Luxottica | |
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Stato | ![]() |
Forma societaria | Società per azioni |
ISIN | IT0001479374 |
Fondazione | 1961 aAgordo (BL) |
Fondata da | Leonardo Del Vecchio |
Sede principale | Milano |
Gruppo | EssilorLuxottica |
Persone chiave |
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Settore | Produzione edistribuzione |
Prodotti | Occhiali |
Fatturato | € 4.129 milioni[1] (2023/) |
Utile netto | € 551 milioni[1] (2023) |
Dipendenti | 3626[1] (2023) |
Sito web | www.luxottica.com |
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Luxottica Group S.p.A. è un'aziendaitaliana specializzata nella produzione e nel commercio diocchiali. È presente in oltre 150 paesi[2] nei cinque continenti ed è la più grande produttrice mondiale di montature per occhiali da vista e da sole[3]. Da ottobre 2018 è una filiale diEssilorLuxottica, nata dalla fusione tra l'azienda italiana e la societa francese diEssilor.
Nel 2012 è risultata essere la prima azienda italiana nel campo della moda per fatturato[4].
La società è stata quotata con la sigla LUX nell'indiceFTSE MIB dellaBorsa di Milano dal2000 al2018.[5]
Il 16 gennaio2017 è stata annunciata la fusione di Luxottica con il gruppo franceseEssilor. Dal 1º ottobre2018, Luxottica Group S.p.A. è una controllata della holdingEssilorLuxottica, che dal 5 marzo2019 ne detiene il 100%[6].
L'azienda viene fondata adAgordo nel1961 daLeonardo Del Vecchio. La zona delbellunese, dove ancora risiedono i principali impianti produttivi, si trova al centro del cosiddetto "distretto di eccellenza dell'ottica italiana".[7]
Nei primi anni produceva occhiali e minuterie per conto terzi, per la Metalflex di Venas di Cadore, poi si mise a fabbricare per proprio conto.
Luxottica è una compagnia aintegrazione verticale cioè ricopre al suo interno tutte le attività che accompagnano un occhiale, dalla produzione delle singole parti alla vendita.
Gli stabilimenti produttivi italiani si trovano adAgordo,Sedico,Cencenighe Agordino,Lauriano,Pederobba eRovereto[8].
Nel1995 l'azienda ha acquisito la catena di negozi di otticastatunitensi LensCrafters.Nel1999 il gruppo Luxottica ha acquistato la statunitenseRay-Ban, marchio leader nel settore occhiali da sole, di proprietà dellamultinazionaleBausch & Lomb.
Nel2001 è stato acquisito il marchio Sunglass Hut International, seguito nel2003 da OPSM inAustralia.Nel2007 Luxottica ha acquistato per 2,1 miliardi di dollariOakley.
Nel 2003 acquisisce daVersace eItalo Cremona (azienda della quale era uno spin off) laI.C. Optics[9].
Nel2011 Luxottica ha acquisito il 100% della brasiliana Grupo Tecnol per 110 milioni di euro[10].Nel2013 ha acquisito Alain Mikli International, società francese.
A inizio2014 Luxottica ha acquisito il controllo diGlasses.com, piattaforma americana per la vendita di occhiali online[11].
Il 24 marzo 2014 Luxottica ha annunciato un accordo conGoogle per un nuovo modello di occhiali[12]. Luxottica ha inoltre annunciato che i due marchi di proprietà più importanti del Gruppo, Ray-Ban e Oakley, saranno oggetto della collaborazione con ilprogetto Glass.
Nell'agosto 2014 l'amministratore delegatoAndrea Guerra ha lasciato la direzione dell'azienda in seguito ad alcuni dissidi con il presidente e azionista di maggioranzaLeonardo Del Vecchio[13].
Il primo settembre 2014 è stata annunciata la nuova struttura di governance dell'azienda, composta da due amministratori delegati, il primo con responsabilità dei mercati e il secondo per le funzioni corporate e finanziarie. Contestualmente, Enrico Cavatorta è stato nominato amministratore delegato per le funzioni Corporate e pro-tempore dei Mercati (fino a nuova nomina del secondo co-amministratore delegato)[14][15]. Dopo neanche un mese dalla nomina di Cavatorta (ancor prima di avere trovato un manager responsabile dei mercati) per una divergenza di idee tra il nuovo CEO e Del Vecchio, nel consiglio di amministrazione di lunedì 13 ottobre Cavatorta ha rassegnato le dimissioni. Il titolo in borsa in quell'occasione ha perso quasi il 10%.
Alla fine di ottobre 2014 il presidente Leonardo Del Vecchio ha nominato Massimo Vian Amministratore Delegato responsabile delle Operations e della Produzione e Adil Khan Amministratore Delegato responsabile del Marketing[16]. Quest'ultimo ha lasciato Luxottica a gennaio 2016[17].
Il 3 dicembre 2014 è stata avviata una collaborazione del gruppo Luxottica con Intel, allo scopo di sviluppare tecnologie indossabili in campo ottico.[18]
Alla fine del 2016 la Luxottica ha acquisito completamente il gruppoSalmoiraghi & Viganò facendo seguito a un precedente acquisto di una quota di azioni nel 2012.[19]
Nel dicembre 2017, il gruppo Luxottica contava la proprietà di un totale di circa 9.000 negozi in tutto il mondo.[20] Il presidente Leonardo Del Vecchio ha modificato l'assetto manageriale di Luxottica: l'amministratore delegato in carica Massimo Vian ha lasciato l'incarico a tre mesi dalla scadenza naturale (le sue deleghe sono state rilevate dallo stesso Del Vecchio), eFrancesco Milleri è divenuto amministratore delegato, conservando al contempo l'incarico di vicepresidente.
A inizio 2018 è stato acquisito il 67% della società giapponeseFukui Megane, specializzata nella realizzazione di occhiali pregiati in titanio e oro massiccio[21]. A giugno del 2018 è stato rilevato per circa 140 milioni di euro il marchio Barberini, il più importante produttore al mondo di lenti da sole in vetro ottico, fondato nel 1963 da Pietro Barberini.[22]
Il 16 gennaio 2017 è stata annunciata la fusione di Luxottica con il gruppo franceseEssilor, multinazionale francese produttrice di lenti oftalmiche[23].
Il risultato della fusione tra le due società, operativa dal 1º ottobre2018, è una holding di diritto francese che ha assunto il nome diEssilorLuxottica, con sede a Parigi e quotazione presso laBorsa di Parigi. Nei termini della fusione sono previste operazioni finanziarie[24] a seguito delle quali l'azionista di maggioranza del gruppo è la finanziariaDelfin, con il 38,4%.
In seguito all'annuncio della fusione laCommissione Europea per la concorrenza ha aperto un'indagine "per valutare attentamente se la concentrazione proposta non rischi di tradursi in prezzi più elevati o in una riduzione delle possibilità di scelta per gli ottici e, in ultima analisi, per i consumatori".[25] Nel marzo del 2018 la Commissione Europea ha comunicato che "l’operazione di concentrazione non avrà effetti pregiudizievoli sulla concorrenza" dando, di conseguenza, il via libera alle operazioni di fusione tra le due aziende.
A fusione ultimata Leonardo Del Vecchio è diventato il presidente esecutivo del nuovo gruppo mentre il francese Hubert Sagniéres (amministratore delegato del gruppo Essilor dal 2010) è il vicepresidente esecutivo[26]. Il delisting del titolo Luxottica dalla Borsa di Milano è avvenuto il 5 marzo 2019.[27][28]
Il gruppo Luxottica è presente sul mercato con diversi marchi tra cui Vogue-Eyewear,Persol eOliver Peoples. Produce inoltre altri marchi su licenza, tra i qualiGiorgio Armani,Chanel,Prada.Nel complesso Luxottica gestisce 31 marchi di occhiali di cui 10 propri e 21 in licenza[29][30][31]. Nel 2013 il 60% delle unità vendute faceva capo ai marchi di proprietà[32].
Nel2012 l'azienda ha prodotto e commercializzato circa 75 milioni di montature per occhiali da vista e da sole[33].
Fonte: Marchi in licenza[29]
Fonte: Marchi di proprietà[29]
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