Permaggiore età si intende, indiritto, e in particolare indiritto civile, l'età alla quale il soggetto acquisisce, in linea di principio, lacapacità di agire, cioè la capacità di porre in essere in autonomiacontratti ed altrinegozi giuridicamente validi. Tale capacità è distinta dalla meracapacità giuridica, che invece è semplicemente la titolarità, in astratto, di diritti e doveri.[1]
Per lo Stato italiano, dal1975, si è maggiorenni il giorno del compimento dei 18 anni (art. 2 comma 1 delcodice civile). Da non confondere, tuttavia, come è ancora oggi errata credenza popolare, con l'età del consenso né con l'età minima per contrarre matrimonio e neppure con l'età adulta, dal momento che quest'ultima viene biologicamente raggiunta in medio-tarda adolescenza (generalmente intorno ai 16 anni).[2]
Maggiore età (2020):
21
20
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Colui che ha raggiunto la maggiore età viene dettomaggiorenne, mentre colui che non l'ha raggiuntaminorenne, sebbene sia a tutti gli effetti un soggetto di diritto, necessita generalmente dell'assistenza di un maggiorenne per compiere gli atti necessari ad esercitare i diritti di cui è titolare, fatti salvi i casi in cui i singoliordinamenti prevedono un'età inferiore, ad esempio per svolgere un'attività lavorativa o per i cosiddetti diritti esistenziali, oppure per esercitare gli obblighi di custodia, potestà, tutela o responsabilità, a seconda dell'ordinamento, nei confronti dei figli.
Un minorenne (ossia una persona generalmente sotto i 18 anni, ma la maggiore età può essere più alta o più bassa in alcune parti del mondo, come 16 anni inScozia e aCuba o 19 e 21 inNebraska,Alabama eMississippi) può comunque ottenere certi diritti prima della maggiore età, a seconda della giurisdizione.[3][4][5] Per esempio, può acconsentire a relazioni e attività sessuali con chiunque o quasi tranne in caso diprostituzione (età del consenso), prendere la patente e guidare automezzi, lavorare o esercitare e gestire una propria impresa, ottenere il diritto di voto o anche comprare e/o bere alcolici, tutto questo prima della maggiore età.[6][7][8][9] La parola minorenne, tuttavia, non si applica solo verso chi non ha ancora raggiunto la maggiore età locale, viene usata anche per persone che hanno raggiunto la maggiore età ma non hanno ancora acquisito certi diritti. Per esempio, negliStati Uniti l'età per ottenere la patente di guida e guidare automezzi è 16 anni (prima della maggiore età), mentre l'età sia per bere che per comprare alcolici è 21 anni, e se in quest'ultimo caso il soggetto in questione non ha ancora compiuto tale età pur essendo oltre la maggiore età viene comunque considerato minorenne o minore. Per quanto riguarda l'età del consenso, in Stati come ilBahrain (21 anni) può essere persino più alta della maggiore età (18 anni), e anche in questo caso si viene considerati minorenni o minori anche oltre la maggiore età.[10][11][12][13][14][15][16][17][18] Inoltre, sempre a seconda della giurisdizione e del reato, si può essere processati e condannati come adulti prima della maggiore età.[19][20][21][22][23]
Lalegge può altresì prevedere l'istituto dell'emancipazione, che consiste nell'attribuzione anticipata della capacità di agirede iure osub iudice, sebbene solitamente con alcune limitazioni, al verificarsi di determinate condizioni. InItalia, ad esempio, il minore è emancipato di diritto quando contraggamatrimonio, oppure quando diventi, in determinate circostanze, amministratore dell'impresa familiare.
«Ma la ragazza cantava come uno stornello, perché aveva diciotto anni, e a quell’età se il cielo è azzurro vi ride negli occhi, e gli uccelli vi cantano nel cuore.»
Secondo l'ordinamento italiano, con la maggiore età si acquisisce lacapacità di agire, da non confondere con lacapacità giuridica, che si acquisisce, invece, direttamente con la nascita. La maggiore età era fissata dal Codice civile a 21 anni[24], e venne abbassata a 18 con la legge 39 dell'8 marzo 1975.[25]
I minorenni sono sottoposti, in base alla riforma del diritto di famiglia del2013[26], alla responsabilità genitoriale, istituto che ha superato il vecchio regime dellapotestà (sino al 1975patria potestà) e che si applica a qualsiasifiglio che i genitori riconoscano come tale ai sensi della legge, essendo venuta meno la distinzione tra figli legittimi, figli legittimati, figli naturali riconosciuti e figli adottati. La responsabilità consiste nel diritto-dovere all'educazione, all'istruzione e alla tutela, nonché nella rappresentanza nell'esercizio didiritti reali suibeni di loroproprietà. Quest'ultima funzione può essere esercitata datutori, anche temporanei. Il minore, a partire dalla riforma del 1975, può ricorrere algiudice tutelare nel caso ritenga che i suoi genitori o tutori non stiano perseguendo i suoi interessi; al minore viene inoltre riconosciuto il diritto a provvedere autonomamente, in ragione delle sue possibilità, ai suoi bisogni esistenziali.
Per assumere la responsabilità genitoriale è necessario aver compiuto 14 anni di età, laddove per la vecchia potestà ne occorrevano 16. Anche i minorenni nonemancipati hanno la responsabilità genitoriale sui propri figli, se riconosciuti; con ilmatrimonio possono ottenere l'emancipazione e quindi la capacità di agire, seppur limitata. In altri sistemi giuridici l'emancipazione può essere disposta in sede giurisdizionale su richiesta del minore. Va precisato che il concetto di maggiore età ha natura squisitamente privatistica.
Ilcodice penale italiano prevede ilperdono giudiziale e riduzioni di pena per soggetti minori di 18 anni e la totale non imputabilità di soggetti minori di 14 anni. Per ildiritto penale è infatti rilevante lacapacità di intendere e di volere, non la capacità di agire (cioè contrarre). I minorenni che commettonoreati vengono giudicati daitribunali per i minorenni e scontano le eventuali pene detentive, se rese esecutive prima del compimento dei 21 anni, negliistituti penitenziari minorili. Se il rinvio a giudizio avviene successivamente al compimento dei 25 anni, il processo si celebra dinanzi algiudice ordinario. Il tribunale dei minorenni è anche competente per l'affidamento dei figli in caso diseparazione legale dei genitori, colpa, incapacità o altra ragione, per l'affido familiare e per l'adozione di minorenni. Per l'affidamento e l'adozione il parere del minore è vincolante se esso ha compiuto i 12 anni.
L'articolo 48 dellaCostituzione attribuisce ildiritto di voto ai cittadini maggiorenni, ma secondo alcunigiuristi l'abbassamento dell'età minima per l'elettorato attivo, ma anche passivo, nei consigli deglienti locali disposto con legge ordinaria sarebbe compatibile con il disposto costituzionale.
Non è legato in alcun modo alla maggiore età il fatto che i 18 anni siano anche l'età minima per il conseguimento dellapatente di guida europea di categoria B in Italia; per il conseguimento della patente di categoria A1 bastano 16 anni, mentre per categorie superiori ne sono necessari da 21 a 24.
Dai venti ai sessanta di età vigeva un medesimo obbligo di registrarsi nelcensimento periodico, e un'identica quantificazione dell'offerta in oro e argento per l'edificazione e cura del santuario di Dio (Esodo 38:21-27[51]) ovvero il prezzo del riscatto personale che doveva essere corrisposto alsommo sacerdote per essere manlevato da unvoto al Signore (Levitico 27:1-8[52]).
NelPentateuco, 20 anni era quindi l'età che segnava l'ingresso del singolo individuo nel pieno godimento dei diritti e dei doveri di ogni israelita, sia rispetto all'ordine naturale con gli altri figli di Abramo che rispetto all'ordine divino e al suo sistema di diritti e obbligazioni amministrati dal sommo sacerdote. Tale limite di età può essere assimilato ai diritti e agli obblighi civici e religiosi propri delle nazioni moderne.
«A person may be physically mature and a biological adult by age 16 or so, but not defined as an adult by law until older ages. For example, in the U.S., you cannot join the armed forces or vote until age 18, and you cannot take on many legal and financial responsibilities until age 21.»
«In Iran, capital punishment can be imposed if the defendant has reached the age of “," which is set by Iranian law as young as 9 for girls and 15 for boys.»