cristiana ortodossa russa |
Titolare | San Pantaleone |
Consacrazione | 1765 |
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Ilmonastero di Agiou Panteleimonos (in grecoΜονή Αγίου Παντελεήμονος?) omonastero russo (Ρωσσικόν/Rossikon) è uno dei venti monasteri dellaChiesa ortodossa dellaRepubblica del Monte Athos inGrecia.
Sorge a metà della penisola atonita sulla costa occidentale ed occupa il diciannovesimo posto nella gerarchia dei monasteri dellaSanta montagna.
È dedicato aSan Pantaleone medico (Anargyre) e martire, festa commemorativa il 27 luglio (9 agosto).
È retto dalla regola cenobitica. Nel1990 contava 35 monaci contro i 1446 del1903. In questi ultimi anni ilcambio di regime inRussia ha fatto aumentare notevolmente il numero di monaci provenienti da quella nazione. Dal monastero dipendono leskite dellaNuova Tebaide e diXylùrgu oBogoròditsa letteralmente la Madre di Dio, essendo dedicata allaDormizione di Maria.
Il grandioso monastero attuale, non circondato da mura, venne fondato nel1765 e gran parte delle costruzioni risalgono alXIX secolo. I primi insediamenti di monaci russi, risalenti all'XI secolo, occupavano l'attuale skita diXylàrgu. Nel1169 la comunità monastica atonita donò ai monaci russi il monastero di San Panteleimon, costruito nelX secolo. Dopo il1237 con l'invasione tartara della Russia il flusso di monaci verso laSanta montagna cessò. Essi vennero sostituiti da religiosi serbi, che occuparono il monastero fino all'occupazione ottomana. Dal1480 al1735 il gruppo monastico tornò sotto protezione russa. LaGuerra russo-turca (1735-1739) interruppe la presenza di monaci in quella regione. Fino al1821 vennero rimpiazzati da religiosi greci sostenuti dai monarchimoldavi evalacchi, in quel periodo la comunità era retta a regolaidiorritmica. Con il patrocinio delboiardo di Moldavia Scarlatos Kallimachis tra il 1812 e il 1821 venne costruito l'attualekatholikòn. Dal1821 ritornò l'afflusso di monaci dalla Russia. Nel1888 venne eretta la splendida chiesa in stile russo della Protezione della Vergine, latorre campanaria possiede una campana di oltre 8 metri di altezza e di 2.71 metri di diametro pesante tredici tonnellate. Nel1892 venne costruito l'immenso refettorio e nel1899 la chiesa della skite di Sant'Andrea. Agli inizi delXX secolo, dei settemila monaci presenti nella penisola, quasi la metà erano di provenienza russa. Con larivoluzione sovietica del 1917, l'apporto di religiosi dalla Russia si interruppe e il monastero a poco a poco si spopolò. Nel1968 un devastante incendio distrusse parte degli edifici. Il 9 settembre del2005 venne visitato dal presidente russoVladimir Putin alla vigilia della commemorazione della fondazione dellaPečerska Lavra, il primo monastero russo fondato nel1051 da monaci atoniti.
La biblioteca possiede 1320 manoscritti in lingua greca e 600 in lingua slava di cui 99 su pergamena. Tra i più antichi unNuovo TestamentoCodex Athous Panteleimonos (Codex 052) delX secolo in scritturaonciale.
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