LaLega Pro Prima Divisione 2013-2014 è stata la 36ª edizione delcampionato italiano di calcio della exSerie C1. Come nella precedente edizione, hanno partecipato 33 squadre, divise in due gironi.[1] Il campionato è iniziato il 1º settembre 2013 e si è concluso il 4 maggio 2014. Per la prima volta, le prime due giornate sono state giocate in notturna.[2]
La sosta natalizia venne prevista per domenica 29 dicembre 2013, quella diPasqua per il 20 aprile 2014. I gironi sono stati compilati, come nell'annata precedente, con criteri geografici e sono stati resi noti il 5 agosto. Rispetto all'annata precedente, stavolta è il girone B, ossia quello meridionale, ad avere 17 squadre, mentre il girone A ne ha 16. Quest'ultimo avrà ulteriori quattro soste perché ha quattro giornate in meno nel calendario. Il girone B, invece, avendo un numero dispari di squadre, vedrà due turni di riposo per tutte le compagini, uno all'andata ed uno al ritorno. I calendari sono stati stilati, insieme a quelli della Seconda Divisione, in una cerimonia ufficiale pressoPalazzo Vecchio, aFirenze, venerdì 9 agosto2013, trasmessa in diretta televisiva suRai Sport 1.
È stato l'ultimo campionato prima della riforma deliberata dallaLega Italiana Calcio Professionistico che ha ricreato la formula a tre gironi in essere neglianni sessanta esettanta. Fra le partecipanti vi furono le quattro retrocesse dalla Serie B e le sei neopromosse dalla Seconda Divisione. Al posto dellaTritium, esclusa per inadempienze amministrative ad iscritta nella Promozione lombarda, è stata ripescata la retrocessaCarrarese, che venne inserita nel girone A. Invece ilLecce, dopo l'annata trascorsa nel girone settentrionale a causa della sua retrocessione per illecito sportivo, viene inserito regolarmente nel girone B. Per consentire la riforma non vi sono retrocessioni néplay-out.
Per garantire la regolarità del torneo iplay-off furono allargati da quattro ad otto squadre per girone inserendo anche delle novità regolamentari, come i quarti di finale in gara unica, la possibilità deitempi supplementari anche nei quarti di finale e nelle semifinali e non più solo nella finale e la possibilità deicalci di rigore in tutti e tre i turni. Pertanto a parità di gol complessivi non è più applicata la regola che promuove automaticamente la squadra meglio classificata nella stagione regolare la quale mantiene il solo vantaggio del fattore campo. Confermata, invece, la non adozione della regola deigol in trasferta.
Le squadre classificate al primo posto dei rispettivi gironi sono state promosse inSerie B. Per determinare le altre squadre promosse si sono disputati, in ciascuno dei due gironi,play-off tra le squadre che si sono classificate dal secondo al nono posto.
I play-off si svolgono ad eliminazione diretta, articolati in tre turni: quarti di finale, semifinali e finale. Gli accoppiamenti sono determinati da un tabellone di tipo tennistico in base ai piazzamenti in classifica. I quarti di finale si svolgono in gara unica, in casa della squadra meglio classificata. Le semifinali e la finale si svolgono invece con gare di andata e ritorno, con la squadra meglio classificata che ha diritto a giocare in casa la gara di ritorno. In tutti e tre i turni sono previsti tempi supplementari e calci di rigore a parità del computo dei gol complessivi: il miglior piazzamento in classifica e i goal segnati in trasferta non favoriscono una squadra rispetto ad un'altra. Questo il tabellone dei quarti di finale:
seconda classificata contro nona classificata;
terza classificata contro ottava classificata;
quarta classificata contro settima classificata;
quinta classificata contro sesta classificata.
Le vincitrici dei quattro incontri accedono alle semifinali, con i seguenti accoppiamenti:
vincente tra seconda e nona contro vincente tra quinta e sesta;
vincente tra quarta e settima contro vincente tra terza ed ottava.
Le vincitrici delle semifinali si affrontano nella finale e la vincente di quest'ultima è promossa in Serie B.
In questa edizione del campionato di Prima Divisione, il turno di play-off promozione ha assunto, per ragioni disponsorizzazione, la denominazione ufficiale diPlay-offUnipolSai.
Il girone A viene vinto dallaVirtus Entella che conquistò la prima storica promozione in B: i liguri staccarono il biglietto per i cadetti il 4 maggio in rimonta contro laCremonese vincendo per 2-1 alloZini diCremona, i play-off verranno vinti invece dai diretti rivali dell'Entella: laPro Vercelli che ritorna dopo solo un anno in B: i piemontesi sconfissero in ordineFeralpisalò (3-0),Savona (2-1; 2-1) e ilSüdtirol in finale (1-0; 1-1), alla fine della stagione ilVicenza verrà ripescato in B a seguito del fallimento delSiena nella serie cadetta, tutte le altre squadre sono ammesse alla nuovaLega Pro.
Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo laclassifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri :
Punti negli scontri diretti
Differenza reti negli scontri diretti
Differenza reti generale
Reti realizzate in generale
Sorteggio
Note:
Il Vicenza ha poi scontato 4 punti di penalizzazione.[4]
Il Pro Patria ha poi scontato 1 punto di penalizzazione.[5]
IlVicenza è stato poi Rripescato inSerie B 2014-2015 a completamento di organici.
Il derby Salernitana-Nocerina dell'11ª giornata nel girone B venne sospeso al 21', come da regolamento, dato che la squadra ospite era rimasta in campo con soli sei giocatori, numero insufficiente. La trasferta era stata vietata ai tifosi della Nocerina per motivi di ordine pubblico, ma alcuni ultras avevano manifestato da giorni, tramite striscioni esposti aNocera Inferiore, l'intenzione di recarsi comunque aSalerno, e successivamente alcuni di loro si erano presentati in ritiro, invitando la squadra a non giocare l'incontro per solidarietà nei loro confronti. Di fronte alla minaccia, la Nocerina aveva raggiunto lo stadio Arechi dichiarando inizialmente di non volere scendere in campo, intenzione ritirata in seguito all'intervento del questore. Iniziata la gara, la formazione rossonera effettuò le tre sostituzioni di cui disponeva nei primi secondi della partita, e cinque calciatori, uno dopo l'altro, abbandonarono il terreno di gioco, ufficialmente per infortunio, da cui la sospensione da parte dell'arbitro per mancanza del numero minimo di giocatori necessari per ciascuna squadra.[9][10][11]
Il 27 gennaio2014, la Nocerina venne esclusa dal girone B della Prima Divisione per illecito sportivo ed assegnata ad altra serie inferiore dal Consiglio federale. Per la prima volta, l'esclusione dal campionato venne decisa per "responsabilità oggettiva" del club molosso per la condotta dei suoi dirigenti. La Commissione Disciplinare della FIGC condannò a 3 anni e 6 mesi di inibizione il presidente della Nocerina Luigi Benevento, il direttore generale Luigi Pavarese e il medico della società Giovanni Rosati. Invece furono condannati a 3 anni e 6 mesi di squalifica l'allenatore Gaetano Fontana e l'allenatore in seconda Salvatore Fusco. I calciatori Domenico Danti, Edmunde Etse Hottor, Iuzvisen Petar Kostadinovic, Franco Lepore e Lorenzo Remedi furono condannati ad 1 anno di squalifica, invece, vennero prosciolti Davide Evacuo, Luca Ficarrotta, Davide Polichetti, Carlo Cremaschi, Celso Daniel Jara Martinez e Giancarlo Malcore.[12]
La condanna venne confermata anche in appello nella sentenza emessa dalla Corte di Giustizia Federale, il 13 febbraio2014.[13]
Il 25 giugno2014, la squalifica viene ridotta ad otto mesi per i calciatori molossi: Remedi, Kostadinovic e Danti.[14]
Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.
In caso di arrivo di due o più squadre a pari punti, la graduatoria verrà stilata secondo laclassifica avulsa tra le squadre interessate che prevede, in ordine, i seguenti criteri :
Punti negli scontri diretti
Differenza reti negli scontri diretti
Differenza reti generale
Reti realizzate in generale
Sorteggio
Note:
L'Ascoli ha poi scontato 7 punti di penalizzazione.[16]
La Nocerina ha poi scontato 2 punti di penalizzazione.[17]
LaNocerina è stata esclusa dal campionato alla 22ª giornata e retrocessa a tavolino inEccellenza Campania 2014-2015[18]. Per le partite ancora da disputare la federazione ha deciso di assegnare lo 0-3 a tavolino.[19]