È unapianta annuale, i cui frutti sono deilegumi che contengono due semi rotondi appiattiti, commestibili, ricchi diproteine eferro, noti come lenticchie.
Se ne coltivano diverse varietà, e sono particolarmente apprezzate inEuropa, anche se la produzione mondiale in quest'area non è elevata.
Rappresenta una delle prime specie domesticate: testimonianze archeologiche relative allagrotta di Franchthi inGrecia dimostrano che venisse mangiata tra il 13.000 e l'11.000a.C..[2]
La lenticchia è una pianta annuale erbacea, alta da 20 cm a 70 cm. Gli steli sono dritti e ramificati oppure prostrati.
Le foglie sonoalterne e composte (imparipennate con 10-15 foglioline oblunghe) e terminano con unviticcio generalmente semplice o bifido. Sono munite alla base distipole dentate.
I fiori, acorolla papilionacea tipica dellasottofamiglia delleFaboideae, sono di color bianco o blu pallido e riuniti in gruppi da due a quattro. Ilcalice è regolare, a cinque denti sottili e relativamente lunghi. La fioritura avviene tramaggio eluglio.
I frutti sono dei legumi appiattiti, lunghi circa 1,5 centimetri, contenenti duesemi, di circa 0,5 centimetri didiametro, dalla caratteristica forma a lente leggermente bombata. Il colore dei semi varia secondo le varietà da pallido (verde chiaro, biondo, rosa) a più scuro (verde scuro, bruno, violaceo).
La lenticchia hagerminazione ipogea, il che significa che icotiledoni del seme germinante rimangono nel terreno e all'interno del tegumento del seme. Pertanto in questa fase, è meno vulnerabile al gelo, all'erosione del vento o agli attacchi di insetti.
La parolalens per la lenticchia è di origine classica romana o latina, forse derivata da una prominente famiglia romana chiamata Lentulus, proprio come il cognome "Cicero" è derivato dal cece,Cicer arietinum.[5]
La lenticchia è relativamente tollerante alla siccità e viene coltivata in tutto il mondo. Le lenticchie possono crescere su vari tipi di terreno, da quello sabbioso a quello argilloso, ma crescono meglio nei terreni sabbiosi profondi con fertilità moderata. IlpH ideale del terreno è intorno a 7. Le lenticchie non tollerano la sommersione o il ristagno d'acqua.[6]
Le lenticchie migliorano le proprietà fisiche dei terreni e aumentano la resa delle successive colture di cereali. Lafissazione biologica dell'azoto o altri effetti rotazionali potrebbero essere la ragione delle rese più elevate dopo le lenticchie.[7]
Le condizioni di coltivazione delle lenticchie variano a seconda delle diverse regioni di coltivazione. Neiclimi temperati le lenticchie vengono piantate in inverno e in primavera, quando le temperature sono basse, e la crescita vegetativa avviene nella tarda primavera e in estate. Le precipitazioni in questo periodo non sono limitate. Nellezone subtropicali, le lenticchie vengono piantate a temperature relativamente elevate alla fine della stagione delle piogge e la crescita vegetativa avviene grazie all'umidità residua del terreno nella stagione estiva. Le precipitazioni in questo periodo sono limitate. Nell'Asia occidentale e nelNord Africa, alcune lenticchie vengono piantate come raccolto invernale prima delle nevicate. La crescita delle piante avviene durante lo scioglimento della neve. Con questo tipo di coltivazione, la resa dei semi è spesso molto più elevata.[8]
Esistono quattro categorie principali di lenticchie: marroni, verdi, rosse/gialle e speciali.[9]
Le lenticchie marroni sono la varietà più comune: il loro colore può variare di colore dal marrone al nero scuro e hanno un sapore delicato e terroso.[9]
Le lenticchie verdi sono molto simili alle lenticchie marroni, ma hanno un sapore più robusto e leggermente pepato e sono disponibili in diverse dimensioni. Le lenticchie verdi possono avere un colore da un verde pallido a un verde scuro con sfumature di blu e nero.[9]
Le lenticchie rosse e gialle hanno un colore che varia dal giallo dorato all'arancione e al rosso. Sono anche l'unica varietà venduta spaccata. Queste lenticchie un po' dolci sono molto comuni nella cucina indiana e mediorientale e sono la chiave per piatti classici come ildhal indiano.[9]
Esistono molte altre varietà di lenticchie speciali, ma due sono le più comuni: la beluga nera e la Puy. Entrambe le varietà più piccole delle lenticchie marroni o verdi e hanno un sapore ricco e terroso.[9]
Secondo i dati forniti dallaFAO, nel 2013 la produzione mondiale di lenticchie è stimata in 4,9 milioni ditonnellate.[12]
Il Canada produce la quota maggiore (2,2 milioni di tonnellate) pari a circa il 34% della produzione mondiale totale, quasi tutta (95%) nella provincia diSaskatchewan. L'India è il secondo produttore mondiale, guidata dagli stati delMadhya Pradesh e dell'Uttar Pradesh, che insieme rappresentano circa il 70 %della produzione nazionale di lenticchie.
Le lenticchie possono essere consumate ammollate, germinate, fritte, al forno o bollite – il metodo di preparazione più comune.[13] I semi richiedono un tempo di cottura da 10 a 40 minuti, a seconda della varietà; le varietà piccole, senza buccia, come la comune lenticchia rossa, richiedono tempi di cottura più brevi (e a differenza della maggior parte dei legumi, non necessitano di ammollo). La maggior parte delle varietà ha un sapore caratteristico e terroso. Le lenticchie con la buccia rimangono intere anche se cotte con moderazione, mentre quelle senza buccia tendono a disintegrarsi in una densa purea, che può essere utilizzata per preparare vari piatti. La composizione delle lenticchie conferisce un'elevata capacitàemulsionante che può essere ulteriormente incrementata dallafermentazione dell'impasto nella panificazione.[14]
Nella lenticchia è noto essere contenuta una proteina (epitope) con elevato potere allergizzante: Len c 1. Questa proteine spesso è causa diallergie alimentari anche gravi specie nellaprima infanzia.[16]
Quella delle lenticchie viene ritenuta una delle più antiche coltivazioni dell'uomo, che si stava avvicinando all'agricoltura.[17]
Secondo la tradizione, le lenticchie simboleggiano la prosperità e il denaro, in quanto hanno una forma che ricorda quella delle monete. Per tale motivo, in Italia durante ilcenone diSan Silvestro si mangiano le lenticchie (spesso come accompagnamento dizampone ocotechino), come simbolo di prosperità per l'anno nuovo.
Nellacultura ebraica le lenticchie, insieme alle uova, fanno parte dellecerimonie tradizionali del lutto perché la loro forma rotonda simboleggia il ciclo di vita dalla nascita alla morte.
InEtiopia le lenticchie stufate chiamate kik o kik wot accompagnano la focacciainjera, il piatto nazionale. Lenticchie a pasta gialla sono inoltre usate per fare uno stufato non piccante che è uno dei primi cibi solidi per lo svezzamento dei bambini.