La dinastia deiMengugekidi costituì il Beilikato turco mengugekide (chiamato ancheMengüçlü oMengujek) nell'Anatolia delXII secolo, subito dopo laBattaglia di Manzikert. Il Beilikato mengugekide quindi fu un'entità politica, creata in quello che gli storici definiscono "primo periodo", nelle regioni diErzincan,Kemah eDivriği, nell'Anatolia orientale, riuscendo a mantenerlo in vita neisecoli XII eXIII.
Assai poco si conosce dell'eponimo fondatore della dinastia, Mengücek Gazi.[1] Egli fu probabilmente uno dei comandanti inviati dalSultano deiGrandi Selgiuchidi,Alp Arslan, perché occupasse parti dell'Anatolia dopo la clamorosa vittoria turca a Manzikert ai danni dell'Impero bizantino e del suo ImperatoreRomano IV Diogene. Il Beilikato che egli creò sembra infatti sia stato fondato proprio negli anni immediatamente seguenti alla battaglia.
La dinastia mengugekide è innanzi tutto ricordata per i monumenti da essa eretti a Divriği. LaMoschea di Divriği fu edificata nel 1228 da Mengücekoğlu Ahmed Shah. L'annesso centromedico, oDarüşşifa,[2] fu costruito nel medesimo anno da Turan Melek Sultan, figlia del governante mengugekide di Erzincan, Fahreddin Behram Shah. Entrambe le costruzioni sono state incluse dall'UNESCO nella lista relativa alPatrimonio dell'umanità.
^Il terminegazi (dall'araboghazw), si riferisce a chi effettua incursioni armate in territorio ostile ed è per questo considerato un termine sinonimo di chi compie il sacro dovere deljihād minore, ovvero "bellico".
^Dall'araboDār al-shifāʾ che significa "Casa della guarigione".
(EN) Clifford Edmund Bosworth,TheMengujekids, inThe New Islamic Dynasties. A Chronological and Genealogical Manual,Edimburgo, Edinburgh University Press, 2004, p. 217,ISBN978-0-7486-2137-8.