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Lothar Rendulic

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Lothar Rendulic
NascitaWiener Neustadt, 23 ottobre1887
MorteFraham, 17 gennaio1971
Dati militari
Paese servitoImpero austro-ungarico
Austria (bandiera)Prima repubblica austriaca
Germania (bandiera)Germania nazista
Forza armataImperiale e regio esercito
Österreichisches Bundesheer
Heer
Anni di servizio1910 - 1938
(Austria)
1938 - 1945
(Germania)
GradoGeneraloberst
GuerrePrima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
CampagneFronte jugoslavo (1941-1945)
Guerra di Lapponia
Fronte orientale (1941-1945)
Offensiva di Praga
BattaglieSacca di Curlandia
Liberazione del Finnmark
Comandante di14. Infanterie-Division
52. Infanterie-Division
XXXV. Armeekorps
2. Panzerarmee
20. Gebirgs-Armee
Heeresgruppe Kurland
Heeresgruppe Süd
Heeresgruppe Nord
Heeresgruppe Ostmark
DecorazioniCroce di Cavaliere della Croce di Ferro con Fronde di Quercia e Spade
fonti nel corpo del testo
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Manuale

Lothar Rendulic (Wiener Neustadt,23 ottobre1887Fraham,17 gennaio1971) è stato ungeneraleaustriaco.

Di originicroate, fu ufficiale dell'Impero austro-ungarico, poi dellaprima repubblica austriaca. Servì in qualità di generale ilReich hitleriano durante laseconda guerra mondiale. Comandò le seguenti forze germaniche: 14ª divisione di fanteria; la 52ª di fanteria; XXXV corpo d'armata; seconda armata panzer; 20ª armata di montagna; armata curlata; gruppo d'armata Sud e Nord; ed il gruppo d'armata austriaco. Fu insignito della Croce del Cavaliere con foglie di Quercia e Spade.

Biografia

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Primi anni

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Rendulic nacque aWiener Neustadt,Austria, in una famigliacroata (la pronuncia croata del cognome èRendulić). Suo padre Lukas fuColonnello nell'esercito austro-ungarico. Seguendo il suoAbitur, Lothar studiò legge e scienze politiche nelleuniversità di Vienna eLosanna; nel 1907 fu ammesso allaAccademia militare Teresiana (in seguito rinominataKriegsschule Wiener Neustadt) nella suacittà natìa. Nell'agosto del 1910 Rendulic divenne sottotenente dell'impero e fu assegnato al 99º Reggimento di Fanteria Giorgio I di stanza aVienna. Rimase in questo reggimento per il primo anno dellaprima guerra mondiale, in seguito venne assegnato alla 31ª divisione di fanteria nel 1915, ed infine al XXI corpo austro-ungarico nel 1918.

Terminato ilconflitto, Rendulic studiò legge all'Università di Vienna e nel 1920 ottenne il suo dottorato in legge. Negli stessi anni si unì anche all'esercito della neonata repubblica austriaca, e nel 1932 aderì al bandito partitoPartito Nazista austriaco. Dal 1934, Rendulic servì nei corpi diplomatici comeaddetto militare perFrancia edInghilterra con un ufficio aParigi. Comunque, la sua promettente carriera militare e diplomatica vacillò nel 1936, quando fu messo in unalista temporanea d'inattività per la sua appartenenza alPartito Nazista, cosa ritenuta disdicevole ed indesiderabile per un ufficiale e diplomatico.

Seconda guerra mondiale

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Chiamato dall'esercito tedesco nel 1938, dopo l'annessione dell'Austria alla Germania. Dal 1940, Rendulic fu Generale al comando della14ª Divisione di Fanteria. Dal 1940 al 1942, comandò la 52ª Divisione. Dal 1942 al 1943, fu Generale in comando del XXXV Corpo d'Armata. Ma, dal 1943, Lothar Rendulic fu tenuto come riserva.

Croazia

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Dal 1943 al 1944, Rendulic in qualità di Generale comandò la 2ª Armata Panzer inJugoslavia. Su ordine delFührerAdolf Hitler, Rendulic ordì un piano per catturare il capo della resistenza partigiana jugoslavaJosip Broz Tito. Il 25 maggio 1944 venne compiuta un'incursione aDrvar (Bosnia occidentale), oveparacadutistitedeschi piombarono sul quartier generale della resistenza jugoslava, alla ricerca di Tito, e per poco non arrivarono a catturarlo.

Finlandia e Norvegia

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Dal 1944 al 1945, Rendulic comandò la 20ª Armata di Montagna. Nel giugno 1944, fu nominato comandante delle truppe tedesche di stanza inFinlandia eNorvegia. Dopo l'inizio dellaguerra di Lapponia, Rendulic ordinò di distruggere ed incendiare la città diRovaniemi, come ritorsione contro i Finnici per aver concluso una pace separata coll'Unione Sovietica. Ordinò oltretutto di praticare una strategia di terra bruciata quando i tedeschi si ritirarono dalla Norvegia settentrionale, col risultato che ben pochi edifici furono lasciati in piedi, tanto che la popolazione superstite venne lasciata in penuria di cibo e ricoveri.

Fronte Orientale

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Nel 1945, Rendulic fu comandante in capo delGruppo d'armate Curlandia sulfronte orientale. Di lì a breve le sue forze vennero tagliate fuori nellasacca di Curlandia. Poco dopo, Rendulic comandò per breve tempo l'Armata Nord (che sarebbe stata dislocata nella Germania settentrionale). Ritornò a comandare le truppe intrappolate nella penisola diCurlandia a difesa delle basi di addestramento degliU-Boot, e in seguito fu a capo delGruppo d'armate Sud, presto rinominatoHeeresgruppe Ostmark (Gruppo d'armate orientale), in Austria e Cecoslovacchia.

Il 7 maggio 1945, durante l'Offensiva di Praga, Lothar Rendulic in qualità di comandante in capo si arrese a reparti dell'esercito statunitense stanziati inAustria.

Il dopoguerra

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Dopo la sua resa, Lothar Rendulic fu internato e processato come criminale di guerra aNorimberga, per il suo coinvolgimento negli attacchi a danno di civili perpetrati dallaWehrmacht in Jugoslavia e le devastazioni compiute inLapponia. Il 19 febbraio 1948 fu riconosciuto colpevole e condannato a vent'anni di prigione, ma venne scagionato per la devastazione della Lapponia. In seguito questa sentenza venne ridotta a dieci anni, ed il 1º febbraio 1951, fu rilasciato dal carcere militare diLandsberg am Lech inBaviera dove era detenuto.

Dopo il suo rilascio, ilGeneraloberst scrisse e pubblicò libri dedicandosi alla politica locale nel comune diSeewalchen am Attersee nella regioneaustriaca delloSalzkammergut. Morì aFraham, in Austria, il 17 gennaio 1971.

Onorificenze

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Onorificenze austriache

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Cavaliere di III Classe dell'Ordine della Corona Ferrea - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia ai feriti di guerra (1 ferita) - nastrino per uniforme ordinaria
Croce al merito militare di III classe con decorazione di guerra - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Carlo per la truppa - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere

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Croce di Ferro di I classe - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Ferro di II classe - nastrino per uniforme ordinaria
Croce d'onore della Grande Guerra - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Cavaliere della Croce di Ferro con Fronde di Quercia e Spade - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Ferro di II Classe (con fibbia 1939) - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Ferro di I Classe (con fibbia 1939) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'oro dell'Ordine militare della Croce Tedesca - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia del fronte orientale (1941/42) - nastrino per uniforme ordinaria
Distintivo di ferro per feriti - nastrino per uniforme ordinaria
Insegna d'Oro del Partito Nazional Socialista dei Lavoratori Tedeschi - nastrino per uniforme ordinaria
Fascia da braccio "Curlandia" - nastrino per uniforme ordinaria
Scudo della Lapponia - nastrino per uniforme ordinaria

Bibliografia

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  • Berger, Florian (2000).Mit Eichenlaub und Schwertern. Die höchstdekorierten Soldaten des Zweiten Weltkrieges. Selbstverlag Florian Berger.ISBN 3-9501307-0-5.
  • Fellgiebel, Walther-Peer (2000).Die Träger des Ritterkreuzes des Eisernen Kreuzes 1939-1945. Friedburg, Germany: Podzun-Pallas.ISBN 3-7909-0284-5.
  • Schaulen, Fritjof (2005).Eichenlaubträger 1940-1945. Zeitgeschichte in Farbe III, Radusch - Zwernemann (in German). Selent, Germany: Pour le Mérite.ISBN 3-932381-22-X.
  • Scherzer, Veit (2007).Die Ritterkreuzträger 1939–1945. Die Inhaber des Ritterkreuzes des Eisernen Kreuzes 1939 von Heer, Luftwaffe, Kriegsmarine, Waffen-SS, Volkssturm sowie mit Deutschland verbündeter Streitkräfte nach den Unterlagen des Bundesarchives (in German). Jena, Germany: Scherzers Militaer-Verlag.ISBN 978-3-938845-17-2.
  • Helden der Wehrmacht - Unsterbliche deutsche Soldaten (in German). München, Germany: FZ-Verlag GmbH, 2004.ISBN 3-924309-53-1.

Altri progetti

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Altri progetti

PredecessoreComandante della14. Infanterie-DivisionSuccessore
Peter Weyer15 giugno - 6 ottobre1940Friedrich Fürst

PredecessoreComandante della52. Infanterie-DivisionSuccessore
Hans-Jürgen von Arnim10 ottobre1940 - 1º novembre1942Rudolf Peschel

PredecessoreComandante dellaXXXV. ArmeekorpsSuccessore
Rudolf Kämpfe1º novembre1942 - 15 aprile1943Friedrich Wiese

PredecessoreComandante della2. Panzer-ArmeeSuccessore
Walter Model14 agosto1943 - 24 giugno1944Franz Böhme

PredecessoreComandante della20. Gebirgs-ArmeeSuccessore
Eduard Dietl25 giugno1944 - 15 gennaio1945Franz Böhme

PredecessoreComandante dell'Heeresgruppe KurlandSuccessore
Incarico inesistente15 - 27 gennaio1945Heinrich von VietinghoffI
Heinrich von Vietinghoff12 marzo - 15 aprile1945Carl HilpertII

PredecessoreComandante dell'Heeresgruppe NordSuccessore
Ferdinand Schörner27 gennaio - 12 marzo1945Walter Weiß

PredecessoreComandante dell'Heeresgruppe SüdSuccessore
Otto Wöhler6 - 30 aprile1945Friedrich Schulz

PredecessoreComandante dell'Heeresgruppe OstmarkSuccessore
Incarico inesistente30 aprile - 7 maggio1945Incarico abolito
V · D · M
Generaloberst eAmmiragli generalidelTerzo Reich
Generaloberst dell'HeerAdam ·von Arnim ·Beck ·Blaskowitz ·Dietl ·Dollmann ·von Falkenhorst ·Frießner ·von Fritsch ·Fromm ·Guderian ·Haase ·Halder ·von Hammerstein-Equord ·Harpe ·Heinrici ·Heitz ·Hilpert ·Hoepner ·Hollidt ·Hoth ·Hube ·Jaenecke ·Jodl ·Lindemann ·von Mackensen ·Raus ·Reinhardt ·Rendulic ·Ruoff ·von Salmuth ·Schmidt ·von Schobert ·Strauß ·von Vietinghoff ·Weiss ·Zeitzler
Generaloberst dellaLuftwaffeDeßloch ·Grauert ·Jeschonnek ·Keller ·Korten ·Loerzer ·Löhr ·Rüdel ·Student ·Stumpff ·Udet ·Weise
Ammiragli generali dellaKriegsmarineAlbrecht ·Boehm ·Carls ·von Friedeburg ·Kummetz ·Marschall ·Saalwächter ·Schniewind ·Schultze ·Warzecha ·Witzell
Generaloberst delleWaffen-SSDietrich ·Hausser
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