Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Ligier

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ligier
Logo
Logo
StatoFrancia (bandiera) Francia
Fondazione1969
Fondata daGuy Ligier
Sede principaleAbrest
SettoreAutomobilistico
ProdottiAutomobili
Sito webwww.ligier.fr eligier.fr/
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

LaLigier è unacasa automobilisticafrancese nata nel1969 per iniziativa diGuy Ligier, ex giocatore di rugby ed ex pilota automobilistico deglianni sessanta e che vanta anche una presenza ventennale inFormula 1.

Storia

[modifica |modifica wikitesto]

L'azienda, dopo la presentazione di alcuniprototipi entrò con un certo successo nel mercato dell'auto con la presentazione dellaLigier JS2 nel1970, vettura sportiva equipaggiata da motoreMaserati V6 ed evoluzione dellaCitroën SM, i cui ultimi esemplari furono costruiti proprio negli stabilimenti Ligier. La crisi petrolifera del1973 e la messa in liquidazione della Maserati crearono non poche difficoltà e la casa diVichy decise di dedicarsi ad altri settori, quali la Formula 1 per lo sport e le microvetture per quanto riguarda la produzione di serie.

Nel 1973 laLigier JS3, vettura sport gruppo 6, fu la prima vettura a correre la24 ore di Le Mans dotata del motoreCosworth DFV, sino ad allora utilizzato solo dalle scuderie di Formula 1. La vettura dopo una lunga sosta ai box per la riparazione del cambio, terminò la gara ma non venne classificata, avendo percorso una distanza insufficiente. Quell'anno la vettura corse altre 3 gare del mondiale sport.

Nel 2008 Ligier acquista dal gruppo Bénéteau laMicrocar, piccola azienda concorrente produttrice di quadricicli leggeri.[1]

Nel gennaio 2025 la Ligier annuncia la chiusura della fabbrica di Montaigu-Vendée concentrando tutta la produzione presso lo stabilimento di Abrest (sede storica).[2]

La Ligier e la Formula 1

[modifica |modifica wikitesto]
Équipe Ligier
SedeFrancia (bandiera) Francia
Categorie
Formula 1
Dati generali
Anni di attivitàdal1969 al1996
FondatoreFrancia (bandiera)Guy Ligier
Formula 1
Anni partecipazioneDal1976 al1996
Miglior risultato2º posto (1980)
Gare disputate326
Vittorie9
Note
Sostituita dallaProst Grand Prix

La Ligier è conosciuta soprattutto per la squadra diFormula 1, denominataÉquipe Ligier, vincitrice di 9Gran Premi tra il1976 e il1996. Fondata dall'ex-pilotaGuy Ligier, è stata poi ceduta prima aFlavio Briatore, quindi adAlain Prost che l'ha trasformata inProst Grand Prix, destinata però ad un rapido fallimento.

Le lettere della sigla JS, che compare nell'identificazione delle vetture Ligier, sono le iniziali del pilota-amicoJo Schlesser, morto nel corso del Gran Premio di Francia del 1968.

Gli anni 70

[modifica |modifica wikitesto]
Jacques Laffite suLigier JS11 nelGran Premio di Monaco 1979

L'esordio in formula 1 avviene nel1976. La vettura denominata JS5, equipaggiata con il motoreMatra V12 con alla guida un solo pilota, il franceseJacques Laffite, si dimostrò assai valida e alla terza gara a Long Beach, ottenne un quarto posto.

La vettura ottenne lapole position nelGran Premio d'Italia dello stesso anno. Laffite proseguì con un discreto successo la stagione ottenendo due terzi posti inBelgio e inItalia, un quarto inSvezia, e un secondo posto inAustria, terminando la stagione a quota 20 punti, con il settimo posto nella classifica piloti e il quinto nei costruttori.Caratteristica della JS5 era l'enorme presa d'aria periscopica posta sopra la testa del pilota, che però a partire dai gran premi europei, con il cambio del regolamento che aboliva per ragioni di sicurezza gli airscope alti, venne abbandonata.

Il1977 portò alla Ligier il primo successo in un Gran Premio. In Svezia, Laffite portò per la prima volta una vettura francese con motore francese al successo (in precedenza la Matra aveva vinto dei Gran Premi ma con motore Ford). Il resto della stagione non fu altrettanto positivo, così come il1978, anche a causa della mancanza di sviluppo del motore Matra.

Passata al motore Ford, nel1979, la Ligier si impose nel novero dei più importanti costruttori. Il progettistaGérard Ducarouge progettò la JS11, che riprendeva i concetti delle vetture adeffetto suolo sviluppate dalla Lotus con i modelli78 e79.La scuderia francese dominò l'inizio di stagione conquistando con Laffite i primi due Gran Premi e il quinto conPatrick Depailler. Nel proseguito della stagione peròWilliams e soprattutto laFerrari presentarono le nuove vetture e i risultati non furono più tali da garantire alla scuderia francese più del terzo posto in classifica costruttori e il quarto posto nella classifica piloti con Laffite. Depailler venne licenziato dopo un incidente con undeltaplano che gli fece mancare i Gran Premi da metà stagione in avanti.

Gli anni 80

[modifica |modifica wikitesto]
Andrea De Cesaris suLigier JS23 nelGran Premio degli Stati Uniti d'America 1984

Nel1980 la Ligier venne chiamata a confermare quanto di buono fatto l'anno prima. I piloti erano Laffite eDidier Pironi. Con la vetturaJS11/15, la scuderia migliorò con due vittorie (una per pilota) il risultato dell'anno prima, ma nulla poté contro il dominio delleWilliams FW07 e delleBrabham BT49.

Nel1981 la squadra francese ritornò ai motoriMatra, forte della sponsorizzazione dellaTalbot (la scuderia era iscritta come Talbot-Ligier). Ligier aveva ingaggiatoJean-Pierre Jabouille che, rimasto vittima di un grave incidente nelGran Premio del Canada 1980, per le prime due gare venne sostituito daJean-Pierre Jarier. Il rientro del pilota francese fu però problematico a causa dei postumi delle molte fratture alle gambe e pertanto si dovette ricorrere alla sua sostituzione conPatrick Tambay nella seconda metà di stagione. La scuderia dunque poté praticamente contare solo su Jacques Laffite, che ottenne 44 punti, con 2 vittorie e 1 pole position; Laffite fu anche il migliore tra i piloti europei e chiuse il mondiale al quarto posto, restando in lotta per il titolo sino all'ultima gara.

Nel1982 iniziò la crisi della Ligier.Gérard Ducarouge progettista delle vetture degli anni prima, se ne andò all'Alfa Romeo e Laffitte eCheever non andarono oltre 20 punti nei costruttori che significarono l'ottavo posto, con laJS19, vettura meno brillante delle precedenti.

Nel1983 oltre la Talbot, anche Laffitte e Cheever abbandonarono una Ligier in crisi, che si avvalse della collaborazione di Jarier eBoesel. La vettura JS21 con il motoreCosworth portò la Ligier ad uno dei massimi punti di crisi: infatti finì il campionato senza punti iridati, ottenendo come miglior risultato stagionale un settimo posto.

Nel1984 la Ligier, continuando ad avere importanti sponsorizzazioni da società a partecipazione statale francesi come laSEITA (manifattura tabacchi) eFrançaise des Jeux (lotterie), ottenne i motori turbo dellaRenault (altra società statale), ma malgrado questo non andò oltre i tre punti conquistati daAndrea De Cesaris che salvò l'onore della casa francese.

Piercarlo Ghinzani nell'abitacolo dellaLigier JS29 sulla griglia di partenza delGran Premio di San Marino 1987

Nel1985, ancora con i motori Renault, la scuderia parve rinascere pur senza vittorie, chiudendo il campionato al 6º posto con 23 punti e con un secondo e terzo posto nell'ultima gara in Australia. In quella stagione da segnalare il licenziamento diAndrea De Cesaris dopo una serie di incidenti dovuti all'eccesso di irruenza del pilota romano. Nel frattempo Lafitte era tornato alla casa che lo aveva portato al vertice e a fine stagione era arrivatoPhilippe Streiff.

Nel1986 le cose andarono ancora meglio, ma un brutto incidente a Lafitte nelGran Premio di Gran Bretagna frenò le ambizioni del team e ne accelerò la decadenza. Il team chiuse al 5º posto nella classifica costruttori. Da segnalare che a Laffite era stato affiancatoRené Arnoux.

Il1987 avviò una fase buia per la scuderia. Nel 1986 era stato raggiunta un'intesa con l'Alfa Romeo, che avrebbe fornito un motore 4 cilindri turbo. Tuttavia, tale accordo era stato firmato prima che la casa milanese fosse acquistata dalgruppo Fiat che, in quanto già proprietario dellaFerrari, non aveva intenzione di investire per farsi concorrenza interna, peraltro con un progetto dimostratosi problematico anche a causa della prossima messa al bando dei propulsori sovralimentati. Così, mentre i primi test dimostravano gravi problemi di affidabilità, l'Alfa Romeo prese a pretesto alcune dichiarazioni particolarmente critiche diRené Arnoux per rompere il contratto: di conseguenza, il team francese fu costretto ad adottare in fretta e furia i motoriMegatron. Dopo il forfait al primo Gran Premio, Arnoux ottenne all'esordio stagionale l'unico punto della stagione. Né lui néPiercarlo Ghinzani riuscirono a conquistare altri punti.

La crisi si prolungò anche nel1988, infatti nonostante la presenza di Johansson e Arnoux, due piloti di valore, non si conquistarono punti. Causa del disastro un grave errore di valutazione: la vettura JS31 era stata progettata con il serbatoio alle spalle del motore montato direttamente dietro al pilota. Esattamente il contrario di quanto avveniva solitamente.[3] Con questa soluzione si intendeva portare il peso del motore in posizione centrale. I risultati furono pessimi anche per un motore, ilJudd 8 cilindri non competitivo.

Nel1989, sostituito ilJudd con il motoreCosworth fu ancora crisi, ma almeno tre punti arrivarono, chiudendo in modo tutt'altro che soddisfacente gli anni ottanta.

Gli anni 90

[modifica |modifica wikitesto]

Gli ultimi anni con Ligier alla guida

[modifica |modifica wikitesto]

Nel1990 fu ancora crisi profonda, con la stessa vettura del 1989 eNicola Larini ePhilippe Alliot come piloti. Nel1991, la vettura JS35 venne dotata del motoreLamborghini 12 cilindri. In entrambe le stagioni non arrivarono punti.

Nel1992 tornata ai motoriRenault prossimi campioni del mondo sulla Williams, la squadra francese riconquistò qualche punto, grazie agli sforzi diÉrik Comas eThierry Boutsen. Ma i risultati furono comunque deludenti, soprattutto se paragonati a quelli dello stesso motore su altre vetture.

Cambi di proprietà e cessione a Prost

[modifica |modifica wikitesto]
L'ultima Ligier di Formula 1, laJS43, vincitrice conOlivier Panis delGran Premio di Monaco 1996

Guy Ligier, stanco e sfiduciato, cedette la scuderia all'imprenditore Cyril de Rouvre (già proprietario della AGS dal 1989 al 1991). Alcuni progressi si videro nel1993, anno in cui la Ligier JS39-Renault conquistò ben 23 punti classificandosi quinta; non accadeva dal 1985. Autori della ripresa furonoMartin Brundle eMark Blundell, che portarono per tre volte sul gradino più basso del podio la loro vettura. A fine anno, però, de Rouvre venne arrestato[4] e nel maggio 1994 la scuderia fu acquistata daFlavio Briatore, fondamentalmente con l'intento di "girare" la fornitura di motoriRenault allaBenetton[5]; il controllo del team fu quindi ulteriormente ceduto allo scozzeseTom Walkinshaw, già collaboratore di Briatore alla Benetton.

Il1994 iniziò in maniera difficile per il team francese e la JS39B cominciò ad ottenere risultati solamente nella seconda parte di stagione, dalGran Premio di Germania, quandoOlivier Panis edÉric Bernard conquistarono il secondo e il terzo posto. Dopodiché Panis riuscì a conquistare altri tre punti garantendo al team il sesto posto finale con 13 punti totali.

Dopo che la Benetton le ebbe "sfilato" la fornitura dei motori Renault (lo stesso campione del mondo Michael Schumacher, peraltro, fece dei test al volante della JS39B a dicembre 1994), nel1995 la Ligier passò ai propulsoriMugen-Honda: i piloti furono il confermato Panis e il rientrante Brundle, che in alcune gare diede spazio aSuzuki per volontà del motorista giapponese. A inizio campionato si scatenarono alcune controversie riguardo alla nuova vettura, laLigier JS41, ritenuta una copia dellaBenetton B195.[6] Walkinshaw smentì le accuse affermando che, in realtà, la sua vettura era totalmente differente dal punto di vista meccanico e strutturale e che la somiglianza era solo apparente.[7] L'annata si rivelò molto buona per il team che andò a punti in 9 gare su 17, conquistando anche due piazzamenti sul podio, con un quinto posto finale in classifica costruttori a quota 24 punti.

Nel1996 la Ligier corse la sua ultima stagione in Formula 1. Come seconda guida venne ingaggiato il brasilianoPedro Paulo Diniz a fianco del riconfermato Olivier Panis: quest'ultimo fece un gran regalo alla scuderia conquistando la vittoria nel rocambolescoGran Premio di Monaco, successo che mancava dal 1981. Tolto il motore, la vettura JS43 era quasi del tutto identica allaBenetton B195 che l'anno prima aveva vinto il mondiale conMichael Schumacher; Montecarlo a parte, il team andò però a punti solo in altre quattro gare, chiudendo la stagione al sesto posto con 15 punti.

A fine stagione la scuderia, che pure aveva già avviato il progetto della macchina per il 1997, venne venduta adAlain Prost che la ribattezzòcon il suo nome, facendo sparire il marchio Ligier dalla Formula 1 dopo venti anni di permanenza.

Statistiche

[modifica |modifica wikitesto]

Primo Gran Premio

[modifica |modifica wikitesto]

Gran Premio Brasile 1976Jacques Laffite (Ligier JS5 Matra) - 11° in qualifica, ritirato in gara al quattordicesimo giro (Trasmissione).

Vittorie

[modifica |modifica wikitesto]

1977

GP Svezia - Jacques Laffite (Ligier JS7 Matra)

1979

GP Argentina - Jacques Laffite (Ligier JS11 Ford)

GP Brasile - Jacques Laffite (Ligier JS11 Ford)

GP Spagna - Patrick Depailler (Ligier JS11 Ford)

1980

GP Belgio - Didier Pironi (Ligier JS11/15 Ford)

GP Germania - Jacques Laffite (Ligier JS11/15 Ford)

1981

GP Austria - Jacques Laffite (Ligier JS17 Matra)

GP Canada - Jacques Laffite (Ligier JS17 Matra)

1996

GP Monaco - Olivier Panis (Ligier JS43 Mugen Honda)

Principali piloti

[modifica |modifica wikitesto]

Risultati completi in Formula 1

[modifica |modifica wikitesto]
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1976JS5Matra MS73GFrancia (bandiera)Laffite Rit Rit 4 12 3 12 4 14 Rit Rit 2 Rit 3 Rit Rit 7 20
AnnoVetturaMotoreGommePilotiPuntiPos.
1977JS7Matra MS76GFrancia (bandiera)Laffite NC Rit Rit 9 7 7 Rit 1 8 6 Rit Rit 2 8 7 Rit 518
Francia (bandiera)Jarier Rit
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1978JS7 eJS9Matra MS76 e MS79GFrancia (bandiera)Laffite 16 9 5 5 Rit 5 3 7 7 10 3 5 8 4 11 Rit 19
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1979JS11Ford-Cosworth DFVGFrancia (bandiera)Depailler 4 2 Rit 5 1 Rit 5 61
Belgio (bandiera)Ickx Rit 6 Rit Rit 5 Rit Rit Rit
Francia (bandiera)Laffite 1 1 Rit Rit Rit 2 Rit 8 Rit 3 3 3 Rit Rit Rit
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1980JS11/15Cosworth DFVGFrancia (bandiera)Pironi Rit 4 3 6 1 Rit 2 Rit Rit Rit Rit 6 3 3 66
Francia (bandiera)Laffite Rit Rit 2 Rit 11 2 3 Rit 1 4 3 9 8 5
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1981JS17MatraMFrancia (bandiera)Jarier Rit 7 44
Francia (bandiera)Jabouille NQ NC Rit NQ Rit
Francia (bandiera)Tambay Rit Rit Rit Rit Rit Rit Rit Rit
Francia (bandiera)Laffite Rit 6 Rit Rit 2 3 2 Rit 3 3 1 Rit Rit 1 6
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1982JS17 eJS19MatraMStati Uniti (bandiera)Cheever Rit Rit Rit WD 3 Rit 2 10 NQ Rit 16 Rit Rit Rit 6 3 20
Francia (bandiera)Laffite Rit Rit Rit WD 9 Rit 6 Rit Rit Rit 14 Rit 3 Rit Rit Rit
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1983JS21Ford-Cosworth DFVMFrancia (bandiera)Jarier Rit Rit 9 Rit Rit Rit Rit Rit 10 8 7 Rit 9 Rit 10 0
Brasile (bandiera)Boesel Rit 7 Rit 9 Rit 13 10 Rit Rit Rit NQ 10 NQ 15 NC
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1984JS23Renault EF4MFrancia (bandiera)Hesnault Rit 10 Rit Rit NP Rit Rit Rit Rit Rit 8 8 7 Rit 10 Rit 310º
Italia (bandiera)De Cesaris Rit 5 Rit 6 10 Rit Rit Rit Rit 10 7 Rit Rit Rit 7 12
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1985JS25Renault EF4BPItalia (bandiera)De Cesaris Rit Rit Rit 4 14 10 Rit Rit Rit Rit Rit 23
Francia (bandiera)Streiff 10 9 8 WD 3
Francia (bandiera)Laffite 6 Rit Rit 6 8 12 Rit 3 3 Rit Rit Rit 11 Rit WD 2
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1986JS27BRenault EF4BPFrancia (bandiera)Arnoux 4 Rit Rit 5 Rit 6 Rit 5 4 4 Rit 10 Rit 7 15 7 29
Francia (bandiera)Laffite 3 Rit Rit 6 5 7 2 6 Rit
Francia (bandiera)Alliot Rit 9 Rit Rit Rit 6 8
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1987JS29Megatron M12/13GFrancia (bandiera)Arnoux NP 6 11 10 Rit Rit Rit Rit 10 10 Rit Rit Rit Rit Rit 111º
Italia (bandiera)Ghinzani Rit 7 12 Rit Rit SQ Rit 12 8 8 Rit Rit Rit 13 Rit
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1988JS31Judd CVGFrancia (bandiera)Arnoux Rit NQ Rit Rit Rit Rit NQ 18 17 Rit Rit 13 10 Rit 17 Rit 0
Svezia (bandiera)Johansson 9 NQ Rit 10 Rit Rit NQ NQ NQ Rit 11 NQ Rit Rit NQ 9
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1989JS33Ford DFRGFrancia (bandiera)Arnoux NQ NQ 12 14 NQ 5 Rit NQ 11 NQ Rit 9 13 NQ NQ Rit 313º
Francia (bandiera)Grouillard 9 SQ Rit 8 NQ NQ 6 7 Rit NQ 13 Rit NQ Rit Rit Rit
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1990JS33BFord DFRGItalia (bandiera)Larini Rit 11 10 Rit Rit 16 14 10 10 11 14 11 10 7 7 10 0
Francia (bandiera)Alliot ES 12 9 Rit Rit 18 9 13 SQ 14 NQ 13 Rit Rit 10 11
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1991JS35Lamborghini 3512GBelgio (bandiera)Boutsen Rit Rit 7 7 Rit 8 12 Rit 9 17 11 Rit 16 Rit 9 Rit 0
Francia (bandiera)Comas NQ Rit 10 10 8 NQ 11 NQ Rit 10 Rit 11 11 Rit Rit 18
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1992JS37Renault RS3GBelgio (bandiera)Boutsen Rit 10 Rit Rit Rit 12 10 Rit 10 7 Rit Rit Rit 8 Rit 5 6
Francia (bandiera)Comas 7 9 Rit Rit 9 10 6 5 8 6 Rit NQ Rit Rit Rit Rit
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1993JS39Renault RS5GRegno Unito (bandiera)Brundle Rit Rit Rit 3 Rit 6 5 5 14 8 5 7 Rit 6 9 6 23
Regno Unito (bandiera)Blundell 3 5 Rit Rit 7 Rit Rit Rit 7 3 7 11 Rit Rit 7 9
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1994JS39BRenault RS6GFrancia (bandiera)Bernard Rit 10 12 Rit 8 13 Rit 13 3 10 10 7 10 13
Regno Unito (bandiera)Herbert 8
Francia (bandiera)Lagorce Rit 11
Francia (bandiera)Panis 11 9 11 9 7 12 Rit 12 2 6 7 10 SQ 9 11 5
AnnoVetturaMotoreGommePilotiPuntiPos.
1995JS41Mugen-Honda MF-301GGiappone (bandiera)A.Suzuki 8 Rit 11 6 Rit NP 24
Regno Unito (bandiera)Brundle 9 Rit 10 4 Rit Rit 3 Rit 8 7 Rit
Francia (bandiera)Panis Rit 7 9 6 Rit 4 8 4 Rit 6 9 Rit Rit Rit 8 5 2
AnnoVetturaMotoreGommePiloti PuntiPos.
1996JS43Mugen-Honda MF-301 HAGFrancia (bandiera)Panis 7 6 8 Rit Rit 1 Rit Rit 7 Rit 7 5 Rit Rit 10 7 15
Brasile (bandiera)Diniz 10 8 Rit 10 7 Rit 6 Rit Rit Rit Rit Rit Rit 6 Rit Rit
Legenda1º posto2º posto3º postoA puntiSenza punti/Non class.Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
SqualificatoRitiratoNon partitoNon qualificatoSolo prove/Terzo pilota

La produzione di serie

[modifica |modifica wikitesto]
UnaLigier X-TOO

La produzione diminivetture inizia portando le conoscenze maturate nelle corse nei piccoli veicoli di uso quotidiano, nel1980 infatti, nasce la prima auto guidabile senzapatente.

Ora la Ligier ha una vasta gamma diquadricicli eminivetture coprendo molti settori di utilizzo, come quello privato, commerciale, sportivo e da alcuni anni si è dedicata anche alla produzione diQuad e miniquad.

Molte versioni di prodotti Ligier sono disponibili con duemotorizzazioni, da 4kW e 13,6 kW (quest'ultimo guidabile dai 16 anni con patente B1).

Be Up e la partnership con Giugiaro

[modifica |modifica wikitesto]
Il Ligier Be Up

Introdotto nel 2000, Be Up è unquadriciclo pesante conducibile con Patente B1, ed è frutto di un progetto di Ligier in collaborazione conGiugiaro Design.[8]

Il veicolo è stato concepito per uscire dalla solita concezione di quadriciclo, la sua struttura sportiva, l'abitacolo aperto, le impostazioni di guida, e il settaggio della motorizzazione, lo rendono diverso sia da una minivettura, che da una vettura sportiva, sia da un quad, sia da una moto.

È dotato di un motore bicilindricoa 4 tempi benzina da 505 cm³ Lombardini, blocco motore inalluminio,albero a camme in testa,raffreddamento a liquido,potenza massima 13,6 kW (19 CV) a 4200 giri/min,coppia massima 36Nm a 3000 giri/min,batteria 12V 50Ah, alimentatore 450W e 85 km/h di velocità massima.

Nel 2003 parte la produzione del nuovo modello della Be Up con forme più arrotondate e con nuove impostazioni ancora più sportive. Il modello sarà proposto anche in versione 50 cm³ (oltre alla 125) e gli verrà dato il nome di Be Two.

La Be Two ha un motore bicilindrico a 4 tempiDiesel 505 cm³ Lombardini, blocco in alluminio, albero a camme in testa, raffreddamento a liquido, potenza massima 4 kW (5,4 CV) a 3000 giri/min, coppia massima 15 N·m a 2400 giri/min, batteria 12 V 50 Ah, alimentatore 450 W e 45 km/h di velocità massima.[9]

Sport Prototype JS49

[modifica |modifica wikitesto]

La Ligier ha ideato nel1996 anche unabiposto da corsa concepita per gare su pista, rivolta ad appassionati o a scuole di pilotaggio.

Scheda caratteristiche:

  • modello: Tipo Sport Prototype gruppo CN
  • Telaio: Scocca in alluminio
  • Sospensioni Anteriori: triangoli sovrapposti e push rod
  • Sospensioni Posteriori: triangoli sovrapposti e push rod
  • Ammortizzatori: regolabili in estensione e compressione
  • Freni: dischi autoventilati, pinze a 4 pistoncini
  • Serbatoio benzina: FT3-99, 80 litri
  • Carrozzeria: materiale composito
  • Alettone: materiale composito (carbonio su richiesta)
  • Motore:Honda Civic tipo R1, carter secco, 240CV
  • Cambio: SADEV sequenziale a 6 rapporti
  • Pneumatici Anteriori: 210/550 R13
  • Pneumatici Posteriori: 250/570 R13
  • Lunghezza: 4265 mm (alettone escluso)
  • Larghezza: 1800 mm
  • Carreggiata anteriore: 1510 mm
  • Carreggiata posteriore: 1470 mm
  • Peso: 535 kg

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^(FR) ouestfranceauto,Voitures sans permis : Bénéteau cède Microcar à Ligier, suOuest France Auto, 1º aprile 2008.URL consultato il 22 gennaio 2025.
  2. ^Voitures sans permis : Ligier ferme son usine en Vendée, sulesechos.fr.
  3. ^(EN)Constructor: Equipe Ligier, sugrandprix.com.URL consultato il 7 luglio 2010.
  4. ^(EN)Constructors: Ligier (Equipe Ligier), sugrandprix.com.URL consultato il 15 settembre 2009.
  5. ^(EN)People: Flavio Briatore, sugrandprix.com.URL consultato il 15 settembre 2009.
  6. ^When is a Benetton not a Benetton?, suGrandPrix.com, Inside F1, 13 marzo 1995.URL consultato l'11 aprile 2009.
  7. ^ Bob Constanduros,Formula 1 Review: Ligier, inAutocourse 1995-96, Hazleton Publishing, 1995, p. 74.
  8. ^Ligier-Piaggio-Giugiaro, che trio, suarchiviolastampa.it, 6 ottobre 2000.URL consultato il 28 aprile 2022.
  9. ^Sito ufficiale del Be-Up, suligier.it(archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2008).

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Francia (bandiera)Ligier
Vetture
PassateJS5 ·JS7 ·JS7/9 ·JS9 ·JS11 ·JS11/15 ·JS17 ·JS17B ·JS19 ·JS21 ·JS23 ·JS23B ·JS25 ·JS27 ·JS29 ·JS29B ·JS29C ·JS31 ·JS33 ·JS33B ·JS35 ·JS35B ·JS37 ·JS39 ·JS39B ·JS41 ·JS43
Piloti
PrincipaliRené Arnoux ·Mark Blundell ·Thierry Boutsen ·Martin Brundle ·Eddie Cheever ·Andrea De Cesaris ·Patrick Depailler ·Jacques Laffite ·Olivier Panis ·Didier Pironi ·Philippe Streiff
Persone
FondatoreGuy Ligier
PassateGérard Ducarouge
Ingrassetto vetture e piloti che con la scuderia hanno conquistato il titolo mondiale.
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ligier&oldid=147969564"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp