Medici eseguono un intervento chirurgicoGalenou apanta, 1538
Ilmedico (ufficialmentemedico chirurgo, colloquialmentedottore) è ilprofessionista dellamedicina che si occupa dellasalute umana e animale,prevenendo,diagnosticando ecurando lemalattie. Il termine è estensivo e comprende professionisti della salute umana, chiamati nel linguaggio colloquiale semplicemente medici, e professionisti della salute e del benessere animale, nonché della salute pubblica denominatimedici veterinari (nel linguaggio corrente si sintetizza spesso la professione in "veterinario").
proporre ed eventualmente eseguire interventi e cure terapeutiche opalliative.
Tutte le fasi dell'attività medica devono essere sottoposte alconsenso informato da parte delpaziente, salvo quando questi, per la sua situazione, corra immediato pericolo di vita e non sia in grado di esprimerlo.
Sin dai tempi diIppocrate di Coo (vedigiuramento di Ippocrate), i medici approvati sono sottoposti a severe regole etiche (la cosiddettadeontologia medica). Per molto tempo la professione del medico fu appannaggio prettamente maschile, e solo in età moderna vi furono donne che cominciarono a praticare la professione. In Italia, la prima donna a conseguire una laurea in medicina fuErnestina Paper a Firenze nel1877.
Al giorno d'oggi la vigilanza sul rispetto delle norma deontologiche è effettuata daordini professionali (l'ordine dei medici), costituiti in tutti gli stati moderni. In Italia esistono l'"Ordine dei medici-chirurghi e degli odontoiatri" e l'"Ordine dei medici veterinari", che dipendono dalMinistero della giustizia.
Dopo il conseguimento dellalaurea è possibile seguire dei corsi di specialità post laurea. Se prima tale specializzazione non era necessaria, attualmente non è più così, essendo del tutto limitate, dal punto di vista contrattuale, le possibilità professionali del medico non specializzato. Anche ilmedico di medicina generale (o "di famiglia"), per esempio, ha l'obbligo di conseguire undiploma di formazione specifica in medicina generale.
Le specializzazioni sono gestite diversamente tra i vari paesi: per esempio in Francia e Spagna sono organizzate dallo Stato su tutto l'ambito nazionale, mentre in Italia il corso è gestito dalle singoleuniversità, lasciando il dialogo con lo Stato al proprio ordine provinciale, mentre in Germania la formazione specialistica si basa su un contratto stipulato tra medico e ospedale.
I medici sono iscritti in ordini professionali organizzati su base provinciale, i quali fanno capo allaFederazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri e alla Federazione nazionale degli ordini dei medici veterinari. Il settore delle specializzazioni mediche ha subito una importante riforma con ildecreto legislativo del 17 agosto 1999 n. 368. Oggi gli specializzandi italiani stipulano uncontratto di formazione specialistica con l'università presso la quale si stanno specializzando, di durata annuale,[1] da rinnovare ogni anno per la durata del corso di specializzazione.
I medici specializzandi inmedicina generale stipulano un contratto con la regione in cui vincono il concorso di formazione e sono giuridicamente dipendenti delle Asl provinciali e degli Ordini dei Medici locali presso i quali sono istituite le scuole di formazione specialistica in medicina generale.[2] Al termine del percorso specialistico i medici acquisiscono il titolo specialisti in medicina generale o medici di medicina generale (medici di famiglia).
Per quanto riguarda la formazione inodontoiatria, in base alla legge 24 luglio 1985, n. 409, per poter esercitare la professione di dentista inItalia, bisogna conseguire unalaurea inOdontoiatria e Protesi Dentaria al termine di un corso di studio della durata di 6 anni.[3] Tale professione è però esercitabile anche dai medici-chirurghi che si sono iscritti al corso di laurea in Medicina e Chirurgia prima del 28 gennaio 1980.[3] Per i medici-chirurghi è infatti esistito, fino al 1994, un diploma di specializzazione in Odontostomatologia («Medico chirurgo specialista in Odontostomatologia»). Anche il dentista deve essere iscritto all'ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri.
NegliStati Uniti d'America la licenza per l'esercizio della professione viene rilasciata dai singoli stati in cui si trova almeno un ateneo facente parte del circuito internazionale World Directory of Medical Schools.[4]