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Lettonia

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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vediRepubblica di Lettonia.
Lettonia
Lettonia - Localizzazione
Lettonia - Localizzazione
La Lettonia nell'Unione europea
Dati amministrativi
Nome completoRepubblica di Lettonia
Nome ufficialeLatvijas Republika
Lingue ufficialiLettone
Altrelinguelivone,letgallo,Polacco,russo
CapitaleRiga
Politica
Forma di governoRepubblica parlamentare
Presidente della RepubblicaEdgars Rinkēvičs
Ministro presidenteEvika Siliņa
Indipendenza6 settembre 1991 dall'Unione Sovietica
Ingresso nell'ONU17 settembre 1991
Ingresso nell'UE1º maggio 2004
Superficie
Totale64589 km² (123º)
% delle acque1,5%
Popolazione
Totale1853559 ab. (2020) (139º)
Densità30 ab./km²
Tasso di crescita−0,50% (2015)[1]
Nome degli abitantiLèttoni
Geografia
ContinenteEuropa
ConfiniEstonia,Russia,Bielorussia,Lituania
Fuso orarioUTC+2
UTC+3 inora legale
Economia
Valutaeuro
PIL (nominale)34 881[2] milioni di $ (2018) (99º)
PIL pro capite (nominale)18 031[2] $ (2018) (54º)
PIL (PPA)57 840[2] milioni di $ (2018) (103º)
PIL pro capite (PPA)29 901[2] $ (2018) (50º)
ISU(2014)0,810 (molto alto) (48º)
Fecondità1,2 (2010)[3]
Varie
CodiciISO 3166LV, LVA, 428
TLD.lv
Prefisso tel.+371
Sigla autom.LV
Lato di guidaDestra (↓↑)
Inno nazionaleDievs, svētī Latviju
Festa nazionale18 novembre
Lettonia - Mappa
Lettonia - Mappa
Evoluzione storica
Stato precedenteRSS Lettone (bandiera) RSS Lettone
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

LaLettonia (in lettoneLatvija), ufficialmenteRepubblica di Lettonia (in lettoneLatvijas Republika), è unoStato membro dell'Unione europea. Situata nell'Europa nord-orientale, confina anord con l'Estonia(267 km), aest con laRussia (217 km), a sud-est con laBielorussia (141 km) e asud con laLituania (453 km), ed è bagnata aovest dalMar Baltico.

La Lettonia è unarepubblica parlamentare; la carica diprimo ministro è attualmente ricoperta daEvika Siliņa, dal 15 settembre 2023, mentre l'attualepresidente èEdgars Rinkēvičs, dall'8 luglio 2023. Lalingua ufficiale è illettone e la capitale èRiga.

Il 1º gennaio 2014 la nazione baltica ha adottato l'euro, divenendo il diciottesimo Stato dellazona euro. L'euro ha sostituito illats, precedentevaluta ufficiale dello Stato.

Etimologia

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Il nome lettoneLatvija deriva dal nome degli antichiLetgalli, una delle quattrotribùbaltiche indoeuropee (insieme aiCuri,Selonici eSemigalli), che formavano il nucleo etnico dei moderni lettoni insieme aiLivonifinnici. Enrico di Lettonia coniò le latinizzazioni del nome del paese, "Lettigallia" e "Lethia", entrambi derivati daLatgalians. I termini ispirarono le variazioni del nome del paese nelle lingue romanze da "Letonia" e in diverse lingue germaniche da "Lettland".Lat- è una parte comune in moltiidronimi baltici, e-gale, ossia "terra", di origine baltica.

Storia

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Lo stesso argomento in dettaglio:Storia della Lettonia.

Le origini livoniche

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Terra anticamente abitata da popoli nomadi dediti allapesca e allacaccia, il territorio fu colonizzato daiLivoni, popolo di ceppougrofinnico, ai quali si aggiunsero i Lettoni, unapopolazione indoeuropea.

L'Ordine teutonico

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L'Ordine teutonico iniziò la conversione delle popolazioni locali al cristianesimo agli inizi delXIII secolo.Protagonista dell'evangelizzazione della Lettonia fuAlberto di Buxhövden, che fondò l'attuale capitaleRiga insediando lasede vescovile e sottomettendo il popolo dei livoni con la collaborazione dei cavalieri dell'Ordine teutonico.

Nel 1207 laLivonia fu riconosciuta come feudo dell'impero e spartita tra la città di Riga, il vescovato e l'Ordine teutonico. Nel 1236 l'intera regione passò totalmente sotto l'autorità dei Cavalieri, rimanendo parte dell'impero fino al 1561, quando il regno di Polonia congiunse le province diLetgallia eLivonia a nord del fiumeDaugava, mentre le province diCurlandia eSemigallia furono unite nelDucato di Curlandia, Stato indipendente sotto la sfera d'influenza dellaPolonia.

Il dominio svedese

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Lo stesso argomento in dettaglio:Livonia svedese.

LaSvezia nel 1621 conquistòRiga e la provincia di Livonia, perdendole nel 1721, durante lagrande guerra del Nord. La Lettonia finì così nella sfera d'influenza dell'Impero russo, che la sottopose a un intenso processo dirussificazione mantenendo nella capitale iltedesco come lingua ufficiale.

Cattedrale di Riga.

Impero russo

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Lo stesso argomento in dettaglio:Governatorati baltici.

A partire dal 1721 la Lettonia apparteneva ai cosiddettigovernatorati baltici dell'Impero russo. Nel 1795, con laterza spartizione della Polonia, laRussia diCaterina II si assicurò il controllo dell'intero territorio dell'attuale Lettonia.

Durante laprima guerra mondiale il territorio della Lettonia, ceduto dai russi con lapace di Brest-Litovsk, venne temporaneamente occupato dallaGermania, raggiungendo i territori dell'Ober Ost amministrati daPaul von Hindenburg e dal suo capo di Stato maggioreErich Ludendorff[4][5].

La guerra di indipendenza lettone e l'indipendenza nel 1918

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Lo stesso argomento in dettaglio:Repubblica di Lettonia (1919-1940) e Repubblica Socialista Sovietica Lettone (1918-1920).

Il 18 novembre 1918, poco dopo la resa della Germania, fu proclamata l'indipendenza. A questo punto isovietici tentarono di riprendersi i territori ceduti con la loro resa durante laprima guerra mondiale, ma trovando una forte opposizione lettone ne scaturì laguerra d'indipendenza lettone. Dopo due anni di aspre battaglie per mantenere l'indipendenza, quest'ultima venne riconosciuta anche dallaRussia bolscevica l'11 agosto 1920.

Il regime di Ulmanis

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In seguito all'indipendenza riconosciuta anche dallaRussia, il paese conobbe un periodo di democrazia che durò fino al 1934. In tale anno,Kārlis Ulmanis, che più volte aveva ricoperto la carica di Primo Ministro, sciolse ilSaeima, il Parlamento lettone, e instaurò una dittatura.

L'occupazione durante la seconda guerra mondiale

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Lo stesso argomento in dettaglio:Occupazione sovietica della Lettonia nel 1940.

Il 23 agosto 1939 laGermania nazista e l'URSS firmarono ilpatto Molotov-Ribbentrop, che poneva la Lettonia nellasfera d'influenza sovietica, mettendo fine alla dittatura di Ulmanis. Nell'agosto del 1940 il paese venne occupato dall'Armata rossa e la Lettonia, come gli altriPaesi baltici, divenne una delleRepubbliche dell'Unione Sovietica, laRepubblica socialista sovietica lettone. GliStati Uniti d'America, con ladichiarazione di Welles (23 luglio 1940), notificarono all'Unione Sovietica che essi non avrebbero mai riconosciuta come legittima tale annessione. L'anno successivo, Ulmanis venne arrestato dalle forze sovietiche, per poi morire in un carcere diKrasnovodsk.

Nel 1941, con l'operazione Barbarossa, la Germania invase l'URSS e occupò la Lettonia. Nei tre anni di occupazione, si susseguironovari eccidi diebrei erom.

Il periodo sovietico (fino al 1991) e l'indipendenza

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Lo stesso argomento in dettaglio:Occupazione dei paesi baltici.

Alla fine dellaseconda guerra mondiale l'Unione Sovietica rioccupò la Lettonia, che, nei cinque anni successivi al conflitto, venne sottoposta allepurghe del regimestaliniano, perdendo la propria indipendenza. Intensa fu la politica di "russificazione" imposta da parte dei sovietici, che mise quasi a rischio l'identità nazionale.

Il 4 maggio 1990 venne emanata unaDichiarazione di indipendenza transitoria, che divenne definitiva il 21 agosto 1991, data in cui il paese riconquistò la propria indipendenza dall'Unione Sovietica, al momento delsuo crollo. L'URSS riconobbe la Lettonia come Stato indipendente il 6 settembre 1991.

Dopo l'indipendenza la Lettonia avviò il cammino di integrazione europea, culminato nell'adesione all'Unione europea il 1º maggio 2004; in precedenza, il 20 settembre 2003 il 66,9% dei lettoni in unreferendum approvò l'adesione all'Unione europea. Pochi giorni prima, il 29 marzo 2004, la Lettonia era entrata a far parte dellaNATO.

Dal 1º gennaio 2014 la Lettonia ha adottato la moneta unica europea: l'euro, divenendo così il 18º paese dell'area euro.

Geografia

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Lo stesso argomento in dettaglio:Geografia della Lettonia.
Lettonia dal satellite

È compresa fra i 55°40' e i 58°05' latitudine Nord e i 20°58' e 28°14' longitudine Est, e si affaccia sulla parte orientale delMar Baltico tra l'Estonia e laLituania.

Fa parte dellaRegione biogeografica boreale. La Lettonia è costituita da quattroregioni tradizionali:Curlandia (Kurzeme),Livonia (Vidzeme),Semigallia (Zemgale) eLetgallia (Latgale).

Morfologia

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Il territorio lettone è ricoperto per lo più da boschi (40% della superficie), con numerosilaghi di origineglaciale, (più di 3 000),torbiere ezone paludose. Il paese è bagnato dalMar Baltico, la lungacosta (531 km) è prevalentementesabbiosa e non possiedeisole. L'elemento caratterizzante del litorale lettone è ilgolfo di Riga (o baia di Riga, inlettoneRīgas Jūras līcis, inestoneLiivi Laht). L'area occupata dal golfo di Riga è di18000 km² e la profondità massima è di54 m.

Ilterritorio è formato dapianure interrotte dacolline che non superano i 300 m d'altezza. Il punto più elevato del Paese è ilGaiziņkalns, che raggiunge i 311 m d'altezza.

Idrografia

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Ilfiume principale è laDaugava/Dvina Occidentale (1 020 km). Altri fiumi che scorrono sul territorio lettone sono:

Clima

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Il clima è di tipo temperato freddo, moderatamente influenzato dalMar Baltico. La temperatura media annua si attesta intorno ai 5/6 °C. In inverno le temperature rimangono sotto lo zero anche per intere settimane (la media di Riga nel mese più freddo, solitamente gennaio, è di -2,1 °C). Le estati sono generalmente miti, la media di luglio a Riga è di 19,3 °C. Non mancano giornate calde con temperature che possono sfiorare e raggiungere i 30 °C.

Popolazione

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Etnie

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Lo stesso argomento in dettaglio:Lettoni.
Popolazione della Lettonia per gruppo etnico 1925–2016
Gruppo
etnico
Censimento 1925[6]Censimento 1935[6]Censimento 1959[7]Censimento 1970[8]Censimento 1979[9]Censimento 1989[10]Censimento 2000[11]Censimento 2011[12]Statistiche 2016[13]
Numero%Numero%Numero%Numero%Numero%Numero%Numero%Numero%Numero%
Lettoni1 354 12673,41 472 61275,51 297 88162,01 341 80556,81 344 10553,71 387 75752,01 370 70357,71 285 13662,11 216 44361,8
Russi193 64810,5206 49910,6556 44826,6704 59929,8821 46432,8905 51534,0703 24329,6557 11926,9504 37025,6
Bielorussi38 0102,126 8671,461 5872,994 8984,0111 5054,5119 7024,597 1504,168 2023,365 9993,4
Ucraini5120,01 8440,129 4401,453 4612,366 7032,792 1013,563 6442,745 7982,244 6392,3
Polacchi51 1432,848 9492,559 7742,963 0452,762 6902,560 4162,359 5052,544 7722,241 5282,1
Lituani23 1921,322 9131,232 3831,640 5891,737 8181,534 6301,333 4301,424 4791,223 9441,2
Ebrei95 6755,293 4794,836 5921,836 6801,628 3311,122 8970,910 3850,46 4370,35 2970,3
Rom2 8700,23 8390,24 3010,25 4270,26 1340,37 0440,38 2050,36 4890,35 2970,3
Tedeschi70 9643,862 1443,21 6090,15 4130,23 2990,13 7830,13 4650,13 0420,12 6050,1
Estoni7 8930,47 0140,44 6100,24 3340,23 6810,23 3120,12 6520,12 0070,11 7940,1
Livoni1 2680,19440,01850,0480,01070,01350,01800,02500,11710,0
Altri5 5040,33 3980,28 6480,413 8280,616 9790,729 2751,124 8241,126 6401,357 3252,8
Totale1 844 8051 950 5022 093 4582 364 1272 502 8162 666 5672 377 3832 070 3711 968 957
Evoluzione demografica dal 1920 al 2015. Popolazione in milioni d'abitanti.

Ilettoni sono il principale e più numeroso gruppo etnico del paese.

Seconda etnia è quellarussa, concentrata neidistretti orientali.

Seguono altreminoranzeslave, quali ibielorussi, ipolacchi, gliucraini e quellabaltica deilituani.

Infine in Lettonia sono presenti anche altreetnie di piccola consistenza:ebrei,rom,tedeschi del Baltico,estoni,tatari e altri ancora.

I dati del 2011 (fonte: CIA Factbook) riportano le seguenti percentuali:

Religione

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Lo stesso argomento in dettaglio:Religioni in Lettonia.
Facciata della chiesa deiVecchi credenti, aRēzekne

Il gruppo più nutrito di credenti è costituito da luterani (556 000, secondo i dati del 2003, pari al 24,3% della popolazione), seguito daicattolici (429 675, pari al 18,8%)[15] (vediChiesa cattolica in Lettonia) e dagliortodossi (350 000, pari al 15,3%)[16] (vediChiesa ortodossa lettone).

In Lettonia c'è una comunità ebraica (9 883 aderenti, dati del 2005, pari allo 0,43% della popolazione) residua degli sterminii dell'occupazione nazista. La comunità ebraica lettone fu decimata durante laseconda guerra mondiale (secondo l'ultimocensimento ufficiale nel 1935 era formata da 93 479 ebrei, circa il 6,4% della popolazione totale).[17].

Altre religioni sono laDievturi, e laRomuva, la prima tradizionale, duramente repressa dal sistema sovietico, la seconda di più recente costituzione; sono religioni pagane politeistiche che hanno radici storiche basate sulla celebrazione della cultura nazionale, sullamitologia del periodo pre-cristiano, la relazione con la natura e la venerazione degli antenati.

Lingue

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Lalingua ufficiale della Lettonia è illettone che, come illituano e l'estintoantico prussiano, appartiene algruppo baltico della famiglia dellelingue indoeuropee.

Lalingua letgalla è diffusa nellaLetgallia (Latgale; la maggior parte dei linguisti considera illetgallo undialetto della lingua lettone).[18]

Lalingua livone si è estinta nel 2013, con la morte dell'ultimo madrelingua,Kristiņa Grizelda. Appartiene allelingue baltofinniche, una sottobranca dellelingue uraliche.

Ilrusso fu lalingua ufficiale imposta durante l'occupazione sovietica mentre durante l'impero russo la lingua ufficiale nella capitale Riga rimase il tedesco fino al 1891. Oggi la lingua russa è la lingua di minoranza più diffusa, parlata dal 40% della popolazione mentre il tedesco è praticamente scomparso.

Il 18 febbraio 2012 si è svolto unreferendum sullostatus della lingua russa: con un'ampia maggioranza i cittadini in possesso dei requisiti giuridici si sono espressi contro la proposta di considerare il russo lingua ufficiale accanto al lettone,[19] mentre non hanno potuto esprimersi i moltissiminepilsoņi in maggioranza russofoni (persone, letteralmente "non cittadini", che pur abitando in Lettonia non hanno i requisiti per essere considerati cittadini non essendo riusciti o non avendo voluto superare un esame di lingua e cultura lettone).[20] LaRussia ha apertamente criticato le procedure dinaturalizzazione, considerate troppo complicate.[21]

Ordinamento dello Stato

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La Lettonia è unarepubblica parlamentare.

Suddivisioni amministrative

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Lo stesso argomento in dettaglio:Suddivisioni della Lettonia.
Mappa delle municipalità della Lettonia
NuovoCastello di Sigulda
Doma laukums a Riga
LaCasa delle Teste Nere

La Lettonia è suddivisa amministrativamente in 36 municipalità dettenovadse 7città a statuto speciale dettevalstspilsētas.

Perdite e rivendicazioni territoriali

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Vi è poi il territorio di Abrene, oggiPytalovo, che fa parte dell'area fisica lettone e fu parte dello Stato lettone fino al 1944, annesso unilateralmente dallaRussia durante laseconda guerra mondiale e poi rivendicato dalla Lettonia fin dal ritorno all'indipendenza nel 1991. Nel 2007, attraverso un trattato russo-lettone, fu definitivamente riconosciuto come territorio russo.

Città principali

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Lo stesso argomento in dettaglio:Città della Lettonia.

La capitale è

Le altre principali città sono:

Leregioni portano lo stesso nome delle città.

Istituzioni

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Università

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Il 14 ottobre 1862 fu fondata la più antica università tecnica della Lettonia: l'Università tecnica di Riga: il Politecnico di Riga fu, tra l'altro, il primo istituto politecnico dell'Impero russo.

Ordinamento scolastico

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La Lettonia ha riformato il sistema della pubblica istruzione nel 1989 prevedendo un primo ciclo obbligatorio della durata di nove anni seguito da un secondo ciclo di tre anni oppure da una formazione professionale della durata variabile da uno a sei anni. Molta attenzione è rivolta allo studio della musica, soprattutto dellamusica corale e allo studio della lingua lettone.

Sistema sanitario

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Nel 1992 nel paese vi erano 176 ospedali e 130 letti ogni 10 000 abitanti. La maggior parte degli ospedali è concentrata nelle aree urbane. Vi erano 41 medici per 10 000 abitanti, ma con scarsità di personale infermieristico e ausiliario.

Forze armate

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Le forze armate nazionali sono costituite dalleLatvijas Sauszemes spēki e dallaZemessardze (Guardia Nazionale). Dal 2007 sono organizzate come un esercito completamente professionale permanente.

Politica

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Lo stesso argomento in dettaglio:Politica della Lettonia.

Costituzione

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LaCostituzione della Lettonia è entrata in vigore il 7 novembre 1922.

Assetto istituzionale

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La Lettonia è unaRepubblica parlamentare.

Ilparlamentounicamerale (Saeima) è formato da 100deputati eletti ogni 4 anni consistema elettorale proporzionale consoglia di sbarramento del 5%.

IlPresidente della Repubblica di Lettonia viene eletto dal Parlamento ogni 4 anni, emendato da un mandato triennale il 4 dicembre 1997. Il presidente viene eletto conballottaggio segreto con una maggioranza di voti non inferiore al cinquanta più uno dei membri del Saeima. Il Presidente è il rappresentante della Lettonia nelle relazioni internazionali, nomina i rappresentanti diplomatici della Lettonia, e riceve anche i rappresentanti diplomatici degli altri Stati; ratifica le decisioni del Saeima riguardo alla stipula di accordi internazionali. Ha il potere di concedere la grazia ai condannati dopo che la sentenza della corte abbia prodotto i suoi effetti legali; è il Comandante in capo delle forze armate della Lettonia. In tempo di guerra il Presidente assume la carica di Comandante supremo delle forze armate. In base alle decisioni delSaeima, spetta al Presidentedichiarare guerra.

La residenza ufficiale del Presidente della Lettonia è situata nelCastello di Riga.

IlPrimo ministro è nominato dal Presidente della Repubblica in base al risultato delleelezioni parlamentari. Il Primo ministro in seguito sceglie ilConsiglio dei ministri che deve essere approvato dal Parlamento tramite un voto di fiducia. Le elezioni parlamentari si tengono il primosabato di novembre.

In Lettonia iconsigli comunali, che sono costituiti da 7 a 60 membri a seconda delle dimensioni della municipalità, sono eletti tramite la rappresentanza proporzionale per un mandato di sette anni.

Rapporti con l'Unione europea

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Lo stesso argomento in dettaglio:Allargamento dell'Unione europea.

La Lettonia il

  • 12 giugno 1995, firma l'Accordo di Associazione, il quale entra in vigore solo il 1º febbraio 1998;
  • 10 dicembre 1999 vengono aperti i negoziati di adesione. Circa tre anni dopo, il 13 dicembre 2002, durante ilConsiglio europeo, i negoziati di adesione vengono chiusi;
  • 14 aprile 2003, ilConsiglio europeo approva l'adesione della Lettonia all'Unione europea;[22][23]
  • 16 aprile 2003, firma il trattato di adesione[24];
  • 17 dicembre 2003, deposita presso il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Lettone i propri strumenti di ratifica del trattato di adesione;
  • 1º maggio 2004, entrato in vigore il trattato, il Paese diventa membro dell'Unione europea;
  • 21 dicembre 2007, entra nellospazio Schengen;[25]
  • 1º gennaio 2014 - a dieci anni dall'entrata nell'Unione europea, il Paese baltico, dimostrandosi virtuoso nonostante la pesante crisi economica europea, entra a far parte dell'area euro.

Diritti civili

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Diritti LGBT

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Lo stesso argomento in dettaglio:Diritti LGBT in Lettonia.

Economia

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La valuta corrente è l'euro, che ha sostituito illats il 1º gennaio 2014. Il settore economico prevalente è l'industria meccanica e dei mezzi di trasporto. Ha importanza pure il settore dellapesca, la costruzione di mobili e il tessile. Importanti partner commerciali sono gli altriPaesi baltici. La Lettonia è uno Stato molto importante per gli scambi commerciali tra i Paesi baltici.

Trasporti

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La rete dei trasporti è ben sviluppata. Accanto alla strada e alla ferrovia ha importanza anche la navigazione sulBaltico. Porti importanti si trovano aRiga,Ventspils eLiepāja.

Il sistema ferroviario lettone ha ereditato dal periodo di occupazione militare sovietica (come le altreRepubbliche baltiche) loscartamento largo russo (1 520 mm), quindi la connessione con la rete dellaPolonia e del resto dell'Europa, che adotta quello standard di 1 435 mm, per il momento resta problematica. Esistono tuttavia dei progetti di riqualificazione in corso, che vedrà la Lettonia unirsi al resto del sistema ferroviario dell'Unione europea; il complesso progetto prende il nome diRail Baltica.[26]

Turismo

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Il turismo in Lettonia interessa soprattutto la capitale, Riga,capitale europea della cultura nel 2014 e famosa per il centro storico in stileArt Nouveau, nominato patrimonio dell'umanità dall'Unesco nel 1997. Un'altra zona a interesse turistico è ilparco nazionale del Gauja, che comprende tre poli abitativi:Sigulda,Cesis eValmiera. Nella zona è possibile visitare alcuni castelli medioevali deicavalieri dell'Ordine teutonico, che avevano funzione commerciale e difensiva per lalega anseatica. In Lettonia ci sono diverse postazioni per ilbirdwatching e molti appassionati raggiungono il paese per ammirare gli uccelli in migrazione e le specie che si riproducono grazie all'insuccesso della bonifica sovietica dei terreni paludosi e forestali della Lettonia.[27] Il turismo non comprende una grossa risorsa economica per il paese, con soli 3,7 milioni di visitatori l'anno (2018)[28] la Lettonia si colloca al terzultimo posto in Unione europea. I trasporti di passeggeri nel paese sono avanzati ed efficienti.

Cultura

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La cultura lettone, un tempo solo popolare e locale, si afferma tra il XIX e il XX secolo in campo internazionale, non solo nella letteratura ma anche nelle radici culturali proprie della cultura baltica di cui il paese lettone fa parte.

Patrimoni dell'umanità

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Lo stesso argomento in dettaglio:Patrimoni dell'umanità della Lettonia.

Alcuni siti della Lettonia sono stati iscritti nellaLista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.

Letteratura

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La letteratura lettone si afferma con la lirica religiosa nel XVII secolo con Juris Mancelis.

Nel XIX secolo si afferma il poema epico: lo scrittoreAndrejs Pumpurs compone così il poema nazionale lettoneLacplesis di argomento mitico. Tra il XIX e il XX secolo spicca la figura dello scrittore e giornalistaRūdolfs Blaumanis e soprattutto dello scrittore e folkloristaKrišjānis Barons (1835-1923)[29], considerato in un recente sondaggio la più grande personalità lettone[30]. Nel XX secolo il poetaRainis, il più importante scrittore lettone, compone varie liriche sulla sua terra, mentreVilis Plūdons si mette in risalto per il suo stile peculiare e per l'impegno sociopolitico. Nel XXI secolo spicca, tra gli altri, Inga Zolude[31], prima scrittrice lettone a vincere ilPremio letterario dell'Unione europea, nel 2011, con la raccolta di raccontiMierinājums Ādama kokam.

Musica

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Il direttore d'orchestraMariss Jansons.

Nel campo musicale, tra gli altri, possiamo ricordareMarija Naumova, vincitrice dell'Eurovision Song Contest 2002 con la canzoneI Wanna, eAisha.

Importante anche la figura di Andrejs Jurjāns (1856-1922), primo compositore professionista lettone[32].

Tra i più noti direttori d'orchestra, vissuti tra il XX e il XXI secolo, spicca, in particolare,Mariss Jansons. E ancora celebre violinista e direttore d'orchestra fuGidon Kremer,Premio Imperiale per la musica nel 2016.

Cinema

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Lo stesso argomento in dettaglio:Film lettoni proposti per l'Oscar al miglior film straniero.

Nel 2025 il filmFlow - Un mondo da salvare del registaGints Zilbalodis è stato il primo film lettone candidato per l'Oscar al miglior film straniero. Altro film lettone noto èThe Rifleman diretto daDzintars Dreibergs

Tasso di alfabetizzazione

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Il tasso di alfabetizzazione, al 2009, è del 99,7% della popolazione, registrando un calo dello 0,3% dal 2000.[33]

Mezzi di comunicazione di massa più importanti

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Quotidiani

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I giornali maggiori della Lettonia sono "Diena", "Neatkarīgā Rīta avīze" e "Latvijas Avīze".

Radio

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Le prime trasmissioni regolari dellaradio in Lettonia sono avvenute nel 1925 da parte della emittente nazionaleLatvijas Radio.

Solo nel 1993 è nata la prima stazione privata Radio SWH.

Televisione

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La Lettonia è stato il primo dei trePaesi baltici nel quale è stata creata la televisione. Le trasmissioni regolari dellatelevisione hanno avuto inizio nel 1954 e sono state trasmesse dal primo canale nazionaleLatvijas Televīzija. Dopo la fine della occupazione sovietica nel 1991 sono nati i primi canali televisivi privati come LNT e TV3.

Internet

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In Lettonia l'uso diinternet raggiunge circa il 70% della totale popolazione, ed è uno dei più alti nell'Europa, secondo alcune statistiche è il mezzo di comunicazione più importante nel paese. I portali con la maggiore popolarità sono Delfi.lv e Filebase.ws per le notizie e Draugiem.lv eFacebook come siti web di social network.

L'elevato utilizzo di internet ha contribuito alla creazione, alla diffusione e alla popolarità di diverse start-up innovative del mondo della finanza, tra cui le piattaforme disocial lending Mintos e Twino, in grado di raccogliere, in breve tempo, centinaia di milioni di euro da investitori provenienti da tutte le parti del mondo.

Scienza e tecnologia

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Lettonia nello spazio

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  • 23 giugno 2017: viene lanciatoVenta-1, primo satellite artificiale terrestre lettone.

Ambiente

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Veduta del Parco Nazionale di Slītere

Flora e fauna

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Il 44% del territorio della Lettonia è coperto di foreste. Le aree settentrionali del Vidzeme e del Kurzeme sono le parti più boscose del paese. La foresta più antica, nel Parco Nazionale di Slītere del Kurzeme, protetta fin dal 1921, è un bosco di latifoglie che ospita una torbiera eutrofica e diverse rare orchidee. Questo parco nazionale protegge da solo 23 tipi di foresta e tre tipi di zone umide. Anche ilParco Nazionale del Gauja ha un ricco ecosistema e ospita 900 specie diverse di piante.

La Lettonia, insieme agli altri paesi della regione baltica, ospita più grandi mammiferi selvatici di qualsiasi altra nazione europea.Alci,cervi,cinghiali,lupi e perfino alcuniorsi abitano i boschi del paese in numero più o meno cospicuo. Lungo i corsi d'acqua interni vi sono icastori, mentre le coste sono popolate dafoche. La Lettonia ospita anche una grande popolazione dilontre. Il Parco Nazionale del Gauja vanta 48 specie di mammiferi. A sud di Liepāja, la sede lettone delWorldwide Fund for Nature ha reintrodotto icavalli konik, discendenti deicavalli selvatici che un tempo vivevano liberi in Europa, in una tenuta abbandonata intorno al lago Pape. La Lettonia ospita anche una grande popolazione dicicogne bianche. Insieme alla Lituania accoglie più cicogne bianche dell'intera Europa occidentale. La raracicogna nera nidifica nel Parco Nazionale del Gauja[34].

Problemi ambientali

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Il rapido processo diindustrializzazione durante l'occupazione sovietica e il mancato controllo dell'impatto ambientale di imprese come la costruzione di centri manifatturieri, impianti idroelettrici e dighe hanno fatto aumentare a dismisura i livelli diinquinamento idrico eatmosferico. Dall'indipendenza, il governo lettone e diverse organizzazioni nazionali hanno fatto della tutela dell'ambiente una priorità e finalmente il problema dell'inquinamento del paese è stato affrontato. Stranamente, alcune zone sono minacciate oggi ancor più che durante il regime sovietico: ne è un esempio tipico il litorale lettone nel Kurzeme settentrionale, un tempo posto di frontiera off limits per la gente del luogo, oggi minacciato daldisboscamento e dallo sfruttamento edilizio.

Il sostegno finanziario di Scandinavia e Germania ha contribuito a ridurre l'inquinamento prodotto da centri industriali comeDaugavpils eLiepāja.Ventspils, che alla fine degli anni 1980 soffocava nelle polveri dicarbonato di potassio, è stata oggetto di una vasta operazione di pulizia. Un nuovo sistema di alimentazione idrica finalizzato alla riduzione degli scarichi delle acque fognarie nel Mar Baltico, il monitoraggio dell'aria e la realizzazione di un nuovo sistema di riscaldamento per ridurre le emissioni dianidride solforosa e dibiossido d'azoto sono tutte iniziative che fanno parte di un progetto ambientale della città a lungo termine del costo preventivo di 23 milioni di euro. Nonostante tutti questi sforzi, l'Agenzia Municipale per il Controllo della Qualità dell'Aria ha dichiarato che l'aria diRiga è ancora poco salubre e che gli edifici storici della Città Vecchia continuano a subire danni a causa dell'inquinamento.

L'impianto di trattamento delle acque di Riga è stato migliorato, riducendo così il flusso di liquami nel fiumeDaugava e rendendo meno pericolosa la balneazione nelgolfo di Rīga. LaBandiera blu europea è stata assegnata alle spiagge diJūrmala,Ventspils eLiepāja, ma la sicurezza e la pulizia delle altre aree balneari è tutta da dimostrare.

La Lettonia si sta seriamente impegnando a utilizzare fonti di energia rinnovabili. Attualmente il 40% dell'energia del paese è ottenuto in questo modo, soprattutto grazie all'energia idroelettrica. L'ingresso della Lettonia nell'Unione europea nel 2004 ha comportato l'adesione a una serie di norme ambientali e il governo si è impegnato ad adeguarsi a tutte le direttive ambientali dell'Unione europea entro il 2010[34].

Gastronomia

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Lo stesso argomento in dettaglio:Cucina lettone.

La cucina lettone ha subito l'influenza, in particolare, tedesca e russa e si basa spesso sulla consumazione di tre pasti al giorno.

Festività e ricorrenze nazionali

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DataNomeSignificato
14 giugnoGiornata commemorativa delle vittime del regime comunistaCommemora la deportazione dei residenti lettoni nei campi penitenziari dell'URSS, nel 1941
18 novembreGiorno della proclamazione della Repubblica di LettoniaFesta nazionale: proclamazione della Repubblica lettone, nel 1918

Sport

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Ciclismo

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Nella disciplina del ciclismo ricordiamo l'affermazione diRomāns Vainšteins, campione mondiale della prova in linea su strada, nel 2000.

Giochi olimpici

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Lo stesso argomento in dettaglio:Lettonia ai Giochi olimpici.

La prima medaglia d'oro olimpica per la Lettonia venne conquistata daIgors Vihrovs, nella ginnastica artistica, ai Giochi olimpici di Sydney 2000.

Ma la prima medaglia olimpica per la Lettonia risale a Los Angeles 1932 e fu la medaglia d'argento vinta nell'atletica leggera daJānis Daliņš.

Motocross

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Nel 2025 il pilota lettonePauls Jonass vince il titolo mondiale di motocross nella categoria MX2 (mondiale under 23), divenendo così il primo lettone a vincere un mondiale in questa disciplina.

Calcio

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LaNazionale di calcio della Lettonia ha vinto ben 13 edizioni dellaCoppa del Baltico e ha come attuale capocannoniere con 29 retiMāris Verpakovskis.

Note

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  1. ^(EN)Population growth rate, suCIA World Factbook.URL consultato il 28 febbraio 2013(archiviato dall'url originale il 4 maggio 2012).
  2. ^abcd(EN)World Economic Outlook Database, April 2019, suIMF.org,Fondo Monetario Internazionale.URL consultato il 22 maggio 2019.
  3. ^Tasso di fertilità nel 2010, sudata.worldbank.org.URL consultato il 12 febbraio 2013.
  4. ^(EN) N. Stone,The eastern front 1914-1917, New York, Charles Scribner's Sons, 1975.
  5. ^(DE) Fritz Fischer,Griff nach der Weltmacht : die Kriegszielpolitik des kaiserlichen Deutschland 1914/18, Düsseldorf, Droste, 1971[1961],ISBN 9783761072035.
  6. ^abEthnicities in region of Latvia. Statistics, suroots-saknes.lv.URL consultato il 2 gennaio 2010.
  7. ^(RU)Всесоюзная перепись населения 1959 года. Национальный состав населения по республикам СССР, sudemoscope.ru.URL consultato il 2 gennaio 2010(archiviato dall'url originale il 16 marzo 2010).
  8. ^(RU)Всесоюзная перепись населения 1970 года. Национальный состав населения по республикам СССР, sudemoscope.ru.URL consultato il 2 gennaio 2010(archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2009).
  9. ^(RU)Всесоюзная перепись населения 1979 года. Национальный состав населения по республикам СССР, sudemoscope.ru.URL consultato il 2 gennaio 2010(archiviato dall'url originale il 24 marzo 2010).
  10. ^(RU)Всесоюзная перепись населения 1989 года. Национальный состав населения по республикам СССР, sudemoscope.ru.URL consultato il 2 gennaio 2010(archiviato dall'url originale il 16 marzo 2010).
  11. ^(LV)Integrācijas politika Latvijā: daudzpusīga pieeja, sumfa.gov.lv, 10 aprile 2010.URL consultato il 26 dicembre 2015(archiviato dall'url originale il 10 maggio 2011).
  12. ^Population Census 2011—Key Indicators, sucsb.gov.lv.
  13. ^data.csb.gov.lv,http://data.csb.gov.lv/Selection.aspx?px_path=Sociala__Ikgad%C4%93jie%20statistikas%20dati__Iedz%C4%ABvot%C4%81ji__Iedz%C4%ABvot%C4%81ji%20skaits%20un%20t%C4%81%20izmai%C5%86as&px_tableid=IS0191.px&px_language=lv&px_db=Sociala&rxid=992a0682-2c7d-4148-b242-7b48ff9fe0c2 Titolo mancante per urlurl (aiuto).
  14. ^abcdefg2011.gada tautas skaitīšana - Galvenie rādītāji, sucsb.gov.lv.URL consultato il 21 gennaio 2012(archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2012).
  15. ^Religione cattolica in Lettonia, sutm.gov.lv(archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2008).
  16. ^Religione ortodossa in Lettonia, suekai.pl.
  17. ^K. Y. Eunice,Trust in Religious Institutions does not convey to Church Attendance. 2004.
  18. ^Lettonia: lingue e dialetti, suam.gov.lv(archiviato dall'url originale il 26 maggio 2008).
  19. ^Lettonia, il referendum della discordia - Limes, inLimes, 24 febbraio 2012.URL consultato il 19 novembre 2018.
  20. ^LETTONIA: Nepilsoņi, il problema degli alieni - East Journal, inEast Journal, 14 settembre 2012.URL consultato il 19 novembre 2018.
  21. ^(EN)"Latvia: Treatment of ethnic Russians; whether ethnic Russians face discrimination; availability of state protection (January 2004 - December 2005)",refworld, link verificato il 13 settembre 2020.
  22. ^Costituzione europea, sulikumi.lv.
  23. ^Decisione del Consiglio dell'Unione europea del 14 aprile 2003 relativa all'ammissione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione (PDF).
  24. ^Trattato tra il Regno del Belgio, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, il Granducato di Lussemburgo, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d'Austria, la Repubblica portoghese, la Repubblica di Finlandia, il Regno di Svezia, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord (Stati membri dell'Unione europea) e la Repubblica ceca, la Repubblica di Estonia, la Repubblica di Cipro, la Repubblica di Lettonia, la Repubblica di Lituania, la Repubblica di Ungheria, la Repubblica di Malta, la Repubblica di Polonia, la Repubblica di Slovenia, la Repubblica slovacca relativo all'adesione della Repubblica ceca, della Repubblica di Estonia, della Repubblica di Cipro, della Repubblica di Lettonia, della Repubblica di Lituania, della Repubblica di Ungheria, della Repubblica di Malta, della Repubblica di Polonia, della Repubblica di Slovenia e della Repubblica slovacca all'Unione europeaPDF.
  25. ^2007/801/CE Decisione del Consiglio, del 6 dicembre 2007, sulla piena applicazione delle disposizioni di Schengen nella Repubblica ceca, nella Repubblica di Estonia, nella Repubblica di Lettonia, nella Repubblica di Lituania, nella Repubblica di Ungheria, nella Repubblica di Malta, nella Repubblica di Polonia, nella Repubblica di Slovenia e nella Repubblica slovacca ( (PDF)GU UE dell'8.12.2007).
  26. ^(EN)Rail Baltica, suwww.railbaltica.org.URL consultato il 3 ottobre 2022.
  27. ^(EN)Birds, Birding Trips and Birdwatching Tours in Republic of Latvia, suFat Birder.URL consultato l'11 agosto 2022.
  28. ^(EN)Archive:Statistiche del turismo, suec.europa.eu.URL consultato l'11 agosto 2022.
  29. ^en.unesco.org,https://en.unesco.org/mediabank/24883/. Titolo mancante per urlurl (aiuto).
  30. ^web.archive.org,https://web.archive.org/web/20141204160431/http://apollo.tvnet.lv/zinas/noskaidrotas-100-nbsp-ieverojamakas-latvijas-personibas/297846 Titolo mancante per urlurl (aiuto).
  31. ^euprizeliterature.eu,https://euprizeliterature.eu/author/inga-zolude Titolo mancante per urlurl (aiuto).
  32. ^musicabaltica.com,https://www.musicabaltica.com/en/composers-and-authors/jurjans-andrejs/ Titolo mancante per urlurl (aiuto).
  33. ^www.indexmundi.com.
  34. ^abPeter Dragicevich, Hugh McNaughtan e Leonid Ragozin,Estonia, Lettonia e Lituania, 2016, EDT srl,ISBN 8859232651.

Bibliografia

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  • Juris Dreifelds,Latvia in Transition. Cambridge University Press, 1996.ISBN 978-0-521-55537-1
  • Jānis Rutkis,Latvia: Country & People. Latvian National Foundation, Stoccolma, 1967.
  • Arveds Švābe,The Story of Latvia: A Historical Survey. Latvian National Foundation, Stoccolma, 1949.
  • These Names Accuse: Nominal List of Latvians Deported to Soviet Russia, second edition. Latvian National Foundation, Stoccolma.
  • L'enciclopedia geografica: Europa settentrionale. Corriere della Sera, Milano, 2005.
  • Tuchtenhagen Ralph,Storia dei paesi baltici. il Mulino, Bologna, 2008.ISBN 88-15-12452-7

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Territori d'oltremare britanniciRegno Unito (bandiera)Akrotiri e Dhekelia[1] ·Gibilterra (bandiera) Gibilterra
Dipendenza della CoronaGuernsey (bandiera) Guernsey ·Jersey (bandiera) Jersey ·Isola di Man (bandiera) Isola di Man
  1. ^abcdStato o dipendenza fisicamente asiatico ma a volte considerato europeo sotto il profilo antropico
  2. ^abcdStato con territorio del tutto o in parte inAsia secondo le diverse convenzioni geografiche
  3. ^abcStato con la maggior parte del proprio territorio inAsia
V · D · M
Unione europea (bandiera)Stati membri dell'Unione europea
Stati fondatoriBelgio (bandiera) Belgio ·Francia (bandiera) Francia ·Germania (bandiera) Germania ·Italia (bandiera) Italia ·Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo ·Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Dal 1973Danimarca (bandiera) Danimarca ·Irlanda (bandiera) Irlanda
Dal 1981Grecia (bandiera) Grecia
Dal 1986Portogallo (bandiera) Portogallo ·Spagna (bandiera) Spagna
Dal 1995Austria (bandiera) Austria ·Finlandia (bandiera) Finlandia ·Svezia (bandiera) Svezia
Dal 2004Cipro (bandiera) Cipro ·Estonia (bandiera) Estonia ·Lettonia (bandiera) Lettonia ·Lituania (bandiera) Lituania ·Malta (bandiera) Malta ·Polonia (bandiera) Polonia ·Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca ·Slovacchia (bandiera) Slovacchia ·Slovenia (bandiera) Slovenia ·Ungheria (bandiera) Ungheria
Dal 2007Bulgaria (bandiera) Bulgaria ·Romania (bandiera) Romania
Dal 2013Croazia (bandiera) Croazia
Ex-membriRegno Unito (bandiera) Regno Unito(1973-2020)
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NATO
StrutturaConsiglio del Nord Atlantico ·Struttura militare ·Comandi e basi ·Comando supremo delle potenze alleate in Europa ·Assemblea parlamentare ·CEO CSW ·STANAG
PersoneSegretario generale ·Presidente del comitato militare ·Comandante supremo alleato in Europa
PaesiAlbania (bandiera) Albania ·Belgio (bandiera) Belgio ·Bulgaria (bandiera) Bulgaria ·Canada (bandiera) Canada ·Croazia (bandiera) Croazia ·Danimarca (bandiera) Danimarca ·Estonia (bandiera) Estonia ·Finlandia (bandiera) Finlandia ·Francia (bandiera) Francia ·Germania (bandiera) Germania ·Grecia (bandiera) Grecia ·Islanda (bandiera) Islanda ·Italia (bandiera) Italia ·Lettonia (bandiera) Lettonia ·Lituania (bandiera) Lituania ·Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo ·Montenegro (bandiera) Montenegro ·Macedonia del Nord (bandiera) Macedonia del Nord ·Norvegia (bandiera) Norvegia ·Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi ·Polonia (bandiera) Polonia ·Portogallo (bandiera) Portogallo ·Regno Unito (bandiera) Regno Unito ·Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca ·Romania (bandiera) Romania ·Slovacchia (bandiera) Slovacchia ·Slovenia (bandiera) Slovenia ·Spagna (bandiera) Spagna ·Svezia (bandiera) Svezia ·Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti ·Turchia (bandiera) Turchia ·Ungheria (bandiera) Ungheria
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