Monaco è la città più importante della Germania meridionale, molto visitata anche grazie alle residenze reali, agli immensi parchi, ai suoi musei, alle sue chiesebarocche erococò, alfolclore bavarese ancora molto vissuto, alla vicinanza dellePrealpi e delleAlpi e grazie allabirra e alla sua manifestazione più famosa, l'Oktoberfest. Il santo patrono della città èBenno di Meißen. Nel 2024 uno studio della società di consulenza globale Mercer ha classificato Monaco di Baviera all'undicesimo posto tra le città con la qualità di vita più alta al mondo[3], mentre secondo Monocle risulta essere nello stesso anno la città più vivibile al mondo[4].
La città viene attraversata dall'Isar e a sud si stendono boschi diconifere con laghi di notevole estensione, tra cui, verso ovest, illago di Starnberg e l'Ammersee.Dista590 km daBerlino e780 km daAmburgo.
Monaco di Baviera ha unclima continentale, fortemente influenzato dalla posizione geografica in prossimità delleAlpi. La media annua delle precipitazioni si attesta sui 1 000 millimetri. Le piogge spesso arrivano violente ed inattese, specialmente durante la stagione estiva. I mesi estivi sono quelli in cui si verificano le più elevate precipitazioni atmosferiche, grazie anche all'effetto sbarramento della catena alpina asud che funge da barriera naturale bloccando le perturbazioni provenienti da N-NO. Inestate, durante prolungati periodi anticiclonici, Monaco può raggiungere temperature elevate (di 30 gradi con punte di+35 °C), specialmente nei mesi di luglio ed agosto (record di massima assoluta di+37,5 °C il 27 luglio 1983). A causa dei forti contrasti termici derivanti dallo scontro di masse d'aria diverse, laBaviera viene interessata datemporali anche di notevole intensità.
A causa dell'altitudine (il centro cittadino è posto a530 m) e della prossimità delle pendicinord delleAlpi, l'inverno bavarese è relativamente lungo e rigido.
Laneve cade molto di frequente da novembre ad aprile (in media circa75 cm all'anno) e annualmente si registrano mediamente 105 giorni digelo. Le temperature medie di gennaio sono di+2 °C per le massime e di−4 °C per le minime, anche se non di rado vengono raggiunti valori molto più bassi (quasi ogni inverno si registrano valori inferiori a−15 °C, ma nel corso dei più rigidi inverni del passato si poteva scendere anche sotto i−20 °C). Durante l'inverno i venti freddi provenienti da nord non trovano alcun ostacolo ed investono in pieno la Baviera. Può nevicare per diversi giorni di seguito, seppur in maniera lieve, e le temperature si mantengono per lunghi periodi al di sotto dello zero (record di minima assoluta−31,6 °C il 12 febbraio 1929).
L'escursione termica tra estate ed inverno, ma anche tra giorno e notte può essere estrema. Succede spesso che soffi ilfavonio, noto comeFöhn, il caldovento di caduta dalleAlpi che porta temperature elevate fuori norma e bassissimi valori diumidità relativa. A volte in pieno inverno a causa di questo vento vengono raggiunte temperature di15-20 °C che in poche ore fanno fondere la neve presente al suolo (da qui la fama divento mangianeve). IlFöhn è sempre associato a cieli limpidissimi e ottima visibilità, da cui deriva il celebre detto tedesco, «azzurro come il cielo della Baviera».
La storia di Monaco di Baviera iniziò nel 1158 quandoEnrico il Leone,duca di Sassonia, installò un accampamento militare battezzandoloMunichen (in latinoMonacum, in volgareMonachium): mezzo secolo più tardi essa ricevette lostatus di città fortificata.Inizialmente ilvescovo ed Enrico ebbero una disputa su chi dovesse mantenere il controllo della città, ma, in seguito a contrasti insorti tra lo stesso Enrico e l'imperatoreFederico I Barbarossa, quest'ultimo concesse nel 1180 aOttone I di Wittelsbach il titolo diduca di Baviera. I suoi discendenti, la dinastiaWittelsbach appunto, avrebbero governato la Baviera fino al 1918. Nel 1255 il ducato bavarese venne scisso in due e Monaco divenne la residenza ducale dell'Alta Baviera.
Nel1632 la città fu occupata dalle truppe diGustavo II Adolfo di Svezia, durante laguerra dei trent'anni. Quando in città scoppiò la peste bubbonica nel 1634 e il 1635 circa un terzo della popolazione morì. Nel1759 venne fondata la prima istituzione accademica bavarese. Sotto la reggenza degli elettori bavaresi Monaco fu un importante centro della vita barocca, ma dovette anche subire le occupazioni degli Asburgo nel 1704 e il 1742.
Nel1882 a Monaco fu introdotta laluce elettrica e la città ospitò nello stesso anno la prima fiera dell'elettricità in Germania[6]. Diciannove anni più tardi venne aperto lozoo di Hellabrunn.
Dopo laprima guerra mondiale la città fu preda e covo di inquietudini sociali e politiche. Nel novembre del 1918 icomunisti presero il potere, fondando laRepubblica Bavarese dei Consigli (Münchner Räterepublik), che venne però rovesciata il 3 maggio 1919 daiFreikorps, alcuni dei quali furono successivamente arruolati daAdolf Hitler e dalNazismo. Nel1923 Hitler e i suoi sostenitori, che si erano riuniti a Monaco, misero in atto ilPutsch di Monaco (noto comeBierhallenputsch oHitlerputsch), un tentativo di spodestare laRepubblica di Weimar e di impadronirsi del potere. La rivolta fallì e costò al fanatico ideologo un arresto e la messa al bando del neonatopartito nazista, che era sconosciuto al di fuori di Monaco.
Tuttavia la città divenne una roccaforte nazista una volta che Hitler prese il potere in Germania nel 1933 istituendo ilTerzo Reich, e fu indispensabile per l'ascesa del nazismo, tanto da essere chiamata dai nazisti stessi la «capitale del movimento» (Hauptstadt der Bewegung) ed entrare nel novero delle cosiddetteFührerstadt. Il quartier generale delNSDAP fu stabilito a Monaco e costruito, assieme ad altri edifici connessi al partito, aKönigsplatz; molti di questi edifici sono tuttora esistenti. Nel1939 Monaco fu teatro del fallimento diGeorg Elser nel tentativo dinamitardo di assassinare Hitler mentre arringava la folla col suo discorso annuale per commemorare il putsch della birreria nelBürgerbräukeller.
Monaco fu inoltre la città dove nacque laRosa Bianca (in tedescoDie Weiße Rose), formata da un gruppo di studenti che si costituirono in un movimento di resistenza al nazismo dal giugno1942 al febbraio1943, quando il nucleo del gruppo venne arrestato ed ucciso dopo la distribuzione di volantini all'Università di Monaco da parte diHans eSophie Scholl.
Monaco di Baviera fu molto danneggiata dai bombardamenti alleati durante laseconda guerra mondiale. La città venne occupata dalle truppe statunitensi della7ª Armata del generaleAlexander Patch il 2 maggio1945. Dopo la guerra Monaco fu in gran parte ricostruita con un meticoloso lavoro tendente a restituire la stessa fisionomia a strade e palazzi rispetto alla situazione pre-bellica.
Nel1974 fu sede di molte partite deimondiali di calcio tenutisi in Germania Ovest. A trentadue anni di distanza ha ospitato di nuovo le partite della stessa competizione, nel corso dei mondiali diGermania 2006.
L'architettura cittadina è caratterizzata dalla presenza di numerosi edifici storici, molti mantenutisi intatti nei secoli, altri ricostruiti dopo laseconda guerra mondiale, e di alcuni esempi di architettura moderna. Un sondaggio, condotto per ilNational Geographic Traveler, ha scelto oltre 100 luoghi storici in tutto il mondo e ha classificato Monaco di Baviera come la trentesima migliore destinazione.[7]
LaFrauenkirche, nota anche come la Cattedrale di Nostra Signora (Dom zu unserer lieben Frau), è una delle costruzioni più famose del centro della città. È la cattedrale di Monaco e sede dell'Arcidiocesi di Monaco e Frisinga.
Famosa per le sue torri gemelle sovrastate da cupole ramate a forma di cipolla che caratterizza il profilo cittadino. Le torri della Frauenkirche (ma non la chiesa stessa) sopravvissero intatte alla guerra, ed oggi hanno oltre 400 anni. Con i loro 99 metri, costituiscono anche il limite massimo di altezza per le nuove costruzioni nel centro storico. Tale limite venne approvato nel novembre2004, dalla popolazione di Monaco di Baviera, con un referendum promosso da Georg Kronawitter, già sindaco, contro la volontà dei partiti politici nel Parlamento della città (Stadtrat), che temeva che questo potesse nuocere all'attrattiva costituita dalla città per gli investitori.
LaMichaelskirche, Chiesa di San Michele è la più grande chiesarinascimentale a nord delleAlpi. Venne scrupolosamente e mirabilmente ricostruita dopo la guerra.
LaAsamkirche, Chiesa di San Giovanni Nepomuceno è comunemente nota comeChiesa degli Asam dal nome dei due fratelliCosmas Damian eEgid Quirin Asam che la costruirono, artisti pionieri delRococò. Rappresenta uno dei massimi capolavori dello stile rococò, e uno dei più particolari monumenti della città.
Lachiesa di San Pietro, sullaMarienplatz, è la più antica chiesa della città. Fu costruita in stileromanico ed è stato il primo insediamento monastico di Monaco di Baviera, ancor prima della fondazione ufficiale della città del1158. Venne rifatta due volte in stilegotico e barocchizzata dal grande Maestro stuccatoreJohann Baptist Zimmermann. Venne ricostruita quasi interamente dopo la guerra.
LaBürgersaalkirche è un bell'oratorio barocco sito lungo la centraleNeuhauser Straße. Eretto dalgrigioneseGiovanni Antonio Viscardi nel 1710, conserva all'interno delicati stucchi del milanese F. Appiani.
Lachiesa di San Giovanni Battista, costruita tra il1852 e il1874, è la più grande chiesa a est del fiumeIsar. Il campanile è alto 97 metri ed è il terzo in quanto altezza a Monaco di Baviera.
IlMunicipio Nuovo (Neues Rathaus) è una grandiosa costruzione in stileneogotico che domina la piazza principale, laMarienplatz. La torre civica porta il celebre Rathaus-Glockenspiel, l'orologio arricchito del carillonGlockenspiel a figure animate, simbolo cittadino ed il più grande della Germania.
IlMunicipio Vecchio (Altes Rathaus) era l'antica sede del municipio di Monaco di Baviera, ristrutturato più volte, conserva gli interni medievali originali.
LaResidenz: il palazzo fu residenza dei duchi e dei re dellaBaviera. Il vasto complesso, con tre facciate monumentali e che si sviluppa intorno a tre cortili principali, venne costruito a partire dalla seconda metà del XVI secolo, quando, per volere del ducaAlberto V, venne abbattuta la cosiddettaNeuveste (Fortezza nuova eretta nel 1385). Si arricchì gradualmente con importanti tesori, sia architettonici che decorativi. Ospita diversi musei al suo interno:Residenzmuseum, costituito dalle sale stesse del castello, uno dei musei di decorazione di interni fra i più significativi d'Europa;Schatzkammer, la Camera del Tesoro, che raccoglie preziosissime opere d'arte orafa dall'Alto Medioevo all'epoca barocca;Staatliche Münzensammlung, La Collezione della Zecca di Stato, fra le più ricche collezioni al mondo diNumismatica eSfragistica. Inoltre accoglie lo splendidoTeatro Cuvilliés, pregevole gioiellorococò che prende nome dal suo architettoFrançois de Cuvilliés il Vecchio.
Antica Zecca, l'Alte Münze, è un palazzorinascimentale eretto fra il 1563 e il 1567 su progetto di W. Egkl, con un bel cortile a tre ordini di arcate.
Hofbräuhaus, la più antica e celebre birreria di Monaco di Baviera, fondata nel 1589, nonché una delle sette fabbriche di birra della città.
IlGlockenspiel, il carillon della torre dell'orologio del Nuovo Municipio situato inMarienplatz
IlCastello di Nymphenburg, la residenza estiva deiWittelsbach, i regnanti bavaresi. Imponente costruzione, uno dei capolavori dell'architettura barocca inGermania, è una delle più belle residenze reali d'Europa. Il castello è circondato da un grande parco arricchito da numerosi padiglioni di svago fra cui il celebreAmalienburg, palazzina di caccia eretta in un sublime e delicatissimo stilerococò dall'architetto belgaFrançois de Cuvilliés il Vecchio.
IlPalais Preysing, venne costruito per il conte Maximilian von Preysing-Hohenaschau su progetto diJoseph Effner tra il 1723 ed il 1728 in stilerococò. Fu il primo edificio civile della città ad essere costruito secondo tale stile. Adiacente allaFeldherrnhalle, presenta tre facciate finemente decorate da stucchi. Esempio della sfarzosità delle decorazioni è lo scalone dell'ala nord, sorretto da cariatidi, e con balaustre traforate.
LaFeldherrnhalle (Loggia dei Marescialli) suOdeonsplatz
Marienplatz è il centro della città, intitolata allaMadonna, prende il nome dallaMariensäule, la colonna barocca della Vergine che sorge in mezzo alla piazza. Chiudono la piazza importanti edifici: i celebri palazzi comunali di Monaco: ilNeues Rathaus e l'Altes Rathaus, nonché la baroccaChiesa di San Pietro.
Karlsplatz, grande piazza dominata dalJustizpalast (Palazzo di Giustizia), da una fontana e dallaKarlstor, una delle tre porte rimaste della cinta muraria cittadina.Karlsplatz (detta anche Stachus) è dopo Marienplatz, la piazza più conosciuta e frequentata di Monaco
Quattro grandi viali reali, realizzati nelXIX secolo, permettono di collegare il centro cittadino con la periferia:
Brienner Straße, neoclassica, parte daOdeonsplatz ai margini settentrionali del centro storico vicino allaResidenz e prosegue da est verso ovest, dove si apre laKönigsplatz.
Maximilianstraße, neo-gotica, inizia daMax-Joseph-Platz, dove si trovano laResidenz e il Teatro Nazionale e prosegue da ovest a est. Il viale è contornato da edificineogotici che ospitano, tra gli altri, ilMünchner Kammerspiele, ilmuseo di etnologia e il Palazzo del governo del distretto dell'Alta Baviera. Dopo aver attraversato il fiumeIsar, il viale gira intorno alMaximilianeum, sede del parlamento bavarese. La parte occidentale dellaMaximilianstraße è conosciuta per i suoi negozi di design, boutique di lusso, negozi di gioielli e uno dei più importanti alberghi a cinque stelle di Monaco, l'Hotel Vier Jahreszeiten.
Castello di Schleißheim, nel sobborgo diOberschleißheim, è un complessobarocco. Definito la «Versailles bavarese», forma con i giardini, un episodio capitale delBarocco. Costituito da tre residenze separate:Altes Schloss (il vecchio palazzo),Neues Schloss (il nuovo palazzo) eSchloss Lustheim (palazzo Lustheim), venne costruito a partire dal 1597 dal ducaGuglielmo V di Baviera (Altes Schloss), poi accresciuto dalgrigioneseEnrico Zuccalli, e decorato con affreschi dagli Asam e con stucchi daJohann Baptist Zimmermann.
Castello di Fürstenried, altra importante residenza barocca, di struttura simile a Nymphenburg, ma di dimensioni molto più ridotte, è stato eretto nello stesso periodo a sud-ovest di Monaco.
La maggior parte dei quartieri cittadini ha chiese di origine medioevale.
Chiesa della Santa Croce a Fröttmaning accanto all'Allianz Arena, la chiesa più antica della comunità urbana, nota per il suoaffresco romanico.
Soprattutto nella sua periferia, Monaco offre una gamma ampia e diversificata di architettura moderna, anche se severe limitazioni di altezza per gli edifici hanno limitato la costruzione digrattacieli per evitare una perdita del panorama delle lontaneAlpi bavaresi. La maggior parte dei grattacieli sono raggruppati al margine settentrionale di Monaco, come laTorre BMW, sede dellaBMW situata vicino alParco Olimpico. Altri grattacieli sono situati vicino al centro cittadino e sul campus diSiemens nel sud di Monaco. Importanti esempi di architettura moderna della città ci vengono dagli impianti sportivi (descritti di seguito).
Monaco è una città che possiede numerosi parchi. IlGiardino Inglese, nei pressi del centro della città, copre un'area di3,7 km² è uno dei più grandi del mondo (più grande diCentral Park aNew York). Fu progettato e realizzato nel1789 daBenjamin Thompson, conte di Rumford, essenzialmente per usi militari, ma fu subito concepito anche come spazio aperto al pubblico. Oggi è considerato il più importante parco di Monaco: offre ampi spazi verdi, piste per podismo, corsi d'acqua in cui è possibile fare il bagno e addirittura praticaresurf; quando il clima lo consente molti dei frequentatori amano riposarsi e prendere il sole completamente nudi. Particolarmente noti sono i suoiBiergarten, in particolare quello vicino allaTorre Cinese.
Lozoo della città è lozoo di Hellabrunn, vicino all'isola Flaucher nel Isar, nel sud della città. Un altro parco degno di nota èOstpark, che si trova a Perlach-Ramersdorf.
Nel luglio 2007 Monaco di Baviera contava 1 340 000 abitanti, 300 129 dei quali non avevano la cittadinanza tedesca. La città presenta una forte comunitàturca ebalcanica. I maggiori gruppi di cittadini stranieri sono i turchi (43 309), glialbanesi (30 385), icroati (24 866), iserbi (24 439), igreci (22 486), gliaustriaci (21 411) e gliitaliani (20 847). Il 37% degli stranieri proviene dall'Unione europea.
Con soli 24 000 abitanti registrati nel 1700, la popolazione è raddoppiata circa ogni 30 anni. Per esempio, contava 100 000 persone nel 1852 e poi 250 000 persone nel 1883, dal 1901 la cifra è raddoppiata di nuovo a 500 000. Da allora, Monaco è diventata la terza città più grande della Germania el'undicesimo comune con più residenti dell'Unione europea. Nel 1933, sono stati contati 840 901 abitanti e nel 1957, la popolazione di Monaco, ha superato il milione.
Il 47,4% dei residenti di Monaco non sono affiliati ad un gruppo religioso e questi rappresentano il segmento in più rapida crescita della popolazione. Come nel resto della Germania, laChiesa cattolica e lechiese protestanti hanno visto un continuo e lento declino. Al 31 dicembre 2009, il 37,8% degli abitanti della città erano cattolici, 13,8% protestanti e per lo 0,3%ebrei. Una piccola parrocchia dellachiesa episcopale è presente in città. A Monaco vive anche un numero significativo di musulmani, per lo più immigrati.
A Monaco di Baviera ha sede l'emittente radiotelevisiva pubblicaBayerischer Rundfunk (BR). Nel capoluogo bavarese si trovano anche le redazioni dellaSüddeutsche Zeitung, uno dei principali quotidiani tedeschi, e delMünchner Merkur.
Monaco è una città molto attiva in ambito culturale. Sono infatti presenti numerosi musei e biblioteche, nonché istitutiuniversitari di altissimo livello.
A Monaco è stato inventato da Ellis Kaut il personaggioPumuckl, per una serie radiofonica sulla radio bavarese nel 1961.[8] Solo nel 1965 la sua inventrice decise di scrivere una storia su di lui.[9]
La biblioteca statale bavarese, chiamataBayerische Staatsbibliothek, è la biblioteca centrale territoriale del Libero Stato di Baviera ed una delle più importanti biblioteche universali d'Europa.
Nell' Aprile 2024 riaprirà, dopo otto anni di lavori, l'Archäologische Staatssammlung, il museo delle collezioni archeologiche statali della Baviera. Espone reperti dal Paleolitico, al Neolitico, all'età del Bronzo, età del Ferro, epoca Romana, fino all'Alto Medioevo; integrato da una sezione numismatica e una sezione sulle culture del Mediterraneo Antico comprendete reperti del Medio Oriente.
Un'altra area per le arti, situata nei pressi della Kunstareal, è il quartiereLehel tra la città vecchia e il fiume Isar. LoStaatliches Museum für Völkerkunde ospita la seconda più grande collezione in Germania di manufatti e oggetti provenienti da fuori dell'Europa, mentre ilMuseo nazionale bavarese e l'adiacente Archäologische Staatssammlung presso Prinzregentenstrasse sono tra i più importanti musei di storia d'Europa. La vicinaSchackgalerie è un'importante galleria di dipinti tedeschi delXIX secolo.
La città è ritenuta il secondo più grande centro editoriale del mondo (circa 250 case editrici hanno uffici in città) e molte pubblicazioni nazionali e internazionali sono pubblicati a Monaco di Baviera, come la rivista Matchless, LAXMag e Prinz.
Eminenti figure letterarie hanno lavorato a Monaco di Baviera in particolare durante i secoli finali del Regno comePaul Heyse,Max Halbe,Rainer Maria Rilke eFrank Wedekind. Il periodo immediatamente successivo allaprima guerra mondiale ha visto la crescita del peso economico e culturale della città. Monaco di Baviera e soprattutto il suo sobborgo diSchwabing, divenne la residenza di molti artisti e scrittori. Anche durante il periodo dellarepubblica di Weimar, Monaco rimase un importante centro culturale, grazie a personalità qualiLion Feuchtwanger,Bertolt Brecht eOskar Maria Graf. Nel 1919 è stata fondata laBavaria Film.
LaHofbräuhaus, probabilmente la più famosa birreria al mondo, si trova nel centro della città. Opera anche nella seconda tenda più grande all'Oktoberfest, una delle più famose attrazioni di Monaco. Per due settimane, l'Oktoberfest attira milioni di persone che visitano le tende della birra (Bierzelte) e attrazioni da fiera. L'Oktoberfest si è svolto la prima volta il 12 ottobre 1810 in onore del matrimonio del principe ereditarioLudovico con la principessaTeresa di Sassonia-Hildburghausen ed in seguito diventata la festa popolare più grande del mondo. I festeggiamenti si sono conclusi con una corsa di cavalli e negli anni seguenti le corse dei cavalli sono continuate e successivamente si è sviluppato in quello che ora è conosciuto come l'Oktoberfest. A dispetto del nome, la maggior parte degli Oktoberfest si svolgono nella seconda metà del mese di settembre.
Tre volte l'anno, nel quartiere diAu sulla riva destra dell'Isar si tiene la fiera-mercato dell'Auer Dult, molto frequentata per le giostre e il grande assortimento di mercanzie in vendita (soprattutto porcellane e oggetti d'antiquariato).
A Monaco si svolge nel nuovo Centro Fieristico, all'inizio di ottobre di ogni anno, dal 1998, lafieraExpo Real, il più grande salone europeo dedicato agliimmobili commerciali.
Monaco di Baviera è una delle città guida dell'economia tedesca e ha le strutture produttive più dinamiche.[12]
La capitale bavarese accoglie le sedi principali di alcuni dei maggiori gruppi economici tedeschi, tra cuiSiemens (elettronica),BMW (auto),MAN (camion, ingegneria),Linde (gas),Allianz,Munich Re (assicurazioni). Tra le città tedesche con almeno mezzo milione di abitanti, Monaco ha il reddito più alto (26648 euro pro capite nel 2007),[13] e nel 2006 il salario orario minimo dei suoi operai ammontava a 18,62 euro (circa 23 dollari).[14] Nel 2009 la città aveva l'ottava maggior area comunale tra i grandi centri economici mondiali, secondoFortune Global 500.[15]
La sua posizione la rende anche un importante nodo autostradale e ferroviario, ed un noto centro fieristico. È sede dellaCorte dei Conti Federale, dell'Ufficio Nazionale Brevetti e dell'Ufficio Europeo dei Brevetti. Di rilievo è ilturismo, soprattutto nel periodo della Festa della Birra (Oktoberfest).
Tra le città tedesche con almeno un milione di abitanti, Monaco ha il minor tasso didisoccupazione (5,6%).[19]
Torre dell'orologio a Monaco. Al centro della costruzione il tipico orologio fotografato da tanti turisti.La torre cinese nell'Englischer Garten, meta sia di turisti sia di cittadini di Monaco.
Monaco di Baviera è una popolare destinazione turistica, la più visitata dell'interaGermania, con splendidi monumenti, un gioioso e caratteristico stile di vita, e interessantissimi dintorni.
Altre famose attrazioni turistiche sono l'Englischer Garten (Giardino inglese), un parco al centro della città che include un'area per nudisti, percorsi di jogging eippovie), ilDeutsches Museum (museo della scienza e della tecnica) e il Rathaus-Glockenspiel, l'orologio del municipio riccamente ornato di figure in movimento, divenuto simbolo stesso della città. Probabilmente l'attrazione più famosa di Monaco di Baviera è l'Oktoberfest, una fiera che dura due settimane con lunapark e grandi tende-birreria. La prima Oktoberfest si tenne il 12 ottobre1810 in occasione del matrimonio del futuro reLudovico I di Baviera con la principessaTeresa di Sassonia-Hildburghausen. I festeggiamenti si chiusero con una corsa di cavalli e negli anni seguenti le corse continuarono ad essere effettuate e si trasformarono successivamente nell'evento oggi noto come Oktoberfest. Nonostante il suo nome, l'Oktoberfest in realtà inizia a settembre e finisce sempre la prima domenica di ottobre, a meno che il 3 ottobre, ovvero ilgiorno dell'unità tedesca, festa nazionale, non cada di lunedì o martedì, nel qual caso l'Oktoberfest viene prolungata fino a quel giorno.
Il Parco Olimpico con ilsuo stadio è stato costruito in occasione delleOlimpiadi estive del 1972 che si svolsero a Monaco di Baviera. Le costruzioni olimpiche sono famose per il loro design ispiratosi a ragnatele coperte di rugiada. I visitatori possono salire in cima alla Torre Olimpica (Olympiaturm) che costituisce anche un'importante torre di diffusione radiotelevisiva.
LaCoppa del Mondo 2006 non si è svolta nel tradizionaleStadio Olimpico, ma nel nuovo stadio di calcio, laAllianz Arena. Questo imponente stadio si trova leggermente fuori dal centro cittadino ed è un gioiello della tecnologia, con la sua copertura in grado di cambiare colore.
Monaco, capitale mondiale dellabirra, è nota anche per le sue sette fabbriche di birra e per le sue birrerie, delle quali la più famosa e più grande è laHofbräuhaus.
L'aeroporto principale della città è l'aeroporto internazionale Franz Josef Strauss (IATA: MUC,ICAO: EDDM), collegato alla città dalla rete ferroviaria suburbana, linee S1 e S8.L'aeroporto di Monaco è il secondo aeroporto della Germania, dopoFrancoforte ed un importantehub a livelloeuropeo. Il progetto di untreno a levitazione magnetica[20], modelloTransrapid, che avrebbe collegato la stazione centrale con l'aeroporto, era stato iniziato nel 2000 ma è stato abbandonato nel 2008 a causa dell'eccessivo aumento dei costi di realizzazione.
Il sistema ditrasporto pubblico di Monaco include sei linee di metropolitana (U-Bahn), una rete ferroviaria urbana (S-Bahn),tram eautobus. La città è equamente raggiunta da tutti i mezzi pubblici, considerati logisticamente tra i più efficienti del mondo[21]. La rete tranviaria ha avuto una travagliata storia, con uno smantellamento avviato in contemporanea con la costruzione della metropolitana, e poi un ripensamento e ricostruzione/modernizzazione. La società che gestisce i servizi è laMünchner VerkehrsVerbund (MVV).[22]
82 chilometri di binari per 12 linee completano il sistema di trasporto su ferro, dove larete tranviaria svolge il ruolo di rendere più capillare il complesso di trasporti veloci costituita daS-Bahn eU-Bahn.
12
U-Bhf. Scheidplatz ↔ Romanplatz
16
Romanplatz ↔ Effnerplatz-(St.-Emmeram)
17
Amalienburgstraße ↔ Sendlinger Tor
18
Gondrellplatz ↔ Schwanseestrasse
19
S-Bhf. Pasing ↔ Berg am Laim
20
S+U-Bhf. Karlsplatz (Stachus) ↔ Moosach Bf.
21
St.-Veit-Strasse ↔ U-Bhf. Westfriedhof
23
Münchner Freiheit ↔ Schwabing Nord
25
Max-Weber-Platz (Johannisplatz)↔ Grünwald, Derbolfinger Platz
Risultati delle elezioni per il consiglio comunale del 2008.
Monaco di Baviera ha una storia quasi ininterrotta di governi delPartito Socialdemocratico di Germania a partire dalla seconda guerra mondiale, nonostante la parte meridionale della Baviera sia una roccaforte conservatrice, con l'Unione Cristiano-Sociale vincente nella maggioranza delle consultazioni a livello comunale, statale e federale. Parte della recente storia politica della città è occupata dal sindaco del SPD Christian Ude, eletto per la prima volta il 12 settembre 1993 e riconfermato tre volte, il 13 giugno 1999 con 61,2%, il 3 marzo 2002 con 64,5% e il 2 marzo 2008 con il 66,8%.
Come capitale dello Stato Libero di Baviera, Monaco è un importante centro politico della Germania con la sede del Parlamento bavarese, ilStaatskanzlei (la Cancelleria di Stato) e di tutti gli uffici connessi.
Diverse autorità nazionali e internazionali si trovano a Monaco di Baviera, compresa la Corte federale delle finanze della Germania e l'Ufficio europeo dei brevetti.
Le principali squadre dicalcio sono ilBayern Monaco, la più titolatasocietà calcistica della Germania nonché una fra le più importanti del mondo, militante inBundesliga, e ilMonaco 1860 che milita in3. Liga ossia la terza divisione; in questa categoria ha militato anche ilTürkgücü (nel 2020-2021 e nel 2021-2022).
^Regio decreto del 5 giugno 1910che approva gli annessi elenchi degli enti e delle persone ai quali vennero conferite medaglie ed attestazioni di menzione onorevole per l'opera da essi data in occasione del terremoto del 28 dicembre 1908, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italian. 131 (straordinario) del 5 giugno 1910
Lion Feuchtwanger,Erfolg. Roman über die Situation in München in den Anfangsjahren der Weimarer Republik.
Erich Keyser,Bayerisches Städtebuch. Band V 2. TeilbandOber-, Niederbayern, Oberpfalz und Schwaben. InDeutsches Städtebuch. Handbuch städtischer Geschichte. Im Auftrage der Arbeitsgemeinschaft der historischen Kommissionen und mit Unterstützung des Deutschen Städtetages, des Deutschen Städtebundes und des Deutschen Gemeindetages.Stoccarda, 1974.
Hubert Ettl e Bernhard Setzwein (Hrsg.),München. Reise-Lesebuch. Text-Bildband, Hardcover, 179 pp., con testi diHerbert Achternbusch,Carl Amery, Bruno Jonas, Hermann Lenz, Gerhard Polt e fotografie di Volker Derlath, Heinz Gebhardt, Regina Schmeken, edition lichtung,Viechtach 1999,ISBN 3-929517-28-0.