Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Mikania

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Progetto:Forme di vita - implementazioneClassificazione APG IV.
Iltaxon oggetto di questa voce deve essere sottoposto a revisione tassonomica.

Se vuoi contribuire all'aggiornamento vediProgetto:Forme di vita/APG IV.
Mikania
Mikania scandens
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Asteridi
(clade)Euasteridi II
OrdineAsterales
FamigliaAsteraceae
SottofamigliaAsteroideae
TribùEupatorieae
Sottotribù Mikaniinae
R.M. King &H. Rob.,1980
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
SottoclasseAsteridae
OrdineAsterales
FamigliaAsteraceae
SottofamigliaAsteroideae
TribùEupatorieae
GenereMikania
Willd.,1803

MikaniaWilld., 1803 è ungenere di piantespermatofitedicotiledoni appartenenti allafamiglia delleAsteraceae (sottofamigliaAsteroideae,tribùEupatorieae,sottotribùMikaniinae). È anche l'unico genere della sottotribùMikaniinae.[1]

Etimologia

[modifica |modifica wikitesto]

Il nome del genere è stato dato dal botanico, farmacista e micologo tedescoCarl Ludwig Willdenow (Berlino, 22 agosto 1765 – Berlino, 10 luglio 1812), nella pubblicazione”Species Plantarum. Editio Quarta. Berolini [Berlin]” del 1803[2], in onore di Josef Gottfried Mikan (1743-1814), professore all'Università di Praga[3].La sottotribù è stata definita per la prima volta dai botaniciRobert Merrill King (1930-2007) eHarold Ernest Robinson (1932-) nella pubblicazione “Phytologia; Designed to Expedite Botanical. 46(7): 447 (1980)” pubblicata aNew York nel 1980.[4]

Descrizione

[modifica |modifica wikitesto]

Normalmente le specie di questo genere hanno unhabitus legnoso simile allavite; in altri casi sono delleerbe (o arbusti) perenni, erette, poco ramificate e prive dirosetta basale. L'altezza di queste piante varia da 3 metri a 15 metri.[3][5][6]

Foglie

[modifica |modifica wikitesto]

Le foglie normalmente sono opposte o disposte a spirale; sono dasessili a lungamentepicciolate. La lamina ha un contorno da lineare a ampiamente ovato (possono essere anchepalmate a 3 -7 nervi), la base è strettamentecordata; la consistenza è membranosa o coriacea; i margini sono interi o dentati o ondulati. Le superfici sonoglabre opubescenti (a volte anchetomentose).

Infiorescenza

[modifica |modifica wikitesto]

Leinfiorescenze sono composte dacapolini terminali sia suicauli principali che quelli laterali. Possono essere sia cimose checorimbose chetirsoidi con capolini sessili opedicellati. I capolini sono formati da un sub-involucro cilindrico composto da 4squame (obrattee) sub-uguali e persistenti nel cui interno unricettacolo fa da base ai fiori tutti tubulosi[7]. Le squame sono disposte su due serie (le due copie sono disposte in modoembricato). Il ricettacolo è piatto e privo di pagliette. Diametro dell'involucro: da 1 a 4 mm.

Fiori

[modifica |modifica wikitesto]

I fiori sono tetra-ciclici (con quattroverticilli:calicecorollaandroceogineceo) epentameri (ogni verticillo è composto da cinque elementi).[7] Sono inoltreactinomorfi eermafroditi. I fiori per capolino sono 4.

Sezione del fiore

Formula fiorale: per queste piante viene indicata la seguenteformula fiorale:

* K 0/5, C (5), A (5), G (2), infero, achenio[8]

Isepali delcalice sono ridotti ad una coroncina di squame.

Lecorolle hanno una forma ad imbuto o sono variamente campanulate; il colore è bianco oppure rosa. La superficie esterna può essere glabra oppure glandolosa; quella interna (in particolare nella gola o sui lobi) può essere papillosa. La forma dei lobi va da triangolare a strettamente oblunga.

L'androceo è formato da 5stami con filamenti liberi eantere saldate in un manicotto circondante lostilo.[7] Le antere hanno un ampio collare e sporgono dalla gola della corolla. Le appendici apicali delle antere sono lunghe o più lunghe che larghe.

Ilgineceo ha unovario uniloculareinfero formato da duecarpelli.[7] La base dello stilo spesso è priva di un nodo evidente, è glabra e qualche volta è papillosa. I bracci dello stilo (glistigmi) sono strettamente lineari e non sono ampi all'apice; possono inoltre essere poco o tanto papillosi. Le linee stigmatiche sono marginali.[9]

Frutti

[modifica |modifica wikitesto]

Ifrutti sono degliacheni conpappo. La forma dell'achenio è prismatica con 4 – 10; la superficie è glabra o pubescente, a volte con ghiandole punteggiate. Ilcarpoforo ha una forma breve-cilindrica. Il pappo è composto da numerose (da 30 a 60) setole barbate, persistenti a forma capillare con celle apicali ottuse o acute e disposte su 1 - 2 serie.

Distribuzione e habitat

[modifica |modifica wikitesto]

Le specie di questo genere sono in prevalenzaneotropicali e alcune sono pantropicali. La distribuzione quindi è prevalentemente inAmerica (Centrale e Meridionale):zone temperato-umide ezone tropicali (bacino dell'Amazzonia). Meno di una decina sono distribuite nelle zone tropicali delVecchio Mondo (Africa eAsia).[10]

Biologia

[modifica |modifica wikitesto]
  • Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama).
  • Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
  • Dispersione: i semi cadendo a terra (dopo essere stati trasportati per alcuni metri dal vento per merito del pappo, se presente –disseminazione anemocora) sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipoformiche (disseminazionemirmecoria).

Tassonomia

[modifica |modifica wikitesto]

Lafamiglia di appartenenza di questo genere (Asteraceae oCompositae,nomen conservandum) è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23000specie distribuite su 1535generi[11] (22750 specie e 1530 generi secondo altre fonti[12]). La sottofamigliaAsteroideae è una delle 12 sottofamiglie nella quale è stata suddivisa la famiglia Asteraceae, mentreEupatorieae è una delle 21 tribù della sottofamiglia. La tribù Eupatorieae a sua volta è suddivisa in 17sottotribù (Mikaniinae è una di queste).

Filogenesi

[modifica |modifica wikitesto]

Il genere si compone di circa 450 specie. I caratteri più distintivi di questo gruppo sono icapolini con quattrobratteeinvolucrali e quattro fiori, la sporgenza deglistami dallecorolle. Da un punto di vistafilogenetico il genere Mikania, nell'ambito dellatribù delleEupatorieae occupa una posizione abbastanza basale (più primitiva) e sembra essere abbastanza vicino alle specie del generePiqueria, con le quali ha in comune il basso numero di fiori per capolino.[13]

Ilnumero cromosomico delle specie del genere varia da 2n = 32 fino a 2n = 108.[5]

Sinonimi

[modifica |modifica wikitesto]

L'entità di questa voce ha avuto nel tempo diverse nomenclature. L'elenco seguente indica alcuni tra isinonimi più frequenti:[10]

  • MorreniaKunze
  • KanimiaGardner
  • CorynantheliumKunze
  • WikstroemiaSpreng.
  • CareliaJuss. ex Cav.
  • CatophyllumPohl ex Baker
  • WilloughbyaNeck. ex Kuntze
  • WillugbaeyaNeck.

Alcune specie

[modifica |modifica wikitesto]

Altre notizie

[modifica |modifica wikitesto]

Alcune specie di questo genere (Mikania micrantha) sono considerate invasive in quanto dotate di una crescita molto veloce (80 mm in 24 ore per una pianta giovane) e quindi capaci di sviluppare una considerevole biomassa in poco tempo soffocando persino alberi.[14]

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^Global Compositae Checklist[collegamento interrotto], sucompositae.landcareresearch.co.nz.URL consultato il 13 gennaio 2015.
  2. ^The International Plant Names Index, suipni.org.URL consultato il 1º luglio 2012.
  3. ^abeFloras - Flora of North America, suefloras.org.URL consultato il 1º luglio 2012.
  4. ^Global Compositae Checklist[collegamento interrotto], sucompositae.landcareresearch.co.nz.URL consultato il 1º luglio 2012.
  5. ^abKadereit & Jeffrey 2007, pag. 530.
  6. ^Funk & Susanna, pag. 738.
  7. ^abcdPignatti 1982, Vol. 3 - pag. 1.
  8. ^Tavole di Botanica sistematica, sudipbot.unict.it.URL consultato il 20 dicembre 2010(archiviato dall'url originale il 14 maggio 2011).
  9. ^Judd 2007, pag. 523.
  10. ^abGlobal Compositae Checklist[collegamento interrotto], sucompositae.landcareresearch.co.nz.URL consultato il 1º luglio 2012.
  11. ^Judd 2007, pag. 520.
  12. ^Strasburger 2007, pag. 858.
  13. ^Robinson 2009, pag. 739.
  14. ^ APFISN,Mile-a-minute weed (Mikania micrantha) (PDF), inNewsletter of the Asia-Pacific Forest Invasive Species Network – Volume 8 – Febbraio 2007.

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
Controllo di autoritàJ9U(EN, HE987007533692505171
  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Mikania&oldid=144029481"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp