Ilmelanismo (dalgreco «μέλας»mélas, "nero") è un eccesso dipigmentazione nera o quasi nera dipelle,piume opeli, in un organismo individuale o in un tipo di organismi. Più tecnicamente, si riferisce ad unfenotipo nel quale la pigmentazione di un organismo è espressa completamente, o quasi completamente. Un sinonimo di questa condizione usato nel contesto di malattia umana èmelanosi.
L'incremento della pigmentazione scura in pelli o manti maculati causa un aumento nel numero e nella dimensione delle macchie o delle strisce pigmentate. Quando l'incremento di pigmentazione scura è sufficientemente esteso da apparire analogo al melanismo, come ad esempio nel caso in cui le striature del manto di un animale aumentano in larghezza fino a sovrapporsi, il fenomeno viene dettopseudo-melanismo.
Il melanismo è spesso il risultato di mutazioni genetiche. Il melanismo causato dai cambiamenti dell'ambiente da parte dell'uomo è conosciuto con il termine dimelanismo industriale. Lo studio di questo fenomeno tramite la storia delle popolazioni di farfalla punteggiata delle betulle (la specie notturnaBiston betularia) della zona diManchester, inInghilterra, è spesso utilizzato per l'insegnamento dei principi dellaselezione naturale.
Nella famiglia deiFelidae, molto conosciuto è il caso di leopardi (Panthera pardus) e giaguari (Panthera onca), che, se affetti da melanismo, sono spesso chiamati pantere o pantere nere. Un esempio di melanismo presente all'interno di una specifica sottospecie di animali è quello della popolazione di leopardo indocinese (Panthera pardus delacouri), nelsud-est asiatico, nella quale più del 50% della popolazione presenta melanismo. Questa è una delle ragioni per cui è molto comune avvistare pantere nere nelleforeste pluviali di quella zona.
Nel lupo (Canis lupus) il melanismo non è raro. Molti lupi melanici sopravvivono ancora oggi nelParco nazionale di Yellowstone, negli Stati Uniti. Circa la metà dei lupi grigi nordoccidentali o della Valle del Mackenzie (Canis lupus occidentalis) ha la pelliccia completamente nera. Alcuni lupi neri ancora oggi sopravvivono anche nel continente asiatico (solo nella penisola arabica e in Siria). Alcuni studiosi ritengono di aver avvistato esemplari melanici anche nei lupi rossi del Mississippi (Canis lupus rufus), ma questo fenotipo è probabilmente estinto.
La rarità aumenta quando il melanismo riguarda i pinguini (Spheniscidae): nel 2010, nellaGeorgia del Sud (Oceano Atlantico meridionale), venne scoperto un pinguino imperatore (Aptenodytes forsteri) che presentava melanismo completo, che suscitò il dubbio di molti biologi nel mondo. Se non è raro che gli uccelli variopinti presentino spesso delle variazioni di colore, il melanismo tra i pinguini è tuttavia un fenomeno estremamente raro. In questo caso, i depositi di melanina si presentano in parti del corpo del pinguino che in natura solitamente ne sono sprovviste.
Il melanismo (o in questo caso più propriamente pseudo-melanismo) può essere presente anche in specie che normalmente presentano macchie o bandeggiature, come nelle zebre (Equus (Hippotigris) spp.).