Mario Bonnard (Roma,24 dicembre1889 –Roma,22 marzo1965) è stato unregista eattoreitaliano.
Sin dai tempi del muto fu attivo in veste di attore, partecipando a numerosi film in ruoli brillanti e languidi e dando vita a un personaggio ricorrente, un tipo didandy all'italiana che ispirerà aEttore Petrolini la macchietta dell'amante latinoGastone. Nel 1917 si cimentò nella sua prima regia con il filmL'altro io. Nel 1919 diresseEttore Petrolini nella sua prima interpretazione cinematografica, nella pellicolaMentre il pubblico ride, tratto da un'opera teatrale dello stesso Petrolini e del futuristaFrancesco Cangiullo.
Prima dell'avvento del sonoro lavorò a lungo inGermania dove diresse diverse pellicole interpretate daLuis Trenker. Ritornato in Italia nel 1932, girò numerosi film "leggeri" interpretati dai maggiori divi del tempo:Assia Noris,Elsa Merlini,Amedeo Nazzari,Luisa Ferida,Enrico Viarisio, il più celebre dei quali fuIl feroce Saladino (1937).
Negli anni della guerra Bonnard girò due opere non prive di fresca grazia:Avanti c'è posto... (1942), su soggetto diAldo Fabrizi eCesare Zavattini, eCampo de' Fiori (1943) con Fabrizi eAnna Magnani. Vasta è anche la sua produzione cinematografica nel dopoguerra in cui dimostrò doti di ottimo professionista dirigendo pellicole di vario genere, attento ai gusti del pubblico, spaziando dalla commedia al film storico, dalmelodramma strappalacrime al peplum fino all'impegnato.
Insuperabile direttore di masse, come inFra Diavolo (1931), e confezionatore di intrecci storici qualiIl ponte dei Sospiri (1940), documentò l'esodo daPola conLa città dolente (1949), film praticamente ignorato dal pubblico, mentre conGli ultimi giorni di Pompei (1959), pellicola interrotta per una malattia e poi portata a termine daSergio Leone, diede prova di sapiente artigianato, riuscendo con mezzi limitati a fare concorrenza alle grandi produzionistatunitensi.
Era fratello minore del compositore di colonne sonoreGiulio Bonnard, che collaborò spesso con lui. Entrambi sono sepolti a Roma, nel Cimitero del Verano.
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