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Maurizio Molinari

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Maurizio Molinari alMeeting di Rimini 2022

Maurizio Molinari (Roma,28 ottobre1964) è ungiornalista esaggistaitaliano, dal 23 aprile 2020 al 6 ottobre 2024 direttore delquotidianola Repubblica.

Biografia

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Nato aRoma in una famiglia di origineebraica,[1] Molinari studia all'Harris Manchester College dell'Università di Oxford e all'Università Ebraica di Gerusalemme e si laurea inscienze politiche nel 1989 e instoria nel 1993 all'Università di Roma "La Sapienza". Ègiornalista dal 1984, e la sua prima collaborazione risale aLa Voce Repubblicana (organo di stampa delPartito Repubblicano Italiano). Ègiornalista professionista dal 1989.[2]

Molinari vive aMilano, è sposato dal 1994 (quando lavorava aL'Indipendente) con Micol Braha, ebreaitalo-libica,avvocatessa.[3]

La coppia ha quattro figli, tutti nati aNew York.[4]

Maurizio Molinari ha partecipato all'incontroBilderberg tenutosi nel 2017 (come si evince dal sito ufficiale del Gruppo Bilderberg, che ha pubblicato la lista dei partecipanti)[5], così come alle edizioni 2019[6] e 2020 degli incontri delWEF.

Dal 1997 lavora perLa Stampa, di cui è per oltre un decennio (2001-2014) corrispondente daNew York. Quindi, brevemente, daBruxelles e daGerusalemme, prima di rientrare aTorino come direttore nel 2016.[4]

Ha scritto anche su testate comeL'Indipendente (di cui è stato capo dellaredazione romana),L'Opinione,Il Tempo,Il Foglio,Panorama; collabora conLA7 (dove è stato ospite fisso diOtto e mezzo, al tempo condotto daGiuliano Ferrara),[4]RaiNews24,Sky TG24 eTg5.

PerGiorgio Dell'Arti, i punti di riferimento di Molinari sono l'ebraismo e ilPartito Repubblicano Italiano, oltre alla visioneatlantista.[2]

Tra il 2000 e il 2015 Molinari è stato uno scrittore prolifico, con una media di un saggio pubblicato all'anno. In particolare il suo libroIl Califfato del terrore (Rizzoli, 2015) è stato presentato daRoberto Saviano come il libro che "tutti dovremmo leggere". Tuttavia, secondo la rivista onlineIl Lavoro Culturale, diverse parti di tale lavoro sarebbero stateplagiate dal libroRise of Isis: A Threat We Can't Ignore diJay Sekulow (Howard Books, 2014).[7]

Direttore dellaStampa.

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Il 26 novembre 2015 viene nominato nuovo direttore deLa Stampa diTorino al posto diMario Calabresi, dov'è affiancato daMassimo Russo (ex direttore diWiredItalia) come condirettore fino a luglio 2016, venendo preferito dal presidente di FCAJohn Elkann al vice-direttore dellaStampaMassimo Gramellini.[8]

Assieme alla direzione dellaStampa, Molinari è anche direttore editoriale diItaliana Editrice (ITEDI), società editrice dellaStampa e delSecolo XIX. Itedi è una società controllata dal gruppoFiat Chrysler Automobiles (77%) e daCarlo Perrone, editore delSecolo XIX (23%).[9]

Il 10 gennaio 2016 Molinari inaugura il mandato con un video e un editoriale intitolato "Da dove viene il branco di Colonia" sul temaIslam e violenza digenere.[10][11]

Dal 27 dicembre 2017 è direttore editoriale di «Gedi News Network», la società che gestisce i quotidiani di proprietà delgruppo editorialeGEDI.[12]

Direttore dellaRepubblica

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Maurizio Molinari intervista ilSegretario di Stato degli Stati Uniti d'AmericaAntony Blinken nel 2021

Il 23 aprile 2020 viene nominato, dalconsiglio di amministrazione del gruppo editoriale GEDI, direttore del quotidianola Repubblica al posto diCarlo Verdelli.[13]

Ad agosto 2020, in occasione delreferendum costituzionale relativo alla riduzione del numero dei parlamentari, si schiera apertamente per il fronte del "No"[14] in uneditoriale sullaRepubblica e in diverse occasioni pubbliche.

A luglio 2021 gli è stato attribuito il premioSpadolini Cultura Politica assegnato dallaFondazione Giovanni Spadolini,[15] mentre a settembre 2021 vince il premioTestimoni della Storia in occasione del festival di giornalismoLink aTrieste.[16]

Ad aprile 2024 viene sfiduciato a larga maggioranza dall’assemblea delle giornaliste e dei giornalisti diRepubblica, in seguito alla sua decisione di mandare al macero centomila copie del supplemento Affari&Finanza, a causa di un articolo di apertura a lui non gradito[17][18]. Prima di questo episodio, il direttore Molinari aveva deciso di bloccare la pubblicazione di un'intervista aGhali, espressosi contro ilgenocidio del popolo palestinese aGaza dell'artista[18]. Dal 7 ottobre 2024, con il subentro come nuovo direttore diMario Orfeo, termina la sua direzione e continua a collaborare come commentatore ed editorialista.[19]

Controversie

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Accusa di plagio

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Nel 2015 è stato al centro di polemiche sui media sollevate da una recensione di Nicola Perugini, antropologo dell'Università di Edimburgo, dove si documenta un presunto plagio all'interno del libroIl Califfato del terrore. Perché lo Stato Islamico minaccia l'Occidente, edito daRizzoli, nel quale alcune parti risulterebbero pressoché identiche ai testi del best seller americano diJay Sekulow edito dalThe New York TimesThe rise of Isis.[20][21]

Dichiarazioni sui No TAV

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A seguito di alcune sue dichiarazioni rese il 10 ottobre 2021, nel corso delprogramma televisivoMezz'ora in più, secondo le quali iNo TAV sarebbero "terroristi metropolitani", "un'organizzazione violenta" e "quel che resta delterrorismo italiano deglianni settanta", vienequerelato perdiffamazione da centinaia di persone.[22][23][24][25]

Opere

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  • Ebrei in Italia: un problema di identità (1870-1938), Firenze, La Giuntina, 1995,ISBN 978-88-85-94358-2.
  • La sinistra e gli ebrei italiani (1967-1993), Milano, Corbaccio, 1995.
  • L'interesse nazionale. Dieci storie dell'Italia nel mondo, Collana Saggi tascabili n.243, Roma-Bari, Laterza, 2000,ISBN 978-88-42-06063-5.
  • Fra Casa Bianca e Botteghe Oscure. Intervista con Lamberto Dini, Guarini, 2001.
  • Wall Street nel Terzo Millennio, Roma, Fondazione Liberal, 2003.
  • La Libertà e i suoi nemici. Intervista con Michael Walzer, Roma-Bari, Laterza, 2003.
  • No Global? Cosa dicono veramente i movimenti di protesta, Roma-Bari, Laterza, 2004.
  • George W. Bush e la missione americana, Collana I Robinson.Letture, Roma-Bari, Laterza, 2004,ISBN 978-88-42-07308-6.
  • L'Italia vista dalla CIA (1948-2004), Roma-Bari, Laterza, 2005.
  • Gli ebrei di New York, Collana I Robinson.Letture, Roma-Bari, Laterza, 2007,ISBN 978-88-42-08175-3.
  • Cowboy Democratici. Chi sono e in cosa credono i liberal che vogliono conquistare la Casa Bianca e cambiare il mondo, Collana Gli struzzi n.635, Torino, Einaudi, 2008,ISBN 978-88-06-18859-7.
  • Il paese di Obama. Come è cambiata l'America, Collana I Robinson.Letture, Roma-Bari, Laterza, 2009,ISBN 978-88-42-09104-2. [Vincitore del Premio Capalbio 2011]
  • Gli italiani di New York, Collana I Robinson.Letture, Roma-Bari, Laterza, 2011,ISBN 978-88-42-09659-7.
  • Governo ombra. I documenti segreti degli USA sull'Italia degli anni di piombo, Collana Saggi italiani, Milano, Rizzoli, 2012,ISBN 978-88-17-05614-4.
  • L'aquila e la farfalla. Perché il XXI secolo sarà ancora americano, Collana Saggi italiani, Milano, Rizzoli, 2013,ISBN 978-88-17-06754-6.
  • Il Califfato del terrore. Perché lo Stato islamico minaccia l'Occidente, Collana Saggi italiani, Milano, Rizzoli, 2015,ISBN 978-88-17-08056-9.
  • Jihad. Guerra all'Occidente, Collana Saggi italiani, Milano, Rizzoli, 2015,ISBN 978-88-17-08591-5.
  • M. Molinari-Amedeo Osti Guerrazzi,Duello nel Ghetto. La sfida di un ebreo contro le bande nazifasciste nella Roma occupata, Collana Saggi italiani, Milano, Rizzoli, 2017,ISBN 978-88-17-09228-9.
  • Il ritorno delle tribù. La sfida dei nuovi clan all'ordine mondiale, Collana Saggi italiani, Milano, Rizzoli, 2017,ISBN 978-88-17-09463-4.
  • Perché è successo qui. Viaggio all'origine del populismo italiano che scuote l'Europa, Collana I fari, Milano, La nave di Teseo, 2018,ISBN 978-88-934-4676-1.
  • Assedio all'Occidente. Leader, strategie e pericoli della seconda guerra fredda, Collana I fari n.61, Milano, La nave di Teseo, 2019,ISBN 978-88-346-0120-4.
  • Atlante del mondo che cambia. Le mappe che spiegano le sfide del nostro tempo, Collana Saggi, Milano, Rizzoli, 2020,ISBN 978-88-171-4099-7.
  • Il campo di battaglia. Perché il Grande Gioco passa per l'Italia, Collana I fari, Milano, La nave di Teseo, 2021,ISBN 978-88-346-0818-0.
  • Il ritorno degli Imperi. Come la guerra in Ucraina ha stravolto l'ordine globale.Con le mappe che spiegano il mondo che verrà, Collana Saggi, Milano, Rizzoli, 2022,ISBN 978-88-171-6492-4.
  • Mediterraneo conteso. Perché l'Occidente e i suoi rivali ne hanno bisogno, Collana Saggi, Milano, Rizzoli, 2023,ISBN 978-88-171-7734-4.
  • La nuova guerra contro le democrazie. Così le autocrazie vogliono stravolgere l'ordine internazionale, Milano, Rizzoli, 2024,ISBN 978-88-171-9025-1.

Onorificenze

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Cavaliere di Terza Classe dell'Ordine al merito (Ucraina) - nastrino per uniforme ordinaria
«Per un significativo contributo personale al rafforzamento della cooperazione interstatale, al sostegno della sovranità statale e all'integrità territoriale dell'Ucraina, alla divulgazione dello Stato ucraino nel mondo[26]»
— 15 novembre 2022

Note

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  1. ^Molinari: «Israele, il giornalismo, il Medioriente: vi racconto le mie tribù», suSito ufficiale della Comunità Ebraica di Milano, 12 settembre 2020.URL consultato il 12 settembre 2020.
  2. ^abCinquantamila(archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2016), Maurizio Molinari
  3. ^Maurizio Molinari: età, moglie, figli e biografia del giornalista, sutag24.it.
  4. ^abcIl Foglio(archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2016), 27 novembre 2015
  5. ^PARTICIPANTS 2017, subilderbergmeetings.org(archiviato dall'url originale il 16 marzo 2023).
  6. ^World Economic Forum Annual Meeting 2019 Globalization 4.0 (PDF), suwww3.weforum.org(archiviato dall'url originale il 15 marzo 2023).
  7. ^Leggendo "Il Califfato del terrore" di Maurizio Molinari, suil lavoro culturale, 22 giugno 2015.URL consultato il 12 agosto 2020.
  8. ^L'Unità(archiviato dall'url originale il 30 novembre 2015), 26 novembre 2015
  9. ^Il Post(archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2015), 26 novembre 2015
  10. ^Videoeditoriale(archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2016). "Da dove viene il branco di Colonia"
  11. ^Da dove viene il branco di Colonia, sulastampa.it.URL consultato il 13 gennaio 2016(archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2016).
  12. ^Maurizio Molinari, direttore editoriale di Gedi News Network, suprimaonline.it.URL consultato il 2 gennaio 2017(archiviato il 3 gennaio 2018).
  13. ^Carlo Verdelli non è più il direttore di Repubblica, al suo posto Maurizio Molinari(archiviato dall'url originale il 23 aprile 2020). sul sito repubblica.it del 23 aprile 2020.
  14. ^Perché votare No al referendum - di Maurizio Molinari.
  15. ^Premi: a Maurizio Molinari lo "Spadolini cultura politica" - La Repubblica.
  16. ^Premi: il 'Testimoni della Storia' a Molinari (Repubblica) - Ansa.
  17. ^I giornalisti di Repubblica sfiduciano il direttore Molinari. Sciopero delle firme per 24 ore, sula Repubblica, 8 aprile 2024.URL consultato il 20 marzo 2025.
  18. ^abSfiduciato dalla redazione il direttore di Repubblica Molinari: "Al macero 100mila copie di Affari&Finanza per un articolo sgradito sui rapporti industriali Italia-Francia", suIl Fatto Quotidiano, 8 aprile 2024.URL consultato il 20 marzo 2025.
  19. ^https://www.fnsi.it/gedi-john-elkann-lascia-la-presidenza-mario-orfeo-nuovo-direttore-di-repubblica. “Cambio al vertice anche alla direzione di Repubblica, dove arriva Mario Orfeo che lascia il Tg3 e da lunedì 7 ottobre prende il posto di Maurizio Molinari”.
  20. ^Maurizio Molinari direttore Stampa copia incolla nel libro?, suBlitz Quotidiano.
  21. ^ Nicola Perugini,Cose che ho notato leggendo "Il Califfato del terrore" di Maurizio Molinari, suIl Lavoro Culturale, 22 giugno 2015.
  22. ^No Tav in coda al Palagiustizia per querelare Molinari, suansa.it, 19 novembre 2021.
  23. ^Livio Pepino,«Terroristi a chi?», la risposta del movimento No Tav, suilmanifesto.it.
  24. ^ Federica Cravero,No Tav in fila al Palagiustizia per querelare il direttore di Repubblica: "Non siamo terroristi", sutorino.repubblica.it, 19 novembre 2021.
  25. ^Le deliranti parole di Maurizio Molinari sui No Tav, suinfoaut.org.URL consultato il 29 dicembre 2022.
  26. ^Le onorificenze di Zelensky: tra i premiati l'inviata Rai Stefania Battistini, inRaiNews, 15 novembre 2022.URL consultato il 16 novembre 2022.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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PredecessoreDirettore deLa StampaSuccessore
Mario Calabresi1º gennaio 2016 – 23 aprile 2020Massimo Giannini

PredecessoreDirettore dela RepubblicaSuccessore
Carlo Verdelli24 aprile 2020 – 6 ottobre2024Mario Orfeo
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