Lords of Conquest videogioco | |
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Piattaforma | Apple II, Atari 8-bit, Atari ST, Commodore 64, MS-DOS |
Data di pubblicazione | 1986 DOS:1987 Atari ST:1988 |
Genere | Strategia a turni |
Tema | Guerra |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Eon Software |
Pubblicazione | Electronic Arts |
Design | Bill Eberle, Jack Kittredge, Peter Olotka, Trevor Western, Ted Schmeckpeper |
Modalità di gioco | Giocatore singolo,multigiocatore |
Periferiche di input | Joystick,tastiera |
Supporto | Floppy disk,cassetta |
Requisiti di sistema | Apple: 64k, video a colori per più di 2 giocatori DOS: 256k, video CGA |
Lords of Conquest è unvideogioco strategico a turni pubblicato nel1986 perApple II,Atari 8-bit,Commodore 64 e successivamente perAtari ST eMS-DOS dallaElectronic Arts.Venne sviluppato dalla Eon Software, legata al produttore statunitense di giochi da tavolo Eon Products (noto perCosmic Encounter);Lords of Conquest è tratto in particolare dalgioco da tavoloBorderlands della Eon Products (1982)[1]. Ilproducer fuDon Daglow[2].
Lords of Conquest è un gioco di conquista territoriale che si svolge su una mappa stilizzata a grande scala, selezionabile tra 20 mappe predefinite che rappresentano ambientazioni reali (il mondo, il Nordamerica, il Medio Oriente, l'Italia antica ecc.) o immaginarie, oppure mappe generate casualmente o create con uneditor di livelli integrato. L'obiettivo è la costruzione di un certo numero di città sui propri territori, prima che lo facciano gli avversari. Possono partecipare da 2 a 4 giocatori umani (2-3 in DOS) oppure un solo giocatore contro un solo avversario computerizzato.
La schermata di gioco mostra sempre l'intera mappa e in basso un'area con menù e informazioni testuali; per selezionare i territori si utilizza un cursore. I territori hanno forme irregolari e squadrate e possono anche essere separati da zone di mare. Alcuni territori scelti casualmente, contrassegnati dal relativo simbolo, producono una risorsa di un certo tipo.
Ci sono quattro livelli di gioco selezionabili a inizio partita, che influiscono sul tipo di risorse esistenti e su ciò che si può costruire spendendole. Al livello minimo le risorse sono soltanto oro e cavalli, ai livelli superiori si aggiungono ferro, carbone e legname. Gli elementi che ogni fazione può costruire sono città e armi, alle quali si aggiungono anche le navi al terzo livello. Indipendentemente dal livello di gioco c'è anche il livello di difficoltà in caso di partita a giocatore singolo. Inoltre è possibile scegliere tra presenza o meno dialeatorietà nei combattimenti.
Inizialmente i contendenti scelgono i propri territori di partenza, uno alla volta a turno, fino a occupare tutta la mappa. In seguito il gioco è organizzato in turni annuali, ciascuno suddiviso in più fasi che vengono svolte da tutti i giocatori, in ordine variabile a ogni turno, prima di passare alla successiva:
La partita in corso può essere salvata.