| Lodovico Benvenuti | |
|---|---|
![]() | |
| Deputato dell'Assemblea Costituente | |
| Gruppo parlamentare | Democratico Cristiano |
| Collegio | VII (Mantova) |
| Deputato della Repubblica Italiana | |
| Durata mandato | 8 maggio 1948 – 1º ottobre 1957 |
| Legislatura | I,II |
| Gruppo parlamentare | Democratico Cristiano |
| Collegio | Mantova |
| Dati generali | |
| Partito politico | Democrazia Cristiana |
| Titolo di studio | Laurea ingiurisprudenza |
| Università | Università degli Studi di Torino |
| Professione | Avvocato |
Lodovico Sforza Benvenuti (Verona,4 aprile1899 –Casorate Sempione,26 maggio1966) è stato unpartigiano epoliticoitaliano.
Fu sottotenente di artiglieria sulPiave nel1917.Laureato in giurisprudenza e attivo tra le file della Gioventù Cattolica, Benvenuti fu tra i primi ad aderire alPartito Popolare didon Sturzo, di cui fece parte dal1919 al1926.
Durante il periodo della lotta di liberazione dalFascismo, fu tra i fondatori e i dirigenti del movimento clandestino inprovincia di Cremona e membro delComitato di Liberazione Nazionale della Lombardia. Dopo la liberazione, Lodovico Benvenuti entrò nellaCostituente e partecipò all'elaborazione dellaCostituzione repubblicana.
"Alla fine degli anni Quaranta Benvenuti aderì al federalismo europeo, convincendosi che la creazione degli Stati Uniti d’Europa fosse la diretta prosecuzione dell’esperienza vissuta con la Resistenza e dell’impegno profuso nell’Assemblea costituente, in difesa del diritto naturale. Già nel 1947 il democristiano cremasco entrò a far parte dell’Unione parlamentare europea diCoudenhove-Kalergi e del Comitato parlamentare italiano per l’Unione europea, fondato da Enzo Giacchero, per poi iscriversi l’anno successivo al Movimento federalista europeo diAltiero Spinelli. Dopo aver collaborato alla stesura della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, nel 1949 Benvenuti, divenuto rappresentante per l’Italia presso il Consiglio d’Europa, si impegnò per convertire tale organismo internazionale in Assemblea costituente europea, sostenendo i progetti di Spinelli e di altri federalisti"[1].
Eletto al Parlamento nel 1948 e nel 1953, fu Sottosegretario prima per il Commercio con l'estero (1951-1953) e successivamente per gli Affari Esteri nei gabinettiDe Gasperi,Pella,Fanfani eScelba. Questo suo ruolo lo portò a far parte della prima delegazione italiana all'Assemblea consultiva delConsiglio d'Europa e alla Commissione che preparò i primi progetti di unione europea.
In seguito fu nominato capo della delegazione italiana alle Conferenze diMessina e di Bruxelles che diedero origine alMercato Comune Europeo e all'Euratom. Dopo l'elezione diGiovanni Gronchi alla Presidenza della Repubblica e i cambiamenti interni allaDemocrazia Cristiana che essa contribuiva ad evidenziare, Lodovico Benvenuti, entrato ormai in conflitto con i nuovi orientamenti di governo, lasciò il Parlamento, sostituito dal subentranteOttorino Momoli e venne eletto nel 1957, a larghissima maggioranza, Segretario Generale del Consiglio d'Europa.
Primo degli italiani ad essere chiamato ad una funzione di così alto profilo. Ricordandolo in parlamento l'amico senatore Montini lo definì un "Cavaliere dell'Ideale". Ideale che "fu per lui -disse-oltre al suo impegno democratico cristiano, l'unità dell'Europa.".
Nel1963, motivi di salute e circostanze familiari lo inducono a rimettere il proprio mandato mantenendo la sola carica di direttore dell'Istituto per gli studi europei (fondato da De Gasperi) presso l'università Pro Deo.
Muore nel 1966, vittima di un incidente automobilistico, all'età di 67 anni.
Altri progetti
| Controllo di autorità | VIAF(EN) 215300655 ·ISNI(EN) 0000 0001 3980 707X ·GND(DE) 1091678928 |
|---|