MohoLesson, 1830 è ungenereestinto diuccellipasseriformi dellafamigliaMohoidae[1].

Ilnome scientifico delgenere,Moho, deriva dal loro nome inlingua hawaiana,ʻōʻō.
Si trattava di uccelli di medie dimensioni (20–32 cm), dall'aspetto robusto ma slanciato, con piccola testa arrotondata, becco sottile, lungo e lievemente ricurvo, zampe lunghe e forti e coda generalmente lunga e con penne centrali allungate.
Ilpiumaggio era nero lucido in quasi tutte le specie, con penne della coda orlate di bianco e presenza di giallo su sottocoda, ali (dove erano presenti ciuffi di penne erettili similmente agliuccelli del paradiso del genereEpimachus) e in una specie (ilmoho di Molokai) anche ai lati della testa: ilmoho di Kauai era invece di colore bruno-nerastro con coda corta e giallo solo sul sottocoda. Nonostante la colorazione vivace, nei moho ildimorfismo sessuale era poco evidente.
Questi uccelli erano caratterizzati da alcuniadattamenti morfologici correlati alla dietanettarivora: oltre alla conformazione del becco e delle zampe, infatti, essi presentavano lingua ruvida ed allungata e una parziale copertura dellenarici per evitare l'inalazione delpolline.

Si trattava di uccelli diurni, che vivevano in coppie: si conosce molto poco circa le loro abitudini, in quanto essi sono stati molto poco studiati prima della loroestinzione.
I richiami di questi uccelli erano fischianti e melodiosi, caratterizzati dalla ripetizione di un versooh-oh dall'onomatopea del quale derivano sia ilnome comune che ilnome scientifico di questi uccelli.
La loro dieta era essenzialmentenettarivora, comprendendo inoltre piccoliinvertebrati e probabilmente anche bacche.
Come iDrepanidini, anche i moho erano considerati «uccelli dei re», e con le loro piume venivano confezionati preziosi mantelli colorati (ʻahu ʻula) per glialiʻi (nobiltà locale)[2]: tale richiesta di piume, unitamente alla distruzione dell'habitat ed alle malattie giunte nell'arcipelago con lespecie introdotte, fu alla base dell'estinzione di questi uccelli nell'arco di meno di un secolo e mezzo.
Le varie specie di moho abitavano ciascuna un'isola dell'arcipelago delleHawaii, dove vivevano inallopatria: il lorohabitat era rappresentato dallaforesta pluviale montana.

Algenere vengono ascritte quattrospecie, tutteestinte[1]:
GenereMoho
I resti ascrivibili al genere rinvenuti aMaui (generalmente ritenuti appartenenti al moho di Molokai) sono secondo alcuni di una quinta specie.
Lasistematica del genere è sempre stata travagliata: inizialmente classificati fra iMeliphagidae (coi quali condividono numerose caratteristiche morfologiche, frutto diconvergenza evolutiva) o fra iDrepanidini (anche qui è presente grande somiglianza con le due specie dimamo, frutto anch'essa di convergenza evolutiva), in seguito alle analisi del DNA questi uccelli (assieme all'affinekioea) sono risultati inaspettatamente affini aibeccofrusoni, coi quali, oltre che con altre specie affini, condividono lasuperfamiglia d'appartenenza, iBombycilloidea[1].
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