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Luca Pancalli

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Luca Pancalli
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Nuoto
Specialitàstile libero, dorso, rana, farfalla, misti, staffette
Categoria1C (Giochi Paralimpici 1984 e 1988)

S5-SM5 (Giochi Paralimpici 1992)
S4 (Giochi Paralimpici 1996)

Termine carriera1996
Palmarès
CompetizioneOriArgentiBronzi
Giochi paralimpici861

Vedimaggiori dettagli

Penthatlon
Statistiche aggiornate al 12 febbraio 2011
Modifica dati su Wikidata ·Manuale
Luca Pancalli
Luca Pancalli stringe la mano aGiorgio Napolitano, conGiovanni Malagò eGraziano Delrio alla cerimonia di consegna della bandiera agli atleti italiani in partenza per iGiochi Olimpici Invernali di Sochi 2014

Commissario straordinario della FIGC
Durata mandato21 settembre 2006 –
2007
PredecessoreGuido Rossi
SuccessoreGiancarlo Abete (presidente)

Presidente Nazionale della Federazione Italiana Sport Disabili
Durata mandato2000 –
2005
PredecessoreAntonio Vernole
Successorese stesso

Presidente Nazionale del Comitato Italiano Paralimpico
In carica
Inizio mandato2005

Dati generali
Partito politicoPartito Socialista Italiano

Luca Pancalli (Roma,16 aprile1964) è undirigente sportivo,politico,pentatleta enuotatoreitaliano.

Biografia

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Frequenta il liceo scientifico e sin da bambino mostra grande predisposizione per lo sport. Sceglie, approdandovi dal nuoto già praticato a livello agonistico, ilpentathlon moderno, la disciplina più articolata, in termini di abilità richieste:tiro a segno,scherma,nuoto,equitazione,corsa.Dopo aver vinto tre campionati italiani giovanili dipentathlon moderno dal 1978 al 1980 conquista un posto in nazionale juniores. AVienna, dove si reca per un meeting internazionale, riporta nel giugno1981 un grave incidente durante una frazione di gara a cavallo che gli procura una frattura alle vertebre cervicali, conseguentelesione spinale e paralisi degli arti inferiori.

Si laurea in Giurisprudenza nel novembre 1988 presso l'università "La Sapienza" di Roma con il massimo dei voti e lode discutendo una tesi in diritto civile e iniziando pure la pratica da procuratore legale e notaio. Continua a praticare attività sportiva ad altissimo livello nonostante sia costretto su una sedia a rotelle. Partecipa a quattro edizioni deiGiochi paralimpici:Stoke Mandeville/New York 1984,Seul 1988,Barcellona 1992 eAtlanta 1996, sempre nel nuoto vincendo in tutto otto ori, sei argenti ed un bronzo. Ai giochi diSeul 1988 conquista tre medaglie d'oro e tre d'argento, stabilendo anche i nuovi record mondiali nei 50 e 100stile libero. Ai mondiali diAssen neiPaesi Bassi accresce il suo palmares sportivo con quattro titoli mondiali, nei 50stile libero, 200 misti, 50 farfalla e staffetta 4x50stile libero.

Nel1993 comincia l'avventura di dirigente sportivo ed i primi contatti con ilCONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano): fonda, conClay Regazzoni, laFederazione Italiana Sportiva Automobilismo Patenti Speciali (FISAPS), organismo allora riconosciuto dalCONI quale una delleDiscipline associate, di cui è presidente fino al 1996, quando passa a ricoprire l'incarico di vice presidente nazionale dellaFederazione Italiana Sport Disabili (FISD). Nel1996 decide il ritiro dalle competizioni sportive, ma prima si regala adAtlanta 1996 altre due medaglie d'oro e tre d'argento. Diventa avvocato nel1997. Autore di due manuali di diritto, compendi della normativa vigente in favore dei cittadinidisabili, ha pubblicato diversi interventi in materia di diritto sportivo e impiantistica, tenendo, sulle stesse materie, docenze presso le più importanti università italiane.

Nel2000 è presidente dellaFederazione Italiana Sport Disabili (FISD), che solo grazie alla sua incessante azione tesa allo sviluppo del movimento, con legge dello stato, diventaComitato Italiano Paralimpico (CIP). Dal2005 è confermato alla presidenza del comitato, carica che tuttora ricopre essendo stato rieletto con il 99% dei consensi alla stessa nel febbraio2009. Ricopre la carica di vice presidente del CONI nei quadrienni 2004-2008 e 2008 - 2012. Dal 2005 al 2013 è Segretario Generale delComitato Paralimpico Europeo (EPC). È stato, insieme aTiziana Nasi, uno dei promotori delle Paralimpiadi in Italia e dellaCerimonia di apertura dei IX Giochi paralimpici invernali di Torino 2006.

Il 21 settembre2006 a seguito delle dimissioni diGuido Rossi, è stato nominatocommissario straordinario dellaFederazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC). Nell'ottobre del2006 ha criticato la posizione assunta da Guido Rossi nell'assegnare il titolo 2006 all'Inter, ritenendo che a suo parere sarebbe dovuto restare non assegnato[1]. Dopo gli episodi di violenza verificatisi aCatania il 2 febbraio2007 in occasione delderby sicilianoCatania-Palermo, in cui ha perso la vita l'ispettore capoFilippo Raciti, Pancalli ha sospesosine die tutte le partite di tutti i campionati di calcio italiani, dallaSerie A alle giovanili. Dimessosi dalla carica, ha mantenuto gli impegni istituzionali in seno al CONI e al CIP.

Nel gennaio del 2008 è nominato presidente del comitato per l'attuazione del programma straordinario per l'impiantistica sportiva destinata allo sport professionistico. Ha promosso la realizzazione a Roma dellaCittà dello Sport Paralimpico, impianto modello a livello mondiale inaugurato alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella nel settembre 2017. Ha diretto inoltre "l'Istituto di scienza e medicina dello sport" del CONI dal settembre 2009 al giugno 2013.

L'8 febbraio2011 è stato nominato dalla giunta del CONI Commissario Straordinario della Federazione Italiana Danza Sportiva in seguito alle dimissioni del presidente Ferruccio Galvagno, incarico ricoperto fino a luglio 2012. Nel dicembre 2011 viene insignito dall'IPC (Comitato Internazionale Paralimpico) del "Paralympic Order", massimo ed esclusivo riconoscimento conferito dall'organismo internazionale a persone che nella vita si siano particolarmente prodigate per lo sviluppo del movimento paralimpico. Nel settembre 2013 è stato nominato Presidente del settore giovanile e scolastico della FIGC, incarico che ricopre fino a luglio 2014.

Nel maggio del 2015 viene inserito dal CONI tra le “100 leggende dello sport”, ex atleti italiani che si sono distinti in campo internazionale, ed una targa a lui dedicata si trova a Roma nella “Walk of fame dello sport italiano” voluta dal Presidente del Coni Giovanni Malagò. Nel 2017, grazie alla approvazione della L.124/15 sul riordino della pubblica amministrazione, i successivi DPCM del 25 agosto 2016 e del 17 febbraio 2017, il suo progetto teso a contribuire alla massima diffusione del movimento Paralimpico in Italia ed alla sua piena legittimazione, compie un ulteriore fondamentale passo: il CIP viene definitivamente riconosciuto Ente Pubblico. Nel settembre 2017, primo italiano nella storia del movimento, viene eletto membro del Comitato esecutivo dell’IPC (Comitato Internazionale Paralimpico).

Il 24 gennaio 2018 viene eletto alla presidenza del CIP ente pubblico con il 91,7% dei consensi.

Il 25 maggio 2021 viene confermato nuovamente alla presidenza per il quadriennio 2020-2024 raccogliendo il 94,3% dei consensi espressi dal Consiglio Nazionale Elettivo .

Il 26 giugno è sconfitto allo scrutinio per l'elezione a presidente del Coni, ottenendo 34 voti su 81[2].

Politica e sindacato

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Nel 1990 diventa responsabile nazionale per le politiche sociali dellaUIL, incarico che rivestirà per 17 anni, e componente, con voto, della direzione nazionale UIL.

Il 26 giugno 2013 viene nominato Assessore allo sport, qualità della vita e benessere della giunta comunale diRoma conIgnazio Marino sindaco. Il 26 novembre 2014 rassegna le dimissioni.[3]

Durante la sua carriera sportiva, è stato anche candidato delPartito Socialista Italiano nelleelezioni politiche del 1992.

Onorificenze

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Onorificenze straniere

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Commendatore dell'Ordine Equestre di Sant'Agata (Repubblica di San Marino) - nastrino per uniforme ordinaria
«“La disabilità è la terza Nazione del mondo per numero di abitanti. Lo sport è un motivo per uscire di casa e riapprezzare la vita”.»
— Città di San Marino, 15 maggio2009[5]

Onorificenze sportive

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Riconoscimenti

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Palmarès

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Giochi paralimpici25 s. libero50 s. libero100 s. libero200 s. libero25 dorso50 dorso25 rana50 rana25 farfalla50 farfalla75 misti150 misti200 misti3×25 st.lib4×50 st.lib
1984 New York
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Oro
20"81
---Argento
1'54"67
---------Oro
28"23
---Oro
23"15
---Argento
1'33"39
------------
1988 Seul
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud
---Oro
42"29 - RM
Oro
1'34"89 - RM
---Argento
23"60
---Oro
26"41
------------------Bronzo[8]
1'44"52
---
1992 Barcellona
Spagna (bandiera) Spagna
---
43"56

1'36"09
------
47"67
---------
47"70
------
4'01"34
------
1996 Atlanta
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
---Argento
42"62
Argento
1'33"44
Argento
3'26"16
---Oro
49"23
---
1'00"37
---Oro
49"86
---
3'00"30
------[9]
3'07"27
Altri risultati
  • Ai campionati mondiali: 8 medaglie d'oro e 2 d'argento
  • Ai campionati europei: 6 medaglie d'oro

Note

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  1. ^"Lo scudetto del 2006poteva non essere dato", suCalcio - La Repubblica, 9 aprile 2010.URL consultato il 20 agosto 2024.
  2. ^Coni, Buonfiglio eletto a primo scrutinio con 47 voti su 81, surainews.it.
  3. ^La squadra di Marino, sei donne e sei uominie al Bilancio va una quarantenne magistrato, sula Repubblica, 26 giugno 2013.URL consultato il 20 agosto 2024.
  4. ^Sito web del Quirinale: dettaglio decorato., suquirinale.it.
  5. ^ San Marino Rtv,Luca Pancalli sul Titano, susanmarinortv.sm.
  6. ^Inaugurata la Walk of Fame: 100 targhe per celebrare le leggende dello sport italiano, suconi.it.URL consultato il 20 dicembre 2017.
  7. ^100 leggende Coni (PDF), suconi.it.URL consultato il 20 dicembre 2017.
  8. ^per le categorie 1A-1C
  9. ^per le categorie S1-S6

Bibliografia

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Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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V · D · M
Presidenti delCIP
Roberto Marson (1980-1992) ·Mario Pescante (1992)1 ·Antonio Vernole (1992-2000) ·Luca Pancalli (2000-in carica)
 1 Commissario
V · D · M
Presidenti della FIGC
Mario Vicarj (1898-1905) ·Giovanni Silvestri (1905-1907) ·Emilio Barbiano di Belgiojoso-Este (1907-1909) ·Luigi Bosisio (1909-1910) ·Felice Radice (1910-1911) ·Alfonso Ferrero de Gubernatis Ventimiglia (1911-1912) ·Emilio Valvassori (1912) ·Vittorio Rignon (1912-1913) ·Luigi De Rossi (1913) ·Francesco Mauro (1913-1914) ·Carlo Montù (1914-1915) ·Francesco Mauro (1915-1919) ·Carlo Montù (1919-1920) ·Francesco Mauro (1920) ·Luigi Bozino (1920-1921) ·Giovanni Lombardi (1921-1923) ·Luigi Bozino (1923) ·Carica vacante (1924) ·Luigi Bozino (1924-1926) ·Lando Ferretti (1926) ·Leandro Arpinati (1926-1933) ·Giorgio Vaccaro (1933-1942) ·Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano (1942-1943) ·Alberto Bonacossa (1943) ·Giovanni Mauro (1943) ·Carica vacante (1943-1944) ·Fulvio Bernardini (1944) ·Ottorino Barassi (1944-1958) ·Bruno Zauli (1958-1959) ·Umberto Agnelli (1959-1961) ·Giuseppe Pasquale (1961-1967) ·Artemio Franchi (1967-1976) ·Franco Carraro (1976-1978) ·Artemio Franchi (1978-1980) ·Federico Sordillo (1980-1986) ·Franco Carraro (1986-1987) ·Andrea Manzella (1987) ·Antonio Matarrese (1987-1996) ·Raffaele Pagnozzi (1996) ·Luciano Nizzola (1996-2000) ·Gianni Petrucci (2000-2001) ·Franco Carraro (2001-2006) ·Guido Rossi (2006) ·Luca Pancalli (2006-2007) ·Giancarlo Abete (2007-2014) ·Carlo Tavecchio (2014-2018) ·Roberto Fabbricini (2018) ·Gabriele Gravina (2018-)
V · D · M
Walk of Fame dello sport italiano
Primi 100 nomiGian Giorgio Trissino ·Giovanni Raicevich ·Giorgio Zampori ·Paolo Salvi ·Tazio Nuvolari ·Costante Girardengo ·Nedo Nadi ·Ottavio Bottecchia ·Carlo Galimberti ·Ugo Frigerio ·Alfredo Binda ·Learco Guerra ·Romeo Neri ·Giulio Gaudini ·Primo Carnera ·Giuseppe Meazza ·Silvio Piola ·Gino Bartali ·Agostino Straulino ·Ondina Valla ·Adolfo Consolini ·Alberto Ascari ·Valentino Mazzola ·Edoardo Mangiarotti ·Fausto Coppi ·Zeno Colò ·Fiorenzo Magni ·Giuseppe Delfino ·Piero D'Inzeo ·Cesare Rubini ·Raimondo D'Inzeo ·Irene Camber ·Pino Dordoni ·Eugenio Monti ·Enzo Maiorca ·Antonio Maspes ·Nicola Pietrangeli ·Abdon Pamich ·Lea Pericoli ·Graziano Mancinelli ·Eraldo Pizzo ·Nino Benvenuti ·Livio Berruti ·Sante Gaiardoni ·Franco Nones ·Marco Bollesan ·Franco Menichelli ·Bruno Arcari ·Dino Zoff ·Giacomo Agostini ·Felice Gimondi ·Mauro Checcoli ·Gianni Rivera ·Roberto Marson ·Gigi Riva ·Luciano Giovannetti ·Renato Molinari ·Klaus Dibiasi ·Dino Meneghin ·Adriano Panatta ·Gustav Thöni ·Oreste Perri ·Pietro Mennea ·Pierluigi Marzorati ·Corrado Barazzutti ·Sara Simeoni ·Piero Gros ·Novella Calligaris ·Daniele Masala ·Costantino Rocca ·Gabriella Dorio ·Giuseppe Di Capua ·Alberto Cova ·Ezio Gamba ·Patrizio Oliva ·Gelindo Bordin ·Giuseppe Abbagnale ·Paola Fantato ·Andrea Benelli ·Mauro Numa ·Carmine Abbagnale ·Manuela Di Centa ·Francesco Attolico ·Sandro Campagna ·Luca Pancalli ·Josefa Idem ·Agostino Abbagnale ·Alberto Tomba ·Roberto Baggio ·Lorenzo Bernardi ·Antonio Rossi ·Stefania Belmondo ·Giorgio Lamberti ·Jury Chechi ·Alessandra Sensini ·Andrea Giani ·Giovanna Trillini ·Deborah Compagnoni ·Stefano Baldini ·Domenico Fioravanti
Classe 2015Maurizio Damilano ·Gianni De Magistris ·Duilio Loi ·Francesco Moser ·Enrico Fabris ·Armin Zöggeler ·Dorando Pietri
Classe 2016Alberto Braglia ·Alessandro Mazzinghi ·Paola Pigni ·Mario Fiorillo ·Valentina Vezzali
Classe 2018Luigi Beccali ·Ercole Baldini ·Paolo Maldini ·Samuele Papi ·Massimiliano Rosolino
Classe 2019Sara Anzanello ·Antonella Bellutti ·Roberto Cammarelle
Classe 2021Paolo Rossi ·Alessandro Andrei ·Vincenzo Maenza ·Gabriella Paruzzi ·Paolo Bettini
Classe 2023Flavia Pennetta ·Tania Cagnotto ·Niccolò Campriani ·Fabio Cannavaro ·Amedeo Pomilio ·Giulia Quintavalle ·Carlo Molfetta ·Marco Galiazzo ·Daniele Molmenti ·Antonio Tartaglia ·Günther Huber ·Marco Albarello ·Maurilio De Zolt ·Silvio Fauner ·Giorgio Vanzetta
Classe 2025Franco Porzio ·Giuseppe Porzio ·Gerda Weissensteiner ·Giorgio Di Centa ·Gianluigi Buffon ·Francesca Piccinini ·Elisa Di Francisca ·Aldo Montano
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