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Medole

Coordinate:45°20′N 10°31′E45°20′N,10°31′E (Medole)
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Medole
comune
Medole – Stemma
Medole – Bandiera
Medole – Veduta
Medole – Veduta
Chiesa parrocchiale dell'Assunzione della Vergine
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lombardia
Provincia Mantova
Amministrazione
SindacoLuca Vivaldini (centro-destra) dal 10-6-2024
Territorio
Coordinate45°20′N 10°31′E45°20′N,10°31′E (Medole)
Altitudine75 m s.l.m.
Superficie25,73km²
Abitanti4 219[3] (30-11-2024)
Densità163,97 ab./km²
FrazioniLocalità:Annunciata, Colla, Crocevia,Cà Morino, Gelmotti, San Damaso, Soldana, Vanni[1]
Comuni confinantiCastel Goffredo,Castiglione delle Stiviere,Cavriana,Ceresara,Guidizzolo,Solferino
Altre informazioni
Cod. postale46046
Prefisso0376
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT020034
Cod. catastaleF086
TargaMN
Cl. sismicazona 3(sismicità bassa)[4]
Cl. climaticazona E, 2 428GG[5]
Nome abitantimedolesi
PatronoMaria SS. Assunta[2]
Giorno festivo15 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Medole
Medole
Medole – Mappa
Medole – Mappa
Posizione del comune di Medole nella provincia di Mantova
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale
Castello di Medole

Medole (Médule indialetto alto mantovano[6]) è uncomune italiano di 4 219 abitanti[3] dellaprovincia di Mantova inLombardia.

È situato nell'Alto Mantovano e fa parte dellaComunità del Garda (associazioni di enti del bacino dellago di Garda).

Nel2016 è stata costituita l'unione dei comuni di Medole,Ponti sul Mincio eSolferino denominata "Unione dei comuni Castelli Morenici".

Geografia fisica

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Lo stesso argomento in dettaglio:Alto Mantovano.

Il territorio di Medole appartiene alla zona subcollinare posta ai piedi dellealture che delimitano illago di Garda verso laPianura Padana e confina a nord-ovest conCastiglione delle Stiviere, a nord-est conSolferino eCavriana, a est conGuidizzolo, a sud conCeresara e a sud-ovest conCastel Goffredo.

Il paese dista circa 30 km daMantova, 35 km daBrescia, 55 km daCremona e 45 km daVerona.

Clima

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Lo stesso argomento in dettaglio:Stazione meteorologica di Ghedi.

Il clima di Medole è quello tipico dell'altaPianura Padana di tipo temperato sub‐continentale: gli inverni sono moderatamente rigidi, poco piovosi e con giornate dinebbia; le estati sono calde e afose con precipitazioni a carattere temporalesco; le primavere e gli autunni sono generalmente piovosi.

Ghedi[7]MesiStagioniAnno
GenFebMarAprMagGiuLugAgoSetOttNovDicInvPriEstAut
T. max. media (°C)4813172226292824181055,717,327,717,317
T. min. media (°C)−3−137111518171493−2−2716,78,77,6
Precipitazioni (mm)605464699275738562847954168225233225851
Giorni di pioggia66891096867861827232189
Umidità relativa media (%)86817576737172727579858684,374,771,779,777,6
Vento (direzione-m/s)WNW
5
W
5
W
5
W
5
W
5
W
5
W
5
W
5
W
5
WNW
5
WNW
5
WNN
5
55555

Origini del nome

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Il nome di Medole deriva dal latinometa, mucchio di sassi.[9]

Storia

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Periodo romano

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I reperti e le iscrizioni rinvenute suggeriscono l'esistenza di un abitato organizzato in istituzioni, di cultura elingua latina, già a partire dalI secolo.[10] Il primo nucleo del paese prese vita nell'attuale zona nord-est dell'abitato, ove sorge l'attuale Pieve romanica,[11] costruita intorno alX secolo, forse sulle fondamenta di untempio romano.

In una zona adiacente allaPieveromanica, neglianni ottanta, furono rinvenute le vestigia di una grandevilla romana che, dopo l'immediato vincolo deciso dalMinistero per i beni culturali e ambientali, attende d'essere riportata alla luce.

Medioevo

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Il più antico documento ove viene citato Medole è un atto del 31 maggio841[9] con cui ilvescovo di Brescia Ramperto donava aiMonaci benedettini, da lui fatti venire dallaFrancia, alcune proprietà del contado, tra cui la Casa di San Vito.[12]

Dal XV al XVII secolo

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I Gonzaga

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Agli albori delXV secolo, precisamente nel1404, laduchessa di MilanoCaterina Visconti, in pagamento di un debito precedentemente contratto dal maritoGian Galeazzo Visconti, cedette le terre diLonato, insieme a quelle di Medole,Castel Goffredo,Castiglione delle Stiviere eSolferino alcondottiero mercenarioFrancesco I Gonzaga,[13] dando così inizio al lungodominio gonzaghesco di Medole.[14]

Lo stesso argomento in dettaglio:Marchesato di Medole.

I profughi

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Intorno alla seconda metà delXV secolo il Comune, per ragioni non note, probabilmente a causa di una fortecarestia nelle vallibresciane, fu soggetto a una imprevista e imponenteimmigrazione che, in poco tempo, determinò un significativoaumento della popolazione medolese.[15] Le già scarse provviste alimentari e lediffidenze verso i forestieri causarono una netta separazione tra le due popolazioni che,nel1481, venne regolata da sentenza della Magistratura.[senza fonte] Gli abitanti di Medole furono divisi tra i nativi, detti "uomini di comune" e gli immigrati bresciani, detti "uomini di macina". Questi ultimi costituivano la parte più povera e venivano trattati come forestieri, fino a quando la loro discendenza non avesse raggiunti i 150 anni dall'insediamento a Medole del capostipite. Nel1570 le 110 famiglie degli "uomini di macina" che lamentavano la durezza delle condizioni di vita, inviarono una supplica alDuca di Mantova che, però, venne respinta, confermando i privilegi degli "uomini di comune". Della fine ufficiale di questo strano "apartheid" non si ha notizia: probabilmente si estinse nelXVII secolo, con il compimento dei 150 anni di residenza.[16]

Una seconda consistente immigrazione avvenne alla fine delXVII secolo, quando varie famigliebergamasche raggiunsero Medole in cerca di lavoro agricolo nell'incoltoCampo di Medole, una vasta distesa posta nella zona nord che veniva ceduta dal Comune in lotti di grandezza commisurata alla forza lavoro della famiglia richiedente.[senza fonte]

Chiesa di San Vito (Medole) a ricordo dei caduti francesi
Palazzo Ceni
Palazzo Scaratti-Minelli

La grande pestilenza

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Durante laGuerra di successione di Mantova e del Monferrato, nel1629, il territorio di Medole e dei comuni limitrofi subirono scorrerie da parte deimercenari tedeschi[17] e polacchi diAlbrecht von Wallenstein, guidati dalconte di Collalto, che perpetrarono furti e uccisioni e portarono unagrave epidemia di peste.[18]

Dal XVIII al XIX secolo

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Le battaglie

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Medole fu luogo di vari episodi bellici. L'8 settembre1706, nella vasta porzione di pianura nota comeCampo di Medole, si svolse una parte ingente dellabattaglia di Castiglione, in alcuni testi nota anche come battaglia di Medole o battaglia diGhidizzole, nell'ambito dellaGuerra di successione spagnola,[19] e condotta per parte tedesca dal LangravioFederico d'Assia-Kassel e per parte francese dalconte di Médavy.

Il 5 agosto1796, nell'ambito dellaprima campagna napoleonica d'Italia, Medole fu teatro di episodi facenti parte della più grandebattaglia di Castiglione,[20] tra le forze del giovane generaleNapoleone Bonaparte e del feldmaresciallo dell'Impero d'AustriaDagobert von Wurmser, essendo il fianco sinistro dell'armata austriaca assestato sulMonte Medolano.

Nel corso dellabattaglia di Solferino e San Martino, nell'abitato e nella zona est del territorio medolese, si combatté labattaglia di Medole, scontro fra il IV Corpo d'Armata francese del generaleAdolphe Niel e la Iª Armata austriaca del feldmarescialloFranz von Wimpffen, che diede inizio ai combattimenti del 24 giugno1859,[21] mentre nella zona nord del territorio si misuravano il II corpo d'armata francese delmarescialloPatrice de Mac-Mahon con la IIª Armata austriaca del generaleFranz von Schlick.

L'ultima battaglia di Medole ebbe luogo il 2 luglio1866.[21] In effetti si trattò di uno scontro circoscritto tra reparti di cavalleria italiana e austriaca, cui venne dato particolare risalto, probabilmente per compensare parzialmente le sconfitte subite dall'esercito italiano. È in seguito al favorevole esito di quello scontro che la piazza centrale prese l'attuale denominazione di Piazza della Vittoria.

Il XX secolo

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IlXX secolo iniziò sotto buoni auspici per i miglioramenti economici dovuti all'attività dellaCooperativa agricola italiana che, nel1901, fondò a Medole un'importante azienda cooperativa rurale, sdoganando in parte lamanodopera agraria dal controllo deilatifondisti ed incoraggiando le classi più umili della popolazione allostudio.

Il 28 febbraio 1918 arriva la113ª Squadriglia che resta fino al 17 luglio, dal 22 marzo la23ª Squadriglia fino al 25 maggio ed all'inizio di luglio la120ª Squadriglia fino al 25 agosto.

Simboli

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Nello scudo sono raffigurate, in campo rosso, due braccia moventi dal fianco sinistro dello scudo, impugnanti: la sinistra un mazzo di spighe, la destra un falcetto. Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di rosso.[22]

Monumenti e luoghi d'interesse

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Tiziano,Il Risorto appare alla Madre, 1554.

Tra i principali monumenti del paese sono annoverati ilcastello risalente alX secolo, la chiesa parrocchiale con pala diTiziano Vecellio, l'exConvento dell'Annunciata e laPieve di Santa Maria, piccola chiesa ad una sola navata con abside e campanile, originari dell'XI secolo. A Medole è inoltre presente la più grande sala delle assemblee deiTestimoni di Geova in Italia, inaugurata nel2007.[23]

Pieve di Santa Maria
Convento dell'Annunciata

Architetture religiose

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Architetture civili

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Architetture militari

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Monumenti

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Aree protette

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Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[29]

Etnie e minoranze straniere

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Al 31 dicembre2021, gli stranieri residenti nel Comune risultavano essere 512, ovvero il 12,5% della popolazione. Di seguito sono riportati i gruppi più consistenti:[30]

  1. Marocco, 123
  2. Romania, 94
  3. India, 75
  4. Cina, 52
  5. Albania, 26
  6. Ucraina, 24
  7. Pakistan, 20
  8. Repubblica di Macedonia, 15
  9. Moldavia, 13
  10. Cambogia, 11

Lingue e dialetti

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Lo stesso argomento in dettaglio:Dialetto alto mantovano.

È considerato facente parte del sistema linguistico deldialetto mantovano, ma con elementi di transizione coldialetto bresciano.

Tradizioni e folclore

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Cultura

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Istruzione

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Biblioteche

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Scuole

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Sul territorio comunale sono presenti le seguenti tipologie discuole:[31]

Musei

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Geografia antropica

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Economia

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Infrastrutture e trasporti

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Servita dalla viabilità locale mediante le strade provinciali 8, 9 e 10, Medole fu sede di una stazione tranviaria di diramazione fra due relazioni extraurbane, latranvia Brescia-Mantova-Ostiglia e la diramazioneCasaloldo-Medole dellatranvia Mantova-Asola, che rendeva possibile il collegamento fra la città virgiliana eDesenzano del Garda[32].

Amministrazione

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Elenco deiSindaci,Potestà eCommissari Prefettizi di Medole dall'Unità d'Italia.

PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
6 marzo 186031 dicembre 1866Luigi MelegariSindaco
1º gennaio 18673 maggio 1872Francesco CeniSindaco
4 maggio 18723 gennaio 1877Francesco CeniSindaco
4 gennaio 18774 ottobre 1881Francesco CeniSindaco
5 ottobre 188123 settembre 1886Luigi BuzzacchiSindaco
24 settembre 188630 aprile 1891Ottavio MelegariSindaco
1º maggio 18912 maggio 1895Ottavio MelegariSindaco
3 maggio 189528 dicembre 1899Ottavio MelegariSindaco
29 dicembre 189919 ottobre 1905Adolfo CeniSindaco
20 ottobre 190511 agosto 1907Ottavio MelegariSindaco
12 agosto 190729 dicembre 1907Giovanni MinelliSindaco
30 dicembre 190710 luglio 1910Francesco TurgantiSindaco
11 luglio 191029 ottobre 1914Domenico LilloniSindaco
30 ottobre 191418 ottobre 1920Angelo FezzardiSindaco
19 ottobre 192023 gennaio 1923Annibale ZuradelliSindaco
24 gennaio 192331 maggio 1926Battista ImperatoriSindaco
1º giugno 192619 agosto 1930Battista ImperatoriPodestà
20 agosto 193018 dicembre 1934Adolfo CeniPodestà
19 dicembre 193422 febbraio 1935Vincenzo PatelliCommissario prefettizio
23 febbraio 193512 gennaio 1940Benedetto BuzzacchiPodestà
13 gennaio 194019 ottobre 1940Tacito ImperatoriPodestà
10 ottobre 19403 dicembre 1943Ugo GattiCommissario prefettizio
4 dicembre 194317 ottobre 1944Giuseppe AffiniCommissario prefettizio
18 ottobre 194415 febbraio 1945Primo CanestrariCommissario prefettizio
16 febbraio 194524 aprile 1945Alberto ScaloriCommissario prefettizio
25 aprile 194530 aprile 1945C.L.N.?
1º giugno 194516 agosto 1945Gian Cesare PicoSindaco
17 agosto 19456 aprile 1946Mario MozzinelliSindaco
7 aprile 19467 luglio 1951Giovanni ParaticoSindaco
8 luglio 195115 gennaio 1953Francesco RediniSindaco
16 gennaio 19539 giugno 1956Cesare CavalliSindaco
10 giugno 19566 gennaio 1957Giulio BergaminiSindaco
7 gennaio 195721 novembre 1960Arturo TrottiSindaco
22 novembre 196025 febbraio 1963Francesco BignottiSindaco
26 febbraio 19638 giugno 1966Carlo CappellariSindaco
9 giugno 196627 giugno 1970Luigi PicchiSindaco
28 giugno 197029 giugno 1975Luigi PicchiSindaco
30 giugno 197526 giugno 1980Gianfranco Anzeloni BignottiPartito socialista italianoSindaco
27 giugno 19804 giugno 1985Gianfranco Anzeloni BignottiPartito socialista italianoSindaco
5 giugno 198529 maggio 1990Giovanni Battista RuzzenentiPartito comunista italianoSindaco
30 maggio 19904 maggio 1995Giovanni Battista RuzzenentiPartito comunista italianoSindaco
5 maggio 199524 maggio 1999Giovanni Battista RuzzenentiLista civica di sinistraSindaco
25 maggio 199921 giugno 2004Giovanni Battista RuzzenentiLista civica di sinistraSindaco
22 giugno 20045 maggio 2009Bruno PesciLista civica di centro-destraSindaco
6 maggio 20098 giugno 2009Angelo AraldiCommissario prefettizio
9 giugno 200925 giugno 2014Giovanni Battista RuzzenentiLista civica di sinistraSindaco
26 giugno 201426 maggio 2019Giovanni Battista RuzzenentiLista civica di sinistraSindaco
27 maggio 201910 giugno 2024Mauro MorandiLega - Forza Italia - Fratelli d'Italia - Lista civicaSindaco
10 giugno 2024in caricaLuca VivaldiniLega - Forza Italia - Fratelli d'Italia - Lista civicaSindaco

Sport

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Note

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  1. ^Comune di Medole - Statuto; le località sono definite "agglomerati".
  2. ^Comune Italia: Medole.
  3. ^abBilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  4. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  5. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  6. ^ Pierino Pelati,Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica, Asola, 1996.
  7. ^Aeronautica Militare, sumeteoam.it.URL consultato il 28 gennaio 2023.
  8. ^Classificazione sismica e climatica, sututtitalia.it.URL consultato il 3 febbraio 2023.
  9. ^abBonaglia, p. 145.
  10. ^Zoppè, p. 175.
  11. ^Brigoni, p. 11.
  12. ^Cesare Cantù,Grande illustrazione del Lombardo-Veneto, Milano, Corona e Caini Editori, 1859, Tomo V, p. 502
  13. ^Bonaglia, p. 146.
  14. ^Brigoni, p. 18.
  15. ^Garda Tourism. Medole.
  16. ^Ugo Ceni,Ricordi storici di Medole, Edizioni Pinci,Roma, 1936
  17. ^Zoppè, p. 178.
  18. ^Federico Odorici,Storie bresciane, Brescia, Tipografia Gilberti, 1860, Tomo IX, pag.271
  19. ^Brigoni, p. 21.
  20. ^Brigoni, p. 22.
  21. ^abBrigoni, p. 25.
  22. ^Statuto del Comune di Medole, Allegati A e B, Descrizione stemma e gonfalone.
  23. ^Testimoni di Geova: in diecimila per inaugurare la sala assembleArchiviato il 18 aprile 2014 inInternet Archive., 6 giugno 2007.
  24. ^Lombardia Beni Culturali. Il Risorto appare alla Madre - Tiziano Vecellio.
  25. ^Brigoni, pp. 75-76.
  26. ^Brigoni, pp. 99-101.
  27. ^Lombardia Beni Culturali. Teatro Comunale Medole.
  28. ^Brigoni, p. 31.
  29. ^Statistiche I.StatISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte:Popolazione residente per territorio - serie storica, suesploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  30. ^Cittadini Stranieri. Popolazione residente e bilancio demografico al 31 dicembre 2021, sudemo.istat.it.URL consultato il 10 febbraio 2023.
  31. ^Scuole a Medole, da Comuni italiani.it, sucomuni-italiani.it.URL consultato l'8 febbraio 2023.
  32. ^ Giancarlo Ganzerla,Binari sul Garda. Dalla Ferdinandea al tram: tra cronaca e storia, Brescia, Grafo, 2004,ISBN 88-7385-633-0.

Bibliografia

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  • Associazione culturale Genius Loci (a cura di),Gli Scaratti, vicende di una famiglia, Borghetto Lodigiano, 2019, ISBN non esistente.
  • Associazione storica medolese (a cura di),Due di Mille, Rudiano, GAM, 2011,ISBN 9-788889-044766.
  • Renato Bonaglia,Mantova, paese che vai..., Mantova, 1985. ISBN non esistente.
  • Francesco Brigoni,Medole attraverso i tempi, Medole, 1978. ISBN non esistente.
  • Giovanni Battista Casnighi,Memorie e documenti risguardanti i tre paesi di Acquanegra, Barbasso e Medole nel Mantovano, Brescia, 1860. ISBN non esistente.
  • Pierino Pelati,Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggio di toponomastica, Asola, 1996..
  • Leandro Zoppè,Itinerari gonzagheschi, Milano, Itinera Edizioni, 1988,ISBN 88-85462-10-3.

Voci correlate

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