La Mercedes partecipò vittoriosamente al campionato mondiale di Formula 1 nel biennio1954-1955 ottenendo duetitoli mondiali piloti prima di ritirarsi. È poi ritornata in Formula 1 come fornitore di motori dal1993.
La scuderia è stata rifondata il 16 novembre 2009, quando laDaimler AG, in collaborazione conAabar Investments, ha acquistato il 75,1% dellaBrawn GP (Mercedes: 45,1%; Aabar: 30%)[3] e nel giro di pochi anni si è imposta come una delle squadre più vittoriose della storia della Formula 1, raggiungendo un totale di 8 titoli costruttori e di 9 titoli piloti. Nel 2011 è stato comunicato che le due società hanno acquistato anche la restante parte del pacchetto azionario posseduto daRoss Brawn.[4]
Il 19 novembre 2012 la Daimler AG conferma di essere divenuta l'unica proprietaria della squadra, avendo rilevato il restante 40% delle quote precedentemente appartenute ad Aabar Investments.[5]
Il 19 dicembre 2020 la proprietà della squadra viene divisa in tre parti uguali tra la Daimler AG,Ineos eToto Wolff.[6]
Nel1954 viene ingaggiato il campione del mondoJuan Manuel Fangio, che a inizio stagione ha corso con laMaserati, al quale vengono affiancati due piloti teutonici:Karl Kling eHans Herrmann (una quarta vettura perHermann Lang, anch'egli tedesco, verrà approntata solo nel Gran Premio di Germania). Nel Gran Premio d'esordio, inFrancia, quarta gara della stagione, l'argentino conquistapole e vittoria, Kling giunge secondo sia in prova che in gara, mentre Herrmann conquista il gpv. Per una casa all'esordio vittoria, doppietta,pole e gpv è un record condiviso solo dall'Alfa Romeo. Fangio nella stagione conquista altre tre affermazioni (Germania,Svizzera eItalia), trepole e due gpv, a cui si aggiunge un gpv di Kling. Fangio vince il mondiale piloti per la seconda volta (ed è l'unico ad averlo fatto correndo nella stagione con due costruttori diversi) e la Mercedes conquista ben 7 podi.
Nel1955 a Fangio viene affiancatoStirling Moss. Il dominio della casa tedesca è ancora impressionante: Fangio vince inArgentina,Belgio,Olanda eItalia, mentre Moss vince ilGran Premio di Gran Bretagna. Vengono conquistate 4pole, 5gpv, 10 podi, con doppiette in Belgio, Olanda e a Monza. In Gran Bretagna sono monopolizzate le prime tre posizioni della classifica. Fangio ovviamente è ancora una volta, la terza, campione del mondo piloti, mentre Moss chiude secondo. Al termine della stagione, in seguito aldisastro di Le Mans, la casa diStoccarda decide per il ritiro dalla F1 con unoscore di nove vittorie su 12 gare, 8pole, 9 giri più veloci, 17 podi, 5 doppiette. In ognuno dei 12 Gran Premi (tranne quello di Spagna nel 1954) ha conquistato la vittoria o, almeno, lapole position. Nelle gare fuori campionato la Mercedes conquista il Gran Premio di Berlino 1954 con Kling, il Gran Premio Città di Buenos Aires 1955 con Fangio, tra l'altro le uniche a cui partecipa. Nelle due stagioni vengono alternati il modello W 196 R e ilW 196 R Tipo Monza, quest'ultimo a ruote coperte. Il motore è l'M196, alquanto rivoluzionario. Possiede valvole desmodromiche e ha un'angolazione di 70°. Integra un sistema di iniezione diretta scaricando una potenza di 260cv, a 8500 giri/minuto.
Dal1993 la Mercedes rientra nella F1 come sponsor della scuderia elveticaSauber, grazie alla collaborazione con la compagnia specializzata britannicaIlmor Engineering, acquisita dalla casa di Stoccarda nello stesso anno. La Ilmor aveva già esordito in F1 negli anni precedenti motorizzando laLeyton House nel1991, poi laMarch e laTyrrell. C'è da dire comunque che nel 1993 i propulsori utilizzati dal team svizzero sono denominati "Sauber".
L'esordio avviene nelGran Premio del Sudafrica, doveKarl Wendlinger conquista due punti iridati; laSauber C12 presenta su entrambe le fiancate la stella a tre punte simbolo di Mercedes. Ilcampionato successivo vede quindi il ritorno della azienda tedesca come motorista dopo quasi quarant'anni, grazie all'accordo di fornitura raggiunto con la Sauber stessa.
Nel1995 la Mercedes inizia lapartnership con laMcLaren, terminata nel2009, quando la Mercedes-Benz annuncerà l'acquisizione della maggioranza della scuderiaBrawn GP, che diventa Mercedes GP a partire dal2010. Contestualmente, la Mercedes cederà gradualmente la propria quota alla McLaren e continuerà a fornire i motori gratuitamente fino al2014.
Il triennio2002-2004 è avaro di risultati con sole 4 vittorie, 3pole e 7 giri veloci, anche se nel2003Kimi Räikkönen è in grado di insidiare il titolo di Schumacher fino all'ultima gara.
Intanto, dopo l'acquisizione da parte del gruppo DaimlerChrysler di un controllo azionario della Ilmor nel dicembre 2002, quest'ultima ha mutato il proprio nome inMercedes-Ilmor Ltd., dopo aver attraversato una profonda crisi di risultati dovuta anche alla morte nel 2001 diPaul Morgan, uno dei due fondatori.
Nel 2005 è stata decisa la divisione della società attraverso la vendita ai restanti azionisti (Penske,Mario Illien e gli eredi di Paul Morgan) delloSpecial Project Group e della controllata americanaIlmor Engineering Inc. che gestiscono motori per le serie americaneIRL eNASCAR. Mario Illien segue questi progetti anche se si parlò di un suo ritorno alla F1 nel 2008 con il marchio Ilmor.
Alla fine di settembre 2005 il dipartimento di Formula 1 della Mercedes-Ilmor è stato quindi separato dal resto della Ilmor e ha preso il nome diMercedes-Benz High Performance Engines Ltd., sempre con sede aBrixworth inInghilterra.
Nellostesso anno la Mercedes conquista 10 vittorie e Räikkönen è nuovamente vice-campione del mondo.
Dopo un deludente2006, con nessuna vittoria, per la prima volta dal1996, la coppiaAlonso-Hamilton vince ben 8 gare nel2007, non riuscendo però a conquistare l'iride che, per 1 solo punto, va a Räikkönen, passato allaFerrari. La stagione è però segnata più che dai risultati sportivi da unacontroversia tra McLaren-Mercedes e Ferrari, con la scuderia italiana che accusò l'avversaria di spionaggio industriale. A seguito di due udienze e di una riunione delConsiglio Automobilistico Mondiale viene appurato che McLaren utilizzò a proprio vantaggio informazioni riservate sullaFerrari F2007: la scuderia viene, pertanto, squalificata dal mondiale costruttori (vennero invece conservati i punti ottenuti dai piloti, che tuttavia, come detto in precedenza, non bastarono né a Hamilton né ad Alonso per vincere il titolo).[7][8]
Tra le tecnologie che Mercedes/Ilmor sfruttò per portare al più elevato livello possibile le prestazioni vi fu l'uso delberillio come parte delle leghe per la costruzione delmonoblocco del motore. Per il rischio di tossicità di quel materiale, dal 2007 ne fu proibito l'uso.
Il doppio mondiale con la McLaren di Hamilton e la Brawn di Button (2008-2009)
Hamilton con la McLaren-Mercedes, campione del Mondo nel2008.
Nel2008Lewis Hamilton si rifà vincendo il titolo piloti e riportando così la stella a tre punte al titolo dopo 10 stagioni. Nel2009 la Mercedes fornisce per la prima volta motori a più scuderie: oltre alla McLaren anche allaForce India e allaBrawn.
La Brawn è la sorpresa dell'anno: vince il titolo piloti conJenson Button e quello costruttori con 8 vittorie, 5pole e 4 gpv. Anche la McLaren si difende con 2 vittorie e 4pole, mentre laForce India conquista la sua primapole e il suo primo gpv. Al termine della stagione l'azienda di Stoccarda decide di rompere lapartnership con la McLaren, interrompendo il rapporto che durava dal 1995: le due scuderie si accordano, comunque, per la fornitura dei motori fino al2014, con una progressiva riacquisizione da parte della McLaren del 40% della società detenuto da Mercedes-Benz. Fu a seguito di tale disimpegno che Mercedes rilevò la Brawn GP neo-campione del mondo, andando a costituire una propria scuderia a quasi cinquant'anni dall'ultimo Gran Premio a cui prese parte unafreccia d'argento.[9]
Oltre aBrawn (per il solo2009) eForce India (dal 2009 al2018), nel corso degli anni Mercedes ha collaborato con laLotus nel2015 e con laManor nel2016. Inoltre fornisce i motori allaWilliams a partire dal2014 e alla Racing Point (erede della Force India) dal2019 al2020, ribattezzatiBWT Mercedes per motivi di sponsorizzazione; quest'ultima collaborazione prosegue anche a seguito del cambio di denominazione del team diLawrence Stroll inAston Martin, a partire dal2021. Dallo stesso anno inoltre la Mercedes ha ripreso la collaborazione con laMcLaren, interrotta nel 2014. Dal 2026 sarà anche fornitore per il team francese dell'Alpine.[10]
Il 16 novembre 2009Ross Brawn rende noto di aver ceduto la maggioranza dellaBrawn GP, il team che nel2009 aveva vinto sia il campionato costruttori che quello piloti, conJenson Button.
La scuderia viene acquisita dallaDaimler AG, che adesso ne possiede il 45,1% ed è socio di maggioranza, nonchéowner del team. Pertanto la scuderia assume il nome diMercedes GP.Aabar Investments, società che è partner ufficiale della Daimler, ne controlla il 30%.Ross Brawn è socio di minoranza eteam principal della scuderia con una proprietà del 20,9%, mentreNick Fry possiede il 4%. La casa tedesca poi conferma l'allungamento dell'accordo per la fornitura dei motori allaMcLaren fino al 2015, nell'ambito di una progressiva uscita dal capitale societario dell'azienda diretta daRon Dennis.[11] Tale fornitura si interrompe con un anno di anticipo, alla fine del 2014.
Il 21 dicembre 2009 viene annunciato un accordo di sponsorizzazione da 60 milioni di dollari a stagione con la compagnia malesePetronas, che porta a una ridenominazione della scuderia inMercedes GP Petronas F1 Team.[2]
LaMercedes-Benz aveva già sceltoNico Rosberg come pilota per il mondiale 2010[12]. Il 23 dicembre 2009 la Mercedes GP ha annunciato ufficialmente l'ingaggio diMichael Schumacher[13]. Il tedesco ha firmato un contratto di durata triennale.
Il 1º febbraio 2010 la nuova Mercedes-Petronas, denominataMercedes MGP W01, viene presentata aValencia per i primi test stagionali.[14]
La stagione2010 si apre il 14 marzo con ilGran Premio del Bahrein, dove la scuderiatedesca riesce a concludere al 5º posto conRosberg e conSchumacher subito dietro. Il team termina la stagione al 4º posto nel mondiale costruttori con 214 punti conquistando nell'arco della stagione tre podi, tutti con Nico Rosberg inCina,Malesia e inGran Bretagna. Mentre per quanto riguarda il campionato piloti Rosberg termina la stagione al 7º posto con 142 punti, mentre Schumacher, alla sua 1ª stagione dal ritorno in Formula 1, al 9º posto con 72 punti.
Il 18 febbraioBob Bell è stato nominato nuovo Direttore Tecnico della Mercedes GP insediandosi il 1º aprile a campionato già in corso.
Il 30 settembre il team annuncia l'arrivo di due nuovi tecnici:Aldo Costa che dal 1º dicembre è responsabile della Progettazione e Sviluppo nel ruolo di Direttore dell'Ingegneria, eGeoff Willis che dal 17 ottobre, nel ruolo di Direttore della Tecnologia, è a capo dell'aerodinamica, dinamica del veicolo, simulazione e sistemi di controllo.
La squadra conclude la stagione al quarto posto con 165 punti ma non conquista alcun podio, ottenendo come miglior piazzamento un 4º posto di Schumacher inCanada. Per quanto riguarda il campionato piloti Rosberg termina per il 3º anno di fila la stagione al 7º posto con 89 punti, mentre Schumacher termina la stagione alle spalle di Rosberg con 76 punti.
Il nome del team utilizzato dal 2012 al 2017,Mercedes AMG Petronas F1 Team, è stato annunciato il 5 dicembre.[15]
La nuova monoposto per la stagione2012 è stata presentata il 21 febbraio in occasione dei test collettivi aBarcellona. In questa stagione la scuderia diStoccarda torna a registrare il miglior tempo in qualifica e a vincere dopo 57 anni conNico Rosberg inCina. Dopo questa vittoria, la scuderia ottiene 2 podi aMontecarlo con Rosberg (2º) – in questo Gran Premio Schumacher segna anche lapole, ma viene poi retrocesso per aver sostituito il cambio – e aValencia con Schumacher (3º), che non saliva sul podio da 6 anni. Nonostante ciò, la stagione è molto deludente per la scarsa competitività della vettura. Il 28 settembre viene ufficializzato l'addio del quarantatreenneMichael Schumacher alla Mercedes e al suo posto subentra il britannicoLewis Hamilton dellaMcLaren[16]. Il 4 ottobre Schumacher annuncia che a fine stagione si ritirerà dallaFormula 1. La scuderia tedesca termina la sua peggior stagione in Formula 1 al 5º posto con 142 punti conquistando una sola vittoria con Nico Rosberg in Cina, due podi a Monaco con Rosberg e a Valencia con Schumacher e un giro veloce proprio con il pluri-campione del mondo inGermania. Per quanto riguarda il campionato piloti Rosberg termina la stagione al 9º posto con 93 punti, mentre Schumacher termina la sua ultima stagione in Formula 1 al 13º posto con 49 punti.
Nel2013 la Mercedes ha come piloti il confermatoNico Rosberg e l'ex pilota dellaMcLaren,Lewis Hamilton. Nella seconda gara, inMalesiaLewis Hamilton salirà sul podio (3º), risultato poi ripetuto inCina ma dopo questo gran premio le prestazioni in gara iniziano a calare, mentre in qualifica sono le più veloci. Questo è colpa di un problema delle gomme, che si usurano più velocemente. NelGran Premio di Monaco, Rosberg vince, ma nei giorni seguenti la Mercedes sarà denunciata daFerrari eRed Bull per aver effettuato dei test dopo Barcellona con la macchina 2013 e i piloti ufficiali (non da regolamento). InCanada Hamilton risalirà sul podio di nuovo in 3ª posizione dopo aver perso la 2ª posizione a 8 giri dalla fine ai danni diFernando Alonso. Il 20 giugno la Mercedes viene chiamata dallaFIA nel tribunale diParigi per il "Caso Mercedes". InGran Bretagna Rosberg vince con Hamilton quarto; quest'ultimo vince inUngheria. Dopo ilBelgio arrivano solo prove deludenti con Rosberg secondo solo inIndia e terzo adAbu Dhabi. La scuderia tedesca chiuse in seconda posizione il mondiale costruttori, con 360 punti.
Toto Wolff (a sinistra) eNiki Lauda (a destra), rispettivamenteteam principal e presidente della Mercedes egemone della Formula 1 nella seconda metà degli anni 2010.
Nella stagione2014 la Mercedes si presentò come scuderia di riferimento. InAustralia Rosberg vince con Hamilton ritirato nei primi giri. DallaMalesia in poi Hamilton infila 4 vittorie consecutive, sempre davanti al compagno di scuderia, guadagnando la testa nel mondiale. AMonaco vince Rosberg con Hamilton secondo, mentre inCanada Rosberg giunge secondo e Hamilton è costretto al ritiro. Rosberg vince in Austria seguito da Hamilton, mentre in Gran Bretagna Hamilton vince mentre Rosberg per problemi al cambio è costretto al ritiro, rifacendosi in Germania con pole e vittoria, mentre Hamilton giunge terzo per problemi in qualifica. In Ungheria Hamilton e Rosberg terminano terzi e quarti, e in Belgio gli alfieri Mercedes, toccatisi alla fine delKemmel, regalano la vittoria a Ricciardo: Rosberg arriva secondo, Hamilton ritirato. In Italia il pilota inglese vince davanti al compagno, e a Singapore, complice il ritiro di Rosberg, si porta in testa al mondiale, allungando ulteriormente con tre vittorie in Giappone, Russia e Stati Uniti. In Brasile è invece il tedesco a vincere, seguito dal compagno. AdAbu Dhabi si decide il titolo piloti, con i punteggi raddoppiati (prima e unica stagione che prevede tale regolamento): al via Hamilton, che si presenta con un vantaggio di +17 sul rivale tedesco, parte benissimo e passa Rosberg scattato dalla pole, che poi per un problema alla parte elettrica scenderà fino al quattordicesimo posto. Hamilton vince il mondiale con 384 punti, contro i 317 del tedesco. La scuderia si aggiudica il primo titolo costruttori della sua storia (divenuto già matematico inRussia) con un totale di 701 punti.
La Mercedes si confermò la squadra da battere per il2015. La stagione parte conHamilton eRosberg in prima e seconda posizione nelGran Premio d'Australia. InMalesia Hamilton è secondo davanti a Rosberg, con il ferraristaVettel primo. Tuttavia inCina Hamilton vinse davanti a Rosberg, bissando poi inBahrein davanti al ferraristaKimi Räikkönen e a Rosberg. InSpagna arriva il primo successo stagionale per Rosberg, bissato nel discussoGran Premio di Monaco. Hamilton torna in cattedra aMontreal, mentre inAustria vince Rosberg davanti al britannico, che si riscatta inGran Bretagna vincendo davanti al compagno. InUngheria Hamilton è solo sesto, con Rosberg addirittura ottavo. Hamilton vince inBelgio e inItalia, dove Rosberg è rispettivamente secondo e ritirato. ASingapore Rosberg è quarto lontano dal podio e Hamilton è costretto al ritiro.
InGiappone trionfa il pilota inglese, con il compagno di squadra secondo. InRussia Hamilton vince, con Rosberg ritirato. Tuttavia questo basta alla Mercedes per vincere il secondo titolo costruttori (consecutivo) della sua storia. Nella successiva gara del 25 ottobre negliStati Uniti, Lewis Hamilton taglia il traguardo precedendo il compagno di squadra laureandosi così, per la seconda volta consecutiva, campione del mondo. In Messico, Brasile e ad Abu Dhabi Rosberg trionfa davanti al compagno di squadra, permettendo al team di raccogliere 12 doppiette in una stagione (nuovo primato) e 703 punti nel totale.
Il discorso non cambia nemmeno per il2016. Nelle prime 12 gare la casa tedesca lascia le briciole agli avversari, ottenendo 11 vittorie, 6 conHamilton e 5 conRosberg. Il pilota tedesco in particolare coglie 4 vittorie consecutive nelle prime 4 gare, che vanno a sommarsi alle 3 ottenute nel finale della stagione precedente, lanciandolo indisturbato in vetta al campionato. Ma un calo vistoso nelle gare successive, dove coglie appena 1 vittoria al cospetto delle 6 in 7 gare di Hamilton, gli fa perdere tutto il vantaggio accumulato e così il pilota inglese diventa il nuovo leader del mondiale dalGran Premio d'Ungheria.
Dopo la pausa estiva, Rosberg domina facilmente ilGran Premio del Belgio, mentre Hamilton scattato ventesimo per una penalità in qualifica rimonta fino al terzo posto, conservando la testa del mondiale con 9 punti di vantaggio. Il pilota tedesco si ripete anche alGran Premio d'Italia, approfittando della brutta partenza di Hamilton, che scattato dalla pole si ritrova sesto dopo la prima curva. Rosberg conduce agevolmente tutta la gara, mentre l'inglese riesce a rimontare fino al secondo posto, andando a confezionare l'ennesima doppietta per la scuderia tedesca e riuscendo nell'impresa di mantenere di nuovo la vetta del mondiale piloti, con un esiguo +2 sul compagno di squadra. Ma nel successivoGran Premio di Singapore il terzo successo consecutivo di Rosberg ribalta la situazione, riportando il pilota tedesco in testa alla classifica con +8 sul rivale inglese, che non va oltre il terzo posto. IlGran Premio della Malesia invece vede per una volta la scuderia tedesca soccombere agli avversari: Hamilton si ritira a 15 giri dal termine, mentre era saldamente in testa, a causa del cedimento dellapower unit; Rosberg dal canto suo affronta una gara tutta in salita, costretto a risalire dall'ultima posizione dopo che Vettel lo tampona alla prima curva subito dopo la partenza. Riuscirà a giungere terzo, dietro alle due Red Bull, nonostante una penalità di 10 secondi inflittagli per un sorpasso troppo irruento su Räikkönen, e consolida così il suo primato nel mondiale piloti portandosi a +23 su Hamilton, quando mancano 5 gare al termine.
Nico Rosberg, campione del mondo 2016 con Mercedes.
IlGran Premio del Giappone di una settimana dopo vede trionfare di nuovo Rosberg, scattato dalla pole; Hamilton invece alle sue spalle parte male e si ritrova ottavo dopo la prima curva. Nel corso della gara riuscirà a rimontare fino al terzo posto, con anche un tentativo finale di sorpasso su Verstappen, rispedito prontamente al mittente. Questo risultato permette alla squadra di conquistare il terzo mondiale costruttori consecutivo, con quattro Gran Premi di anticipo. Il mondiale piloti invece vede Rosberg allungare ulteriormente, portandosi ora a +33.
NelGran Premio degli Stati Uniti reazione d'orgoglio di Hamilton, che torna alla vittoria dopo 5 corse all'asciutto, ma Rosberg limita bene i danni giungendo secondo alle sue spalle. Il divario tra i due quando mancano 3 gare si riduce a 26 punti. Stesso identico risultato nelGran Premio del Messico di una settimana dopo, con il distacco tra i due che quindi scende a 19 punti quando mancano 2 gare. NelGran Premio del Brasile, Hamilton vince davanti a Rosberg, dopo una gara piena di colpi di scena. Quando manca una gara al termine Hamilton tiene ancora il discorso aperto, col distacco da Rosberg che si riduce a 12 punti. Si giunge così all'ultimo appuntamento stagionale, ilGran Premio di Abu Dhabi, che segue lo stesso canovaccio delle precedenti 3 gare: pole di Hamilton, Rosberg secondo di fianco a lui e stessi piazzamenti a fine corsa, che permettono così aNico Rosberg di laurearsi campione del mondo per la prima volta nella sua carriera, a 31 anni e 5 mesi esatti, con 385 punti contro i 380 del rivale inglese, e di eguagliare così il padreKeke, iridato nel1982. La scuderia chiude la terza stagione di dominio con 19 vittorie, 8 doppiette e 20 pole position su 21 gare, stabilendo il nuovo record assoluto di 765 punti ottenuti in un campionato. Pochi giorni dopo il trionfo, il 2 dicembre Rosberg annuncia il suo ritiro dalle competizioni[17]. Al suo posto per il 2017 verrà ingaggiato il finlandeseValtteri Bottas.
La stagione2017, almeno inizialmente, sembra differente dalle precedenti tre in quanto a risultati. Infatti laFerrari, e in particolar modoSebastian Vettel, sembrano aver recuperato quasi completamente il gap che li divideva dalla scuderia tedesca e paiono in grado di contendere loro entrambi i titoli, tanto che il pilota tedesco rimane in testa al mondiale piloti fino alGran Premio del Belgio. Tuttavia uno scadimento delle prestazioni e dell'affidabilità del Cavallino Rampante, unito a degli errori dei piloti, rompono questo sostanziale equilibrio e permettono aLewis Hamilton di issarsi in testa alla classifica a partire dal successivoGran Premio d'Italia, posizione che non lascerà più e che gli permetterà di conquistare il quarto titolo iridato della sua carriera (il terzo con la Mercedes) con due Gran Premi di anticipo, nelGran Premio del Messico. Inoltre i migliori risultati della seconda guidaValtteri Bottas, una gradita sorpresa in grado di giungere costantemente a podio e di conquistare 4 pole position e 3 vittorie, rispetto al ferraristaKimi Räikkönen, permettono alla Mercedes di aggiudicarsi il quarto titolo costruttori consecutivo con tre Gran Premi di anticipo, nelGran Premio degli Stati Uniti. La quarta stagione di dominio si chiude con numeri più contenuti rispetto alle precedenti ma pur sempre significativi della superiorità rispetto alla concorrenza, con 12 vittorie, 4 doppiette e 15 pole position su 20 gare, per un totale di 668 punti.
Il2018 vede una modifica nella denominazione del team, ribattezzatoMercedes AMG Petronas Motorsport. Il 22 febbraio viene presentata la nuovaMercedes AMG F1 W09 EQ Power+. I test svolti aBarcellona sono molto positivi e dimostrano che la Mercedes è ancora la monoposto da battere.
Nellagara inaugurale della stagione a Melbourne,Hamilton centra lapole position. Al contrarioValtteri Bottas è costretto a partire solo quindicesimo dopo aver sostituito il cambio per via di un incidente nella Q3. A sorpresa a vincere saràSebastian Vettel, davanti a Lewis Hamilton. NelGran Premio del Bahrein la Mercedes si qualifica in seconda fila, dietro leFerrari SF71H, ma Hamilton è costretto a partire nono per aver sostituito il cambio danneggiato. Vincerà nuovamente Vettel, con Bottas e Hamilton dietro, grazie al ritiro diKimi Räikkönen. AShangai la Mercedes si qualifica di nuovo in seconda fila, ancora dietro le Ferrari. Però a vincere sarà inaspettatamenteDaniel Ricciardo, davanti a Valtteri Bottas. InAzerbaigian la Mercedes torna a vincere un Gran Premio rocambolesco conLewis Hamilton, però Bottas è costretto al ritiro a pochi giri dalla fine per via di una gomma forata, mentre era al comando. AlGran Premio di Spagna arriva la prima doppietta Mercedes con Hamilton che vince. Dopo due gare amare aMonaco e inCanada, la Mercedes monopolizza nuovamente la prima fila inFrancia con Lewis davanti. L'inglese vince, mentreBottas viene speronato al via daVettel; dopo un testacoda e una sosta in più, Bottas termina settimo dopo una furiosa rimonta. La Mercedes eccelle anche nelle qualifiche delGran Premio d'Austria, stavolta con il finlandese inpole. Però in gara entrambi i piloti son costretti al ritiro per problemi meccanici. Nonostante lapole di Hamilton aSilverstone, a vincere è nuovamenteVettel. Il tedesco si è infatti portato in testa in partenza, mentre Lewis è stato toccato da Räikkönen, andando in testacoda, ma è comunque riuscito a rimontare fino al secondo posto.
InGermania e inUngheria tornerà a vincere Hamilton; ad Hockenheim grazie al ritiro del rivaleSebastian Vettel, a Budapest grazie allapole conquistata il sabato sotto la pioggia battente. Dopo la pausa estiva, Hamilton ottiene lapole nelGran Premio del Belgio, ma in gara a vincere sarà Vettel, bravo a superarlo subito dopo la partenza; a questo punto, analogamente a quanto accaduto nel 2017, laFerrari accusa un calo di competitività piuttosto evidente, unito a degli errori dei piloti talvolta clamorosi, soprattutto da parte di Vettel, mentre la Mercedes, ricorrendo anche a dei giochi di squadra che causeranno qualche polemica, al contrario migliora ulteriormente le sue già notevoli prestazioni e prende il largo in entrambe le classifiche: arrivano quattro vittorie di fila diHamilton a partire dalGran Premio d'Italia, trepole position (due del pilota inglese e una diBottas), e due doppiette consecutive, inRussia eGiappone. NelGran Premio degli Stati Uniti Hamilton fallisce il primomatch-point mondiale: dopo lapole conquistata al sabato, in gara non va oltre il terzo posto finale, mentre Vettel giunge quarto alle sue spalle.
Lewis Hamilton, per sei volte campione del mondo con Mercedes tra il 2014 e il 2020, qui durante il fine settimana delGran Premio di Gran Bretagna 2018.
Ciò non si ripete nelGran Premio del Messico di una settimana dopo:Lewis Hamilton, dopo il terzo posto conquistato nelle qualifiche del sabato, vince il suo quarto titolo piloti con il team tedesco (il quinto personale) con due Gran Premi di anticipo, chiudendo la gara al quarto posto. A nulla vale il secondo posto del diretto rivaleSebastian Vettel. E nella gara successiva, inBrasile, arriva anche il titolo costruttori, il quinto consecutivo per la scuderia, con un Gran Premio di anticipo, grazie alla vittoria di Hamilton (scattato dallapole) e al quinto posto di Bottas, mentre i diretti rivali della Ferrari non vanno oltre il terzo posto di Räikkönen e il sesto di Vettel. La gara conclusiva adAbu Dhabi serve a regalare l'undicesima vittoria stagionale a Hamilton, partito di nuovo dallapole, che stabilisce il nuovo record assoluto di punti ottenuti in una stagione (408), e il quinto posto a Bottas, che quindi chiude a secco di vittorie rispetto alle tre conquistate nel 2017. La quinta stagione di dominio si chiude con 11 vittorie, 4 doppiette e 13 pole position su 21 gare, per un totale di 655 punti. La Ferrari si è dimostrata ancora più vicina in termini di distacco rispetto al 2017, ma non abbastanza da intaccare laleadership incontrastata della scuderia tedesca degli ultimi anni.
La stagione2019 vede un inaspettato ritorno al dominio netto del primo triennio dell'era turbo ibrida, visto che la Ferrari durante i test invernali a Barcellona aveva dimostrato di poter essere addirittura superiore alla casa di Stoccarda, per poi deludere clamorosamente nel corso del campionato. Nella prime dodici gare vengono ottenute 10 vittorie (8 con Hamilton e 2 con Bottas), con il finlandese che a inizio campionato sembra addirittura poter competere alla pari per il titolo con l'inglese, per poi calare nel prosieguo. La scuderia tedesca nelGran Premio del Giappone conquista il titolo costruttori per la sesta volta consecutiva, con quattro Gran Premi di anticipo, grazie alla vittoria di Bottas e al terzo posto di Hamilton, eguagliando così il record della Ferrari del periodo 1999-2004. NelGran Premio degli Stati Uniti arriva anche il quinto titolo piloti di Hamilton con la scuderia (il sesto personale), con due Gran Premi di anticipo, grazie al secondo posto ottenuto in gara dietro al compagno di squadra e rivale per il titolo Bottas, vincitore della corsa. Come lo scorso anno, il conclusivoGran Premio di Abu Dhabi serve ad Hamilton per migliorare ulteriormente il record di punti ottenuti in una stagione (413). La sesta stagione di dominio si chiude con 15 vittorie, 9 doppiette e 10 pole position su 21 gare, per un totale di 739 punti. La Ferrari rispetto alle due stagioni precedenti compie un passo indietro piuttosto netto, e nonostante in qualifica sia riuscita a tenere testa alla Mercedes (9 pole position totali), in gara non è mai stata in grado di impensierire realmente il team tedesco (appena 3 vittorie).
Hamilton impegnato nelGran Premio della Toscana 2020 suW11 EQ Performance: la monoposto reca la particolare livrea nera utilizzata dalla Mercedes nel biennio 2020-2021, poi riproposta nel 2023 e parzialmente nel biennio 2024-2025.
Ai nastri di partenza della nuova stagione, la Mercedes presenta una sostanziale novità: la scuderia infatti decide di abbandonare lo storico colore argento in favore di una livreatotal black,[18] come segno della lotta diLewis Hamilton contro il razzismo e a sostegno del movimentoBlack Lives Matter.[19] La denominazione della scuderia, da quest'anno fino al 2022, èMercedes-AMG Petronas F1 Team.
Dal punto di vista della competizione, il2020 non fa altro che accentuare ulteriormente lo strapotere della casa tedesca nei confronti della concorrenza. Complice il crollo della Ferrari, protagonista di una stagione molto negativa, la Mercedes non conosce praticamente avversari. Solo la Red Bull, diventata la seconda forza del campionato, e in particolare Verstappen, riescono parzialmente ad impensierire la confermata coppia di piloti Hamilton eBottas, che monopolizzano lepole position e portano a casa sette delle prime nove gare stagionali. NelGran Premio dell'Emilia-Romagna la Mercedes conquista il titolo costruttori per la settima volta consecutiva, nuovo record assoluto nella categoria, con quattro Gran Premi di anticipo, grazie alla quinta doppietta stagionale, con Hamilton seguito da Bottas. Due settimane dopo, nelGran Premio di Turchia, Lewis Hamilton conquista il sesto titolo piloti con la scuderia (il settimo personale), con tre Gran Premi di anticipo, grazie alla vittoria ottenuta partendo dal sesto posto. Questo risultato gli permette di eguagliare il record di titoli vinti diMichael Schumacher.
Il 1º dicembre Hamilton risulta positivo alSARS-CoV-2; il giorno seguente viene annunciato il pilota della WilliamsGeorge Russell come suo sostituto per ilGran Premio di Sakhir. Nella settimana successiva, dopo un tampone con esito negativo, Hamilton riprende il suo posto in vista del conclusivoGran Premio di Abu Dhabi. La settima stagione di dominio si chiude con 13 vittorie, 5 doppiette e 15 pole position su 17 gare, per un totale di 573 punti.
Per la stagione2021 viene confermata di nuovo la coppia di piloti Lewis Hamilton-Valtteri Bottas, ma il proseguimento del rapporto tra il britannico (in scadenza di contratto a fine 2020) e la scuderia tedesca è divenuto ufficiale solamente l'8 febbraio, dopo un lungo tira e molla che ha gettato dei seri dubbi sulla buona riuscita dell'accordo. L'intera annata è stata caratterizzata dal serrato duello tra Hamilton e il pilota dellaRed BullMax Verstappen, rimasto aperto fino all'ultimo appuntamento delGran Premio di Abu Dhabi. Giunti a pari punti all'atto risolutivo, Verstappen riesce ad avere la meglio sull'inglese (in testa per quasi tutta la gara) proprio nel corso dell'ultimo giro, favorito da un precedente ingresso dellasafety car, operando il sorpasso decisivo per vincere gara e titolo, il primo della sua carriera. La Mercedes si consola con la conquista dell'ottavo titolo costruttori consecutivo, con un bottino di 9 vittorie e 9 pole position su 22 gare, per un totale di 613,5 punti.
Nella stagione2022 si verifica un importante cambio nellaline-up dei piloti: dopo cinque stagioni, il finlandese Valtteri Bottas abbandona la scuderia per trasferirsi all'Alfa Romeo. In sua sostituzione viene ingaggiato il giovane pilota inglese George Russell, proveniente dallaWilliams, già protagonista con la Mercedes di una gara nel 2020. Dopo le ultime 8 stagioni di dominio, la scuderia tedesca è protagonista di un avvio di campionato molto difficile, nel quale risulta evidente il ritardo da Red Bull e Ferrari. Le cose migliorano sensibilmente nella seconda parte della stagione, e complice anche un calo delle prestazioni della scuderia di Maranello arriva a contendergli il secondo posto nel mondiale costruttori fino all'ultima gara. L'unica vittoria dell'anno (peraltro una doppietta) viene colta solamente al penultimo appuntamento, ilGran Premio di San Paolo, con il giovane Russell, al primo successo in Formula 1. Il pluricampione Hamilton di contro è autore di un'annata molto negativa, nella quale per la prima volta nella sua carriera non riesce a vincere nemmeno una gara e ad ottenere nemmeno unapole, e salvata solo da qualche piazzamento sul podio. Il bottino finale è di 1 vittoria, 1 doppietta e 1 pole position su 22 gare, per un totale di 515 punti, e vedono la Mercedes scivolare al terzo posto nella classifica costruttori.
La stagione2023 vede la conferma della coppia di piloti dell'anno precedente, ovvero George Russell eLewis Hamilton. Nella prima metà del campionato il rendimento della Mercedes segue grosso modo quello del 2022, anche se la scuderia tedesca riesce ad issarsi a seconda forza del mondiale alle spalle dell'imprendibileRed Bull, dopo un inizio passato dietro anche alla sorprendenteAston Martin. InUngheria Hamilton ottiene lapole position, spezzando così un digiuno personale che durava da 33 qualifiche consecutive (dalGran Premio d'Arabia Saudita 2021), ma poi in gara conclude solo quarto. La seconda parte della stagione non vede particolari cambiamenti, anche se un miglioramento delle prestazioni dellaFerrari rispetto alla prima fase porta le due scuderie a giocarsi il secondo posto nei costruttori nell'ultimo appuntamento adAbu Dhabi: alla fine a spuntarla è proprio la Mercedes, con un margine minimo di appena 3 lunghezze sul Cavallino Rampante. Malgrado nessuna vittoria, meno podi e meno punti totali (409) rispetto al 2022, il team tedesco sale dunque in seconda posizione nella classifica costruttori.
Lewis Hamilton, qui impegnato inAustria, corre la sua dodicesima e ultima stagione con la Mercedes nel 2024.
Nel2024 laline-up dei piloti della Mercedes viene confermata per il terzo anno consecutivo, conGeorge Russell affiancato daLewis Hamilton. Tuttavia il pluricampione britannico, il 1º febbraio, annuncia a sorpresa che questa è l'ultima stagione con la scuderia della "Stella", e che dal 2025 diventerà un nuovo pilota dellaFerrari.
L'avvio di stagione è il peggiore dal 2011, con il team relegato al ruolo di quarta forza in campionato, incapace di lottare per le posizioni di vertice sia in qualifica che in gara e distaccato dalle più competitive Red Bull, Ferrari e McLaren, tanto che né Russell né Hamilton registrano podi sino alGran Premio del Canada, dove proprio George riesce a siglare lapole position e a piazzare la sua vettura sul gradino più basso del podio, davanti al compagno di scuderia.
A partire dall'appuntamento canadese, grazie agli aggiornamenti apportati, la Mercedes sembra ritrovare competitività, concludendo la gara sul podio inSpagna (3º Hamilton, 4º Russell), mentre inAustria Russell sigla la prima vittoria della Mercedes dalGran Premio di San Paolo 2022, approfittando di un contatto tra Norris e Verstappen. Nel successivoGran Premio di Gran Bretagna la scuderia tedesca si ripete, confermando il suo ottimo momento: doppietta in qualifica conpole position di Russell, mentre in gara a trionfare è Hamilton, che torna a vincere dopo quasi 3 anni (dalGran Premio d'Arabia Saudita 2021), stabilendo un ulteriore nuovo record, primo pilota nella storia a vincere per 9 volte sullo stesso circuito.
NelGran Premio del Belgio, inizialmente la Mercedes ottiene una doppietta, con Russell primo al traguardo, ma dopo la fine della gara viene squalificato per peso insufficiente della sua vettura. Di conseguenza il nuovo vincitore diventa il suo compagno Hamilton, alla seconda affermazione stagionale. Russell ha modo di riscattarsi nelGran Premio di Las Vegas, centrando anch'egli la seconda vittoria stagionale partendo dallapole, e precedendo sotto la bandiera a scacchi il suo compagno Hamilton partito dalla decima posizione. Saranno le ultime apparizioni sul podio del campionato, nonostante la quartapole position stagionale di Russell nelGran Premio del Qatar e l'ottima rimonta di Hamilton nelGran Premio di Abu Dhabi.
La Mercedes, nonostante un bottino di 4 vittorie, 1 doppietta e 4 pole position su 24 gare, per un totale di 468 punti, scivola al quarto posto nella classifica costruttori, finendo fuori dalle prime tre posizioni del mondiale per la prima volta dal 2012.
Come già annunciato un anno prima, il2025 vede una svolta epocale nella line-up dei piloti: dopo dodici stagioni e sei titoli mondiali vinti, il britannicoLewis Hamilton si trasferisce allaFerrari, venendo sostituito dal giovane pilota italianoAndrea Kimi Antonelli, esordiente nella categoria, al fianco del confermatoGeorge Russell. Nella prima parte del campionato la Mercedes vince ilGran Premio del Canada grazie al pilota britannico, partito dallapole, e contestualmente Antonelli ottiene il primo podio della sua carriera, salendo sul terzo gradino, all'interno di un rendimento generalmente buono, che vede la scuderia confermarsi, tra alti e bassi, come uno deitop team della Formula 1.