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Mihály Károlyi

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Disambiguazione – Se stai cercando altri personaggi della stessa famiglia, vediKárolyi di Nagykároly.
Mihály Károlyi

Presidente dell'Ungheria
Durata mandato16 novembre 1918 –
21 marzo 1919
Capo del governoDénes Berinkey
PredecessoreCarica creata
(Carlo IV comeRe d'Ungheria)
SuccessoreSándor Garbai

Primo ministro dell'Ungheria
Durata mandato31 ottobre 1918 –
11 gennaio 1919
MonarcaCarlo IV
PresidenteSe stesso
PredecessoreJános Hadik
SuccessoreDénes Berinkey

Dati generali
Partito politicoPartito liberale

Il conteMihály Ádám György Miklós Károlyi di Nagykároly, detto "il conte rosso" per le sue simpatiesocialiste[1], noto in Italia anche comeMichele Karolyi (Budapest,4 marzo1875Vence,19 marzo1955), è stato unpoliticoungherese, brevementePrimo ministro dell'Ungheria dal 1º al 16 novembre 1918 epresidente dal 16 novembre 1918 al 21 marzo 1919.

Biografia

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Proveniente da un'illustre ed estremamente abbiente famigliacattolicaungherese che aveva giocato un ruolo fondamentale nel Paese già a partire dal XVII secolo, venne eletto deputato nel 1910 tra le file del partito dell'Indipendenza. Dopo esser stato un convintointerventista, in seguito al prolungarsi dellaprima guerra mondiale fu tra i più critici della guerra in Parlamento. Il 7 novembre 1914 sposò la contessa Katalin Andrássy di Csik-Szent-Király e Kraszna-Horka. Nel 1916 Károlyi fondò un nuovo partito chiamato Partito unito per l'indipendenza che però poteva contare su uno scarso supporto popolare e su appena 20 deputati.

In seguito allarivoluzione dei crisantemi dell'ottobre 1918 Károlyi si troverà alla guida del Paese: verrà nominato primo ministro dall'imperatoreCarlo I (re Carlo IV per gli ungheresi) come estremo tentativo di tenere l'Ungheria sotto il controllo degliAsburgo. Il 16 novembre 1918 – dopo il ritiro di Carlo dal governo, Károlyi proclamò laRepubblica Democratica di Ungheria e l'11 gennaio 1919 venne nominato presidente dal Consiglio nazionale.

In seguito al deteriorarsi della situazione politica ungherese vennero a formarsi nel Paese una serie di consigli rivoluzionari non molto dissimili daiSoviet nati inRussia nel 1917. Ai problemi in politica interna si sommavano quelli in politica estera: il 3 novembre 1918 l'Austria-Ungheria firmò con le potenze alleate l'armistizio di Villa Giusti (nei pressi diPadova). Considerando che l'Ungheria era ormai del tutto indipendente molti membri del governo chiesero di firmare un nuovo armistizio che, contro il parere di Károlyi, venne siglato nel novembre 1918 aBelgrado con il comandante degli Alleati neiBalcani il maresciallo franceseLouis Franchet d'Esperey. Il nuovo armistizio conteneva clausole ancor più dure delle precedenti scatenando il malcontento nei confronti di Károlyi.

Un'altra mossa poco saggia di Károlyi fu quella di abolire leforze armate ungheresi nel novembre 1918. Durante quell'invernoRomania,Serbia[2] eCecoslovacchia ruppero l'armistizio per cercare di strappare ulteriori territori all'Ungheria. Nel gennaio 1919 ordinò il ripristino dell'esercito e considerò un'alleanza con laRussia bolscevica.La situazione precipitò, senza rifornimenti da parte della Germania e priva del sostegno degliAlleati, l'Ungheria attraversò un periodo di tremenda crisi economica caratterizzata da altissima disoccupazione e superinflazione.

Il 20 marzo 1919 laFrancia inviò la cosiddetta "nota Vyx"[3] con la quale ordinò alle truppe ungheresi che si stavano battendo contro le forze d'invasione di ritirarsi. Károlyi si dimise spianando la strada ai comunisti diBéla Kun, e nel luglio 1919 andò in esilio in Francia e successivamente allo scoppio dellaseconda guerra mondiale, inRegno Unito. Nel 1946 tornò in patria e dal 1947 al 1949 fuambasciatore a Parigi. Nel 1949 si dimise in segno di protesta contro la condanna a morte diLászló Rajk.

Note

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  1. ^Cfr. lemmaKárolyi di Nagykároly su Nuova enciclopedia universale Rizzoli Larousse, vol. XI p.120.
  2. ^Stato che dal 1º dicembre 1918 cesserà di esistere per la proclamazione delRegno dei Serbi, dei Croati e degli Sloveni.
  3. ^Nota Vix: dal nome del luogotenente colonnello franceseFernand Vix

Bibliografia

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  • Mihaly Karolyi,Memorie di un patriota, Milano, Feltrinelli, 1958.
  • Giorgio Maria Sangiorgi,L'Ungheria dalla repubblica di Karolyi alla reggenza di Horthy. Bologna, Zanichelli, 1927.

Voci correlate

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Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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V · D · M
Politici austriaci ed ungheresi dallaprima guerra mondiale alla firma deltrattato di pace del Trianon
Ministri degli esteria.u.Leopold Berchtold (1912–15) ·Stephan Burián (1915–16) ·Ottokar Czernin (1916–18) ·Stephan Burián (1918) ·Gyula Andrássy il Giovane (1918)



Ministri della guerra a.u.Alexander von Krobatin (1912–17) ·Rudolf Stöger-Steiner von Steinstätten (1917–18)
Primi ministri ungheresiIstván Tisza (1913–17) ·Móric Esterházy (1917) ·Sándor Wekerle (1917–18) ·János Hadik (1918) ·Mihály Károlyi (1918–19) ·Dénes Berinkey (1919) ·Sándor Garbai (1919) ·Gyula Peidl (1919) ·István Friedrich (1919) ·Károly Huszár (1919–20) ·Sándor Simonyi-Semadam (1920)
Capi di Stato ungheresiJózsef főherceg (1918) ·Mihály Károlyi (1918–19) ·Sándor Garbai (1919) ·József főherceg (1919) ·István Friedrich (1919) ·Miklós Horthy (1920–44)
PoliticiViktor Adler ·Albert Apponyi ·Moritz Auffenberg von Komarów ·Otto Bauer ·Heinrich Clam-Martinic ·Konstantin Dumba ·Max Hussarek von Heinlein ·Oszkár Jászi ·Ernest von Koerber ·Heinrich Lammasch ·Karl von Stürgkh
Repubblica dei ConsigliJózsef Abelovszki ·Béla Kun ·Béla Linder ·György Lukács ·József Pogány ·Mátyás Rákosi ·Tibor Szamuely
V · D · M
Ungheria (bandiera)Capi di Stato dell'Ungheria dal 1918
Repubblica Democratica di UngheriaKárolyi
Repubblica Sovietica UnghereseGarbai ·Peidl
Governo provvisorioArciduca Giuseppe Augusto ·Friedrich ·Huszár
ReggenzaHorthy
Croci FrecciateSzálasi
Transizione verso il comunismoMiklós ·Tildy
Ungheria ComunistaSzakasits ·Rónai ·Dobi ·Losonczi ·Németh ·Straub
Repubblica di UngheriaSzűrös ·Göncz ·Mádl ·Sólyom ·Schmitt ·Kövér ·Áder ·Novák
V · D · M
Primi ministri dell'Ungheria
Rivoluzione del 1848Batthyány · (Récsey) ·Kossuth ·Szemere
Impero austro-ungaricoAndrássy ·Lónyay ·Szlávy ·Bittó ·Wenckheim ·K. Tisza ·Szapáry ·Wekerle ·Bánffy ·Széll ·Khuen-Héderváry ·I. Tisza ·Fejérváry ·Wekerle ·Khuen-Héderváry ·Lukács ·I. Tisza ·Esterházy ·Wekerle ·Hadik
Repubblica Democratica di UngheriaM. Károlyi ·Berinkey ·
Repubblica sovietica unghereseGarbai ·Peidl (opposto aG. Károlyi ·Pattantyús-Ábrahám)
Governo provvisorioFriedrich ·Huszár
ReggenzaSimonyi-Semadam ·Teleki ·Bethlen ·G. Károlyi ·Gömbös ·Darányi ·Imrédy ·Teleki ·Ferenc Keresztes-Fischer ·Bárdossy ·Ferenc Keresztes-Fischer ·Kállay ·Sztójay ·Lakatos ·Szálasi ·Miklós ·Tildy
Seconda Repubblica UnghereseRákosi ·F. Nagy ·Rákosi ·Dinnyés
Ungheria ComunistaDobi ·Rákosi ·I. Nagy ·Hegedüs ·I. Nagy ·Kádár ·Münnich ·Kádár ·Kállai ·Fock ·Lázár ·Grósz ·Németh
Repubblica di UngheriaAntall ·Boross ·Horn ·Orbán ·Medgyessy ·Gyurcsány ·Bajnai ·Orbán
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