| Marc Surer | |||||||||||||||
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| Automobilismo | |||||||||||||||
| Categoria | Formula 1 | ||||||||||||||
| Carriera | |||||||||||||||
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Marc Surer (Arisdorf,18 settembre1951) è unpilota di Formula 1 econduttore televisivosvizzero.
Ha preso parte a 88gran premi validi per ilcampionato mondiale di Formula 1 tra il 1979 e il 1986.
Surer fece il suo esordio nelkarting, diventando campione elvetico nel1972. Quattro anni più tardi fece il suo esordio inFormula 3, prima di esordire, nello stessoanno, nelCampionato europeo di Formula 2.
L'esordio in F2 avvenne nelGran Premio del B.Württemberg e Assia sull'Hockenheimring, ultima prova stagionale, al volante di unaMarch-BMW dell'Hohmann Racing. Surer non fu però capace di qualificarsi.
Nel1977 proseguì l'impegno nella categoria, sempre su unaMarch dell'Hohmann Auto Technik. Il miglior risultato fu il quinto posto nelGran Premio del Mugello. Nell'ultima gara della stagione, ilDonington Park Formula 2 Trophy venne ingaggiato dalteam ufficiale dellaMarch. In questa gara chiuse quarto. Con cinque punti totali chiuse in tredicesima posizione in classifica finale.
Anche nel1978 fu pilota delteam ufficiale dellaMarch. Ottenne sei secondi posti, tre terzi posti, e un quarto posto, il giro veloce nelDeutschland Trophäe e lapole nelGran Premio del B.Württemberg e Assia, gare entrambe disputate sull'Hockenheimring. Questi risultati lo fecero risultare secondo in classifica generale, con 51 punti, alle spalle del compagno di scuderiaBruno Giacomelli, dominatore della stagione e imprendibile a quota 82.
Il1979 fu l'anno della consacrazione nella categoria. L'elvetico passò alBMW Junior team e s'impose nell'ADAC-Eiffelrennen sulNürburgring e nelGran Premio di Roma aVallelunga, ottenne un secondo posto e tre terzi. Fece lapole nelDeutschland Trophäe e nelGran Premio di Pau e il giro veloce nelBARC 200-Jochen Rindt Trophy sulCircuito di Thruxton. Giunse all'ultima gara stagionale, aDonington Park, con un punto di svantaggio daBrian Henton; grazie al suo secondo posto e al quarto dell'inglese ottenne la vittoria finale nel campionato. La gara si decise a tre tornate dal termine quando Surer attaccò Henton, che si trovava in seconda posizione. L'inglese venne tradito dai freni e andò lungo in una curva.[1]
Poche settimane dopo il trionfo in F2 lo svizzero fece l'esordio nella massima formula, al volante di unaEnsign-FordCosworth nelGran premio di Monza, prendendo il posto diPatrick Gaillard per gli ultimi tre gran premi della stagione1979. Surer però non si qualificò, così come non si qualificò nella gara seguente, ilGran Premio del Canada. Il suo esordio in gara avvenne nell'ultimo gran premio stagionale, quello degliStati Uniti-Est, in cui fu costretto al ritiro.
Nel1980 Surer passò alla scuderia tedescaATS, anch'essa motorizzata daFordCosworth. Nella seconda gara della stagione, ilGran Premio del Brasile colse un settimo posto, che rappresentò anche il miglior risultato della stagione.
L'annata s'interruppe, per qualche gran premio, dopo che l'elvetico si fratturò le gambe durante le prove libere delGran Premio del Sudafrica aKyalami. Il pilota perse il controllo della monoposto allaClubhouse. Venne estratto dai rottami, dopo quarantacinque minuti con fratture alla caviglia e ferite su entrambe le gambe.[2] Saltò così tre gran premi, prima di rientrare nelGran Premio di Francia. Nella parte finale della stagione ottenne anche dei buoni risultati nelle qualifiche, ma senza andare oltre l'ottava posizione in gara nelGran Premio degli Stati Uniti-Est.
L'anno seguente tornò, per la prima parte della stagione, con ilteam che l'aveva lanciato in F1, l'Ensign. Nella seconda gara stagionale, ilGran Premio del Brasile, colse i suoi primi punti mondiali grazie a un quarto posto, impreziosito anche dalgiro più veloce, ottenuto in una gara caratterizzata da forte pioggia. Questo fu il miglior risultato di sempre per ilteam britannico e anche l'unico gpv nel mondiale.[3] Surer ottenne anche il sesto posto nelGran Premio di Monaco.
Dopo quest'altro ottimo risultato venne appiedato dalla scuderia, e sostituito dal cilenoEliseo Salazar, che garantiva maggiori entrate.[4] Saltò di fatto però solo ilGran Premio di Spagna, visto che dalGran Premio di Francia venne ingaggiato dallaTheodore fino a fine stagione. La vettura però era più modesta e non consentì allo svizzero di ottenere più dell'ottavo posto nelGran Premio d'Olanda. Chiuse sedicesimo in classifica piloti con quattro punti.

Dal1982, e per tre stagioni, Surer fu pilota all'Arrows. Il 15 gennaio1982, nel corso di test in preparazione delGP del Sudafrica, prima prova della stagione, Surer uscì di pista e si fratturò una gamba.[5] Sostituito daBrian Henton, ex pilota dellaToleman,[6] fu costretto a saltare le prime quattro gare della stagione. Rientrò nelGran Premio del Belgio con un settimo posto. In stagione giunse per due volte a punti: nelGP del Canada (quinto) e in quello diGermania (sesto). Con un totale di tre punti chiuse ventunesimo in classifica.
L'anno seguente iniziò la stagione in maniera molto positiva chiudendo a punti tre delle prime quattro gare della stagione (sesto inBrasile e aImola, quinto aLong Beach). Nella restante parte dell'anno, pur con dei buoni piazzamenti vicino alla zona punti, non fu più capace di giungere tra i primi sei, terminando quattordicesimo nella classifica piloti.
Il1984 fu molto più deludente. Corse le prime tre gare della stagione con l'Arrows A6 a motoreFord-Cosworth, poi passò nelGran premio di Imola a unaA7 a motoreBMW turbo, prima di tornare per altre quattro gare al modello A6 e terminare poi la stagione a bordo del modello A7. Ottenne un solo punto, nelGran Premio d'Austria, in cui giunse sesto.
Per il1985 Surer si trovò senza un volante in F1. L'abbandono diFrançois Hesnault dellaBrabham-BMW, dopo i primi quattro gran premi stagionali ridonò allo svizzero l'opportunità di correre nella massima formula. Venne preferito aRené Arnoux eJohn Watson.[7] Esordì piazzandosi al quindicesimo posto nelGP del Canada e conquistò due sesti posti (in Germania e Austria) e il quarto aMonza. Sfiorò in ben due occasioni il podio: nelGran Premio di Brands Hatch fu costretto al ritiro al 62º giro per un guasto al turbo quando si trovava in seconda posizione (venne comunque classificato tredicesimo), e nelGran Premio di Adelaide fu il motore a tradirlo, quando a metà gara si trovava in terza posizione.
Nel1986 tornò all'Arrows, ancora motorizzataBMW. Corse i primi cinque gran premi stagionali, ottenendo tre noni posti fino al ritiro avvenuto in seguito a un tragico incidente nelRally dell'Assia.
Assieme all'impegno in F1 Surer fu protagonista in diverse specialità automobilistiche.
Nel 1985 partecipò alCampionato del Mondo Sport Prototipi con unaPorsche 962 dellaKremer Racing. Giunse secondo nella 1000 km del Mugello, s'impose nella1000 km di Monza, fu quarto nella 1000 km di Silverstone assieme aManfred Winkelhock. Nella 1000 km di Mosport il suo compagno di sedile perì in un incidente.[8]
Giunse infine dodicesimo nella 1000 km di Spa, conKees Kroesemeijer quale compagno diteam, al volante di unaPorsche 956.
Fu attivo spesso anche neirally. Nel 1984 con unaRenault 5 Turbo partecipò a diversi rally nazionali, così come nel 1986. Nel corso delRally dell'Assia, a bordo di unaFord RS200 ebbe un grave incidente in cui morì il suo copilota Michel Wyder. Lo svizzero perse il controllo della vettura che si schiantò contro un albero. Il suo copilota morì nella vettura in fiamme e lui venne portato nell'ospedale diSchotten in gravi condizioni.[9]
Dopo l'abbandono dalle corse Surer rimase legato alla BMW che lo fece prima diventare maestro di pilotaggio poi gli affidò i programmi delDTM e nelSuper Tourenwagen Cup.
Surer divenne inoltre commentatore automobilistico per laSF - Schweizer Fernsehen e in seguito perSky Deutschland.
(Legenda) N.B. Le gare ingrassetto indicano una pole position mentre quelle incorsivo indicano il giro più veloce in gara.
| Anno | Scuderia | Telaio | Motore | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | Pos | Punti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1976 | Hohmann Racing | March/762 | BMW | HOC | THR | VAL | SAL | PAU | HOC | ROU | MUG | PER | EST | NOG | HOC NQ | NC | 0 | |
| 1977 | Hohmann Auto Technik | March/762 | BMW | SIL 9 | THR 7 | HOC Rit | NÜR NA | VAL 7 | PAU | MUG 5 | ROU Rit | NOG 7 | PER | MIS | EST | 13º | 5 | |
| March Racing Ltd. | March/772P | BMW | DON 4 | |||||||||||||||
| 1978 | March Racing Ltd. | March/782 | BMW | THR 2 | HOC 2 | NÜR 4 | PAU 3 | MUG 2 | VAL 9 | ROU 3 | DON 3 | NOG 2 | PER Rit | MIS 2 | HOC 2 | 2º | 51 | |
| 1979 | BMW Junior Team | March/792 | BMW | SIL NP | HOC Rit | THR 9 | NÜR 1 | VAL 1 | MUG Rit | PAU 3 | HOC 5 | ZAN 3 | PER Rit | MIS 3 | DON 2 | 1º | 38 |
(Legenda) N.B. Le gare ingrassetto indicano una pole position mentre quelle incorsivo indicano il giro più veloce in gara.
| Anno | Scuderia | Telaio | Motore | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | Pos | Punti |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1978 | Chevron Cars | March/782 | BMW | 2&4 | FUJ | SFJ 1 | SRT | GRT | NIH | SUZ | NC | 0[10] |
| 1979 | Scuderia | Vettura | Punti | Pos. | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ensign | 179 | NQ | NQ | Rit | 0 |
| 1980 | Scuderia | Vettura | Punti | Pos. | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| ATS | D3 eD4 | Rit | 7 | INF | Rit | Rit | 12 | 12 | 10 | Rit | NQ | 8 | 0 |
| 1981 | Scuderia | Vettura | Punti | Pos. | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Ensign eTheodore[11] | N180 eTY01 | Rit | 4 | Rit | 9 | 11 | 6 | 12 | 11 | 14 | Rit | 8 | NQ | 9 | Rit | 4 | 16º |
| 1982 | Scuderia | Vettura | Punti | Pos. | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Arrows | A4 eA5 | 7 | 9 | 8 | 5 | 10 | Rit | 13 | 6 | Rit | 15 | Rit | 7 | 3 | 21º |
| 1983 | Scuderia | Vettura | Punti | Pos. | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Arrows | A6 | 6 | 5 | 10 | 6 | Rit | 11 | 11 | Rit | 17 | 7 | Rit | 8 | 10 | Rit | 8 | 4 | 15º |
| 1984 | Scuderia | Vettura | Punti | Pos. | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Arrows | A6 eA7 | 7 | 9 | 8 | Rit | Rit | NQ | Rit | Rit | Rit | 11 | Rit | 6 | Rit | Rit | Rit | Rit | 1 | 20º |
| 1985 | Scuderia | Vettura | Punti | Pos. | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Brabham | BT54 | 15 | 8 | 8 | 6 | Rit | 6 | 10 | 4 | 8 | 13 | Rit | Rit | 5 | 13º |
| 1986 | Scuderia | Vettura | Punti | Pos. | |||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Arrows | A8 | Rit | Rit | Rit | 9 | 9 | 9 | 0 |
| Legenda | 1º posto | 2º posto | 3º posto | A punti | Senza punti/Non class. | Grassetto – Pole position Corsivo – Giro più veloce |
| Squalificato | Ritirato | Non partito | Non qualificato | Solo prove/Terzo pilota |
Altri progetti
| Vetture |
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| Piloti | |||||
| Persone |
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| Ingrassetto vetture e piloti che con la scuderia hanno conquistato il titolo mondiale. | |||||
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