Lamarmettola è unfangocarbonatico, in gran parte disidratato, prodotto dall'attività diestrazione e disegagione delle pietre naturali come ilmarmo, ilgranito e simili.[1] L'attività estrattiva di norma produce loslurry mentre le lavorazioni, che di norma avvengono nelle segherie del marmo, producono la marmettola. La differenza tra questi due rifiuti di lavorazione è costituita dalla presenza quantitativa diacqua che, nel caso dislurry è vicina al 100%, nella marmettola può variare dal 25% al 35%. All'origine, il fango è composto da:
Questo materiale, anche se non è classificato comeinquinante pericoloso,[2] non può essere disperso nell'ambiente, perché l'eccessivo accumulo di sostanza mineralogica (pur se non tossica), crea a lungo andare grossi problemi ecologici di vario tipo.[3]