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Marc Surer

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Marc Surer
Surer a Imola nel 1986
NazionalitàSvizzera (bandiera) Svizzera
Automobilismo
CategoriaFormula 1
Carriera
Carriera inFormula 1
Stagioni1979-1986
Scuderie  Ensign
  ATS
  Theodore
  Arrows
  Brabham
Miglior risultato finale13º (1985)
GP disputati88 (82 partenze)
Punti ottenuti17
Giri veloci1
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Marc Surer (Arisdorf,18 settembre1951) è unpilota di Formula 1 econduttore televisivosvizzero.

Ha preso parte a 88gran premi validi per ilcampionato mondiale di Formula 1 tra il 1979 e il 1986.

La carriera

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Gli esordi

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Surer fece il suo esordio nelkarting, diventando campione elvetico nel1972. Quattro anni più tardi fece il suo esordio inFormula 3, prima di esordire, nello stessoanno, nelCampionato europeo di Formula 2.

La Formula 2

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Con Hohmann

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L'esordio in F2 avvenne nelGran Premio del B.Württemberg e Assia sull'Hockenheimring, ultima prova stagionale, al volante di unaMarch-BMW dell'Hohmann Racing. Surer non fu però capace di qualificarsi.

Nel1977 proseguì l'impegno nella categoria, sempre su unaMarch dell'Hohmann Auto Technik. Il miglior risultato fu il quinto posto nelGran Premio del Mugello. Nell'ultima gara della stagione, ilDonington Park Formula 2 Trophy venne ingaggiato dalteam ufficiale dellaMarch. In questa gara chiuse quarto. Con cinque punti totali chiuse in tredicesima posizione in classifica finale.

La consacrazione

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Anche nel1978 fu pilota delteam ufficiale dellaMarch. Ottenne sei secondi posti, tre terzi posti, e un quarto posto, il giro veloce nelDeutschland Trophäe e lapole nelGran Premio del B.Württemberg e Assia, gare entrambe disputate sull'Hockenheimring. Questi risultati lo fecero risultare secondo in classifica generale, con 51 punti, alle spalle del compagno di scuderiaBruno Giacomelli, dominatore della stagione e imprendibile a quota 82.

Il1979 fu l'anno della consacrazione nella categoria. L'elvetico passò alBMW Junior team e s'impose nell'ADAC-Eiffelrennen sulNürburgring e nelGran Premio di Roma aVallelunga, ottenne un secondo posto e tre terzi. Fece lapole nelDeutschland Trophäe e nelGran Premio di Pau e il giro veloce nelBARC 200-Jochen Rindt Trophy sulCircuito di Thruxton. Giunse all'ultima gara stagionale, aDonington Park, con un punto di svantaggio daBrian Henton; grazie al suo secondo posto e al quarto dell'inglese ottenne la vittoria finale nel campionato. La gara si decise a tre tornate dal termine quando Surer attaccò Henton, che si trovava in seconda posizione. L'inglese venne tradito dai freni e andò lungo in una curva.[1]

La Formula 1

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L'esordio nel 1979 con l'Ensign

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Poche settimane dopo il trionfo in F2 lo svizzero fece l'esordio nella massima formula, al volante di unaEnsign-FordCosworth nelGran premio di Monza, prendendo il posto diPatrick Gaillard per gli ultimi tre gran premi della stagione1979. Surer però non si qualificò, così come non si qualificò nella gara seguente, ilGran Premio del Canada. Il suo esordio in gara avvenne nell'ultimo gran premio stagionale, quello degliStati Uniti-Est, in cui fu costretto al ritiro.

Il passaggio all'ATS

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Nel1980 Surer passò alla scuderia tedescaATS, anch'essa motorizzata daFordCosworth. Nella seconda gara della stagione, ilGran Premio del Brasile colse un settimo posto, che rappresentò anche il miglior risultato della stagione.

L'annata s'interruppe, per qualche gran premio, dopo che l'elvetico si fratturò le gambe durante le prove libere delGran Premio del Sudafrica aKyalami. Il pilota perse il controllo della monoposto allaClubhouse. Venne estratto dai rottami, dopo quarantacinque minuti con fratture alla caviglia e ferite su entrambe le gambe.[2] Saltò così tre gran premi, prima di rientrare nelGran Premio di Francia. Nella parte finale della stagione ottenne anche dei buoni risultati nelle qualifiche, ma senza andare oltre l'ottava posizione in gara nelGran Premio degli Stati Uniti-Est.

Il 1981 tra Ensign e Theodore

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L'anno seguente tornò, per la prima parte della stagione, con ilteam che l'aveva lanciato in F1, l'Ensign. Nella seconda gara stagionale, ilGran Premio del Brasile, colse i suoi primi punti mondiali grazie a un quarto posto, impreziosito anche dalgiro più veloce, ottenuto in una gara caratterizzata da forte pioggia. Questo fu il miglior risultato di sempre per ilteam britannico e anche l'unico gpv nel mondiale.[3] Surer ottenne anche il sesto posto nelGran Premio di Monaco.

Dopo quest'altro ottimo risultato venne appiedato dalla scuderia, e sostituito dal cilenoEliseo Salazar, che garantiva maggiori entrate.[4] Saltò di fatto però solo ilGran Premio di Spagna, visto che dalGran Premio di Francia venne ingaggiato dallaTheodore fino a fine stagione. La vettura però era più modesta e non consentì allo svizzero di ottenere più dell'ottavo posto nelGran Premio d'Olanda. Chiuse sedicesimo in classifica piloti con quattro punti.

Il periodo in Arrows

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Surer impegnato suArrows A6 nelGran Premio di San Marino 1983

Dal1982, e per tre stagioni, Surer fu pilota all'Arrows. Il 15 gennaio1982, nel corso di test in preparazione delGP del Sudafrica, prima prova della stagione, Surer uscì di pista e si fratturò una gamba.[5] Sostituito daBrian Henton, ex pilota dellaToleman,[6] fu costretto a saltare le prime quattro gare della stagione. Rientrò nelGran Premio del Belgio con un settimo posto. In stagione giunse per due volte a punti: nelGP del Canada (quinto) e in quello diGermania (sesto). Con un totale di tre punti chiuse ventunesimo in classifica.

L'anno seguente iniziò la stagione in maniera molto positiva chiudendo a punti tre delle prime quattro gare della stagione (sesto inBrasile e aImola, quinto aLong Beach). Nella restante parte dell'anno, pur con dei buoni piazzamenti vicino alla zona punti, non fu più capace di giungere tra i primi sei, terminando quattordicesimo nella classifica piloti.

Il1984 fu molto più deludente. Corse le prime tre gare della stagione con l'Arrows A6 a motoreFord-Cosworth, poi passò nelGran premio di Imola a unaA7 a motoreBMW turbo, prima di tornare per altre quattro gare al modello A6 e terminare poi la stagione a bordo del modello A7. Ottenne un solo punto, nelGran Premio d'Austria, in cui giunse sesto.

L'approdo alla Brabham

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Per il1985 Surer si trovò senza un volante in F1. L'abbandono diFrançois Hesnault dellaBrabham-BMW, dopo i primi quattro gran premi stagionali ridonò allo svizzero l'opportunità di correre nella massima formula. Venne preferito aRené Arnoux eJohn Watson.[7] Esordì piazzandosi al quindicesimo posto nelGP del Canada e conquistò due sesti posti (in Germania e Austria) e il quarto aMonza. Sfiorò in ben due occasioni il podio: nelGran Premio di Brands Hatch fu costretto al ritiro al 62º giro per un guasto al turbo quando si trovava in seconda posizione (venne comunque classificato tredicesimo), e nelGran Premio di Adelaide fu il motore a tradirlo, quando a metà gara si trovava in terza posizione.

Il ritorno all'Arrows

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Nel1986 tornò all'Arrows, ancora motorizzataBMW. Corse i primi cinque gran premi stagionali, ottenendo tre noni posti fino al ritiro avvenuto in seguito a un tragico incidente nelRally dell'Assia.

Le vetture a ruote coperte

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Assieme all'impegno in F1 Surer fu protagonista in diverse specialità automobilistiche.

Nel 1985 partecipò alCampionato del Mondo Sport Prototipi con unaPorsche 962 dellaKremer Racing. Giunse secondo nella 1000 km del Mugello, s'impose nella1000 km di Monza, fu quarto nella 1000 km di Silverstone assieme aManfred Winkelhock. Nella 1000 km di Mosport il suo compagno di sedile perì in un incidente.[8]

Giunse infine dodicesimo nella 1000 km di Spa, conKees Kroesemeijer quale compagno diteam, al volante di unaPorsche 956.

Fu attivo spesso anche neirally. Nel 1984 con unaRenault 5 Turbo partecipò a diversi rally nazionali, così come nel 1986. Nel corso delRally dell'Assia, a bordo di unaFord RS200 ebbe un grave incidente in cui morì il suo copilota Michel Wyder. Lo svizzero perse il controllo della vettura che si schiantò contro un albero. Il suo copilota morì nella vettura in fiamme e lui venne portato nell'ospedale diSchotten in gravi condizioni.[9]

Dopo il ritiro

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Dopo l'abbandono dalle corse Surer rimase legato alla BMW che lo fece prima diventare maestro di pilotaggio poi gli affidò i programmi delDTM e nelSuper Tourenwagen Cup.

Surer divenne inoltre commentatore automobilistico per laSF - Schweizer Fernsehen e in seguito perSky Deutschland.

Risultati completi in Formula 2

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Campionato europeo

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(Legenda) N.B. Le gare ingrassetto indicano una pole position mentre quelle incorsivo indicano il giro più veloce in gara.

AnnoScuderiaTelaioMotore12345678910111213PosPunti
1976Hohmann RacingMarch/762BMWHOC
THR
VAL
SAL
PAU
HOC
ROU
MUG
PER
EST
NOG
HOC
NQ
NC0
1977Hohmann Auto TechnikMarch/762BMWSIL
9
THR
7
HOC
Rit
NÜR
NA
VAL
7
PAU
MUG
5
ROU
Rit
NOG
7
PER
MIS
EST
13º5
March Racing Ltd.March/772PBMWDON
4
1978March Racing Ltd.March/782BMWTHR
2
HOC
2
NÜR
4
PAU
3
MUG
2
VAL
9
ROU
3
DON
3
NOG
2
PER
Rit
MIS
2
HOC
2
51
1979BMW Junior TeamMarch/792BMWSIL
NP
HOC
Rit
THR
9
NÜR
1
VAL
1
MUG
Rit
PAU
3
HOC
5
ZAN
3
PER
Rit
MIS
3
DON
2
38

Campionato giapponese

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(Legenda) N.B. Le gare ingrassetto indicano una pole position mentre quelle incorsivo indicano il giro più veloce in gara.

AnnoScuderiaTelaioMotore1234567PosPunti
1978Chevron CarsMarch/782BMW2&4
FUJ
SFJ
1
SRT
GRT
NIH
SUZ
NC0[10]

Risultati completi in Formula 1

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1979ScuderiaVettura PuntiPos.
Ensign179 NQ NQ Rit 0
1980ScuderiaVettura PuntiPos.
ATSD3 eD4 Rit 7 INF Rit Rit 12 12 10 Rit NQ 8 0
1981ScuderiaVettura PuntiPos.
Ensign eTheodore[11]N180 eTY01 Rit 4 Rit 9 11 6 12 11 14 Rit 8 NQ 9 Rit 416º
1982ScuderiaVettura PuntiPos.
ArrowsA4 eA5 7 9 8 5 10 Rit 13 6 Rit 15 Rit 7 321º
1983ScuderiaVettura PuntiPos.
ArrowsA6 6 5 10 6 Rit 11 11 Rit 17 7 Rit 8 10 Rit 8 415º
1984ScuderiaVettura PuntiPos.
ArrowsA6 eA7 7 9 8 Rit Rit NQ Rit Rit Rit 11 Rit 6 Rit Rit Rit Rit 120º
1985ScuderiaVettura PuntiPos.
BrabhamBT54 15 8 8 6 Rit 6 10 4 8 13 Rit Rit 513º
1986ScuderiaVettura PuntiPos.
ArrowsA8 Rit Rit Rit 9 9 9 0
Legenda1º posto2º posto3º postoA puntiSenza punti/Non class.Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
SqualificatoRitiratoNon partitoNon qualificatoSolo prove/Terzo pilota

Note

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  1. ^ Ercole Colombo,Sorpresa finale: l'elvetico Surer campione, inStampa Sera, 20 agosto 1979, p. 10.URL consultato l'11 ottobre 2011.
  2. ^Surer, quasi dramma, inLa Stampa, 29 febbraio 1980, p. 23.URL consultato l'11 ottobre 2011.
  3. ^(FR)Ensign, sustatsf1.com.URL consultato l'11 ottobre 2011.
  4. ^Gianpaolo Ormezzano,Piloti a piedi e miliardari in pista (piano) coi soldi, inLa Stampa, 21 giugno 1981, p. 21.URL consultato l'11 ottobre 2011.
  5. ^(ES)Surer (Arrows) grave accidente en Sudafrica (PDF), inEl Mundo Deportivo, 16 gennaio 1982, p. 31.URL consultato il 18 agosto 2013.
  6. ^(ES)Brian Henton, sustituto de Marc Surer (PDF), inEl Mundo Deportivo, 18 gennaio 1982, p. 39.URL consultato il 18 agosto 2013.
  7. ^LA BRABHAM CAMBIA PILOTA VIA HESNAULT ENTRA SURER, inrepubblica.it, 31 maggio 1985.URL consultato l'11 ottobre 2011.
  8. ^Muore Winkelhock, tedesco di F1, inLa Stampa, 13 agosto 1985, p. 17.URL consultato l'11 ottobre 2011.
  9. ^Surer grave, morto Wyder, inLa Stampa, 1º giugno 1986, p. 31.URL consultato l'11 ottobre 2011.
  10. ^Surer in quanto pilota ospite non ottenne punti nelcampionato, ma si classificò settimo con 20 punti nelSuzuka Championship, riservato alle sole gare corse sulCircuito di Suzuka.
  11. ^Nel1981 Surer corse i primi sei gran premi con l'Ensign e i restanti con laTheodore Racing.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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V · D · M
Regno Unito (bandiera)Arrows Grand Prix International
Vetture
PassateFA1 ·A1 ·A1B ·A2 ·A3 ·A4 ·A5 ·A6 ·A7 ·A8 ·A9 ·A10 ·A10B ·A11 ·A11B ·A18 ·A19 ·A20 ·A21 ·A22 ·A23
Piloti
PrincipaliMichele Alboreto ·Gerhard Berger ·Thierry Boutsen ·Eddie Cheever ·Heinz-Harald Frentzen ·Damon Hill ·Alan Jones ·Jochen Mass ·Riccardo Patrese ·Mika Salo ·Marc Surer ·Jos Verstappen ·Derek Warwick
Persone
FondatoriFranco Ambrosio ·Alan Rees ·Jackie Oliver ·Dave Wass ·Tony Southgate
PassateKazuo Ito ·Tom Walkinshaw
Ingrassetto vetture e piloti che con la scuderia hanno conquistato il titolo mondiale.
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