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Michał Kwiatkowski

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Michał Kwiatkowski
Michał Kwiatkowski in maglia iridata alGrand Prix de Fourmies 2015.
NazionalitàPolonia (bandiera) Polonia
Altezza176cm
Peso68kg
Ciclismo
SpecialitàStrada
Squadra  Ineos
Carriera
Squadre di club
2009Mg.K Vis-Norda-Whistle
2010  Caja Rural
2011  RadioShack
2012-2014  Omega Pharma
2015  Etixx-Quick Step
2016-2019  Sky
2019-  Ineos
Nazionale
2011-Polonia (bandiera)Polonia
Palmarès
 Mondiali su strada
OroCittà del Capo 2008Cronometro Jr.
OroToscana 2013Cronosq.
BronzoPonferrada 2014Cronosq.
OroPonferrada 2014In linea
ArgentoRichmond 2015Cronosq.
BronzoBergen 2017Cronosq.
 Europei su strada
ArgentoSofia 2007Cronometro Jr.
OroSofia 2007In linea Jr.
OroVerbania 2008Cronometro Jr.
Statistiche aggiornate al 17 febbraio 2025
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Michał Kwiatkowski (IPA:[ˈmixaw kfjatˈkɔfski];Chełmża,2 giugno1990) è unciclista su stradapolacco che corre per il teamIneos Grenadiers. Corridore completo, è uno specialista delleclassiche[1][2][3]. Professionista dal 2010, nel 2014 si è laureatocampione del mondo in linea Elite aPonferrada; in carriera si è aggiudicato anche laMilano-Sanremo 2017, due edizioni dell'Amstel Gold Race: nel2015 e nel2022, due edizioni dellaStrade Bianche: nel2014 e nel2017, e laTirreno-Adriatico 2018.

Carriera

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Gli esordi e i primi anni da professionista

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Tra gli juniores si aggiudica duetitoli europei, quello in linea nel2007 e quello a cronometro nel2008, e ilcampionato del mondo a cronometro sempre nel 2008. Nel 2009 gareggia tra i Dilettanti Under-23 con la formazione polaccaMg.K Vis-Norda-Whistle: durante la stagione si laureacampione nazionale in linea di categoria, vincendo poi anche una frazione alGiro di Slovacchia.

Passa professionista nel 2010 con la formazioneContinental spagnolaCaja Rural; in quell'annata non consegue successi, coglie invece il quarto posto allaSzlakiem Grodów Piastowskich e il settimo allaVolta ao Alentejo, entrambe gare a tappe, e partecipa alTour de l'Avenir. Per la stagione 2011 si trasferisce alTeam RadioShack, sodalizioWorld Tour statunitense, ottenendo per lo più piazzamenti in brevi corse a tappe. Spiccano i terzi posti finali nellaTre Giorni delle Fiandre Occidentali, nellaTre Giorni di La Panne, entrambe corse belghe, e nelTour du Poitou-Charentes in Francia. In settembre partecipa anche alle due gare Elite deicampionati del mondo diCopenaghen.

2012-2013: il passaggio all'Omega Pharma-Quickstep

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Nel 2012 Kwiatkowski passa tra le file dellaOmega Pharma-Quickstep. In marzo ottiene la prima vittoria da professionista, facendo suo il prologo dellaTre Giorni delle Fiandre Occidentali. Dopo aver partecipato alGiro d'Italia, in luglio si classifica secondo nella classifica generale delTour de Pologne, corsa a tappe del circuitoUCI World Tour, battuto dal soloMoreno Moser. Successivamente prende parte aiGiochi olimpici diLondra, correndo nellaprova in linea (conclude 60º). È poi ottavo all'Eneco Tour.

Michał Kwiatkowski in maglia bianca alTour de France 2013.

Nella primavera 2013 si piazza secondo allaVolta ao Algarve e quarto allaTirreno-Adriatico, ottenendo poi buoni piazzamenti nelleclassiche delle Ardenne – si classifica infatti quarto all'Amstel Gold Race e quinto allaFreccia Vallone. Nel prosieguo di stagione si aggiudica il titolo nazionale Elite in linea e si classifica undicesimo nella graduatoria finale delTour de France; in quellaGrande Boucle ottiene anche due terzi posti parziali e veste per dieci giorni lamaglia bianca dileader dellaclassifica dei giovani. In chiusura di stagione, aicampionati del mondo diFirenze, contribuisce al successo della sua Omega Pharma-Quickstep nellacronometro a squadre iridata[4].

2014-2015: la conquista del titolo mondiale e le classiche

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Michał Kwiatkowski con lamaglia iridata, sul gradino più alto del podio, festeggia la vittoria aimondiali 2014.

Nei primi mesi del 2014, sempre in maglia Omega Pharma-Quickstep, Kwiatkowski vince ilTrofeo Serra de Tramuntana, due tappe e la classifica finale dellaVolta ao Algarve e la semiclassica italianaStrade Bianche, nella quale precedePeter Sagan eAlejandro Valverde. In aprile si piazza secondo allaVuelta al País Vasco (vince la classifica a punti) ed è quindi in evidenza nelle classiche delle Ardenne: conclude infatti quinto all'Amstel Gold Race, e quindi terzo sia nellaFreccia Vallone che nellaLiegi-Bastogne-Liegi; nello stesso mese si aggiudica anche il prologo di apertura delTour de Romandie. Dopo aver vinto il titolo nazionale Elite a cronometro, alTour de France non riesce a ripetere il buon piazzamento dell'anno precedente, staccandosi dai migliori quasi sempre in salita e chiudendo al 28º posto della generale, terzo nella classifica dei giovani.

Nella prima metà di settembre conclude secondo alTour of Britain, facendo sua la tappa con arrivo aBristol e la classifica a punti. Il 21 settembre seguente conquista la medaglia di bronzo nellacronometro a squadre aicampionati del mondo diPonferrada con la sua Omega Pharma-Quickstep. Sette giorni dopo si laurea quindicampione del mondo in linea Elite. Quel giorno conquista lamaglia iridata grazie a un attacco nella penultima discesa del circuito, a 7 km dall'arrivo, che gli permette di scollinare sull'ultima salita con 9" di vantaggio sugli inseguitori; nei chilometri conclusivi amministra il vantaggio, resistendo al ritorno degli inseguitori. Trionfa con 1" di margine suSimon Gerrans e Alejandro Valverde, diventando il primo ciclista polacco della storia a vincere un titolo mondiale su strada[5][6].

Ancora tra le file della Etixx-Quick Step (già Omega Pharma), apre la stagione 2015 allaVolta ao Algarve concludendo secondo nella tappa in salita diMalhão e nella classifica finale della corsa. In marzo vince il prologo dellaParigi-Nizza e grazie ad alcuni piazzamenti top 5 chiude secondo nella generale, nonché miglior giovane. Nelle settimane seguenti è quarto allaDwars door Vlaanderen e secondo nella frazione di apertura dellaVuelta al País Vasco; il 19 aprile conquista quindi, in maglia iridata, l'Amstel Gold Race: la classica olandese lo vede imporsi in volata, al termine dell'ascesa del Cauberg, su Valverde eMichael Matthews[7]. Nelle prove dei mesi seguenti rimane però spesso lontano dai migliori, e anche in luglio si ritira dalTour de France durante la diciassettesima frazione[8]. Non gli riesce infine la difesa del titolo iridato aicampionati del mondo diRichmond: conclude infatti ottavo nella prova in linea vinta in solitaria da Peter Sagan.

2016-2017: l'approdo al Team Sky e la vittoria alla Milano-Sanremo

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IlTeam Sky, ancora privo di successi nelle classiche monumento, lo ingaggia per la stagione 2016. Dopo la vittoria all'E3 Harelbeke, garaWorld Tour, i risultati non sono quelli sperati e Kwiatkowski si esibisce in performance spesso deludenti, come alGiro delle Fiandre, in cui cerca di andare in fuga con Peter Sagan (poi vincitore in solitaria) concludendo però solo 27º. Anche alCritérium du Dauphiné la sua condizione è scarsa tanto che si ritira e non viene selezionato per ilTour de France. In agosto partecipa aiGiochi olimpici diRio de Janeiro, senza particolari risultati (chiude quattordicesimo a cronometro). Nello stesso mese viene selezionato per laVuelta a España dove, assieme ai compagni, vince la cronosquadre di apertura; prende poi parte allo sprint conclusivo della seconda tappa e, grazie al quarto posto, conquista la maglia rossa dileader della generale, perdendola comunque già l'indomani dopo aver lavorato per il capitanoChris Froome. Nel corso della settima tappa, a causa di una caduta, è costretto al ritiro.

Apre il 2017 con il secondo posto nella classifica finale dellaVolta ao Algarve. Il 4 marzo si aggiudica la sua secondaStrade Bianche, giungendo in solitaria sul traguardo di Siena; due settimane dopo vince quindi laMilano-Sanremo, sua prima "classica monumento", battendo in volata Peter Sagan eJulian Alaphilippe. È poi, nell'arco di otto giorni, secondo all'Amstel Gold Race, superato in volata ristretta daPhilippe Gilbert, settimo allaFreccia Vallone e terzo allaLiegi-Bastogne-Liegi, confermando il proprio valore nelle gare di un giorno. Dopo aver fatto suo il titolo nazionale a cronometro, al successivoTour de France contribuisce come gregario al successo finale del compagno Chris Froome[9]; in quellaGrande Boucle ottiene anche il secondo posto nella cronometro diMarsiglia. Pochi giorni dopo la fine della corsa francese riesce quindi a prevalere in volata ristretta allaClásica San Sebastián.

2018: la Tirreno-Adriatico e il Giro di Polonia

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Michał Kwiatkowski durante una tappa delTour de France 2018.

A inizio 2018 si impone in due tappe e nella classifica finale dellaVolta ao Algarve[10] Vince quindi la classifica finale dellaTirreno-Adriatico[11][3], dimostrando una ottima condizione, ma alla successivaMilano-San Remo si piazza solo undicesimo. Nelle classiche seguenti non ottiene piazzamenti di rilievo. Dopo un periodo lontano dalle competizioni rientra in gara alCritérium du Dauphiné vincendo il prologo, la cronometro a squadre e vestendo, complessivamente, per tre giorni la maglia dicapoclassifica. Si impone quindi nel campionato nazionale in linea e partecipa alTour de France in veste di gregario di Chris Froome eGeraint Thomas, aiutando quest'ultimo a conquistare la vittoria.

Dopo la corsa francese prende il via delTour de Pologne nel quale si impone in volata nella quarta frazione, con arrivo su uno strappo impegnativo, andando così a vestire anche la maglia di capoclassifica che poi indosserà fino all'ultimo giorno, vincendo anche la tappa del giorno successivo.[12] Disputa quindi laVuelta a España con maggior libertà rispetto al Tour de France. Dopo essere arrivato secondo nella cronometro di apertura, alle spalle diRohan Dennis, si classifica secondo anche al termine della seconda tappa, con arrivo sullo strappo diCaminito del Rey, alle spalle di Alejandro Valverde. Questo piazzamento gli permette di salire al comando della classifica generale.[13] Conserva il primato fino al termine della quarta tappa, con arrivo in salita salvo poi perderlo il giorno successivo grazie ad una fuga-bidone diRudy Molard, uno dei fuggitivi di giornata.[14] La sua lotta per la classifica generale viene compromessa da una brutta caduta nel corso della quindicesima frazione a causa della quale perde oltre venti minuti dagli altri concorrenti. Tuttavia riesce a proseguire la corsa.[15] Cerca ripetutamente la vittoria di tappa, inserendosi nelle fughe di giornata, senza riuscirci; conclude la corsa spagnola al quarantatreesimo posto della classifica.

Vita privata

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È sposato dal 2019 con una donna di nome Agata, e nel 2023 diventa padre di una bambina.

Palmarès

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Strada

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1ª tappa, 1ª semitappaCoupe du Président de la Ville de Grudziądz (Grudziądz >Grudziądz, cronometro)
1ª tappa, 2ª semitappaCoupe du Président de la Ville de Grudziądz (Gruta >Lasin)
Classifica generaleCoupe du Président de la Ville de Grudziądz
1ª tappaCorsa della Pace Juniores (Mladá Boleslav >Mladá Boleslav)
Classifica generaleCorsa della Pace Juniores
Campionati europei,Gara in linea Juniores
3ª tappaTour de la Région de Łódź (Łódź >Łódź)
4ª tappaTour de la Région de Łódź (Sędziejowice >Sędziejowice, cronometro)
Classifica generaleTour de la Région de Łódź
2ª tappaGiro della Lunigiana (Marinella di Sarzana >Sarzana)
Trofeo Città di Ivrea
1ª tappaTrofeo Karlsberg (Blieskastel >Saarbrücken)
3ª tappa, 1ª semitappaTrofeo Karlsberg (Böckweiler >Altheim, cronometro)
Classifica generaleTrofeo Karlsberg
1ª tappaCorsa della Pace Juniores (Mladá Boleslav >Mladá Boleslav)
2ª tappaCorsa della Pace Juniores (Litomerice >Litomerice)
3ª tappaCorsa della Pace Juniores (Třebenice, cronometro)
Classifica generaleCorsa della Pace Juniores
Campionati europei,Cronometro Juniores
Campionati del mondo,Cronometro Juniores
  • 2009(Mg.K Vis-Norda-Whistle)
Campionati polacchi, Gara in linea Under-23
2ª tappaOkolo Slovenska (Banská Bystrica >Vráble)
  • 2012(Omega Pharma-Quickstep, una vittoria)
PrologoTre Giorni delle Fiandre Occidentali (Middelkerke >Middelkerke, cronometro)
  • 2013(Omega Pharma-Quickstep, una vittoria)
Campionati polacchi, Gara in linea
  • 2014(Omega Pharma-Quickstep, nove vittorie)
Trofeo Serra de Tramuntana
2ª tappaVolta ao Algarve (Lagoa >Monchique)
3ª tappaVolta ao Algarve (Vila do Bispo >Sagres, cronometro)
Classifica generaleVolta ao Algarve
Strade Bianche
PrologoTour de Romandie (Ascona >Ascona, cronometro)
Campionati polacchi, Prova a cronometro
4ª tappaTour of Britain (Worcester >Bristol)
Campionato del mondo,Prova in linea
  • 2015(Etixx-Quickstep, due vittorie)
PrologoParigi-Nizza (Maurepas >Maurepas, cronometro)
Amstel Gold Race
  • 2016(Team Sky, una vittoria)
E3 Harelbeke
  • 2017(Team Sky, quattro vittorie)
Strade Bianche
Milano-Sanremo
Campionati polacchi, Prova a cronometro
Classica di San Sebastián
  • 2018(Team Sky, nove vittorie)
2ª tappaVolta ao Algarve (Sagres >Alto de Fóia)
5ª tappaVolta ao Algarve (Faro >Alto do Malhão)
Classifica generaleVolta ao Algarve
Classifica generaleTirreno-Adriatico
PrologoCritérium du Dauphiné (Valence >Valence, cronometro)
Campionati polacchi, Gara in linea
4ª tappaTour de Pologne (Jaworzno >Szczyrk)
5ª tappaTour de Pologne (Kopalnia Soli Wieliczka >Bielsko-Biała)
Classifica generaleTour de Pologne
  • 2020(Team Ineos/Ineos Grenadiers, una vittoria)
18ª tappaTour de France (Méribel >La Roche-sur-Foron)
  • 2022(Ineos Grenadiers, una vittoria)
Amstel Gold Race
  • 2023(Ineos Grenadiers, due vittorie)
Campionati polacchi, Prova a cronometro
13ª tappaTour de France (Châtillon-sur-Chalaronne >Grand Colombier)
  • 2025(Ineos Grenadiers, una vittoria)
Clásica Jaén Paraiso Interior

Altri successi

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Classifica a puntiCoupe du Président de la Ville de Grudziądz
Classifica giovaniCoupe du Président de la Ville de Grudziądz
Classifica a puntiCorsa della Pace Juniores
Classifica giovaniCorsa della Pace Juniores
Classifica a puntiCorsa della Pace Juniores
  • 2013(Omega Pharma-Quickstep)
1ª tappaTirreno-Adriatico (San Vincenzo >Donoratico, cronosquadre)
Classifica giovaniTirreno-Adriatico
Campionati del mondo, Cronosquadre
  • 2014(Omega Pharma-Quickstep)
1ª tappaTirreno-Adriatico (Donoratico >San Vincenzo, cronosquadre)
Classifica a puntiVuelta al País Vasco
Classifica a puntiTour of Britain
  • 2015(Etixx-Quickstep)
Classifica giovaniParigi-Nizza
1ª tappaVuelta a España (Ourense Termal/Balneario de Laias >Parque Náutico Castrelo de Miño, cronosquadre)
Classifica a puntiVolta ao Algarve
3ª tappaCritérium du Dauphiné (Pont-de-Vaux >Louhans, cronosquadre)
Classifica a puntiTour de Pologne
Classifica a puntiParigi-Nizza
  • 2021(Ineos Grenadiers)
3ª tappaTour of Britain (Llandeilo >National Botanic Garden of Wales, cronosquadre)

Pista

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Campionati polacchi, Corsa a punti

Piazzamenti

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Grandi Giri

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2012: 136º
2013: 11º
2014: 28º
2015:ritirato (17ª tappa)
2017: 57º
2018: 49º
2019: 83º
2020: 30º
2021: 68º
2023: 49º
2024: 54º
2016:ritirato (7ª tappa)
2018: 43º
2025: 83º

Classiche monumento

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2013:ritirato
2014:ritirato
2015: 67º
2016: 40º
2017:vincitore
2018: 11º
2019: 3º
2020: 15º
2021: 17º
2022: 16º
2023: 139º
2024: 54º
2011:ritirato
2013: 40º
2016: 27º
2018: 28º
2020: 54º
2021: 70º
2022: 77º
2012:ritirato
2013: 92º
2014: 3º
2015: 21º
2016: 36º
2017: 3º
2018: 29º
2019: 12º
2020: 10º
2021: 11º
2022: 99º
2023:ritirato
2024:ritirato
2011:ritirato
2013:ritirato
2014: 77º
2015: 54º
2017:ritirato

Competizioni mondiali

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Aguascalientes 2007 - Cronometro Juniores: 29º
Aguascalientes 2007 - In linea Juniores:ritirato
Città del Capo 2008 - Cronometro Juniores:vincitore
Città del Capo 2008 - In linea Juniores: 78º
Mendrisio 2009 - Cronometro Under-23: 43º
Mendrisio 2009 - In linea Under-23:ritirato
Melbourne 2010 - Cronometro Under-23: 38º
Melbourne 2010 - In linea Under-23: 77º
Copenaghen 2011 - Cronometro Elite: 48º
Copenaghen 2011 - In linea Elite: 31º
Toscana 2013 - Cronosquadre:vincitore
Toscana 2013 - Cronometro Elite: 24º
Toscana 2013 - In linea Elite:ritirato
Ponferrada 2014 - Cronosquadre: 3º
Ponferrada 2014 - In linea Elite:vincitore
Richmond 2015 - Cronosquadre: 2º
Richmond 2015 - In linea Elite: 8º
Doha 2016 - Cronosquadre: 4º
Bergen 2017 - Cronosquadre: 3º
Bergen 2017 - In linea Elite: 11º
Innsbruck 2018 - Cronosquadre: 4º
Innsbruck 2018 - Cronometro Elite: 4º
Innsbruck 2018 - In linea Elite:ritirato
Imola 2020 - In linea Elite: 4º
Fiandre 2021 - Cronometro Elite: 24º
Fiandre 2021 - In linea Elite: 36º
Glasgow 2023 - In linea Elite:ritirato
Londra 2012 - In linea: 60º
Rio de Janeiro 2016 - In linea: 62º
Rio de Janeiro 2016 - Cronometro: 14º
Tokyo 2020 - In linea: 11º
Parigi 2024 - Cronometro: 23º

Competizioni europee

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Sofia 2007 - Cronometro Juniores: 2°
Sofia 2007 - In linea Juniores:vincitore
Verbania 2008 - In linea Juniores: 9°
Verbania 2008 - Cronometro Juniores:vincitore
Hooglede-Gits 2009 - Cronometro Under-23: 69°
Hooglede-Gits 2009 - In linea Under-23: 40º
Ankara 2010 - Cronometro Under-23: 43°
Ankara 2010 - In linea Under-23: 28º
Drenthe 2023 - Cronometro Elite: 13°
Drenthe 2023 - Staffetta mista: 5°
Drenthe 2023 - In linea Elite:ritirato

Riconoscimenti

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Note

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  1. ^(EN)Michal Kwiatkowski, suteamineos.com.URL consultato il 6 maggio 2019(archiviato dall'url originale il 6 maggio 2019).
  2. ^Ciclismo, Mondiali 2018: le possibili sorprese. Kwiatkowski può stupire, attenzione a Poels, suoasport.it.URL consultato il 6 maggio 2019.
  3. ^abTirreno-Adriatico a Kwiatkowski: è pronto per dare la caccia al bis nella Milano-Sanremo, sulastampa.it.URL consultato il 6 maggio 2019.
  4. ^Crono a squadre al team Omega Pharma-Quick Step, inilsole24ore.com, 22 settembre 2013.URL consultato il 18 ottobre 2014.
  5. ^Ponferrada, Kwiatkowski campione del mondo. Italia ko, insport.sky.it, 28 settembre 2014.URL consultato il 18 ottobre 2014(archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2014).
  6. ^Mondiale, a Ponferrada vince Kwiatkowski, inlastampa.it, 28 settembre 2014.URL consultato il 18 ottobre 2014.
  7. ^Ciclismo, Amstel a Kwiatkowski. Ma Nibali dà spettacolo, surepubblica.it, 19 aprile 2015.URL consultato il 13 gennaio 2018.
  8. ^(EN)“It was hard to abandon Tour de France in rainbow stripes,” says Kwiatkowski, sucyclingweekly.com, 23 luglio 2015.URL consultato il 13 gennaio 2018.
  9. ^Da 0 a 10, il Pagellone del Tour: Froome fa il ragioniere, Aru ci ha fatto sognare! Flop Quintana, suit.eurosport.com, 24 luglio 2017.URL consultato il 13 gennaio 2018.
  10. ^Una maxi-fuga stravolge la Volta ao Algarve: tappa e corsa a Michal Kwiatkowski, sucicloweb.it, 23 luglio 2018.URL consultato il 23 luglio 2018.
  11. ^Ciclismo, Tirreno-Adriatico a Kwiatkowski: ultima crono a Denis, surepubblica.it, 23 luglio 2018.URL consultato il 23 luglio 2018.
  12. ^Kwiatkowski è profeta in patria: tappa e maglia al Tour de Pologne, battuto Teuns, sucicloweb.it, 8 agosto 2018.
  13. ^VUELTA. CAPOLAVORO VALVERDE, KWIATKOWSKI IN MAGLIA ROSSA, sututtobiciweb.it, 27 agosto 2018.URL consultato il 27 agosto 2018.
  14. ^VUELTA. VINCE SIMON CLARKE, 3º DE MARCHI E 4º VILLELLA, 30 agosto 2018.
  15. ^Vuelta 2018, brutta caduta per Kwiatkowski nella tappa 15, 12 settembre 2018.

Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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V · D · M
Corridori dellaIneos Grenadiers – 2025
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V · D · M
Campioni del mondo di ciclismo su strada -Corsa in linea Elite
Professionisti1927:Alfredo Binda ·1928:Georges Ronsse ·1929:Georges Ronsse ·1930:Alfredo Binda ·1931:Learco Guerra ·1932:Alfredo Binda ·1933:Georges Speicher ·1934:Karel Kaers ·1935:Jean Aerts ·1936:Antonin Magne ·1937:Éloi Meulenberg ·1938:Marcel Kint ·1939-1945 ·1946:Hans Knecht ·1947:Theo Middelkamp ·1948:Alberic Schotte ·1949:Rik Van Steenbergen ·1950:Alberic Schotte ·1951:Ferdi Kübler ·1952:Heinz Müller ·1953:Fausto Coppi ·1954:Louison Bobet ·1955:Stan Ockers ·1956:Rik Van Steenbergen ·1957:Rik Van Steenbergen ·1958:Ercole Baldini ·1959:André Darrigade ·1960:Rik Van Looy ·1961:Rik Van Looy ·1962:Jean Stablinski ·1963:Benoni Beheyt ·1964:Jan Janssen ·1965:Tom Simpson ·1966:Rudi Altig ·1967:Eddy Merckx ·1968:Vittorio Adorni ·1969:Harm Ottenbros ·1970:Jean-Pierre Monseré ·1971:Eddy Merckx ·1972:Marino Basso ·1973:Felice Gimondi ·1974:Eddy Merckx ·1975:Hennie Kuiper ·1976:Freddy Maertens ·1977:Francesco Moser ·1978:Gerrie Knetemann ·1979:Jan Raas ·1980:Bernard Hinault ·1981:Freddy Maertens ·1982:Giuseppe Saronni ·1983:Greg LeMond ·1984:Claude Criquielion ·1985:Joop Zoetemelk ·1986:Moreno Argentin ·1987:Stephen Roche ·1988:Maurizio Fondriest ·1989:Greg LeMond ·1990:Rudy Dhaenens ·1991:Gianni Bugno ·1992:Gianni Bugno ·1993:Lance Armstrong
Iride mondiale
Iride mondiale
Elite1994:Luc Leblanc ·1995:Abraham Olano ·1996:Johan Museeuw ·1997:Laurent Brochard ·1998:Oscar Camenzind ·1999:Óscar Freire ·2000:Romāns Vainšteins ·2001:Óscar Freire ·2002:Mario Cipollini ·2003:Igor Astarloa ·2004:Óscar Freire ·2005:Tom Boonen ·2006:Paolo Bettini ·2007:Paolo Bettini ·2008:Alessandro Ballan ·2009:Cadel Evans ·2010:Thor Hushovd ·2011:Mark Cavendish ·2012:Philippe Gilbert ·2013:Rui Costa ·2014:Michał Kwiatkowski ·2015:Peter Sagan ·2016:Peter Sagan ·2017:Peter Sagan ·2018:Alejandro Valverde ·2019:Mads Pedersen ·2020:Julian Alaphilippe ·2021:Julian Alaphilippe ·2022:Remco Evenepoel ·2023:Mathieu van der Poel ·2024:Tadej Pogačar ·2025:Tadej Pogačar
V · D · M
Polonia (bandiera)  Nazionale polacca ·Campionati del mondo di ciclismo su strada 2011  
140 Bodnar ·141 Gołaś ·142 Huzarski ·143 Kwiatkowski ·144 Paterski ·145 Rutkiewicz ·Crono Bodnar ·Crono Kwiatkowski ·Polonia (bandiera)
V · D · M
Polonia (bandiera)  Nazionale polacca ·Campionati del mondo di ciclismo su strada 2013  
98 Bodnar ·99 Gołaś ·100 Huzarski ·101 Kwiatkowski ·102 Majka ·103 Marczyński ·104 Niemiec ·105 Paterski ·106 Szmyd ·Crono Bodnar ·Crono Kwiatkowski ·Polonia (bandiera)
V · D · M
Polonia (bandiera)  Nazionale polacca ·Campionati del mondo di ciclismo su strada 2014  
88 Bodnar ·89 Gołaś ·90 Huzarski ·91 Kwiatkowski ·92 Matysiak ·93 Niemiec ·94 Paterski ·95 Podlaski ·96 Poljański ·Crono Bodnar ·Crono Taciak ·Polonia (bandiera)
V · D · M
Polonia (bandiera)  Nazionale polacca ·Campionati del mondo di ciclismo su strada 2015  
1 Kwiatkowski ·2 Bodnar ·3 Gołaś ·4 Majka ·5 Marczyński ·6 Paterski ·Crono Białobłocki ·Crono Bodnar ·Polonia (bandiera)
V · D · M
Polonia (bandiera)  Nazionale polacca ·Campionati del mondo di ciclismo su strada 2017  
97 Bodnar ·98 Gołaś ·99 Kwiatkowski ·100 Paterski ·101 Poljański ·102 Wiśniowski ·Crono Taciak ·Crono Bodnar ·Polonia (bandiera)
V · D · M
Polonia (bandiera)  Nazionale polacca ·Campionati del mondo di ciclismo su strada 2018  
94 Bodnar ·95 Gołaś ·96 Kwiatkowski ·97 Majka ·98 Owsian ·99 Paterski ·Crono Bodnar ·Crono Kwiatkowski ·Polonia (bandiera)
V · D · M
Polonia (bandiera)  Nazionale polacca ·Campionati del mondo di ciclismo su strada 2020  
99 Aniołkowski ·100 Gołaś ·101 Kwiatkowski ·102 Małecki ·103 Owsian ·104 Paterski ·Crono Bodnar ·Crono Gradek ·Polonia (bandiera)
V · D · M
Polonia (bandiera)  Nazionale polacca ·Campionati del mondo di ciclismo su strada 2021  
117 Aniołkowski ·118 Benedetti ·119 Bodnar ·120 Gołaś ·121 Kwiatkowski ·122 Owsian ·Crono Kwiatkowski ·Polonia (bandiera)
V · D · M
Polonia (bandiera)  Nazionale polacca ·Campionati del mondo di ciclismo su strada 2023  
151 Kwiatkowski ·Crono 32 Bodnar ·Polonia (bandiera)
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