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Maserati Shamal

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Maserati Shamal
Descrizione generale
CostruttoreItalia (bandiera) Maserati
Tipo principaleCoupé
Produzionedal1989 al1995
Sostituisce laMaserati 228
Sostituita daMaserati 3200 GT
Esemplari prodotti369[senza fonte]
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4102 mm
Larghezza1850 mm
Altezza1300 mm
Passo2400 mm
Massa1417 kg
Altro
AssemblaggioModena
StileMarcello Gandini
Altre antenateMaserati Karif

LaMaseratiShamal è un'autovettura prodotta dallacasa automobilisticaitalianaMaserati in soli 369 esemplari tra il1989 ed il1995. Il nome, seguendo la tradizione Maserati, riprende quello di un vento caldo,Shamal appunto, che soffia inMesopotamia.

Il contesto

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Dopo l'uscita di produzione dellaMaserati Kyalami nel 1983, la Maserati decise di realizzare lagranturismo sua erede sulla base dellaBiturbo: nacque così laMaserati 228 progettata da Pierangelo Andreani, una vettura coupé a due porte basata sul telaio della Biturbo a 4 porte allungato e allargato, con una carrozzeria più grande, 5 comodi posti e finiture di lusso[1], che arrivò sul mercato nel 1984 e rappresentò il modello più esclusivo della serie[1].

Successivamente la228 fu evoluta nella228i (con motore a iniezione, lanciata nel 1986[1]), ma dopo pochi anni questa venne sostituita da un modello totalmente nuovo e, soprattutto, più estremo: si trattava dellaShamal, che era basata sul telaio dellaMaserati Karif (derivato, a propria volta, da quello dellaMaserati Biturbo Spyder) ed era dotata di unmotore V8, anch'esso biturbo, di nuova progettazione[1].

La Shamal venne disegnata daMarcello Gandini, famoso per la linea dellaAlfa Romeo Montreal, dellaLancia Stratos, dellaLamborghini Countach e dellaLamborghini Miura. La firma di Gandini è riconoscibile sul profilo del parafango delle ruote posteriori, che ricorda quello della Lamborghini Countach LP400 e che sarà ripreso anche nel 1994 sulla successivaQuattroporte IV.

Estetica

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Linea laterale di una Shamal

I tratti distintivi della Shamal sono piuttosto numerosi come il caratteristico montante centrale di colore nero, che funge anche da roll-bar e supporta la sigla cromata "Shamal" e il taglio dei parafanghi posteriori; egualmente caratteristici il disegno dei cerchi in lega e la griglia copriradiatore nera sulla quale spicca un tridente cromato. Rispetto alla vettura da cui derivava, presenta un lunotto maggiormente inclinato abbinato ad una coda dalla linea rialzata e massiccia, con i quattro passaruota allargati, mentre i fari anteriori erano sdoppiati e dalla forma specifica[1].

Gli interni sono caratterizzati da un uso esteso della pelle, dai sedili molto avvolgenti e specifici per questo modello, dal tipico orologio ovale Maserati presente nelcruscotto e dalla presenza dell'aria condizionata.

Tecnica

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Il motore, disposto anteriormente, è unV8 da 3,2 litri dicilindrata, sovralimentato da 2turbocompressori, sviluppa unapotenza massima di 326CV[1]. Lo stesso motore, profondamente modificato ( in comune avrà solamente la cubatura ) in seguito verrà utilizzato sullaQuattroporte del 1994 e sulla3200 GT[1].

Ilcambio è manuale a 6 rapporti e inoltre è presente un sistema elettronico di controllo attivo dellesospensioni che è in grado di adattarsi automaticamente alle asperità della strada e al livello dicomfort richiesto o è modificabile manualmente mediante pulsantiera posta a fianco del cambio in più posizioni .

La Shamal raggiunge una velocità massima di oltre 270 km/h e scatta da 0 a 100 km/h in 5,3 secondi.

Note

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  1. ^abcdefg Salvatore Loiacono,Maserati Biturbo - Una media tra ambizione, originalità e mille contraddizioni, suomniauto.it, www.omniauto.it, 13 aprile 2008.URL consultato il 14 ottobre 2015.

Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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V · D · M
Italia (bandiera)Maserati
Per un elenco esaustivo vedi anche:Modelli Maserati

Autovetture
1946-1960A6 (A6 1500 ·A6G 2000 ·A6G/54 ·A6 GCS ·A6 GCS/53 2000) ·3500 GT ·5000 GT
1961-1970Mistral ·Sebring ·Quattroporte I ·Ghibli I ·Mexico ·Indy
1971-1980Bora ·Merak ·Khamsin ·Kyalami ·Quattroporte II ·Quattroporte III
1981-1996Biturbo ·228 ·Karif ·Shamal ·Racing ·Barchetta ·Ghibli II ·Quattroporte IV
1997-20123200 GT ·Coupé & Gran Sport ·Quattroporte V ·MC12 ·Spyder ·GranTurismo ·GranCabrio
In produzioneGhibli ·Quattroporte VI ·MC20 ·Levante ·Grecale ·GranTurismo II ·GranCabrio II
Competizione150S ·200S-SI ·250F ·250F T2 ·250S ·300S ·450S ·420/M/58 "Eldorado" ·4C 2500 ·4CL e 4CLT ·4CM ·6C 34 ·6CM ·8CL ·8CLT ·8CM ·8CTF ·A6 GCM ·Tipo 26 ·Tipo 26 B ·Tipo 26 C ·Tipo 26 M ·Tipo 26 R ·4CS 1500 ·4CTR/4CS 1100 · Birdcage (Tipo 60 ·Tipo 61 ·Tipo 63 ·Tipo 64) ·Tipo 151 ·Tipo 154 ·8C ·V4 e V5 ·V8RI ·MC12 ·MC12 Corsa ·MCXtrema
PrototipiAlfieri Concept ·Boomerang ·Birdcage 75th ·Chicane ·Chubasco ·Kubang
Squadra corseMaserati Corse
PersonalitàFratelli Maserati ·Adolfo Orsi ·Giulio Alfieri ·Alejandro de Tomaso
Motori
2002Motore Ferrari-Maserati
2013F154 AM ·F160
2020Maserati Nettuno
Piattaforme
2013M155
2020Monoscocca Maserati MC20
2022Versione Maserati e versione Folgore della Giorgio
Stabilimenti
in attivitàStabilimento in Viale Ciro Menotti · Maserati Innovation Lab di Via Emilia Ovest, Modena · Officine di Via Delle Nazioni, Modena
chiusiStabilimento di Grugliasco · Officina di via Emilia Levante, Bologna
Motociclette
1947-1960Motocicli Maserati
AltroRosso Maserati ·Museo Panini Maserati ·Maserati Folgore
Stellantis
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